I romeni sono attesi oggi al ballottaggio presidenziale, per eleggere tra il capo dello stato in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancilă. Secondo i dati resi noti dall’Ufficio Elettorale Centrale, tre ore prima della chiusura delle urne, alle 18:00 locali (le 17:00 in Italia) l’affluenza nazionale aveva superato il 44,3% degli oltre 18,2 milioni aventi diritto. Come anche al primo turno, all’estero si vota da venerdì in 838 seggi. 17.500 cittadini hanno scelto il voto per corrispondenza. Finora, all’estero hanno votato oltre 815.000 connazionali, con punte di affluenza in Italia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Moldova.
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Presidenziali: ballottaggio in Romania, l’affluenza supera l’11% alle 11 locali
Urne aperte stamattina alle 7:00 locali in Romania, per il ballottaggio delle elezioni presidenziali, che vede in gara il capo dello stato in carica, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. Alle 11 locali (le 10 in Italia), l’affluenza nazionale era indicata a oltre l’11%, cioè più di 2 milioni di elettori, secondo i dati dell’Ufficio Elettorale Centrale, aggiornati in tempo reale. Negli 838 seggi aperti all’estero, dove si vota da venerdì, fino alla stessa ora erano andati alle urne quasi 425.000 cittadini. I primi exit poll si potranno conoscere stasera alle 21.00 locali in Romania (le 20:00 in Italia).
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Elezioni in Romania: schede scrutinate al 99%, ballottaggio Iohannis-Dăncilă il 24 novembre
Il 24 novembre, il presidente uscente, Klaus Iohannis, appoggiato da Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica, Viorica Dăncilă, andranno al ballottaggio per la massima carica nello stato. Secondo i dati annunciati dall’Ufficio Elettorale Centrale dopo lo spoglio di circa il 99% delle schede, Klaus Iohannis ha ottenuto il 37,49% dei consensi, mentre Viorica Dăncilă il 22,69%. Al terzo posto si è piazzato il leader dell’USR, Dan Barna, con il 14,73%. Gli altri 11 candidati hanno ottenuto tra lo 0,1 e circa il 9% dei voti. L’affluenza nazionale alle urne si è attestata al 47,66%. Numerosa la partecipazione tra i romeni all’estero, dove, lungo tre giorni, hanno votato oltre 675.000 cittadini.
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Elezioni in Romania: risultati provvisori, Iohannis vince primo turno, urne chiuse anche all’estero
18.744 seggi scrutinati in Romania dopo le elezioni svoltesi ieri, riconfermano al primo posto, con il 36,66% dei consensi, il presidente uscente Klaus Iohannis, in rappresentanza del Partito Nazionale Liberale. Secondo i dati resi noti dall’Autorità Elettorale Permanente, degli 8.543.297 voti validi, il candidato liberale ha ottenuto 3.131.591. Al secondo posto si piazza la candidata socialdemocratica Viorica Dăncilă, con il 23,80% (2.033.106 voti), seguita da Dan Barna (Unione Salvate Romania USR-PLUS) – 13,99% (1.195.475 voti), Mircea Diaconu (Alleanza UN OM – UN UOMO) – 9,26% (790.685 voti), Theodor Paleologu (PMP – Partito del Movimento Popolare) – 5,66% (483.870 voti).
Intanto, la votazione si è conclusa con la chiusura degli ultimi seggi sulla costa occidentale degli Stati Uniti e del Canada, alle 21:00 locali (le 7:00 in Romania). All’estero hanno votato oltre 650.000 cittadini, con la maggiore affluenza in Italia (circa 130.000 elettori) e Gran Bretagna (oltre 119.000), come indicato dalla piattaforma online dell’Ufficio Elettorale Centrale. Alta affluenza anche in Germania (quasi 102.000), Spagna (più di 89.000) e nella confinante Moldova (oltre 43.000).
A 705 seggi scrutinati all’estero, al primo posto si riconferma sempre il candidato liberale, il presidente Klaus Iohannis, con il 53,83% dei consensi, seguito dal rappresentante dell’Alleanza USR-PLUS, Dan Barna – 26,42%.
Secondo i dati forniti dall’AEP, delle 486.688 schede valide nei 705 seggi all’estero scrutinati, Klaus Iohannis ha raccolto 261.961 voti, seguito da Dan Barna, con 128.606. Theodor Paleologu (PMP) ha ottenuto il 6,33% (30.821 voti), Mircea Diaconu (Alleanza UN OM) – 3,67% (17.841 voti) e Viorica Dăncilă (PSD) – 2,88% (14.009 voti).
Il 24 novembre, i romeni andranno nuovamente alle urne per il ballottaggio tra il candidato liberale, il presidente Klaus Iohannis, e la socialdemocratica Viorica Dăncilă. (traduzione di Iuliana Anghel)
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Elezioni in Romania: spoglio schede al 95%, Klaus Iohannis in testa
Il presidente uscente, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo), e l’ex premier socialdemocratica, Viorica Dancila, andranno il 24 novembre al ballottaggio per la massima carica nello stato. Lo spoglio del 95% delle schede nel Paese, dopo il primo turno delle presidenziali svoltesi oggi in Romania, piazza Klaus Iohannis al primo posto, con il 36% dei consensi, seguito da Viorica Dancila, indicata al 24%, e dal leader dell’USR, Dan Barna, al 13%. Gli altri 11 candidati hanno ottenuto tra lo 0,1 e circa il 9%. Klaus Iohannis ha dichiarato che la guerra con i socialdemocratici (PSD) non è finita, e ha chiamato i romeni al ballottaggio. Il voto espresso domenica aiuta il PSD a continuare la campagna elettorale e a dar prova di quello che vuole fare per i romeni, ha detto in replica la leader del partito, Viorica Dancila. L’affluenza nazionale alle urne è stata del 47,66%, secondo quanto annunciato dal portavoce dell’Ufficio Elettorale Centrale. Affluenza record tra i connazionali che vivono in atri Paesi: più di 650.000 cttadini hanno votato sin da venerdì. Il voto all’estero si concluderà domattina sulla costa occidentale degli Stati Uniti.
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Elezioni in Romania: exit poll, Klaus Iohannis 39%, l’ex premier PSD Viorica Dancila circa il 22%
Il presidente uscente, Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo), e l’ex premier socialdemocratica, Viorica Dancila, andranno il 24 novembre al ballottaggio per la massima carica nello stato. Lo rilevano i primi exit poll resi noti stasera, dopo il primo turno delle elezioni presidenziali. Klaus Iohannis ha vinto il 39% dei voti, mentre la Dancila circa il 22%. Il leader dell’Unione Salvate Romania, Dan Barna, è indicato al 16%. Gli altri 11 candidati hanno ottenuto tra lo 0,1 e circa l’8%. Gli exit poll non includono anche i voti dei romeni all’estero, che, stando ai rappresentanti degi istituti che hanno condotto gli exit poll, porteranno circa il 3% in più sia a Klaus Iohannis che a Dan Barna. L’affluenza alle urne ha superato i 9 milioni di cittadini, cioè oltre il 50% degli aventi diritto. Affluenza record tra i connazionali che vivono in atri Paesi: 650.000 cttadini hanno votato sin da venerdì. Il voto all’estero si concluderà domattina sulla costa occidentale degli Stati Uniti.