Tag: Concerto Natale

  • Cultura romena, fine anno ricco di eventi a Roma

    Cultura romena, fine anno ricco di eventi a Roma

    Si intitola “Stati danimo” la mostra darte contemporanea di Anca Boeriu, aperta fino al 29 dicembre allAccademia di Romania in Roma. Curato da Ana Negoiță, levento è organizzato dalla rappresentanza dellIstituto Culturale Romeno nella Capitale italiana in collaborazione con il Centro di Eccellenza nello Studio delle Immagini (CESI) dellUniversità di Bucarest e con la Galleria Galateca.



    Radio Romania Internazionale ne ha parlato con la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin, la quale ha fatto ugualmente riferimento alle altre presenze culturali romene di portata che hanno segnato questo mese a Roma: Le Giornate del Cinema Romeno, svoltesi dall8 al 10 dicembre presso la Casa del Cinema, aperte dallambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancău, e dal ministro della Cultura, Lucian Romașcanu, e da una conferenza tenuta dal critico e storico cinematografico Manuela Cernat.



    Inoltre, il 7 dicembre, in occasione della messa in scena dello spettacolo “Riccardo III non sha da fare” di Matei Vişniec al Metis Teatro, la regista Alessia Oteri ha ricevuto dal ministro della Cultura romeno, Lucian Romaşcanu, un attestato di eccellenza come segno di alto riconoscimento ed apprezzamento per il contributo alla promozione della cultura romena in Italia.



    Infine, il 10 dicembre, la Basilica Santi XII Apostoli di Roma ha ospitato la VII edizione del Concerto di Natale “Le tradizioni attraverso gli occhi dei bambini”. Levento è stato organizzato dallAssociazione italiana “Insieme per lAthos-Onlus”, in partenariato con lAccademia di Romania in Roma, la Diocesi Ortodossa Romena dItalia e Radio Romania, con il patrocinio dellAmbasciata di Romania nella Repubblica Italiana, dellAmbasciata di Romania presso la Santa Sede e dellAmbasciata della Repubblica di Moldova in Italia, ha spiegato la prof.ssa Oana Boşca-Mălin, rivolgendo a tutti i migliori auguri. Buon Natale e un 2023 più sereno!




  • Concerto Natale: l’Orchestra Giovanile Romena e Diego Dini Ciacci alla Cattedrale San Giuseppe

    Concerto Natale: l’Orchestra Giovanile Romena e Diego Dini Ciacci alla Cattedrale San Giuseppe

    Saranno lOrchestra Giovanile Romena e il noto oboista Diego Dini Ciacci come direttore i protagonisti del Concerto di Natale organizzato il 5 dicembre dallAmbasciata dItalia e dallIstituto Italiano di Cultura alla Cattedrale Cattolica San Giuseppe di Bucarest. Il programma include brani di Antonio Vivaldi, Alessandro Marcello, Tomaso Albinoni, Luigi Boccherini, Domenico Cimarosa, Ottorino Respighi, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale il maestro Diego Dini Ciacci, uno dei migliori oboisti italiani contemporanei.



    Diplomato a soli 16 anni con il massimo dei voti e la lode, a 19 vince il concorso per il posto di primo oboe presso lOrchestra del Teatro alla Scala, dove rimane fino al 1983, anno in cui decide di abbandonare lattività orchestrale per dedicarsi esclusivamente a quella solistica e didattica che lha portato ad esibirsi con le più importanti orchestre e nei maggiori Festival mondiali, come ricorda lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest nella sua scheda biografica. Per sei anni, Diego Dini Ciacci è stato primo oboe di CARME (Società italiana di musica da camera) con cui si è esibito in più di cento concerti in tutta Europa.



    E inoltre membro fondatore del Quintetto a fiati italiano, insieme al quale è salito sul palcoscenico della Carnegie Hall di New York. Docente al Conservatorio di Milano, viene spesso invitato a tenere masterclasses in tutto il mondo. Da alcuni anni allattività solistica ha affiancato con grande successo quella di direttore esibendosi, oltre che in Italia, in Russia, Romania, Spagna, Brasile, Argentina, Cuba e Cina, ricorda ancora lIstituto Italiano di Cultura di Bucarest. Al concerto ospitato stasera dalla Cattedrale San Giuseppe sarà anche solista, accanto al violinista Radu Dunca.



    E per la prima volta che Diego Dini Ciacci collabora con lOrchestra Giovanile Romena, ma accanto al suo direttore e fondatore, il professore e violoncellista Marin Cazacu, vanta numerose performances in Italia. Una proficua collaborazione che risale a 40 anni fa, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale il maestro Marin Cazacu, che nel 2008 ha fondato lOrchestra Giovanile Romena, tra i più prestigiosi ensemble del genere nel mondo, diventato, ormai, un autentico brand Paese.



    Dal 2014, lOrchestra svolge lattività sotto il coordinamento del Centro Nazionale dArte “Gioventù Romena”. Da novembre 2011, lensemble è entrato a far parte della Federazione Europea delle Orchestre Giovanili Nazionali – EFNYO, partecipando attivamente al programma MusXchange, ideato per agevolare la circolazione dei giovani musicisti di talento nei programmi condotti dalle Orchestre Giovanili Europee.



    Ha suonato e continua a suonare insieme a famosi direttori e solisti quali Cristian Macelaru, Lawrence Foster, Horia Andreescu, Kristjan Järvi, Bogdan Băcanu, Sarah Chang, Amanda Forsyth, David Garrett, Stefan Geiger, Andrei Ioniță, Roman Kim, Elizabeth Leonskaja, Ivan Ludlow, Plamena Mangova, Valentina Naforniță, Olga Pasichnyk, Wave Quartet, Peter Sadlo, Olga Scheps, Emmanuel Séjourné, Aleksey Semenenko e Pinchas Zukerman.



    Questa orchestra unica riscuote standing ovations allAteneo Romeno, alla Sala Concerti di Radio Romania, al Festival Internazionale “George Enescu”, nonché su prestigiosi palcoscenici internazionali tra cui la Filarmonica e la Konzerthaus di Berlino, il Musikverein e la Konzerthaus di Vienna, la grande sala Pierre Boulez della Filarmonica di Parigi, Sala Bozar di Bruxelles, lAccademia Nazionale Santa Cecilia di Roma, e le più importanti sale da concerto di grandi centri culturali come Aix en Provence, Basilea, Ginevra, Lione, Rouen, Chisinau, Milano, Dobbiaco, Linz, Salisburgo, Pechino, Sibiu, Cluj, Iasi e Timisoara.



    Daltronde, in segno di apprezzamento per lattività culturale, il talento e la professionalità, riconosciuti anche a livello europeo, il capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, ha recentemente conferito al maestro Marin Cazacu lonorificenza di Cavaliere dellOrdine al Merito. Nellintervista rilasciata a Radio Romania Internazionale, Marin Cazacu si è detto particolarmente onorato di questo riconoscimento, e ha passato in rassegna anche i riferimenti del 2019 nellattività dellOrchestra Giovanile Romena.