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  • BookCity Milano, Rediviva invita “Ad ascoltar le doine” di Armando Santarelli

    BookCity Milano, Rediviva invita “Ad ascoltar le doine” di Armando Santarelli

    Alla XII edizione di BookCity Milano, che si svolge dal 13 al 19 novembre allinsegna del “Tempo del sogno”, Rediviva Edizioni, la prima editrice romena fondata in Italia nel 2012, invita il pubblico “Ad ascoltar le doine. Scritti sulla Romania” di Armando Santarelli. Il volume, che ha arricchito questanno la collana “Quaderni romeni” di Rediviva, con la prefazione del romenista Giovanni Rotiroti, e fa emergere lamore dellautore per la Romania, sarà presentato il 18 novembre, dalle ore 11.00, presso il Museo delle Culture del Mondo del capoluogo lombardo (Spazio delle Culture – Via Tortona 56).



    “Uno spazio ormai conosciuto dal pubblico lettore, un polo multidisciplinare dedicato alle culture del mondo”, spiega a Radio Romania Internazionale la prof.ssa Violeta Popescu, responsabile di Rediviva Edizioni e del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, che interverrà alla presentazione del volume assieme allautore Armando Santarelli e a Florentina Niţă.



    Il libro proposto da Rediviva, che porta già nel titolo la bellissima e preziosa parola romena “doina” – un canto nostalgico, fondamentale del folclore romeno, inserito nel 2009 nel Patrimonio culturale immateriale dellUNESCO, comprede una bellissima raccolta di saggi, articoli e riflessioni sul nostro paese, aggiunge Violeta Popescu. “Armando Santarelli è uno scrittore che coinvolge e sorprende con il ricco tessuto emotivo della sua scrittura e le bellissime immagini che riesce a materializzare negli occhi del lettore”, dice ancora la nostra ospite.



    La prestigiosa rassegna BookCity propone anche nel 2023 un ricco palinsesto di eventi, laboratori e appuntamenti con scrittori, giornalisti, editori che si svolgeranno tra Milano, Cremona e Lodi. Liniziativa è promossa dallAssessorato alla Cultura del Comune di Milano, assieme allAssociazione BookCity Milano e allAssociazione Italiana Editori.




  • BookCity Milano, Rediviva porta “Dai romani ai romeni. Elogio della latinità” di Ioan Aurel Pop

    BookCity Milano, Rediviva porta “Dai romani ai romeni. Elogio della latinità” di Ioan Aurel Pop

    Ospite per la decima volta di seguito al prestigioso Festival BookCity Milano, Rediviva Edizioni, la prima editrice romena fondata in Italia nel 2012, invita il pubblico a leggere Dai romani ai romeni. Elogio della latinità dello storico e professore Ioan Aurel Pop, il presidente dell’Accademia Romena. Il volume, con la prefazione del professore e romenista Bruno Mazzoni e tradotto in italiano durante la pandemia da Ida Garzonio e Violeta Popescu, la responsabile di Rediviva Edizioni, sarà presentato sabato 19 novembre, alle ore 11.00, al Museo delle Culture del Mondo din Milano MUDEC (Via Tortona 56).



    Interverranno Diana de Marchi, consigliere presso il Comune di Milano, prof. Cesare Alzati, prof. Cristian Luca dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, Ida Garzonio e Violeta Popescu. Dai romani ai romeni. Elogio della latinità fa parte della collana Culture e civiltà, che include altri due lavori dello storico Ioan Aurel Pop: L’identità romena (2019) e Storia della Transilvania (2018, co-autore insieme allo storico Ioan Bolovan), ricorda Violeta Popescu, anticipando l’evento a Radio Romania Internazionale.



    L’XI edizione di BookCity Milano, in programma dal 16 al 20 novembre, propone oltre 1.350 eventi ed è promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BookCity, costituita da prestigiose fondazioni culturali quali Corriere della Sera, Feltrinelli o Mondadori. La partecipazione di Rediviva Edizioni è inclusa nel programa SCRITTI DALLA CITTÀ MONDO.





  • Uno sguardo sull’Italia. Ricordando Nicolae Iorga a BookCity Milano 2021

    Uno sguardo sull’Italia. Ricordando Nicolae Iorga a BookCity Milano 2021

    Nel 150/o anniversario della nascita del grande storico romeno Nicolae Iorga, Rediviva Edizioni, leditrice del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, regala al pubblico la ristampa del suo volume “Breve storia dei romeni – con speciale considerazione delle relazioni con Italia”. Il libro di Nicolae Iorga, “fresco di stampa, ma altrettanto antico, se prendiamo in considerazione che la sua prima pubblicazione avvenne nel 1911”, come spiega a Radio Romania Internazionale la responsabile di Rediviva Edizioni, Violeta Popescu, sarà presentato alla X edizione di BookCity Milano, il 21 novembre, al Museo delle Culture, nel programma “Scritti dalla Città Mondo”. Pubblicato dalla Lega per lunità culturale dei romeni nel 1911, il volume era dedicato al popolo italiano fratello, che festeggiava i suoi primi 50 ani di Unità, ricorda la nostra ospite, invitando il pubblico a leggere “unopera valida anche oggi, che porta con sé un nobile messaggio di fratellanza, conoscenza reciproca e amicizia”.



    “Un progetto editoriale che significa un modestissimo nostro omaggio allautore a 150 anni dalla sua nascita, un segno di apprezzamento per una personalità che ha lasciato la sua impronta indelebile nel campo della ricerca storica. Siamo felici che proprio qui, a Milano, riusciamo nellambito del festival, ricordare limportante personalità di Iorga, soprattutto pensando al fatto che il grande storico si è recato più volte nella città lombarda”, aggiunge Violeta Popescu. “I suoi primi soggiorni a Milano, allinizio del Novecento, sono dovuti alle ricerche fatte negli archivi storici oppure presso la Biblioteca Ambrosiana”, spiega ancora la nostra ospite, ricordando che, nel periodo compreso tra le due guerre, Nicolae Iorga ha tenuto tre conferenze nel capoluogo lombardo: due al “Circolo di Milano” e una presso la Camera di Commercio Italo-Romena, nel 1927.



    “Nella nostra lingua, Nicolae Iorga pubblica una “Breve storia dei Romeni”, un singolare atto di omaggio allItalia: il volume stampato nel 1911 a Valenii de Munte per il nostro cinquantenario e oggi introvabile tanto in Italia quanto in Romania, meriterebbe una riedizione, perché lautore vi ha con particolare cura accertate le connessioni tra la nostra civiltà e quella danubiana nei vari secoli”, scriveva nel 1921 Michele A. Silvestri nella prefazione al volume “Introduzione allo studio della Romania e dei romeni” di Nicolae Iorga, citata da Rediviva Edizioni.



    Ledizione ristampata da Rediviva vede la riscrittura del testo originale in italiano contemporaneo a cura di Lorena Curiman. “Conoscere lopera di Iorga sui romeni, con speciale considerazione delle relazioni con lItalia, è un immergersi nella storia profonda di una nazione che più di qualunque altra è rimasta vicina al Bel Paese ed è lunica al mondo che porta nella sua radice il nome di Roma, con una presenza di tante famiglie miste e di oltre un milione di persone che portano ogni giorno il loro contributo alleconomia e alla vita sociale della loro seconda patria. È un viaggio nella conoscenza dellEuropa, con un approfondimento della storia militare, politica, dellarchitettura, della letteratura e della cultura nel suo senso più completo, riuscendo ad arricchire lorizzonte della cultura generale da parte del lettore”, scrive nella prefazione al libro lambasciatore di Romania in Italia, George Gabriel Bologan.



    “Certamente Iorga ha avuto sin da giovanissimo un grande amore per lItalia, che lo ha portato non solo a porla fra i suoi più importanti temi di ricerca, ma anche a fondare, insieme a tanti suoi colleghi ed amici come Pârvan o Murgoci, istituzioni culturali come la Casa Romena di Venezia e lAccademia di Romania in Roma; istituzioni che prima della guerra hanno avuto un ruolo importante sia nella formazione di molti dei migliori storici romeni, sia nella conoscenza reciproca tra i Romeni e quegli Italiani che allora arrivarono ad una conoscenza della Romania e della sua storia in proporzione assai migliore di quella che non si possa registrare oggi nella nostra Penisola”, nota, da parte sua, lo storico Marco Baratto nella postfazione intitolata “Nicolae Iorga, Milanese”.



    Quindi, il 21 novembre, dalle ore 12.00, Rediviva Edizioni e la sua responsabile Violeta Popescu invitano il pubblico al Museo delle Culture di Milano ad “Uno sguardo sullItalia. Ricordando Nicolae Iorga”. Interverranno George Gabriel Bologan, ambasciatore di Romania in Italia, Cristian Luca, vicedirettore dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, inaugurato nel 1930 da Nicolae Iorga come Casa Romena, accanto a Ida Garzonio, Marco Baratto e Silvia Storti.



    La decima edizione di BookCity Milano, in programma dal 17 al 21 novembre, è promossa dallAssessorato alla Cultura del Comune di Milano e dallAssociazione BookCity, costituita da prestigiose fondazioni culturali quali Corriere della Sera, Feltrinelli o Mondadori.




  • Rediviva Edizioni a BookCity Milano 2020

    Rediviva Edizioni a BookCity Milano 2020

    Unoccasione per riflettere sulla lettura ai tempi del coronavirus e sullimportanza dei libri e della conoscenza che si acquisisce. Così definisce la prof.ssa Violeta Popescu, responsabile del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano e di Rediviva, la prima editrice romena fondata in Italia, la IX edizione di BookCity. Nelle attuali circostanze generate dalla crisi sanitaria, questanno sarà tutto digitale il prestigioso appuntamento ospitato dal capoluogo lombardo dall11 al 15 novembre.



    “Coetanea” di BookCity Milano, in quanto nata nello stesso 2012, Rediviva Edizioni sarà presente, nonostante il difficile periodo che stiamo tutti attraversando, per far conoscere la cultura romena in una rete che mette i partecipanti in contatto con tanti editori e le realtà culturali della Lombardia, spiega Violeta Popescu. La presenza di Rediviva al BookCity è dovuta al rapporto sviluppato lungo gli anni con lente pubblico Città Mondo di Milano.



    Infatti, per lottava volta, la Rediviva è inserita nel programma “Scritti dalla Città Mondo”, evento promosso per BookCity dellUfficio Reti e Cooperazione Culturale del Comune di Milano. Per la presente edizione, Rediviva ha scelto di presentare un video, che sarà online dal primo giorno del festival, con gli interventi di Ida Garzonio, Alina Monica Turlea, Irina Turcanu Francesconi e Violeta Popescu.



    Lincontro dal tema “La diffusione della letteratura romena in Italia negli anni 60” propone al pubblico due libri pubblicati nel 2020 presso la Collana Quaderni Romeni di Rediviva Edizioni: “Romania. Un viaggio nella memoria. Paesaggi e figure. 1957-1967 un decennio difficile” di Ida Garzonio e “La Ciuleandra” di Liviu Rebreanu, tradotto in romeno da Alina Monica Turlea e Alessio Colarizi Graziani. Due libri che arricchiscono la conoscenza della letteratura e poesia romena in Italia, ha spiegato ancora Violeta Popescu, offrendo tutti i dettagli sui due volumi, e invitando il pubblico a seguire tutti gli approfondimenti sulla pagina Facebook di Rediviva e sul canale Youtube.



    BookCity Milano è una manifestazione promossa dallAssessorato alla Cultura del Comune di Milano e dallAssociazione BookCity, costituita da Fondazione Corriere della Sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Umberto e Elisabetta Mauri e Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori. Nel 2017, loriginalissima formula di BookCity ha recato un notevole contributo al riconoscimento di Milano come Città Creativa UNESCO per la Letteratura.




  • La scrittrice Nora Iuga a “BOOKCITY Milano”

    La scrittrice Nora Iuga a “BOOKCITY Milano”

    Sarà la scrittrice Nora Iuga a rappresentare la Romania alla seconda edizione del Festival Internazionale di Letteratura “BOOKCITY Milano”, che si terrà dal 21 al 24 novembre 2013. Nata a Bucarest nel 1932, Nora Iuga si è laureata in germanistica nel 1948.



    Poetessa e scrittrice, ma anche traduttrice e giornalista, Nora Iuga ha firmato numerosi volumi tra cui quelli di poesia “La colpa non è mia”, “Opinioni sul dolore”, “La piazza del cielo” o “La ragazzina dalle mille rughe”, ma anche i romanzi “Il sapone di Leopold Bloom” o “La sessantenne e il giovane”, pubblicato anche in Italia nel 2011.



    Lo scrittore Mircea Cartarescu la definisce così: “Il suo segreto consiste nella sua forza di rimanere sempre giovane, sia come scrittrice che come donna. Per i giovani poeti è una di loro”.



    E’ stata insignita di numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio “Friedrich Gundolf”, conferito dalla Deutsche Akademie für Sprache und Dichtung, cinque premi dell’Unione degli Scrittori della Romania nel 1981, 1994, 1998, 2001, 2006 e altri premi nazionali. È stata tradotta in dieci lingue.



    La partecipazione a Milano è organizzata dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con il sostegno finanziario dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest. Mihai Stan, responsabile del progetto insieme a Corina Badelita dell’IRCRU Venezia, ha offerto tutti i dettagli a Radio Romania Internazionale.