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  • Cooperazione Romania – Baviera

    Cooperazione Romania – Baviera

    Sosteniamo l’adesione a pieno titolo della Romania all’Area Schengen. Così il primo ministro bavarese, Markus Soder, incontrando il premier romeno Marcel Ciolacu, il quale ha effettuato lunedì e martedì una visita ufficiale a Monaco di Baviera, accompagnato da una delegazione ministeriale. Markus Soder ha valutato che ci sono dei reali progressi compiuti dalle autorità di Bucarest.

    “Vediamo i progressi in Romania, gli aspetti di sicurezza. Sosteniamo la Romania nel suo processo di adesione a pieno titolo allo spazio Schengen. La collaborazione con Europol, così come la lotta alla corruzione, hanno registrato notevoli progressi e le autorità collaborano molto bene. Dal Ministero degli Interni bavarese abbiamo informazioni molto importanti e buone. Per questo è molto importante che la Romania possa entrare a pieno titolo nell’area Schengen”, ha dichiarato Markus Soder.

    A Monaco di Baviera si è svolta anche la prima riunione congiunta dei governi romeno e bavarese, nel corso della quale sono stati discussi temi riguardanti il rafforzamento della cooperazione bilaterale economica, sociale e di sicurezza. Le due parti hanno firmato un memorandum in materia di imprenditoria, PMI e start-up. Tra i lander tedeschi, la Baviera rappresenta il più importante investitore e partner commerciale della Romania, con un volume dell’interscambio pari a 8,3 miliardi di euro alla fine dello scorso anno.

    Il premier Marcel Ciolacu auspica che le grandi aziende bavaresi investano in Romania. “Vogliamo che le grandi aziende con sede in Baviera nei settori automobilistico, ingegneristico e aerospaziale investano in Romania. Abbiamo uno dei tassi di crescita più alti d’Europa”, ha dichiarato Marcel Ciolacu.

    Anche il primo ministro bavarese ha insistito sull’intensificazione delle relazioni economiche bilaterali, precisando che uno dei settori a cui occorre prestare maggiore attenzione è quello dell’industria della difesa. D’altronde, i colloqui tra Marcel Ciolacu e Markus Soder sono stati incentrati sulla situazione della sicurezza nella regione del Mar Nero, alla luce del conflitto militare in Ucraina. Marcel Ciolacu ha ribadito l’appoggio della Romania allo stato confinante e l’intenzione di Bucarest di contribuire attivamente al processo di ricostruzione.

    Nel corso dei colloqui, sono stati affrontati anche aspetti riguardanti l’allargamento dell’UE. “Abbiamo ribadito il nostro fermo sostegno al futuro europeo dei partner dei Balcani occidentali, nonché della Repubblica di Moldova e dell’Ucraina, sulla base dei propri meriti dei candidati nei processi di riforma. Allo stesso tempo, ho espresso l’apprezzamento della Romania per gli sforzi attivi delle autorità di Chişinău per attuare le riforme necessarie, e ho sottolineato il fatto che continueremo a sostenere fermamente e ampiamente la Repubblica di Moldova per avanzare sulla via dell’integrazione europea”, ha sottolineato il premier Marcel Ciolacu.

    L’agenda ha incluso anche un incontro con i rappresentanti della comunità romena della regione. “La Romania è importante anche perché in Baviera vivono più di 213.000 cittadini romeni e sono la comunità più grande. (…) Recano il loro contributo in Baviera e siamo molto felici che siano qui”, ha concluso Markus Soder.

  • 18.06.2024

    18.06.2024

    Romania-Italia – Il presidente Sergio Mattarella sarà ricevuto domani a Bucarest dal suo omologo Klaus Iohannis, in occasione della sua visita in Romania. Secondo un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, la visita rappresenta la continuazione del dialogo al più alto livello, segnato dal momento storico della visita di stato che il presidente Iohannis ha effettuato in Italia nel 2018, la prima dopo 45 anni, nonchè della terza riunione congiunta dei governi dei due paesi, svoltasi a Roma tra il 14 e il 15 febbraio. Nel 2024, Romania e Italia celebrano il 145° anniversario delle relazioni diplomatiche, nonché il 60° dall’elevazione delle rappresentanze a livello di ambasciata. I due capi di stato esamineranno, tra l’altro, aspetti relativi agli sviluppi europei e globali, con particolare attenzione all’agenda strategica dell’Unione Europea e alla situazione della sicurezza.

     

    Romania-Germania – Dopo i colloqui bilaterali svolti a Monaco di Baviera con il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, il premier bavarese Markus Soder ha sottolineato l’importanza dell’adesione a pieno titolo della Romania a Schengen. D’altra parte, Soder ha ricordato che in Baviera vivono oltre 213.000 romeni, sottolineando il loro contributo alla società ed esortando allo sviluppo delle relazioni economiche. “La Germania è il miglior partner della Romania, mentre la Baviera è il più forte partner commerciale della Romania”, ha sottolineato l’esponente tedesco. Dal canto suo, il primo ministro Marcel Ciolacu ha sottolineato gli ottimi rapporti di cooperazione tra Romania e Baviera. Ciolacu ha ribadito il fermo sostegno della Romania al futuro europeo dei partner dei Balcani occidentali, nonchè della Repubblica di Moldova e dell’Ucraina. Il premier Ciolacu ha ribadito la solidarietà della Romania all’Ucraina e al suo popolo di fronte alla guerra illegale e ingiustificata della Russia, riconfermando l’impegno di Bucarest per il sostegno multidimensionale allo stato confinante e per una stretta cooperazione con la Germania in questo senso. Sempre a Monaco di Baviera si è svolta una riunione congiunta dei governi di Romania e Baviera, in occasione del 25/o anniversario delle relazioni bilaterali. Le delegazioni hanno firmato un memorandum sull’imprenditoria, PMI e start-up.

     

    Inflazione – Il tasso d’inflazione annuo nell’Unione Europea è salito a maggio al 2,7% dal 2,6 rilevato nel mese precedente. Secondo i dati Eurostat, a maggio, gli stati membri dell’UE con i tassi di inflazione più bassi erano la Lituania (0%), la Finlandia (0,4%) e l’Italia (0,8%). Al polo opposto, i paesi comunitari con i tassi di inflazione più elevati sono stati Romania (5,8%), Belgio (4,9%) e Croazia (4,3%). Rispetto ad aprile, il tasso d’inflazione annuo è diminuito in 17 stati membri, Romania compresa.

     

    Maturità – Si è svolta oggi la prova orale di lingua romena dell’esame di Maturità. La valutazione delle abilità linguistiche e comunicative orali in romeno continuano domani, seguite dalle prove di lingua materna,  competenze digitali e lingua straniera. Gli esami scritti iniziano il 1 luglio. I responsabili dell’istruzione assicurano che le misure adottate per questa sessione della Maturità ridurranno notevolmente le possibilità di frode. Tutte le prove sono monitorate audio-video, mentre la valutazione degli esami scritti avverrà esclusivamente su una piattaforma digitalizzata.

     

    Minori – Il presidente della Commissione Esteri del Senato romeno, Titus Corlăţean, ha sollecitato al Governo svedese una rapida reazione nel caso delle richieste “assolutamente giustificate” di fermare la detenzione illegale e abusiva di due minorenni con cittadinanza romena. In una conferenza stampa congiunta con il deputato Ben-Oni Ardelean, riguardante il caso di una famiglia di romeni residenti in Svezia, Corlăţean ha chiesto al governo svedese di rispettare rigorosamente i suoi impegni internazionali e le ottime relazioni politiche con lo Stato romeno, e di rimpatriare immediatamente le due ragazze. Secondo il presidente della Commissione Esteri del Senato, i coniugi Daniel e Bianca Samson e le loro due figlie, Sara e Diana, si trovano, da dicembre 2022, in una situazione che li segna profondamente. In una discussione familiare, la figlia più grande, all’epoca 11/enne, ha chiesto ai genitori un kit per il trucco e uno smartphone. I genitori non hanno voluto accettare la sua richiesta, la ragazza minacciando di raccontare alla scuola di subire violenza domestica. L’assistenza sociale, senza alcuna verifica, ha portato via entrambe le sorelle da casa. Dopo le indagini, la polizia ha archiviato il caso per mancanza di prove. Le ragazze, invece, non sono state restituite ai genitori, ai quali è consentito di visitarle per non più di un’ora ogni sei settimane. D’altra parte, è in corso anche un’azione finalizzata alla separazione di Sara e Diana. Due settimane fa è stato registrato il quinto tentativo di suicidio di Sara.

     

    Cultura – In occasione della Giornata Universale della IE, celebrata il 24 giugno, a Roma è stata inauurata una mostra di costumi tradizionali romeni e di oggetti in ceramica provenienti dalle collezioni del Museo del Villaggio di Bucarest e dal Museo delle Civiltà della capitale italiana. La celebre camicetta tradizionale romena chiamata “ie” è  fatta di cotone e decorata con motivi popolari. La mostra resterà aperta fino al 14 luglio.

     

     

     

     

     

     

     

  • 05.01.2020

    05.01.2020

    Diplomazia – La settimana prossima, il presidente romeno Klaus Iohannis e il premier Ludovic Orban hanno in programma visite di lavoro per incontri con autorità europee. Il 7 gennaio, il presidente Klaus Iohannis si recherà nel land tedesco della Baviera, dove vedrà il ministro presidente e leader dell’Unione Cristiano-Sociale (CSU), Markus Söder, e parteciperà ad una seduta del Governo dello stato federato, nel corso della quale avrà anche un intervento. Klaus Iohannis parteciperà, inoltre, all’incontro annuale del gruppo CSU del Bundestag, per presentare la visione della Romania sul futuro dell’Europa. Sempre il 7 gennaio, il premier Ludovic Orban sarà a Bruxelles, per colloqui con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. Il programma include anche incontri con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e con il capo dell’Europarlamento, David Sassoli, precisa un comunicato del Governo di Bucarest.

    MAE Medio Oriente – Il Ministero degli Esteri di Bucarest raccomanda ai connazionali di evitare i viaggi che non sono assolutamente necessari in Iraq, in seguito all’escalation delle tensioni nel Medio Oriente. I romeni che si trovano già nella regione sono consigliati di evitare le zone in cui si svolgono comizi, manifestazioni politiche o qualsiasi dimostrazione, nonchè di annunciare la presenza alla più vicina missione diplomatica o consolare, al fine di essere contattati nell’evenienza di un’emergenza. La diplomazia di Bucarest sottolinea che la distesa della situazione nella regione è essenziale.

    Turismo feste – Oltre 170.000 turisti romeni hanno passato il Capodanno nel Paese, del 2,5% in più rispetto all’anno precedente, e hanno speso circa 44 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al Veglione 2018/2019. Lo rilevano i dati della Federazione dei Padronati del Turismo Romeno. La crescita è dovuta ai ponti di Natale e Capodanno, che hanno incluso due giorni di ferie in più (il 27 dicembre e il 3 gennaio) per i dipendenti statali, ma anche i buoni vacanza utilizzati in questi giorni.

    Tennis – La tennista romena Irina Begu si è qualificata nel cartellone principale del torneo ospitato dalla città cinese di Shenzhen, dopo aver sconfitto per 7-5, 6-2 la ceca Barbora Krejcikova, e affronterà successivamente Kristyna Pliskova. Sorana Carstea, qualificata di diritto nel tabellone, è stata superata sin dal primo turno dalla cinese Xiyu Wang. Anche Monica Niculescu è stata sconfitta nel primo turno dall’americana Nicole Gibbs.

  • 03.01.2020 (aggiornamento)

    03.01.2020 (aggiornamento)

    Romania – Germania – Il 7 gennaio, il presidente Klaus Iohannis si recherà in Germania per una visita di lavoro nel land della Baviera, dove incontrerà il ministro presidente e leader dell’Unione Cristiano-Sociale (CSU), Markus Söder. La Presidenza riferisce in un comunicato che il capo dello stato parteciperà ad una seduta del Governo della Baviera, discuterà con i suoi membri delle relazioni bilaterali e dell’attualità europea, e avrà anche un intervento. Il presidente Klaus Iohannis parteciperà, inoltre, all’incontro annuale del gruppo CSU del Bundestag, dove presenterà la visione della Romania sul futuro dell’Europa e avrà un dialogo sulle priorità dell’agenda europea. La Germania assumerà la presidenza di turno del Consiglio UE nel secondo semestre del 2020. Nel corso della sua visita, il capo dello stato romeno incontrerà anche la presidente del Landtag, Ilse Aigner, precisa ancora la fonte.

    Governo – Dal 7 al 9 gennaio, il premier Ludovic Orban sarà a Bruxelles, per una visita di lavoro alle istituzioni dell’UE e della NATO. Il Governo riferisce in un comunicato che il premier romeno avrà colloqui con la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg. Il programma include anche incontri con il presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, e con il capo dell’Europarlamento, David Sassoli.

    Gas – Dal 1 luglio prossimo, lo Stato romeno si ritirerà completamente dal controllo del mercato del gas. La misura fa seguito ad un anno in cui, come effetto dell’Ordinanza d’urgenza 114 adottata nel 2018 dall’ex governo socialdemocratico, la tariffa per i consumatori casalinghi è stata bloccata a 68 lei (circa 14 euro), livello inferiore al prezzo del mercato in quel momento, il che ha scatenato un’impennata allarmante nell’industria. Attualmente, i costi del gas in Romania sono superiori a quelli regionali, sia per l’industria che per i consumatori casalinghi. La liberalizzazione del mercato dell’energia elettrica è prevista fra un anno.

    Auto – Il lancio commerciale della nuova SUV Puma, la prima auto ibrida fabbricata in Romania, allo stabilimento Ford di Craiova (sud), è previsto per questo mese. La produzione era iniziata lo scorso ottobre. Le prime macchine sono già state consegnate a dicembre nei Paesi Bassi e il nuovo modello arriverà in tutti i Paesi dell’UE. Gli americani hanno investito 200 milioni di euro in questo impianto di produzione e hanno assunto 1.700 addetti. L’investimento totale nell’azienda che Ford controlla dal 2008 e che conta circa 6.200 dipendenti, ammonta a quasi 1,5 miliardi di euro.

    Turismo – Oltre 170.000 turisti romeni hanno passato il Capodanno nel Paese, del 2,5% in più rispetto all’anno precedente, e hanno speso circa 44 milioni di euro, in aumento del 10% rispetto al Veglione 2018/2019. Lo rilevano i dati della Federazione dei Padronati del Turismo Romeno, indicando che le più ricercate destinazioni sono state le località montante della Valle del Prahova, le zone tradizionali rurali Bran-Moieciu, nonchè le regioni del Maramureş e della Bucovina. La fonte precisa che i romeni che hanno scelto di passare le feste all’estero hanno speso circa sei milioni di euro per soggiorni in stazioni sciistiche in Austria, Francia, Italia e Bulgaria, city-break in varie città e mete esotiche come le Maldive, Singapore, Mauritius e Thailandia.

    Cinema – La pellicola La Gomera/ The Whistlers del regista romeno Corneliu Porumboiu partecipa alla 31/a edizione di Palm Springs International Film Festival, in California, in programma dal 2 al 12 gennaio, che riunisce 188 film di 81 Paesi. Quinto lungometraggio di Porumboiu, il film La Gomera è stato presentato in prima mondiale a Cannes nel 2019. Racconta la storia di Cristi, un poliziotto romeno che arriva su La Gomera, dove impara el silbo, il linguaggio fischiato di alcuni abitanti dell’isola spagnola. La sua missione è quella di liberare Zsolt, un controverso imprenditore arrestato a Bucarest.