Tag: Consolato Generale di Romania a Bari

  • Ana Blandiana e “Variazioni su un tema dato” in Italia

    Ana Blandiana e “Variazioni su un tema dato” in Italia

    Parte il 16 settembre a Pordenonelegge il nuovo tour che la poetessa romena Ana Blandiana fa a settembre in Italia, principalmente per presentare “Variazioni su un tema dato”, pubblicato recentemente presso Donzelli Editore, con la traduzione di Bruno Mazzoni. La raccolta di versi del tutto particolare, dedicata al compianto marito della poetessa, il noto scrittore Romulus Rusan, sarà presentata il 16 settembre da Ana Blandiana e Bruno Mazzoni nellambito di Pordenonelegge, al Palazzo Montereale Mantica, in un evento organizzato in collaborazione con lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Da Pordenone, la poetessa si recherà a Roma, per una nuova presentazione del volume, in programma il 21 settembre presso la Galleria Nazionale dArte Moderna, assieme alla poetessa Elisa Donzelli, critico letterario e curatrice della Collana Donzelli Poesia, e al prof. Bruno Mazzoni.



    Ma prima, il 19 settembre, dalle ore 19:00, sarà ospite dellAmbasciata di Romania in Italia per una rievocazione del grande politico democristiano Iuliu Maniu, nella doppia ricorrenza segnata nel 2023: 150 dalla nascita e 70 dellorrenda morte, avvenuta nel carcere di Sighet, dove era stato buttato dal regime comunista. Dopo il 1989, grazie allimpegno civico di Ana Blandiana e Romulus Rusan, la prigione in cui è stata sterminata buona parte dellelite romena, è diventata il Memoriale delle Vittime del comunismo e della Resistenza, inserito nel patrimonio europeo, accanto ad altri siti che celebrano o simboleggiano gli ideali, i valori, la storia e lintegrazione dellEuropa.



    La conferenza “Il ruolo di Iuliu Maniu nella storia della Romania moderna” è organizzata dallAccademia di Romania in Roma, in partenariato con lAmbasciata di Romania in Italia, la Fondazione “Corneliu Coposu”, la Fondazione Accademia Civica e lArcivescovo Maggiore-rappresentante della Chiesa Romena Unita con Roma, Greco-Cattolica. Alla conferenza, che sarà aperta dallAmbasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancău, interverranno la poetessa Ana Blandiana, presidente della Fondazione Accademia Civica, Ion-Andrei Gherasim, presidente esecutivo della Fondazione Corneliu Coposu, SER Cristian Crișan, Vescovo ausiliare dellArcieparchia di Alba-Iulia e Făgăraș, precisa lAmbasciata di Romania.



    Da Roma, Ana Blandiana si recherà ai “Dialoghi di Trani”, per presentare il 23 settembre le “Variazioni su un tema dato” insieme al traduttore Bruno Mazzoni, in un incontro ospitato dalla Biblioteca comunale G.Bovio dalle ore 11:30 e preceduto da un saluto della console generale di Romania a Bari, Lucreţia Tănase. Nello stesso giorno, dalle 9:30, nella stessa Biblioteca comunale di Trani, sarà proiettato il film “Toto e le sue sorelle” del regista Alexander Nanau.



    La XXII edizione del prestigioso festival, che nel 2023 ha come tema “La cura”, vede la Romania come Paese ospite, una felice coincidenza nellanno in cui Timişoara, città natale di Ana Blandiana, è Capitale Europea della Cultura. Accanto alla Romania, la Repubblica di Moldova sarà rappresentata a Trani dalla scrittrice Olga Capăţână, che dialogherà con il giornalista Luca Steinmann e con lo scrittore Giuseppe Sarcina, in un incontro in programma il 22 settembre, dalle ore 17:15, presso il Palazzo San Giorgio, preceduto dal saluto dellAmbasciatore della Repubblica di Moldova in Italia, Anatolie Urecheanu.



    In unintervista a Radio Romania Internazionale, Ana Blandiana definisce le “Variazioni su un tema dato” come “un libro assolutamente speciale, nel senso che non è stato scritto per essere pubblicato. E stato scritto come un medicinale dopo la morte di mio marito. Era per la prima volta dopo più di 50 anni che mi trovavo assolutamente sola, non soltanto in senso materiale, ma anche nella letteratura, nel mondo”, spiega la poetessa che alla fine, ha scoperto che “spiritualmente, non cè una linea tra le due vite”. In riferimento a Pordenonelegge, che questanno rende omaggio al Nobel per la Letteratura, il compianto Seamus Heaney, Ana Blandiana ha parlato con emozione anche della collaborazione con il grande poeta irlandese.



    Il “tema dato” è quello, purtroppo, della scomparsa di Romulus Rusan, spiega, a sua volta, a Radio Romania Internazionale il traduttore Bruno Mazzoni. “Ma il punto nodale di questo libro è che, in realtà, mette chiaramente in luce il fatto che, nella visione del mondo di Ana Blandiana, non esiste una frontiera tra un “prima” e un “dopo”, perchè il dialogo con le persone a noi care è permanente e continuo”, spiega il prof. Bruno Mazzoni.



    Radio Romania Internazionale ha anticipato in un collegamento con la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin, i riferimenti del tour italiano di Ana Blandiana e degli eventi in programma a Trani. Le presenze romene al festival letterario “I Dialoghi di Trani” sono sostenute dallAccademia di Romania in Roma, come rappresentanza dellIstituto Culturale Romeno, in collaborazione con lAssociazione culturale “La Maria del Porto” e con il patrocinio delle Ambasciate di Romania e della Repubblica di Moldova in Italia, nonchè del Consolato Generale di Romania a Bari.




  • Festival Letterario “I Dialoghi di Trani”, Romania porta libri e film

    Festival Letterario “I Dialoghi di Trani”, Romania porta libri e film

    La Romania torna questanno con tre eventi culturali al Festival Letterario “I Dialoghi di Trani“, la cui 21° edizione, in programma dal 21 al 25 settembre, è incentrata sul tema del “Convivere”. E per la quarta volta che il nostro Paese partecipa alla rassegna ospitata dalla città pugliese, grazie alla bella collaborazione con lAccademia di Romania in Roma, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Lucia Perrone Capano, la presidente dellAssociazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria Del Porto”, che organizza il festival.



    Venerdì 23 settembre 2022, ore 9.15, il pubblico è invitato ad un incontro con la scrittrice Liliana Corobca e il suo volume “Kinderland”, accanto al giornalista Gianpaolo Balsamo. Seguirà, dalle ore 17.00, la proiezione del docufilm “Untamed Romania/La Romania Indomita” di Tom Barton-Humphreys, resa possibile per gentilezza dello sceneggiatore e produttore Alex Păun, come ricorda lAccademia di Romania in Roma, la cui vicedirettrice Oana Boşca-Mălin interverrà allevento. LAccademia di Romania coordina la presenza del nostro Paese al prestigioso evento, come rappresentanza dellIstituto Culturale Romeno, in collaborazione con lAssociazione Culturale “La Maria del Porto” e con il patrocinio dellAmbasciata di Romania in Italia e del Consolato Generale di Romania a Bari.



    Sabato 24 settembre 2022, dalle ore 12:00, il pubblico avrà modo di (ri)scoprire il volume “Archeologia dellamore”, insieme al suo autore Cătălin Pavel, al traduttore del libro, prof. Bruno Mazzoni, e alla storica dellarte Silvia Panichi. Alle presentazioni interverrà anche la Console Generale di Romania a Bari, Lucreția Tănase.



    Il tema del “Convivere” scelto per ledizione 2022 dei “Dialoghi di Trani” trasmette un messaggio europeo, sottolinea Lucia Perrone Capano. “La convivenza vuol dire bisogno di un dialogo europeo, un dialogo che guardi a tutte le dimensioni dellEuropa in questo momento. Molto importante è il dialogo con lEuropa dellEst, con i Paesi che sono a noi molto vicini e affini, proprio come la Romania, per motivi linguistici e culturali, e anche sociali”, puntualizza Lucia Perrone Capano, ricordando il ruolo dei romeni nella Penisola, che “arricchiscono la società italiana e interagiscono con questa in una dimensione interculturale e plurireligiosa che vogliamo conservare”.



    Trani è una città che tiene molto anche al dialogo interreligioso, sottolinea ancora la presidente dellAssociazione Culturale di Promozione Sociale “La Maria Del Porto”, ricordando la presenza della Chiesa Ortodossa Romena. Allo stesso tempo, Lucia Perrone Capano aggiunge che la Romania è un Paese ancora poco noto in Italia.



    La partecipazione della Romania alla 21° edizione del Festival precede quella del 2023, quando sarà Paese ospite ai “Dialoghi di Trani”, uno status concesso per la prima volta.