Tag: Big Band Radio Romania

  • “Italian Mood” con il sassofonista Stefano Di Battista e la Big Band di Radio Romania

    “Italian Mood” con il sassofonista Stefano Di Battista e la Big Band di Radio Romania

    L’artista italiano di fama mondiale salirà per la prima volta sul palcoscenico della Sala concerti di Radio Romania, accanto alla Big Band. Un repertorio variegato, che spazia da composizioni originali agli standard di jazz e note canzoni italiane in versione jazz.

    Stefano Di Battista ha raccontato a Radio Romania Internazionale con quali pensieri aspetta l’incontro con il pubblico di Bucarest alla vigilia del suo compleanno che festeggia il 14 febbraio. Il celebre artista ha parlato anche dei riferimenti che hanno segnato la sua carriera, tra cui le collaborazioni con Ennio Morricone e Quincy Jones. Stefano di Battista aspetta con emozione e curiosità vedere come il pubblico prenderà le musiche originali, come “Anastasia” o “Coco”, dedicato alla celebre stilista francese Coco Chanel.

    Dal programma del concerto non poteva mancare la celebre “Flora”: “un brano che il Maestro Ennio Morricone ha scritto per me e che Simona Strungaru ha riarrangiato in una versione di Big Band davvero molto affascinante”, spiega Stefano Di Battista. “Flora” è stata composta nel 2007, quando il sassofonista ha incontrato Ennio Morricone ad una cena per festeggiare il suo primo Oscar.

    “E’ un grande onore poter suonare con Stefano Di Battista”, dice, a sua volta, a Radio Romania Internazionale, il sassofonista Paolo Profeti, primo alto e capo sezione della Big Band di Radio Romania. Per lui, Stefano Di Battista è una fonte di ispirazione.

     

  • “Peer Out”, terzo album del Paolo Profeti European Collective

    “Peer Out”, terzo album del Paolo Profeti European Collective

    “Peer Out” è il nuovo album del Paolo Profeti European Collective, in uscita a marzo 2024 con la prestigiosa casa discografica italiana Tosky Records. Sarà disponibile in formato digitale sulle più importanti piattaforme di streaming, compresa Spotify. “Waiting for Bucharest” e “Glide”, i precedenti due album del Paolo Profeti European Collective, usciti rispettivamente nel 2015 e 2019, hanno riscosso un grande successo. Protagonisti sono Paolo Profeti (sassofono alto, flauto, composizioni, arrangiamento), Siegmar Brecher (clarinetto basso), Michele Bonifati (chitarra), Giacomo Papetti (basso) e Ale Rossi (tamburi).

    Italiano di nascita, che vive nella Capitale romena dal 2013, il sassofonista Paolo Profeti, primo alto e capo sezione della Big Band di Radio Romania e professore associato al Dipartimento Jazz dell’Università Nazionale di Musica di Bucarest, ha dato vita ad una formazione crossover, cercando di creare un ponte immaginario tra musicisti di vari paesi europei, da qui il nome di European Collective, come spiega l’artista stesso in un’intervista a Radio Romania Internazionale.

    Il sound veramente unico della formazione è frutto del mix tra musica originale scritta ed  arrangiata dall’autore stesso, sonorità contemporanee, interplay e spontaneità nel gesto musicale, una sezione ritmica in veste elettrica ampiamente collaudata di tre musicisti tra i più sensibili della nuova generazione del Jazz italiano.

    “Peer Out”, che nasce da una riflessione sulla società attuale, ha anche quattro ospiti romeni: l’attrice internazionale Ana Ularu, presente in uno spoken word di grande effetto (con testo di Massimiliano Nardulli), Marina Arsene alla voce, Sebastian Burneci alla tromba e Sorin Romanescu alla chitarra moog. Una musica non solo da ascoltare, ma pensata e progettata per essere un mezzo di sensibilizzazione, spiega Paolo Profeti, svelando anche il messaggio di alcuni brani.

    “Silent Shouting” è una riflessione sui poteri nascosti che ordiscono trame in modo oscuro, mentre “Destroying The Wall” spera in un mondo senza barriere. “(R)Evolution”, un gioco di parole tra Revolution ed Evolution appunto, così come “Hopefulness”, canzone di liberazione e speranza e “Healing Dance”, una sorta di danza rituale salvifica.

    Paolo Profeti European Collective vanta numerose partecipazioni in festival e clubs in Italia, Romania, Germania, Turchia, Finlandia e Norvegia.

    Paolo Profeti ha iniziato lo studio del saxofono a 13 anni, dopo essere rimasto ammaliato ascoltando John Coltrane, nell’album Interstellar Space. Ha studiato presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano e l’Accademia Internazionale della Musica del capoluogo lombardo. Ha partecipato inoltre ad una Masterclass al CMDL (Centre des Musiques Didier Lockwood) vicino a Parigi, e a workshops e seminari con: Jesse Davis, Rosario Giuliani, Billy Harper e molti altri. Come sideman, ha all’attivo oltre dieci album.

     

  • Here’s To Life! Concerto jazz in presenza di pubblico a Radio Romania

    Here’s To Life! Concerto jazz in presenza di pubblico a Radio Romania

    Here’s To Life! Una vera ode alla gioia della vita e al ritorno del pubblico in sala, dopo tanti eventi spinti dalla pandemia nel mondo virtuale, in un concerto che chiude il 10 giugno la serie Jazz Evenings della stagione 2020-2021 a Radio Romania. Accanto ai protagonisti della rosa di concerti – il pianista George Natsis e il trombettista Sebastian Burneci, sul palcoscenico della Sala concerti di Radio Romania saliranno il sassofonista Paolo Profeti, il contrabbasista Adrian Flautistu, il batterista Laurenţiu Zmău e il percussionista Adrian Cojocaru, che suonerà anche il trombone, in rappresentanza delle quattro sezioni della Big Band di Radio Romania.



    Sono stati sempre loro a dare il via a questa serie di concerti, sin da quando le restrizioni della pandemia hanno reso impossibile l’attività dell’intera orchestra jazz. Il programma della serata include brani inediti quali Strasbourg St. Denis di Roy Hargrove, Mr. Clean di Weldon Irvine, Jive Samba di Nat Adderley, The Blessing di Ornette Coleman, The Jody Grind di Horace Silver, come anche Mercy, Mercy, Mercy di Joe Zawinul e tanti altri.



    Il concerto, che si svolgerà a capienza ridotta, nel rispetto di tutte le regole sanitarie, sarà trasmesso in diretta su Radio Romania Cultural e Radio Romania Muzical, în streaming live su Internet (www.radioromaniacultural.ro e www.romania-muzical.ro), nonchè sulle pagine Facebook delle Orchestre e dei Cori Radio e di Radio Romania Muzical.



    Il concetto del progetto e la direzione musicale sono di Paolo Profeti, che ha anticipato a Radio Romania Internazionale l’evento che si terrà il 10 giugno alla Sala concerti di Radio Romania.