Tag: Andrei Pennazio

  • “Racconti e metafore” di Andrei  Pennazio, in mostra alla Z.A.P. di Firenze

    “Racconti e metafore” di Andrei Pennazio, in mostra alla Z.A.P. di Firenze

    Racconti e metafore: è il titolo della mostra personale di pittura del giovane artista italo-romeno Andrei Pennazio, che sarà inaugurata presso la Z.A.P. (Zona Aromatica Protetta) di Firenze il 20 aprile, ore 18:00. E’ uno spazio dedicato ai giovani artisti di tutto il mondo, spiega Andrei, anticipando a Radio Romania Internazionale il vernissage che vedrà la presenza di Cosimo Guccione, Assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Firenze.



    Di madre romena e padre italiano, il 16enne Andrei, che vive e studia a Iaşi, capoluogo dell’omonima provincia nella Romania orientale, è membro dell’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. e già dimostra un’eccezionale talento, affascinando il pubblico con la sua espressività segnata dalla varietà e dall’originalità che definiscono l’arte moderna e contemporanea.



    Particolarmente emozionato di andare a Firenze, che custodisce tanti capolavori artistici, Andrei Pennazio, particolarmente appassionato del Rinascimento, vi rivolge un caloroso invito a scoprire i suoi Racconti e metafore, nella mostra che rimarrà aperta presso la Z.A.P. fino al 30 aprile. L’artista ha parlato anche di altri suoi progetti avviati nel 2022.



  • Programma Radio Romania Internazionale 12.07.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 12.07.2021

    Giornale radio: Stato di allerta per Covid-19 prorogato in Romania; Elezioni Moldova, le autorità di Bucarest salutano vittoria filo-europeo PAS (segue approfondimento); Italia campione dEuropa; Ospiti a RRI: Ordine delle Arti e delle Lettere al critico cinematografico Irina Margareta Nistor; “Chiacchiere dei colori”, il giovane artista italo-romeno Andrei Pennazio, in mostra al Museo Nazionale della Marina Romena di Costanza; Pagina di storia (replica); Una canzone al giorno



  • Chiacchiere dei colori, l’artista Andrei Pennazio in mostra al Museo della Marina Romena di Costanza

    Chiacchiere dei colori, l’artista Andrei Pennazio in mostra al Museo della Marina Romena di Costanza

    Una mostra estiva piena di colori, proposta al pubblico dal giovane pittore italo-romeno Andrei Pennazio al Museo Nazionale della Marina Romena di Costanza, in riva al Mar Nero. 19 quadri recenti, ma anche alcuni dipinti prima, a presentare vere e proprie “Chiacchiere dei colori” nellambito della mostra personale dellartista, ospitata dal 12 al 28 luglio nel salone Clio della prestigiosa istituzione.



    “Di solito, scelgo i quadri in base al mio stato danimo. Visto che destate i coloro abbondano dappertutto, le persone sono in vacanza e hanno più tempo per chiacchierare, anche i colori possono chiacchierare tra di loro”, spiega a Radio Romania Internazionale Andrei Pennazio, che proprio perciò ha voluto intitolare la mostra “Le chiacchiere dei colori/ Taifasul culorilor”.



    Invitando il pubblico al vernissage che si terrà il 12 luglio, dalle ore 17.00, al Museo Museo Nazionale della Marina Romena di Costanza, il giovane artista ha parlato anche dei suoi progetti per il sucessivo periodo.




  • Infanzia fantastica raccontata dal giovane pittore Andrei Pennazio

    Infanzia fantastica raccontata dal giovane pittore Andrei Pennazio

    “Infanzia fantastica” per raccontare attraverso la creazione visiva le emozioni, le aspirazioni e le speranze dei giovani artisti, studenti dei licei specializzati di Romania. Una mostra realizzata dai giovani, ma dedicata al pubblico di tutte le età, inaugurata il 1 giugno, in occasione della Giornata Internazionale del Bambino presso il Museo Nazionale Cotroceni di Bucarest, alla presenza del presidente romeno, Klaus Iohannis, impressionato del modo in cui gli artisti hanno raffigurato le emozioni e le speranze in questo periodo di pandemia.



    “Si vede che laddove cè tanta sofferenza, cè in ugual misura tanta speranza, e vi ringrazio per aver portato speranza”, ha detto il capo dello stato, complimentandosi e augurando successo ai giovani creatori, accompagnati dai professori.



    Una giornata veramente indimenticabile per Andrei Pennazio, studente presso il Collegio dArte “Octav Băncilă” di Iaşi, capoluogo dellomonima provincia della Romania orientale, invitato a presentare alcuni dei suoi lavori alla mostra che rimarrà aperta al Museo Nazionale Cotroceni fino al 6 luglio.



    Di madre romena e padre italiano, Andrei, membro dellAssociazione degli Italiani di Romania – ROASIT, dimostra a soli 15 anni, uneccezionale talento, affascinando il pubblico con la sua espressività segnata dalla varietà e dalloriginalità che definiscono larte moderna e contemporanea. Vanta già numerose mostre personali e di gruppo in Romania, Italia e altri Paesi.



    Particolarmente commosso dallincontro con il presidente Klaus Iohannis, Andrei Pennazio ha raccontato questa bella giornata a Radio Romania Internazionale, ricordando anche le più recenti mostre collettive virtuali cui ha partecipato in Romania, ma anche a Madrid e Venezia.



    I quattro dipinti esposti al Museo Cotroceni – “Fantasia”, “Viaggio”, “Parco divertimento” e “Uomo con i capelli rossi” – esprimono la gioia e la felicità dellinfanzia, spiega il nostro ospite. Andrei è rimasto impressionato anche dalle bellezze artistiche custodite dal Museo, allestito nellala storica del Palazzo Cotroceni, sede della Presidenza romena.



    Ringraziando gli organizzatori e invitando il pubblico a scoprire lInfanzia fantastica, il giovane artista ha fatto riferimento anche ai prossimi eventi ai quali parteciperà: il convegno “Il contributo delle bibioteche allaffermazione della diversità culturale nello spazio romeno, organizzato dal 15 al 17 luglio dallAssociazione degli Italiani di Romania – ROASIT, in collaborazione con lUniversità di Suceava, che prevede anche una sezione dedicata a Dante Alighieri nel 700/o della sua scomparsa, e una mostra al Museo dArte in Vaslui in autunno.





  • Biglietto da visita: il giovane pittore Andrei Pennazio

    Biglietto da visita: il giovane pittore Andrei Pennazio

    A soli 15 anni, dimostra un’eccezionale immaginazione creatrice e un prodigioso talento, doti messe in valore sin da bambino. Di madre romena e padre italiano, il giovane pittore Andrei Pennazio affascina il pubblico con la sua espressività segnata dalla varietà e dall’originalità che definiscono l’arte moderna e contemporanea. Ha cominciato a dipingere all’età di 3-4 anni, e la mamma è stata la prima figura che ha voluto dipingere, racconta Andrei a Radio Romania Internazionale.



    Studente presso il collegio d’Arte Octav Băncilă di Iaşi, capoluogo dell’omonima provincia della Romania orientale, capitale storica della Moldavia e prestigioso centro culturale e accademico, Andrei vanta numerose mostre personali e di gruppo in Romania, Italia e altri Paesi. Nel 2011, si è piazzato al primo posto al Concorso Befana della Ferrero.



    Vanno ricordate le esposizioni personali Il gioco con i ricordi, presentata nel 2016 a Lequio Berria e Alba, in Italia, Accento e colore, inaugurata nel 2017 al Centro Culturale Italiano di Cluj, Armonia e colore, ospitata nello stesso anno dall’Isituto Italiano di Cultura di Bucarest. Nel 2018, su invito dell’Ambasciatore Marco Giungi, ha presentato all’Ambasciata d’Italia a Bucarest la mostra Viaggio, in occasione della Festa Nazionale del 2 giugno. Nello stesso anno, ha inaugurato presso la Biblioteca Stefano il Grande di Chişinău, capitale della confinante Moldova, la mostra Racconti dall’infanzia, ed ha rappresentato la Romania al 2018 Central Eastern European Countries Culture&Art Exhibition, ospitata dalla città cinese di Ningbo.



    Nel 2019 è stato presente al Festival Pankultura, svoltosi a Lille, in Francia, e ha inaugurato una personale presso il Conservatorio Eugène Bozza di Valenciennes. Ha concluso lo scorso anno con la mostra personale Libertà al Palazzo della Cultura di Iaşi e ha iniziato il 2020 con Il Mare a colori, un’esposizione di gruppo ospitata dal Centro Culturale di Pitesti, sotto l’egida delle Foze Navali Romene.



    Quest’anno, segnato dalla cancellazione di numerosi eventi culturali a causa dell’emergenza sanitaria, l’ha visto anche al Salone primaverile del Museo d’Arte di Roman. Comunque, ha approfittato del lockdown generato dalla crisi sanitaria per lavorare di più, come confessa Andrei stesso a Radio Romania Internazionale.



    Volontario nell’Associazione degli Italiani di Romania – ROASIT, il giovane pittore adora il Rinascimento, con Leonardo e Michelangelo in primis. Ammira tanto Vincent van Gogh e tanti altri grandi nomi dellarte di tutti i tempi, perchè ciascuno reca il proprio contributo al suo sviluppo, aggiunge Andrei. Ha parlato anche del suo legame con lItalia, esprimendo la gratitudine a tutti coloro che hanno appoggiato il suo percorso artistico.