Tag: 25/o anniversario

  • Romania-USA: le prospettive del Partenariato Strategico

    Romania-USA: le prospettive del Partenariato Strategico

    La Romania non ha un amico migliore degli Stati Uniti: così il segretario di stato americano, Antony Blinken, in occasione del 25/o anniversario del Partenariato Strategico tra Washington e Bucarest. Abbiamo consolidato le relazioni nel campo della difesa, dell’energia e della cooperazione economica. Condividiamo l’impegno di respingere l’aggressione della Russia nella regione, sottolinea Blinken nel suo messaggio.

    A loro volta, per la stessa occasione, otto ex ambasciatori degli Stati Uniti in Romania hanno affermato in una lettera congiunta che il Partenariato Strategico tra i due Paesi ha dimostrato di essere uno dei migliori investimenti americani in Europa. Il Partenariato ha aiutato alla costruzione di una Romania forte e prospera, che oggi è uno degli alleati più vicini e più capaci degli Stati Uniti nelll’Europa centro-orientale, sottolineano i diplomatici. A loro avviso, l’inclusione della Romania nel programma Visa Waiver, che consentirebbe ai cittadini romeni di viaggiare senza visti negli USA, amplificherebbe fortemente tutte le dimensioni del Partenariato.

    Dal canto suo, il presidente Klaus Iohannis sottolinea che il Partenariato Strategico con gli USA ha svolto un ruolo determinante nella trasformazione democratica del Paese, portando all’espansione della cooperazione bilaterale anche a livello internazionale, al consolidamento della relazione transatlantica e al rafforzamento dei legami tra i due popoli. Un quarto di secolo dopo, la Romania e gli USA sono impegnati nell’estendere e nell’approfondire tutte le dimensioni del Partenariato Strategico, dall’eccellente cooperazione bilaterale nel campo della sicurezza e della difesa, fino all’economia, alla sicurezza energetica, all’istruzione, alla ricerca e alle relazioni interumane, rileva l’Amministrazione Presidenziale in un comunicato.

    La solidità del Partenariato Strategico con gli Stati Uniti d’America è stata dimostrata più recentemente dall’annuncio del presidente Joe Biden sull’aumento della presenza delle truppe americane in Romania. La guerra avviata dalla Russia contro l’Ucraina e le sue gravi conseguenze a livello globale e in settori chiave, ci determina ad agire insieme, più uniti che mai, per trovare delle soluzioni in sede bilaterale oppure euroatlantica, per consolidare e proteggere i valori, la sicurezza e la resilienza delle nostre società, conclude il capo dello stato.

    Lo sviluppo del Partenariato Strategico con gli Stati Uniti d’America in tutte le sue dimensioni di cooperazione è diventato una priorità della Romania, ha sottolineato, da parte sua, il premier Nicolae Ciucă. La stretta e sostanziale cooperazione nel campo della sicurezza e della difesa si è permanentemente consolidata ed è una componente vitale del Partenariato Strategico tra la Romania e gli USA, e la sua rilevanza è stata evidenziata in una maniera ancor più pregnante sullo sfondo dell’invasione illegale, non provocata e ingiustificata della Russia in Ucraina, sottolinea, nel suo messaggio, il Ministero degli Esteri di Bucarest.

  • 25/o anniversario di Italradio

    25/o anniversario di Italradio

    Il 26 aprile 2021, l’Osservatorio sulla radiofonia internazionale in lingua italiana – Italradio taglia il traguardo dei 25 anni di attività. In questo periodo, attraverso il Portale Italradio, la Rivista Italradio, le sue pagine social e il suo podast Qui Italradio, ha costantemente promosso e diffuso le trasmissioni internazionali in lingua italiana via radio quale strumento di scambio culturale e informativo. Sempre in quest’ottica, nel tempo si è occupata anche degli altri mezzi di comunicazione elettronici, quali la televisione, il satellite Internet, e del rapporto della radio con i nuovi media,pronta ad accettare le sfide del nostro tempo.

    Il bilancio di questi venticinque anni è positivo, ha dichiarato il segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi. Abbiamo creato una solida rete di contatti fra i giornalisti e gli operatori di stazioni radiofoniche in italiano che si trovano in tutto il mondo, ma sono unite dalla lingua comune. Non si tratta solo di relazioni istituzionali, ma anche di duraturi rapporti umani di autentica amicizia, cementati nel corso dei molti Forum internazionali che abbiamo svolto e che proseguono ora attraverso Internet, almeno fino a quando lasituazione sanitaria non sarà più favorevole.

    Abbiamo avuto il privilegio di osservare e raccontare cambiamenti epocali, ha aggiunto il coordinatore scientifico di Italradio, Paolo Morandotti, grazie alle collaborazioni con i numerosi amici che ci hanno accompagnato. Dai primi programmi per la Radio Vaticana alle più recenti collaborazioni con Radio Capodistria, siamo stati contemporaneamente testimoni e parte attiva di questi cambiamenti. Ma la nostra natura è quella di viverli come ascoltatori, dei quali rappresentiamo il punto di vista nei confronti dei cambiamenti imposti a un mezzo che spesso è dato per morto ma che, al contrario, è più vivo e vivace che mai.

    Il Forum previsto per celebrare il 25° anniversario di Italradio si terrà quando le condizioni sanitarie ne permetteranno la realizzazione in piena sicurezza. Intanto, per riunire virtualmente tutti gli amici che hanno aiutato Italradio in questi 25 anni, a partire dal 26 aprile sarà usato l’hashtag #noisiamoitalradio negli articoli che celebreranno questo anniversario.

    Italradio – Dal 1996 l’Osservatorio della radiofonia internazionale in lingua italiana – Comitato Italradio promuove e studia l’uso della lingua italiana nelle radio di tutto il mondo, dalle emittenti internazionali a quelle locali destinate a comunità italiane o italofone all’estero.

    Dal 1998 assegna annualmente il Premio Italradio a una personalità del mondo della radio e della cultura che ha aiutato il Comitato a perseguire i propri obiettivi o ha operato per le medesime finalità; organizza periodicamente il Forum Italradio, durante il quale i maggiori esperti si confrontano sulle prospettive della radio e dell’italofonia. Tutta la produzione podcast di Italradio è offerta gratuitamente, sotto licenza CC3 per opere non commerciali, non derivate e con attribuzione, a chiunque sia interessato a diffonderla.

    Fonte: Italradio – Firenze, 23 aprile 2021