Tag: canicola

  • 16.07.2024 (aggiornamento)

    16.07.2024 (aggiornamento)

     

    Allerta caldo – Permane il codice rosso in Romania, prolungato fino a giovedì in quasi tutto il paese, tranne 11 province della metà settentrionale, interessate da un codice arancione. Si annunciano temperature massime di 42 gradi centigradi, mentre le minime non scenderanno sotto i 22. Il cielo sarà variabile, con periodi di instabilità atmosferica, all’inizio in montagna e localmente anche nella metà settentrionale, isolatamente possibile nel resto del territorio. Ci saranno nuvolamenti temporaneamente accentuati, acquazzoni, scariche elettriche, intensificazioni del vento. Localmente ci saranno tempeste e grandinate.

    Effetti canicola – A causa delle temperature estreme, tra le ore 11 e le 19, vigono restrizioni per i veicoli con un peso massimo autorizzato superiore a 12 tonnellate su tutti i tratti delle strade nazionali, sulle superstrade e autostrade di tutto il paese, ad eccezione di quattro province nel nord. Anche il traffico ferroviario si svolge in condizioni speciali, con la riduzione della velocità. Le Ferrovie Romene indicano che la misura sarà mantenuta quotidianamente durante gli intervalli in cui la temperatura dei binari raggiungerà i 50 gradi. Inoltre, le autorità richiamano l’attenzione sul fatto che l’acqua potabile va utilizzata in modo responsabile. La siccità si è intensificata nelle ultime settimane e già in quasi 300 località la fornitura è limitata. Inoltre, il coefficiente di riempimento dei 40 bacini idrici è leggermente superiore all’80% e si stima che alla fine di questo mese diminuirà di qualche punto percentuale, indica l’Agenzia Nazionale delle Acque Romene, precisando che anche la portata del Danubio all’ingresso nel Paese calerà. In questo momento, per la centrale nucleare di Cernavodă non ci sono problemi di approvvigionamento idrico. Il caldo intenso e persistente mette sotto pressione anche il sistema energetico nazionale. Gli elevati consumi dell’ultimo periodo hanno richiesto l’incremento della produzione energetica nazionale di 400 megawatt. La misura è stata annunciata dal competente ministro, Sebastian Burduja, dopo una riunione del comitato per il settore energetico, convocata per evitare gravi interruzioni di corrente dovute all’ondata canicolare. Il ministro ha affermato che il sistema è sicuro e non si pone il problema di interruzioni diffuse.

    Parlamento Europeo – Il nuovo Parlamento Europeo ha iniziato oggi i suoi lavori. La prima sessione plenaria si svolge a Strasburgo e, secondo l’agenda, i deputati hanno tre giorni a disposizione per eleggere il presidente, i vicepresidenti e la composizione delle commissioni specializzate. Giovedì, gli eurodeputati si pronunceranno tramite voto sul rinnovo del mandato di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea. Gode già del sostegno dei capi di stato e di governo dei paesi membri e la sua rielezione richiede almeno 361 voti. Il Partito Popolare Europeo, dal quale proviene, si riconferma la prima forza politica nell’Eurocamera, con 188 seggi dopo le elezioni svoltesi a giugno. I socialdemocratici hanno ottenuto 136 seggi, mentre i liberali di Renew 77. La grande coalizione che tradizionalmente riunisce questi tre partiti fornirebbe, quindi, voti sufficienti per la rielezione di Ursula von der Leyen, ma, come nel caso del voto del 2019, non è sicuro che tutti gli eurodeputati della maggioranza voteranno per lei, per cui cerca sostegno anche tra i Verdi. Roberta Metsola ha ottenuto oggi, con ampio sostegno, un nuovo mandato come presidente del Parlamento Europeo, che guiderà per altri due anni e mezzo. La nomina di Metsola è stata approvata da un’ampia maggioranza degli eurodeputati. Gli eurodeputati romeni Victor Negrescu (S&D) e Nicolae Ştefănuţă (Verdi) sono stati eletti vicepresidenti dell’Eurocamera. Complessivamente sono 14 cariche di vicepresidente.

    Moldova – Maia Sandu, la presidente in carica della Repubblica di Moldova (a maggioranza romenofona) è favorita alle elezioni presidenziali di ottobre, secondo i risultati di un nuovo sondaggio demoscopico pubblicato a Chişinău. Di orientamento europeista, Maia Sandu otterrebbe il 34% dei voti, mentre il suo rivale politico, l’ex presidente socialista Igor Dodon, di orientamento filorusso, raccoglierebbe il 18%, indica il sondaggio. Per quanto riguarda il referendum sull’adesione all’UE, che si svolgerà nello stesso giorno delle presidenziali, il 53% degli intervistati intende pronunciarsi a favore.

    FMI – Il Fondo Monetario Internazionale (FMI) mantiene le stime secondo cui l’economia mondiale registrerà un progresso del 3,2% quest’anno, in un contesto di miglioramento delle previsioni di crescita per Cina e India. Lo rileva il più recente aggiornamento di World Economic Outlook, pubblicato oggi. Allo stesso tempo, il FMI ha leggermente migliorato le sue stime di crescita per il 2025, quando l’economia mondiale registrerebbe un progresso del 3,3%, di 0,1 punti percentuali in più rispetto alla previsione precedente. Anche le previsioni per l’Europa emergente (regione in cui è inclusa anche la Romania) sono state migliorate di 0,1 punti percentuali, fino ad una crescita del 3,2% quest’anno. Le previsioni più recenti del FMI per la Romania risalgono ad aprile, quando l’ente finanziario internazionale stimava una crescita del 2,8% quest’anno, con un’accelerazione al 3,6% nel 2025.

    Tennis – La tennista romena Irina Begu si è qualificata per gli ottavi di finale del torneo WTA 250 di Palermo, con un montepremi di 232.244 euro, dopo aver battuto la spagnola Marina Bassols Ribera (6-0, 6-0). Begu ha vinto in soli 58 minuti. Al secondo turno, incontrerà l’italiana Martina Trevisan o l’olandese Arantxa Rus, quinta favorita. Nel singolare c’è anche la romena Jaqueline Cristian, settima favorita, che giocherà al primo turno contro l’argentina Julia Riera.

  • Romania, effetti dell’ondata canicolare

    Romania, effetti dell’ondata canicolare

    La Romania continua ad essere avvolta da una massa d’aria tropicale. Fino a mercoledì si prevedono temperature massime fino a 42 gradi centigradi all’ombra. Anche le minime saranno molto elevate e non scenderanno sotto i 20 gradi. Da giovedì le temperature caleranno, ma poi il tempo cambierà, riferisce l’Amministrazione Meteorologica Nazionale. Si prevedono acquazzoni torrenziali, scariche elettriche, grandinate isolate, quantità d’acqua più consistenti in tutte le regioni. Il disagio termico continuerà ad accentuarsi, questa volta sullo sfondo della penetrazione di un maggiore apporto di umidità.

    A causa delle temperature estremamente elevate, sono state introdotte restrizioni sul tonnellaggio sulle strade nazionali, sulle superstrade e sulle autostrade del paese. Fino a mercoledì i veicoli con un peso autorizzato superiore a 12 tonnellate non potranno circolare. Su alcuni tratti stradali non è stata permessa neanche la circolazione dei veicoli di peso superiore a 7 tonnellate e mezzo. Disagi anche nel traffico ferroviario. A causa delle alte temperature sui binari, i treni circolano a una velocità ridotta di 20-30 chilometri orari, e quindi si verificano anche dei ritardi.

    Gli effetti dell’ondata di caldo eccessivo si ripercuotono sulla salute della popolazione, in particolare dei bambini, degli anziani e delle persone con disabilità o malattie croniche. Sulle strade con l’asfalto rovente e tra gli edifici che irradiano calore, anche il corpo più sano può venir meno. Senza un’adeguata idratazione, che mantenga la temperatura corporea intorno ai 37 gradi possono verificarsi crampi da calore, colpi di sole, esaurimento o shock ipertermico, spiegano i medici. In molte città, le autorità hanno installato punti di pronto soccorso per chi deve uscire di casa. In tutto il paese, negli ultimi giorni sono aumentate le chiamate al servizio di ambulanza.

    La canicola e la siccità hanno lasciato migliaia di famiglie senza acqua potabile. In alcune località l’acqua viene distribuita secondo un programma ben stabilito e i sindaci si appellano alla popolazione di consumare l’acqua in modo responsabile, evitando di annaffiare le verdure o riempire le piscine. Per far fronte alle temperature torride delle ultime settimane, sempre più persone utilizzano i condizionatori d’aria. Per raffreddare la temperatura nella stanza e mantenerla, i condizionatori devono funzionare tre 4 e 7 ore al giorno, quindi anche le bollette sono notevolmente più alte in questo periodo.

    A seguito dell’aumento notevole dei consumi, le autorità ammoniscono che c’è il rischio di interruzioni di corrente. Inoltre, si sono registrate diverse fluttuazioni in diverse zone del Paese, perché la rete elettrica si sta surriscaldando. Gli esperti affermano che tali situazioni diventeranno molto più frequenti nei prossimi anni a causa del riscaldamento climatico. Oltre alla Romania, l’ondata canicolare colpisce in questi giorni diversi paesi dell’Europa sudorientale. Temperature elevate sono state registrate ad Atene, Skopje, Belgrado, Sofia, Zagabria, Budapest e Istanbul.

  • 14.07.2024 (aggiornamento)

    14.07.2024 (aggiornamento)

    Allerta caldo – Permane il codice rosso di caldo eccessivo in Romania, tranne alcune zone del centro, nord e sud-est, interessate da un’allerta arancione. Si tratta della più estesa allerta di questo tipo emessa finora nel paese. In giornata, le temperature massime saliranno fino a 42 gradi all’ombra, mentre durante la notte non scenderanno sotto i 20 gradi centigradi. Il disagio termico sarà particolarmente accentuato e l’indice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità. Le autorità nazionali e locali si stanno adoperando per gestire la situazione. In diverse località sono stati allestiti punti di pronto soccorso e di idratazione per la popolazione. I medici ricordano che servono delle misure speciali in simili situazioni, soprattutto per anziani, bambini, donne incinte e malati cronici. Lunedì e martedì, tra le 11:00 e le 19:00, sulle strade pubbliche sarà limitata la circolazione dei veicoli con una massa massima autorizzata superiore a 12 tonnellate. La Compagnia delle Strade ha informato in tal senso la Polizia di Frontiera Romena, che consentirà l’accesso nel paesi ai camion solo nel rispetto della fascia oraria stabilita.

    Attentato Trump – Leader dell’intero mondo hanno reagito oggi dopo il tentato assassinio dell’ex presidente americano, Donald Trump. La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, si è detta “profondamente scioccata”, mentre il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha definito l’attacco come spregevole. Da parte sua, il presidente francese, Emmanuel Macron, ha valutato che si tratta di “una tragedia per le nostre democrazie”. La premier italiana Giorgia Meloni ha espresso la solidarietà a Trump, auspicando che dialogo e responsabilità prevalgano su odio e violenza. Anche il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha condannato “inequivocabilmente” il tentato assassinio. “La violenza e l’aggressività non sono attributi di alcuna democrazia”, è il messaggio trasmesso dal presidente romeno, Klaus Iohannis, il quale si è dichiarato esterrefatto da questo attacco.

    Festa Nazionale francese – In un messaggio di auguri al popolo francese in occasione della Festa Nazionale della Repubblica, il premier romeno, Marcel Ciolacu, sottolinea che entrambi i paesi condividono gli stessi valori democratici, basati sulle idee di libertà, uguaglianza, fratellanza. La Festa Nazionale della Francia è stata celebrata con la tradizionale parata militare, alla quale hanno partecipato meno militari ed equipaggiamenti, ma anche autorità e pubblico meno numerosi. Le cerimonie sono state spostate dagli Champs-Élysées in una strada contigua, non altrettanto larga e lunga. Il motivo di questa parata ristretta non è la crisi politica e la difficoltà di formare un governo stabile dopo le elezioni anticipate svoltesi la scorsa domenica, bensì l’organizzazione dei Giochi Olimpici. Si annuncia un’esperienza inedita, con la cerimonia di apertura il 26 luglio sul fiume Senna e stadi temporanei allestiti in luoghi famosi della città, il che richiede anche restrizioni di traffico.

    Esportazioni – L’obiettivo dell’export della Romania per quest’anno è di 100 miliardi di euro. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia, dell’Imprenditoria e del Turismo, Radu Oprea, precisando che nel 2023 è stato raggiunto il valore di 93 miliardi di euro, e l’industria automobilistica è stata la principale esportatrice. Il ministro ha spiegato che il valore delle esportazioni può aumentare attraverso il dialogo e sostegno agli interessi dell’industria romena, ma anche tramite l’apertura di nuovi mercati. Radu Oprea ha anche annunciato che martedì avrà colloqui con i rappresentanti delle grandi catene di negozi perché le autorità vogliono incoraggiare l’esportazione dei prodotti romeni attraverso queste reti.

    Imprese – Più di 9.000 aziende in Romania hanno sospeso la loro attività nei primi cinque mesi del corrente anno, in aumento di un terzo rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo i dati pubblicati dal Registro del Commercio, la maggior parte delle aziende in questa situazione proviene da grandi città come Bucarest, Cluj-Napoca, Braşov e Iaşi. Per settori di attività, il maggior numero di sospensioni è stato registrato nel commercio all’ingrosso e al dettaglio, nella riparazione di autoveicoli e motocicli, nelle attività professionali, scientifiche, tecniche e nell’edilizia. Quest’anno sono entrate in vigore diverse misure fiscali adottate dal Governo alla fine del 2023, criticate dall’ambiente imprenditoriale, che hanno portato all’aumento di alcune tasse e imposte, ma anche a nuovi obblighi burocratici per le aziende.

    Maturità – I maturandi romeni che non hanno superato l’esame hanno un’altra possibilità nella sessione di agosto. Le registrazioni inizieranno lunedì e termineranno il 22 luglio, secondo il calendario approvato dal Ministero dell’Istruzione. Tra l’8 e il 14 agosto, si svolgerà la valutazione delle competenze linguistiche e digitali, mentre dal 19 al 22 agosto si terranno le prove scritte.

    Parlamento Europeo – La prossima settimana, a Strasburgo, gli eurodeputati si pronunceranno tramite voto sul secondo mandato di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea. Prima della votazione è previsto un dibattito. Per essere rieletta alla guida della Commissione, la politica tedesca 65enne ha bisogno dei voti di almeno 361 dei 720 eurodeputati. Questa settimana si sono formati due nuovi gruppi di estrema destra al Parlamento Europeo, e uno di essi è riuscito a raccogliere sufficienti membri da diventare la terza forza politica nell’Eurocamera. I popolari, i socialdemocratici, i liberali e i verdi detengono complessivamente 454 seggi e sono i quattro gruppi che vogliono istituire un cosiddetto cordone sanitario per isolare i due gruppi di estrema destra: Patrioti per l’Europa ed Europa delle Nazioni Sovrane. Questi due gruppi si oppongono agli aiuti all’Ucraina, sono considerati amichevoli nei confronti di Mosca e accusati di essere costituiti da partiti autoritari. Sempre la prossima settimana, a Strasburgo, i nuovi eurodeputati eleggeranno il loro presidente, i 14 vicepresidenti e i questori. Nata nel 1979, la maltese Roberta Metsola potrebbe essere riconfermata alla presidenza del Parlamento.

     

     

  • 13.07.2024

    13.07.2024

    Allerta caldo – La Romania è sotto codice rosso di caldo eccessivo, tranne alcune zone del centro, nord e sud-est, interessate da un’allerta arancione. Si tratta della più estesa allerta di questo tipo emessa finora in Romania. Da lunedì, per due giorni, entra in vigore in tutto il paese un nuovo codice rosso ad eccezione di nove province del nord, interessate da codice arancione. In giornata, le temperature massime saliranno fino a 42 gradi all’ombra, mentre durante la notte non scenderanno sotto i 20 gradi centigradi. Il disagio termico sarà particolarmente accentuato e l’indice temperatura-umidità supererà la soglia critica di 80 unità. Le autorità nazionali e locali si stanno adoperando per gestire la situazione. In diverse località sono stati allestiti punti di pronto soccorso e di idratazione per la popolazione. Imposte anche limitazioni al traffico pesante. I veicoli di peso superiore a 7 tonnellate e mezzo non potranno circolare in questo fine settimana su tratti di autostrade, superstrade e strade nazionali.

     

    Romania – Francia – Presente ieri al ricevimento dedicato alla Festa Nazionale della Francia, il premier romeno, Marcel Ciolacu, ha ringraziato questo paese per “aver assunto, senza esitazione e mobilitando le sue forze in tempi record, il ruolo di nazione quadro del Battle Group multinazionale della NATO e per partecipare con un consistente contingente di militari in Romania”. Il primo ministro ha menzionato il Partenariato strategico bilaterale, ricordando che l’anno prossimo si festeggeranno 145 anni di relazioni diplomatiche, “nel corso dei quali siamo diventati una famiglia”. Allo stesso tempo, Marcel Ciolacu ha ricordato che la Francia è uno dei più importanti investitori stranieri in Romania. D’altra parte, ha ringraziato il paese partner per il suo sostegno al pieno ingresso della Romania in Schengen, ma anche nel processo di adesione all’OCSE. Il primo ministro romeno ha ribadito che la presenza avanzata sul Fianco Orientale è una componente essenziale della postura di deterrenza e difesa della NATO.

     

    Vigili del fuoco – Il secondo contingente composto da 40 vigili del fuoco romeni è partito oggi per la Francia, per dare il cambio agli effettivi che, nelle ultime due settimane, hanno sostenuto i colleghi francesi nel monitoraggio delle zone a rischio di incendi boschivi. Dal 1° al 31 luglio, il Dipartimento per le situazioni di emergenza del Ministero degli Interni, attraverso l’Ispettorato generale per le situazioni di emergenza, partecipa con un modulo nazionale specializzato per l’estinzione degli incendi boschivi a un programma di preposizionamento, organizzato dalla Direzione generale per la Protezione civile e le operazioni di aiuto umanitario europee – DG ECHO, al fine di rafforzare la resilienza delle autorità francesi nella gestione di questo tipo di rischio. Il primo contingente, che comprende 40 vigili del fuoco e 8 mezzi tecnici (3 automezzi antincendio boschivi da 3.000 litri, una cisterna da 30.000 litri, un automezzo antincendio di grande capacità di 10.000 litri, 2 automezzi di primo intervento e comando e un minibus) era arrivato in Francia il 30 giugno.

     

    Ordinanza test antidroga – Il Governo di Bucarest ha modificato l’ordinanza d’urgenza sui test antidroga per i conducenti, a seguito delle intense critiche da parte della società civile nei confronti dell’atto  normativo. È stato deciso che, se il risultato delle analisi biologiche dei laboratori di medicina legale non sarà pronto entro 72 ore al massimo, i conducenti a cui è stata sospesa la patente potranno riottenerla. Le autorità hanno precisato che la polizia effettuerà test quando sarà evidente la presenza di sostanze vietate nel veicolo o sul conducente. Se i risultati finali dell’IML accerteranno la presenza di droga nel corpo, all’autista verrà ritirata nuovamente la patente di guida e dovrà affrontare i rigori della legge.

     

    Parlamento Europeo – La prossima settimana, a Strasburgo, gli eurodeputati si pronunceranno tramite voto sul secondo mandato di Ursula von der Leyen alla presidenza della Commissione Europea. Prima della votazione è previsto un dibattito. Per essere rieletta alla guida della Commissione, la politica tedesca 65enne ha bisogno dei voti di almeno 361 dei 720 eurodeputati. Questa settimana si sono formati due nuovi gruppi di estrema destra al Parlamento Europeo, e uno di essi è riuscito a raccogliere sufficienti membri da diventare la terza forza politica nell’Eurocamera. I popolari, i socialdemocratici, i liberali e i verdi detengono complessivamente 454 seggi e sono i quattro gruppi che vogliono istituire un cosiddetto cordone sanitario per isolare i due gruppi di estrema destra: Patrioti per l’Europa ed Europa delle Nazioni Sovrane. Questi due gruppi si oppongono agli aiuti all’Ucraina, sono considerati amichevoli nei confronti di Mosca e accusati di essere costituiti da partiti autoritari. Sempre la prossima settimana, a Strasburgo, i nuovi eurodeputati eleggeranno il loro presidente, i 14 vicepresidenti e i questori. Nata nel 1979, la maltese Roberta Metsola potrebbe essere riconfermata alla presidenza del Parlamento.

     

    Maturità – In Romania, il tasso di superamento dell’esame di maturità dopo la risoluzione delle contestazioni è aumentato dell’1,8%, raggiungendo il 78,2%, ha informato il Ministero dell’Istruzione. Secondo la fonte citata, la maggior parte dei candidati (18.852) ha ottenuto una media nel segmento 9 – 9,49, mentre 59 candidati hanno completato le prove scritte con il 10. La seconda sessione di quest’anno si svolgerà nel periodo 8-30 agosto, preceduta dalla fase di registrazione (15-22 luglio).

     

    CultMuse – Il Museo di Storia Nazionale della Romania ospita per un mese il progetto CultMuse, finanziato dall’UE. All’interno di CultMuse, volontari provenienti da Romania, Francia, Svezia, Estonia, Finlandia e Lettonia lavorano in tre gruppi: implementazione, logistica e promozione. Svolgeranno attività presso il Museo di Storia Nazionale della Romania con l’obiettivo di offrire al pubblico un’esperienza attraente, evidenziando allo stesso tempo il ruolo del museo, importante risorsa di educazione non formale. CultMuse mira a incoraggiare attività educative all’interno dei musei, per aiutare a comprendere il funzionamento di queste istituzioni culturali e per offrire al pubblico l’opportunità di partecipare ad attività multidisciplinari organizzate da volontari di paesi europei, che provengono da diversi background di formazione intellettuale e professionale.