Tag: contagi

  • COVID-19: 15.362 contagi in Romania, 7.051 guariti e dimessi

    COVID-19: 15.362 contagi in Romania, 7.051 guariti e dimessi

    Sono 15.362 i contagi da COVID-19 accertati in Romania, di 231 in più rispetto al precedente bollettino pubblicato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava (3.213), nel nord del Paese, e nella capitale Bucarest (1.508). In crescita anche il numero dei guariti e dimessi, arrivati a 7.051 persone, ma anche quello dei decessi – 952. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 242 pazienti. A livello nazionale, 14.399 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 19.887 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 2.758 romeni contagiati dal COVID-19: 1.698 in Italia, 561 in Spagna, 29 in Francia, 329 in Germania, 81 in Gran Bretagna, 28 nei Paesi Bassi, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Malta, Brasile e Svezia.

    100 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 31 in Italia, 19 in Francia, 31 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 5 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera, uno negli Stati Uniti e uno in Brasile. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, precisa ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 14.811 contagi in Romania, 6.423 guariti e dimessi

    COVID-19: 14.811 contagi in Romania, 6.423 guariti e dimessi

    Salgono a 14.811 i contagi da COVID-19 accertati in Romania, di 312 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava (3.165), nel nord del Paese, e nella capitale Bucarest (1.445), seguite dalle province di Arad (ovest, 664) e Neamt (est, 635). In crescita anche il numero dei guariti e dimessi, arrivati a 6.423 persone, ma anche quello dei decessi – 898. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 232 pazienti. A livello nazionale, 14.382 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 20.989 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 2.444 romeni contagiati dal COVID-19: 1.387 in Italia, 560 in Spagna, 29 in Francia, 329 in Germania, 79 in Gran Bretagna, 28 nei Paesi Bassi, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Malta, Brasile e Svezia.

    96 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 29 in Italia, 19 in Francia, 30 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 5 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, precisa ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: Romania, presidente Iohannis, dal 15 maggio si passa a stato di allerta

    COVID-19: Romania, presidente Iohannis, dal 15 maggio si passa a stato di allerta

    Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato che dal 15 maggio non prorogherà lo stato di emergenza, che sarà sostituito da uno stato di allerta, in grado di mantenere certe restrizioni.

    La situazione non è ancora migliorata. Quindi, non voglio che sembrasse che l’epidemia sia passata e siamo tornati alla normalità. Purtroppo, l’epidemia non è passata. Lo avete notato sicuramente dalle comunicazioni pubbliche e anche oggi sono state rilevate positive oltre 300 persone, cosicchè non possiamo dire che la malattia sia passata. Però, ad un certo momento, dobbiamo andare avanti e questo avanti si concretizza col passaggio dallo stato di emergenza allo stato di allerta, ha detto il capo dello stato.

    Klaus Iohannis ha annunciato che gli spostamenti all’interno del comune di residenza saranno possibili senza moduli di autocertificazione e verranno riaperti gli studi odontoiatrici, le attività di servizi alla persona (estetisti, parrucchieri o barbieri), ma anche i musei. Tutto comporta, ovviamente, la stretta osservanza del distanziamento sociale e l’uso di mascherine e guanti, obbligatorio anche sui mezzi pubblici di trasporto. Le misure di allentamento non sono applicabili alle zone sottoposte alla quarantena. Vigeranno ancora i divieti per gli assembramenti di oltre tre persone, e le restrizioni gli spostamenti al di fuori del comune di residenza, fatta eccezione per motivi di lavoro o problemi di salute, ma anche per lo sport individuale, come andare in bici, ha detto ancora il capo dello stato.

    Intanto, il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi 13.512 contagi da COVID-19 in Romania, di 349 in più rispetto al precedente bollettino. In crescita anche il numero dei guariti e dimessi, arrivati a 5.269 persone, ma anche quello dei decessi – 803. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 243 pazienti. A livello nazionale, 12.830 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 20.085 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 2.384 romeni contagiati dal COVID-19: 1.387 in Italia, 560 in Spagna, 29 in Francia, 271 in Germania, 78 in Gran Bretagna, 28 nei Paesi Bassi, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Malta e Svezia.

    95 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 29 in Italia, 19 in Francia, 30 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 4 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, precisa ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 13.163 contagi in Romania, 4.869 guariti e dimessi

    COVID-19: 13.163 contagi in Romania, 4.869 guariti e dimessi

    Salgono a 13.163 i contagi da COVID-19 accertati in Romania, di 431 in più rispetto al precedente bollettino presentato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava (2.899), nel nord del Paese, e nella capitale Bucarest (1.354).

    Sono 4.869 le persone guarite e dimesse e 780 i decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 255 pazienti. A livello nazionale, 13.349 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 20.123 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 2.349 romeni contagiati dal COVID-19: 1.387 in Italia, 560 in Spagna, 29 in Francia, 271 in Germania, 71 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Malta e Svezia.

    93 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 29 in Italia, 19 in Francia, 28 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 4 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, precisa ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 12.732 contagi in Romania, 4.547 guariti e dimessi

    COVID-19: 12.732 contagi in Romania, 4.547 guariti e dimessi

    Sono 12.732 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 165 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava (2.881), nel nord del Paese, e nella capitale Bucarest (1.305).

    Sale a 4.547 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 755 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 265 pazienti. A livello nazionale, 13.302 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 20.198 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 2.349 romeni contagiati dal COVID-19: 1.387 in Italia, 560 in Spagna, 29 in Francia, 271 in Germania, 71 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo, Emirati Arabi Uniti, Malta e Svezia.

    93 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 29 in Italia, 19 in Francia, 28 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 4 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 11.616 contagi in Romania, 3.404 guariti e dimessi

    COVID-19: 11.616 contagi in Romania, 3.404 guariti e dimessi

    Sono 11.616 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 277 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava, nel nord del Paese (2.695) e nella capitale Bucarest (1.222), seguite dalle province di Arad (541) e Hunedoara (488), nell’ovest della Romania.

    Sale a 3.404 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 650 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 243 pazienti. A livello nazionale, 11.631 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 22.406 in isolamento fiduciario, sotto controllo medico.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano 1.963 romeni contagiati dal COVID-19: 1.247 in Italia, 560 in Spagna, 28 in Francia, 30 in Germania, 69 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 6 in Giappone, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    87 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 27 in Italia, 18 in Francia, 26 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 11.036 contagi in Romania, 3.054 guariti e dimessi

    COVID-19: 11.036 contagi in Romania, 3.054 guariti e dimessi

    Sono 11.036 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 401 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Sale a 3.054 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 608 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 236 pazienti. A livello nazionale, 11.775 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 24.052 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 1.512 romeni contagiati dal COVID-19: 1.157 in Italia, 226 in Spagna, 26 in Francia, 16 in Germania, 64 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    74 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 19 in Italia, 16 in Francia, 23 in Gran Bretagna, 8 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 10.635 contagi in Romania, 2.890 guariti e dimessi

    COVID-19: 10.635 contagi in Romania, 2.890 guariti e dimessi

    Sono 10.635 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 218 in più rispetto al precedente bollettino presentato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Sale a 2.890 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 575 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 235 pazienti. A livello nazionale, 12.009 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 26.159 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 1.482 romeni contagiati dal COVID-19: 1.157 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 16 in Germania, 64 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 3 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    73 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 19 in Italia, 16 in Francia, 23 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia, uno in Svizzera e uno negli Stati Uniti. Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 10.417 contagi in Romania, 2.817 guariti e dimessi

    COVID-19: 10.417 contagi in Romania, 2.817 guariti e dimessi

    Sono 10.417 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 321 in più rispetto al precedente bollettino presentato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava, nel nord del Paese (2.477) e nella capitale Bucarest (1.133), seguite dalle province di Arad (471) e Hunedoara (447), nell’ovest della Romania.

    Sale a 2.817 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 552 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 241 pazienti. A livello nazionale, 12.251 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 27.410 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 1.480 romeni contagiati dal COVID-19: 1.156 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 16 in Germania, 64 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    70 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 17 in Italia, 16 in Francia, 23 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera.

    Sempre all’estero, sono guariti 21 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 8 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: superata soglia 10.000 contagi in Romania, 2.478 guariti e dimessi

    COVID-19: superata soglia 10.000 contagi in Romania, 2.478 guariti e dimessi

    Sono 10.096 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 386 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava, nel nord del Paese (2.417) e nella capitale Bucarest (1.100), seguite dalle province di Arad (439) e Hunedoara (437), nell’ovest della Romania.

    Sale a 2.478 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 527 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 236 pazienti. A livello nazionale, 12.226 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 28.131 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 971 romeni contagiati dal COVID-19: 653 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 15 in Germania, 59 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    66 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 17 in Italia, 16 in Francia, 19 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera. Sempre all’estero, sono guariti 20 romeni rilevati positivi al coronavirus: 9 in Germania, 7 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 9.710 contagi in Romania, 2.406 guariti e dimessi

    COVID-19: 9.710 contagi in Romania, 2.406 guariti e dimessi

    Sono 9.710 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 468 in più rispetto al precedente bollettino diramato ieri dal Gruppo di Comunicazione Strategica. Il maggior numero di infezioni si riconferma in provincia di Suceava, nel nord del Paese (2.372) e nella capitale Bucarest (1.050), seguite dalle province di Arad (421) e Hunedoara (405), nell’ovest della Romania.

    Sale a 2.406 il numero delle persone guarite e dimesse, e a 508 quello dei decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 288 pazienti. A livello nazionale, 12.809 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 40.774 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 953 romeni contagiati dal COVID-19: 636 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 14 in Germania, 59 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 4 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera, 2 in Turchia e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    64 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 16 in Italia, 15 in Francia, 19 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera. Sempre all’estero, sono guariti 11 romeni affetti dal coronavirus: 7 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 9.242 contagi in Romania, 2.153 guariti e dimessi

    COVID-19: 9.242 contagi in Romania, 2.153 guariti e dimessi

    Sono 9.242 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, per la maggior parte in provincia di Suceava, nel nord del Paese (2.238), e nella capitale Bucarest (1.033). Lo rileva il bollettino diramato oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando 2.153 guariti e dimessi, e 482 decessi. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 245 pazienti. A livello nazionale, 13.372 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 41.136 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 947 romeni contagiati dal COVID-19: 633 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 14 in Germania, 59 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 3 in Austria, 3 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    62 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 14 in Italia, 15 in Francia, 19 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, 2 nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera. Sempre all’estero, sono guariti 11 romeni affetti dal coronavirus: 7 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • 20.04.2020

    20.04.2020

    Pasquetta ortodossa – Ottava di Pasqua per i fedeli ortodossi, a maggioranza in Romania, e i greco-cattolici, che hanno celebrato ieri la Resurrezione del Signore, la più grande festa del Cristianesimo e l’unica alla quale sono dedicati tre giorni. Fino all’Ascensione, i fedeli si rivolgono il saluto Cristo è Risorto!. A Pasquetta, nelle chiese è stato celebrato lo stesso servizio della Notte della Resurrezione e la Sacra Liturgia. In questi giorni, i fedeli seguono le messe esclusivamente in dirette televisive, radiofoniche e via Internet, a causa delle restrizioni imposte dall’emergenza coronavirus. In un post su Facebook, il ministro dell’Interno, Marcel Vela, ha ringraziato i cittadini che hanno rispettato le restrizioni. Veramente impressionante la vostra prova di rispetto e patriottismo per tutto il lavoro che abbiamo fatto in questi giorni!, ha scritto il ministro Vela, precisando che domani sarà annunciata un’azione speciale per mantenere il dialogo permanente con i cittadini. Intanto, la polizia ha inflitto parecchie multe negli ultimi due giorni ai cittadini che non si sono attenuti alle restrizioni imposte dalle autorità per contenere il diffondersi del COVID-19. In alcuni casi, si sono verificati scontri violenti, in cui le forze dell’ordine hanno fatto uso delle armi per calmare i tafferugli.

    COVID-19 – Le autorità romene non hanno ancora deciso misure per allentare le restrizioni imposte per contenere il diffondersi del nuovo coronavirus, restrizioni che vanno rispettate anche nel successivo periodo. Il Gruppo di Comunicazione Strategica indica che le discussioni sull’allentamento graduale terranno in considerazione l’evoluzione epidemiologica reale, la necessità di prevenire i rischi di una nuova ondata di contagi, le raccomandazioni della Commissione Europea e il coordinamento con gli altri stati dell’UE. Al momento, sono quasi 9000 i contagi accertati in Romania. Oltre 2000 persone sono guarite e dimesse, mentre 469 sono decedute. Sono oltre mille i contagi tra il personale sanitario, soprattutto a Suceava (nord-est), il principale focolaio del Paese, e nella capitale Bucarest. Oltre 60 anche decessi tra i connazionali all’estero, dove sono stati rilevati positivi più di 730, per la maggior parte in Italia e Spagna.

    COVID-19, Romania – USA – La Romania riceverà un aiuto finanziario di 800.000 dollari come assistenza medica, che si aggiunge al recente trasporto finanziato dagli Stati Uniti, che ha portato nel Paese equipaggiamenti di protezione. Lo riferisce l’Ambasciata degli USA a Bucarest. L’ambasciatore Adrian Zuckerman evidenzia in un comunicato lo strettissimo rapporto tra i due Paesi ed esprime la fiducia che, tramite la collaborazione tra i due Stati amici e partner, le sfide affrontate in questo periodo verranno superate bene. L’annuncio fa seguito al messaggio rivolto in lingua romena in occasione della Pasqua ortodossa dall’ambasciatore americano, lui stesso oriundo della Romania.

    Eurostat, bilancia commerciale – A febbraio, l’UE ha registrato un’eccedenza della bilancia commerciale pari a 22,4 miliardi di euro, rispetto ai 16,4 miliardi di euro nel corrispondente periodo del 2019. Lo rilevano le stime preliminari pubblicate oggi dall’Eurostat. In riferimento alla Romania, i dati indicano per gennaio e febbraio 2020 una crescita delle esportazioni del 2%, fino a 11,6 miliardi di euro, e del 3% delle importazioni, salite a 14,2 miliardi di euro. Per la Romania, il deficit della bilancia commerciale nel periodo analizzato è arrivato a 2,6 miliardi di euro, rispetto ai 2,5 miliardi nei primi due mesi del 2019.

    Eurostat acquisti online – Solo il 22% dei bulgari e il 23% dei romeni hanno fatto acquisti online nel 2019, rispetto alla media comunitaria del 60%. I dati resi noti oggi dall’Eurostat indicano, però, che la percentuale dei romeni che predilogono gli acquisti online è aumentata costantemente, dal 2% nel 2009 al 20% nel 2018 e al 23% nel 2019. Lo scorso anno, ai primi posti nella graduatoria degli acquisti online si sono piazzati gli abitanti di Danimarca (84%), Svezia (82%), Paesi Bassi (81%), Germania (79%) e Finlandia (73%). Con la chiusura dei negozi e le restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19, il commercio elettronico dovrebbe registrare ulteriori crescite, indica ancora l’Eurostat.

  • COVID-19: 8.936 contagi in Romania, 2.017 guariti e dimessi

    COVID-19: 8.936 contagi in Romania, 2.017 guariti e dimessi

    Sono 8.936 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 190 in più rispetto al precedente bollettino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica. 2.017 persone sono già guarite e dimesse dagli ospedali, mentre 451 sono decedute. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 261 pazienti. A livello nazionale, 14.530 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 42.846 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 734 romeni contagiati dal COVID-19: 422 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 14 in Germania, 58 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 3 in Austria, 2 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    61 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 14 in Italia, 15 in Francia, 19 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, uno nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera. Sempre all’estero, sono guariti 11 romeni rilevati positivi al coronavirus: 7 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.

  • COVID-19: 8.418 contagi in Romania, 1.730 guariti e dimessi

    COVID-19: 8.418 contagi in Romania, 1.730 guariti e dimessi

    Sono 8.418 i contagi da COVID-19 accertati fino ad oggi in Romania, di 351 in più rispetto al precedente bollettino diramato ieri dal Gruppo di Comunicazione Strategica. 1.730 persone sono già guarite e dimesse dagli ospedali, mentre 417 sono decedute. Nei reparti terapia intensiva sono ricoverati al momento 248 pazienti. A livello nazionale, 19.911 persone sono in quaratena istituzionalizzata e altre 47.139 in isolamento fiduciario, sotto sorveglianza medica.

    Per quanto riguarda i connazionali all’estero, i dati comunicati dalle missioni diplomatiche e consolari della Romania indicano al momento 732 romeni contagiati dal COVID-19: 422 in Italia, 196 in Spagna, 26 in Francia, 13 in Germania, 57 in Gran Bretagna, 2 in Namibia, 2 negli Stati Uniti, 3 in Austria, 2 nel Belgio, 2 in Indonesia, 2 in Svizzera e un singolo caso per Paese in Argentina, Tunisia, Irlanda, Lussemburgo e Svezia.

    61 connazionali all’estero hanno perso la vita dall’inizio dell’epidemia: 14 in Italia, 15 in Francia, 19 in Gran Bretagna, 7 in Spagna, 3 in Germania, uno nel Belgio, uno in Svezia e uno in Svizzera. Sempre all’estero, sono guariti 11 romeni rilevati positivi al coronavirus: 7 in Francia, 2 in Indonesia, uno a Lussemburgo e uno in Tunisia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.