Tag: celebrazioni

  • La Giornata della Lingua Romena

    La Giornata della Lingua Romena

    Celebrata il 31 agosto, la Giornata della Lingua Romena è stata istituita per legge sei anni fa. L’importanza della lingua romena non deve essere emarginata dalle attuali tendenze verso la globalizzazione, in quanto la lingua romena costituisce il fondamento dell’identità nazionale, un riferimento particolarmente importante nel consolidamento di una società forte e unita, si leggeva nella motivazione.

    La festa è celebrata anche dalle comunità romene che vivono nelle confinanti Serbia, Bulgaria, Ucraina e Ungheria. Il romeno è parlato da 28 milioni di persone nell’intero mondo ed è classificato al quinto posto tra le lingue romanze per numero parlanti, dopo lo spagnolo, il portoghese, il francese e l’italiano.

    Nel giorno stesso della celebrazione, l’Accademia Romena organizza il dibattito La nostra dote – la lingua romena, che risponde alla principale missione della somma istituzione culturale e scientifica del Paese di impegnarsi a normare e promuovere la lingua nazionale come fattore identitario, tramite l’elaborazione di dizionari, grammatiche, raccolte di testi, studi e ricerche, nonchè tramite sessioni scientifiche e manifestazioni culturali. Inoltre, decine di eventi sono organizzati dalle rappresentanze dell’Istituto Culturale Romeno.

    Serate letterarie, proiezioni di film, corsi di lingua romena, spettacoli di teatro, dibattiti, workshop di pittura e fiere del libro sono solo alcune delle manifestazioni organizzate dagli istituti culturali di Madrid, Lisbona, Istanbul, Tel Aviv, Venezia e Chisinau.

    A Bucarest, la Giornata della Lingua Romena è celebrata con la mostra Edicola, dedicata ai media di lingua romena nei Paesi confinanti. La mostra, aperta dal 29 agosto al 6 settembre, è organizzata dall’Istituto Fratii Golescu per i romeni all’estero, in partenariato con il Dipartimento Comunità Storiche. Il pubblico potrà leggere giornali, riviste e pubblicazioni culturali in romeno, provenienti dalla Moldova, dalla regione della Bucovina, dalla contrada di Hertsa, dal sud della Bessarabia, dalla Voivodina e dall’Ungheria.

    La Giornata della Lingua Romena viene celebrata anche nella confinante Moldova. D’altronde, in questi giorni, la sua capitale ospita la quarta edizione del Salone Internazionale del Libro Bookfest Chisinau, con la partecipazione delle più importanti editrici di Romania e Moldova. Un evento volto a promuovere il dialogo culturale tra editori, autori e lettori di libri in lingua romena.

  • Auguri, Radio Romania!

    Auguri, Radio Romania!

    L’archivio di Radio Romania è stato completamente digitalizzato. Lo ha annunciato il Presidente Direttore Generale, Ovidiu Miculescu, in occasione dell’86esimo anniversario del servizio pubblico.



    Le preziosissime registrazioni conservate lungo il tempo, tra cui le voci dello storico delle religioni Mircea Eliade, dei poeti Tudor Arghezi o Nichita Stănescu, di Re Michele, del filosofo Constantin Noica o dello storico Nicolae Iorga, sono state trasferite dal nastro magnetico al formato digitale.



    Dal 1928, Radio Romania è stata costantemente al servizio dei suoi ascoltatori, ripagando la loro fiducia con performance professionale, editoriale ed economica. Oltre 5 milioni di ascoltatori si sintonizzano ogni giorno sulle reti di Radio Romania.



    “La Radio è rimasta verticale, seria, dedicata alla sua missione pubblica, estremamente credibile, e — oserei dire — estremamente forte nel paesaggio mediatico, nonostante tutto quello che ha dovuto attraversare. Radio Romania è al servizio esclusivo dei romeni, e con loro non possiamo mai giocare. Nella vita e nell’attività quotidiana della radio pubblica, la parola chiave è la performance. Nel mondo della musica, del teatro, dei media, in qualsiasi area della nostra vita, la performance assume il posto d’onore. Il riconoscimento e il rispetto derivano dalla capacità di generare performance. Nel momento in cui vengono create delle cose valorose, la risposta del pubblico è il migliore barometro. Gli ascolti delle reti Radio Romania sono in salita e questo dato positivo continua. I circa cinque milioni di ascoltatori ogni giorno sono più importanti di qualsiasi altro indicatore”, ha dichiarato il Presidente Direttore Generale, Ovidiu Miculescu.



    La serie delle celebrazioni dedicate all’86esimo anniversario è stata aperta dall’inaugurazione della mostra “La Romania in Afghanistan — 12 anni di partenariato strategico romeno-americano”, che riunisce 50 fotografie scattate dai corrispondenti di guerra di Radio Romania.



    Migliaia di visitatori hanno scoperto, in occasione della Giornata delle Porte Aperte, il posto dal quale partono ogni giorno le notizie, incontrando i giornalisti che portano nelle loro case le informazioni, i servizi, la musica, il teatro o lo sport.



    Le celebrazioni si sono concluse con un concerto straordinario dell’Orchestra Nazionale di Radio Romania, sotto la bacchetta del suo direttore principale Tiberiu Soare, accanto al pianista Horia Mihail.

  • Giornata Lingua Romena: celebrazioni nel Paese e all’estero

    Giornata Lingua Romena: celebrazioni nel Paese e all’estero

    Fiere di libro, recital di poesia, dibattiti ed eventi musicali segnano in Romania, nella confinante Moldova e presso gli istituti culturali all’estero la Giornata della Lingua Romena. L’accademico Eugen Simion ha parlato a Radio Romania del significato di questa festa.



    Personalmente, sono felice che i romeni celebrano la propria lingua una volta all’anno, che stanno meditando all’evoluzione delle lingue, si domandano se la parlano bene e, allo stesso tempo, ragionano perchè sia importante badare alla nostra lingua”, ha detto l’accademico, sottolineando che la lingua di un Paese è il primo elemento dell’identità di quel popolo”.



    Anche il presidente Traian Basescu sottolinea in un messaggio che la lingua romena è uno dei simboli fondamentali dell’unità nazionale. Il capo dello stato ha ringraziato i romeni del Paese e soprattutto dall’estero, che fanno degli sforzi per parlare la lingua materna e per conservare le usanze e le tradizioni. Inoltre, il presidente si è congratulato con tutti coloro che, attraverso la lingua romena, raggiungono delle performance culturali, che rendono conosciuti il Paese e il popolo romeno nell’intero mondo.



    La lingua romena rappresenta il principio elementare identitario” per le comunità romene all’estero e un fattore essenziale di vitalità culturale e spirituale”. Lo sottolinea anche il capo della diplomazia, Titus Corlatean, citato da un comunicato del Ministero degli Esteri.



    La lingua romena rappresenta l’elemento di coesione di tutti i romeni, a prescindere dal Paese in cui vivono, che unisce tutti i nostri connazionali, costituendo dappertutto un legame di cui ne siamo orgogliosi e attorno al quale stiamo strutturando il destino nazionale”, afferma il ministro. Il capo della diplomazia valuta che l’appartenenza del romeno alla latinità comprova che la nostra intera cultura fa parte del patrimonio europeo ed è un elemento della nostra identità europea”.



    Titus Corlatean aggiunge che gli impegni e gli iter costanti del Ministero degli Affari Esteri volti a incoraggiare lo studio della lingua materna nelle comunità romene e negli ambienti accademici all’estero, insieme allo svolgimento di progetti educativi in partenariato con vari stati, contribuiscono alla promozione dell’immagine della Romania nel mondo e alla crescita del suo prestigio internazionale.



    Radio Romania dedica ampi spazi nei suoi programmi alla Giornata della Lingua Romena.



    Ai sensi della legge sull’istituzione della Giornata della Lingua Romena, adottata nel 2013, le autorità e le istituzioni pubbliche, comprese alle rappresentanze diplomatiche e gli istituti culturali romeni all’estero, organizzano eventi culturali ed educativi per celebrare la Giornata, festeggiata per la prima volta il 31 agosto 2013.



    La Giornata della Lingua Romena viene celebrata all’estero da una serie di eventi organizzati dall’Accademia di Romania in Roma e dagli Istituti Culturali di Budapest, Chisinau, Istanbul, Lisbona, Madrid, New York, Parigi, Praga, Stoccolma, Tel Aviv, Varsavia o Vienna.

  • Giornata Lingua Romena: celebrazioni nel Paese e all’estero

    Giornata Lingua Romena: celebrazioni nel Paese e all’estero

    Fiere di libro, recital di poesia, dibattiti ed eventi musicali segnano in Romania, nella confinante Moldova e presso gli istituti culturali all’estero la Giornata della Lingua Romena. L’accademico Eugen Simion ha parlato a Radio Romania del significato di questa festa.



    Personalmente, sono felice che i romeni celebrano la propria lingua una volta all’anno, che stanno meditando all’evoluzione delle lingue, si domandano se la parlano bene e, allo stesso tempo, ragionano perchè sia importante badare alla nostra lingua”, ha detto l’accademico, sottolineando che la lingua di un Paese è il primo elemento dell’identità di quel popolo”.



    Anche il presidente Traian Basescu sottolinea in un messaggio che la lingua romena è uno dei simboli fondamentali dell’unità nazionale. Il capo dello stato ha ringraziato i romeni del Paese e soprattutto dall’estero, che fanno degli sforzi per parlare la lingua materna e per conservare le usanze e le tradizioni. Inoltre, il presidente si è congratulato con tutti coloro che, attraverso la lingua romena, raggiungono delle performance culturali, che rendono conosciuti il Paese e il popolo romeno nell’intero mondo.



    La lingua romena rappresenta il principio elementare identitario” per le comunità romene all’estero e un fattore essenziale di vitalità culturale e spirituale”. Lo sottolinea anche il capo della diplomazia, Titus Corlatean, citato da un comunicato del Ministero degli Esteri.



    La lingua romena rappresenta l’elemento di coesione di tutti i romeni, a prescindere dal Paese in cui vivono, che unisce tutti i nostri connazionali, costituendo dappertutto un legame di cui ne siamo orgogliosi e attorno al quale stiamo strutturando il destino nazionale”, afferma il ministro. Il capo della diplomazia valuta che l’appartenenza del romeno alla latinità comprova che la nostra intera cultura fa parte del patrimonio europeo ed è un elemento della nostra identità europea”.



    Titus Corlatean aggiunge che gli impegni e gli iter costanti del Ministero degli Affari Esteri volti a incoraggiare lo studio della lingua materna nelle comunità romene e negli ambienti accademici all’estero, insieme allo svolgimento di progetti educativi in partenariato con vari stati, contribuiscono alla promozione dell’immagine della Romania nel mondo e alla crescita del suo prestigio internazionale.



    Radio Romania dedica ampi spazi nei suoi programmi alla Giornata della Lingua Romena.



    Ai sensi della legge sull’istituzione della Giornata della Lingua Romena, adottata nel 2013, le autorità e le istituzioni pubbliche, comprese alle rappresentanze diplomatiche e gli istituti culturali romeni all’estero, organizzano eventi culturali ed educativi per celebrare la Giornata, festeggiata per la prima volta il 31 agosto 2013.



    La Giornata della Lingua Romena viene celebrata all’estero da una serie di eventi organizzati dall’Accademia di Romania in Roma e dagli Istituti Culturali di Budapest, Chisinau, Istanbul, Lisbona, Madrid, New York, Parigi, Praga, Stoccolma, Tel Aviv, Varsavia o Vienna.