Tag: coproduzione

  • Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Il 1° ottobre la CRI è stata protagonista di due eventi di approfondimento sul presente e sul futuro della lingua italiana attraverso i diversi media, dal libro al podcast. Nella tavola rotonda “Con l’ali librate”, organizzata dalla CRI e moderata da Cristina Faloci, autrice e curatrice del programma di Rai Radio 3 “La lingua batte”, la riflessione è stata incentrata sull’italiano e il libro, tema dell’edizione 2024 della “Settimana della lingua italiana nel mondo – SLIM” (14-20 ottobre) organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un confronto sul libro come mezzo di divulgazione culturale, con un’incursione nelle biblioteche dei grandi della cultura italiana e tra le letture che hanno segnato il percorso dei diversi relatori intervenuti: Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di linguistica italiana, che ha presentato in anteprima il volume della SLIM 2024 da lui curato e realizzato ogni anno dall’Accademia della Crusca sul tema della “Settimana della lingua italiana nel mondo”; Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore; Francesco Guglieri, responsabile della Saggistica generale di Einaudi, editor e scrittore, e Laura Pugno, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il MAECI, poetessa, saggista e scrittrice.

     

    Nella stessa giornata, nel corso dell’evento “Il futuro parla italiano” organizzato dall’Ufficio Studi Rai in collaborazione con la CRI, è stato presentato il volume a cura dell’Ufficio Studi Rai dal titolo “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, reso disponibile dal 2 ottobre sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Nella prima sessione di lavori, moderati dalla Vicedirettrice dell’Ufficio Studi Rai, Alessandra Paradisi, è intervenuto, tra gli altri, il Presidente della CRI e Direttore della Radiotelevisione Svizzera di Lingua Italiana (RSI), Mario Timbal, che ha sottolineato il ruolo vitale che riveste “l’arcipelago delle emittenti italofone” per la promozione della lingua e della cultura italofona nel mondo. La seconda parte dell’evento è stata introdotta e moderata dalla Segreteria generale della CRI, Maria du Bessé, insieme al Segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi, che hanno discusso con i rappresentanti delle emittenti italofone dell’ultima coproduzione promossa della Comunità Radiotelevisiva Italofona, “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”.  Si tratta della prima serie podcast realizzata dalla CRI: un viaggio emozionante che racconta le storie delle emittenti della Comunità, celebrando il potere della radio e dei suoni che uniscono le persone e le culture.

     

    L’obiettivo di questa serie di “miniature” è anche il recupero e la valorizzazione degli archivi storici delle diverse radio, un patrimonio troppo spesso trascurato. Sono intervenuti a Torino: Iuliana Sima Anghel di Radio Romania, Rosario Tronnolone di Radio Vaticana, Alessia Bodei di Radio ICN New York, Cristina Faloci di Rai Radio 3, Genti Mumajesi di Radio Tirana, Barbara Urizzi di Radio Capodistria, Marzia Puleo di Rai Sicilia, Vito Biolchini di Rai Sardegna, Mario Mirasola di Rai Friuli Venezia Giulia e Tommaso Zamboni di Rai Alto Adige. Hanno partecipato in collegamento da Buenos Aires, Marcelo Ayala della Radiodifusión Argentina al Exterior (RAE), da Colonia, Tommaso Pedicini della WDR-COSMO italiano, da Lugano, Francesca Rodesino della RSI e da Atene, Tassos Mavris di Radio Atene.

     

    La coproduzione, disponibile su RaiPlay Sound, si è arricchita il 1 ottobre di due nuove “miniature” che raccontano le storie di RAI Friuli Venezia Giulia e di RAI Sicilia.

     

    Fonte: Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

     

  • Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità

    “Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità” è la coproduzione nata dal V Seminario di lavoro “Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive”, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona in collaborazione con Radio RAI e RAI per il Sociale il 12 e il 13 maggio 2021. Il valore dello sport e nello sport, al centro di un lavoro collettivo che ha coinvolto le radio della Comunità in un racconto che ci parla di inclusione, integrazione, ambiente, formazione, sostenibilità.



    RAE Argentina – Las Martas e il calcio

    Radio Atene – Olimpiadi: competizione sportiva e non solo

    Radio ICN New York – Lo sport nel sistema scolastico americano

    Radio Colonia – Calcio italiano in Germania: la Lupo Martini di Wolfsburg

    Radio Romania Internazionale – Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi

    Radio Vaticana – Siamo a cavallo! I benefici dellippoterapia

    Rai Radio3 – Pineto United: fare goal nellagenda 2030

    Rai Alto Adige – Cercando lequilibrio vicino al cielo

    Rai Friuli Venezia Giulia – Spingere la vita più in là

    Rai Sardegna – Sardegna-Benin, una storia di solidarietà nel nome di Gigi Riva

    Rai Sardegna – Baskin

    Rai Sicilia – Una vela per tutti

    RSI Radiotelevisione svizzera italiana – FC Lugano, o stadio o morte

    RTCG Montenegro – Lo sport femminile in Montenegro

    RTSH Albania – Che il calcio in Albania sia proprio per tutti

    RTV Slovenia Radio Capodistria – Sport e Formazione dei giovani

    San Marino RTV – Sport e inclusione sociale a San Marino: una sfida sostenibile



    Radio Romania Internazionale manderà in onda la coproduzione dal 19 luglio al 27 agosto, ogni lunedì, giovedì e venerdì. Vi proponiamo una parte dei contributi, che saranno seguiti dagli aggiornamenti man mano che andranno in onda.



    A pochi giorni dallinizio dei Giochi Olimpici, Radio Atene ci racconta il loro spirito con la professoressa Zosi Zografidou dellUniversità di Salonicco. Il valore dello sport nella formazione dei giovani al centro del contributo di Radio Capodistria che ha intervistato Fredi Radojkovič, insegnante di educazione fisica, allenatore di pallamano e membro della comunità nazionale italiana in Slovenia.



    Storie di integrazione e inclusione con Radio Colonia e la Lupo Martini, la squadra di calcio fondata nel 1962 da operai italiani che lavoravano alla Volkswagen che oggi milita nella serie A tedesca. RAI Radio3, ci porta nella periferia di Roma per conoscere la Pineto United, mentre San Marino RTV pone laccento sulla funzione aggregativa della nazionale di calcio sanmarinese e sulle buone pratiche promosse dalla Federazione Sanmarinese Sport Speciali.



    Radio Vaticana ci propone i benefici della riabilitazione equestre, mentre la RSI – Radiotelevisione Svizzera Italiana ci porta a Lugano, per parlarci del progetto della costruzione del nuovo polo sportivo del capoluogo ticinese.



    Radio Romania Internazionale vi presenta “Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi”: un progetto sportivo e ugualmente educativo, di recupero e reintegrazione attraverso lo sport, con un messaggio di amicizia e solidarietà. La squadra Invictus Romania raggruppa militari feriti in missioni allestero, che hanno ritrovato la forza di andare avanti. La loro storia è nata nel 2014, quando i Giochi Invictus vennero lanciati dal principe Harry dInghilterra. Nello stesso anno, un gruppo di volontari militari e civili ha dato vita allAssociazione Invictus Romania, che, insieme a enti governativi e non governativi, appoggia la partecipazione dei militari feriti a gare nazionali e internazionali. Siamo andati a trovarli durante gli allenamenti per i prossimi Giochi Invictus, previsti per questanno allAja, in Olanda, ma rinviati al 2022 per lemergenza pandemica. I migliori auguri al caporale Eugen Pătru, uno dei nostri interlocutori per la coproduzione, che rappresenterà la Romania ai Tokyo 2020 Paralympic Games nella prova del tiro con larco!




  • Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità, nuova coproduzione CRI

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità, nuova coproduzione CRI

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità è la coproduzione nata dal V Seminario di lavoro Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona in collaborazione con Radio RAI e RAI per il Sociale il 12 e il 13 maggio 2021.

    Il valore dello sport e nello sport, al centro di un lavoro collettivo che ha coinvolto le radio della Comunità in un racconto radiofonico che ci parla di inclusione, integrazione, ambiente, formazione, sostenibilità:

    RAE Argentina – Las Martas e il calcio
    Radio Atene – Olimpiadi: competizione sportiva e non solo
    Radio ICN New York – Lo sport nel sistema scolastico americano
    Radio Colonia – Calcio italiano in Germania: la Lupo Martini di Wolfsburg
    Radio Romania Internazionale – Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi
    Radio Vaticana – Siamo a cavallo! I benefici dell’ippoterapia
    Rai Radio3 – Pineto United: fare goal nell’agenda 2030
    Rai Alto Adige – Cercando l’equilibrio vicino al cielo
    Rai Friuli Venezia Giulia – Spingere la vita più in là
    Rai Sardegna – Sardegna-Benin, una storia di solidarietà nel nome di Gigi Riva
    Rai Sardegna – Baskin
    Rai Sicilia – Una vela per tutti
    RSI Radiotelevisione svizzera italiana – FC Lugano, o stadio o morte
    RTCG Montenegro – Lo sport femminile in Montenegro
    RTSH Albania – Che il calcio in Albania sia proprio per tutti
    RTV Slovenia Radio Capodistria – Sport e Formazione dei giovani
    San Marino RTV – Sport e inclusione sociale a San Marino: una sfida sostenibile

    A pochi giorni dall’inizio dei XXXII Giochi Olimpici è Radio Atene con la professoressa Zosi Zografidou dell’università di Salonicco a raccontarci lo spirito olimpico, i valori che ha espresso in passato e che continua ad esprimere socialmente e politicamente.

    Il valore dello Sport nella formazione dei giovani al centro del contributo di Radio Capodistria che ha intervistato Fredi Radojkovič, insegnante di educazione fisica, allenatore di pallamano e membro della comunità nazionale italiana in Slovenia. Andiamo negli USA dove Radio ICN NY ha raccontato, attraverso l’esperienza di Cecilia Castelli, tennista italiana che studia alla Temple University, il rilievo che viene dato alla pratica sportiva nel sistema scolastico americano.

    Storie di integrazione e inclusione con Radio Colonia e la Lupo Martini, la squadra di calcio fondata nel 1962 da operai italiani che lavoravano alla Volkswagen che oggi milita nella serie A tedesca. RAI Radio3, ci porta nella periferia di Roma per conoscere la Pineto United, squadra di calcio multietnica della Capitale e Rai Sardegna in Africa alla scoperta di una storia di solidarietà nel nome di un grande campione: Gigi Riva.

    San Marino RTV, pone l’accento sulla funzione aggregativa della nazionale di calcio sanmarinese e sulle buone pratiche promosse dalla Federazione Sanmarinese Sport Speciali. I benefici della riabilitazione equestre è il tema trattato da Radio Vaticana. Radio Romania Internazionale ci parla degli atleti della Invictus Romania, squadra composta da militari romeni feriti in missione all’estero impegnati nella preparazione dei prossimi Giochi Invictus. RAI Friuli Venezia Giulia, racconta la gioia di Vincenzo Placida nel partecipare alle maratone insieme alla figlia affetta da una malattia molto rara, e RAI Sardegna presenta con le parole di Fausto Capellini, uno degli ideatori, il Baskin, disciplina sportiva ideata per dare la possibilità a normodotati e disabili di giocare insieme. Rai Sicilia, propone l’esperienza di Carmelo Forastieri, atleta paralimpico che parteciperà al mondiale di vela che si terrà dal 2 al 9 ottobre.

    Le tematiche di genere sono l’oggetto dei contributi di RTSH Albania con il progetto Playmakers dedicato alle ragazze che vogliono giocare a calcio, un’idea che ha come obiettivo il superamento dei pregiudizi nei confronti delle donne che vogliono praticare questo sport. Anche il lavoro di RTCG Montenegro, si occupa di pregiudizi e del loro superamento, con il racconto della nazionale di pallamano femminile in Montenegro, squadra che è diventata orgoglio nazionale. Dall’Argentina RAE intervista alcune componenti de Las Martas, squadra di calcio femminile, collettivo LGTBIG+, per il quale il calcio è uno strumento politico per contestare e debellare gli stereotipi.

    RSI ci porta a Lugano dove il progetto della costruzione del nuovo polo sportivo del capoluogo ticinese è diventato tema referendario visto il notevole impatto ambientale.

    RAI Alto Adige propone l’intervista a una studentessa tedesca che ha deciso di rimanere a Bolzano grazie all’ambiente positivo trovato intorno allo slackline, sport che richiede grandi abilità di concentrazione e controllo.

    fonte: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • CON DANTE, nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    CON DANTE, nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Nell’anno del settecentenario della morte di Dante Alighieri, la Comunità Radiotelevisiva Italofona promuove una nuova coproduzione radiofonica. Le radio della Comunità accompagneranno ascoltatrici e ascoltatori in un ideale viaggio Con Dante in tante tappe quante sono le radio che hanno dato vita a questa iniziativa.

    Traduzioni, tradizioni, leggende, preziosi manoscritti, l’influenza di Dante nella letteratura di tanti paesi e territori e molto altro. Un racconto variegato per temi, testimonianze e tagli narrativi alla scoperta delle tracce del Sommo Poeta nello spazio e nel tempo.

    La coproduzione si avvale dei contributi di:
    HRT Croazia – Radio Fiume
    ICN New York
    Radio Atene
    Radio Romania
    Radio Vaticana
    RAI Radio3
    RAI Friuli-Venezia Giulia
    RAI Sardegna
    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana
    RTSH Albania – Radio Tirana
    RTV Slovenia – Radio Capodistria
    San Marino RTV

    Tutte le informazioni sulle messe in onda nei diversi palinsesti saranno disponibili sul sito www.comunitaitalofona.org che verrà costantemente aggiornato per permettere agli ascoltatori di seguire le trasmissioni.

    Ascolteremo l’intervista all’italianista Giulio Ferroni che in collaborazione con la Società Dante Alighieri ha pubblicato L’Italia di Dante. Viaggio nel paese della Commedia (La Nave di Teseo). Una speciale guida di viaggio che conta ben duemila toponimi (Rai Radio3).

    Con il linguista Simone Pisano ci soffermeremo sui personaggi e sui riferimenti alla Sardegna presenti nella Divina Commedia e sul giudizio espresso da Dante sulla lingua dei Sardi nel De Vulgari eloquentia (Rai Sardegna).

    Risalendo la penisola faremo tappa, grazie al contributo di Radio San Marino, nei luoghi romagnoli dell’esilio dantesco, dalla Pieve di Polenta, casa di Francesca, a Ravenna dove Dante fu sepolto. In questo viaggio in Romagna le voci del poeta Davide Rondoni e di Carlo Romeo.

    In Friuli-Venezia-Giulia, con Aldo Cazzullo, giornalista del Corriere della Sera e autore di A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia (Mondadori), si parlerà di confini, missione e nascita dell’Italia di Dante, per spaziare poi da Nazario Sauro a Ungaretti fino alla musica dei cantautori italiani.

    Alla scoperta del prezioso Codice Florio custodito nella biblioteca dell’Università di Udine e recentemente digitalizzato, delle traduzioni in friulano della Divina Commedia con il Professor Andrea Tilatti e il ricercatore Gabriele Zanello (Rai Friuli Venezia Giulia)

    Varcando i confini italiani seguiremo le tracce dantesche in Slovenia (Radio Capodistria) soffermandoci sui Codici danteschi trascritti a Isola d’ Istria nel XIV secolo dal cancelliere tropeano Petrus Campenni con la dantista Valentina Petaros Jeromela presidente del Comitato Dante Alighieri di Capodistria.

    Tappa in Svizzera dove con Paolo Di Stefano, giornalista del Corriere della Sera, scrittore, inventore del Dantedì, si parlerà della traduzione e degli studi di Luigi Scartazzini, della pittura di Heinrich Füssli e delle letture, interpretazioni e studi di Giorgio Orelli (RSI)

    Rintracceremo Dante in Romania, 700 anni dopo la sua scomparsa, con Scuola, traduzione e tradizione con le professoresse Smaranda Bratu Elian dell’Università di Bucarest, Daniela Ducu, della sezione bilingue del Liceo Dante Alighieri di Bucarest e la lettrice Isabella Chiais (Radio Romania Internazionale).

    Ritornando verso sud, di nuovo sul mare: in Croazia, con il contributo di Radio Fiume dell’HRT con la professoressa Ljiljana Avirovic sulle traduzioni in croato e la presenza degli Alighieri a Zagabria.

    In Albania, si offrirà, partendo dal grande poeta Ismail Kadare, una panoramica sull’ influenza di Dante nella letteratura albanese (RTSH – Radio Tirana) e in Grecia, faremo il punto con la professoressa Zosi Zografidou sulla presenza e la risonanza di Dante nella letteratura greca e sui tanti riferimenti alla filosofia e alla grecità nell’opera dantesca (Radio Atene).

    Oltreoceano, la freschezza e l’originalità dei ragazzi del liceo Guglielmo Marconi di New York alla ricerca dei luoghi danteschi nel centro di Manhattan (ICN NY).

    L’universalità umana e poetica di Dante ancor più tangibile nella toccante testimonianza del regista Franco Palmieri organizzatore di una lettura di Dante nel carcere fiorentino di Sollicciano (Radio Vaticana).

    Fonte: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • CON DANTE, nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    CON DANTE, nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Nuova coproduzione radiofonica promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona nell’anno del settecentenario della morte di Dante Alighieri. Le radio della Comunità accompagneranno ascoltatrici e ascoltatori in un ideale viaggio Con Dante in tante tappe quante sono le radio che hanno dato vita a questa iniziativa, come indica la CRI in un comunicato stampa.

    Traduzioni, tradizioni, leggende, preziosi manoscritti, l’influenza di Dante nella letteratura di tanti paesi e territori e molto altro. Un racconto variegato per temi, testimonianze e tagli narrativi alla scoperta delle tracce del Sommo Poeta nello spazio e nel tempo, precisa ancora la fonte.

    La coproduzione si avvale dei contributi di:
    HRT Croazia – Radio Fiume
    ICN New York
    Radio Atene
    Radio Romania
    Radio Vaticana
    RAI Radio3
    RAI Friuli-Venezia Giulia
    RAI Sardegna
    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana
    RTSH Albania – Radio Tirana
    RTV Slovenia – Radio Capodistria
    San Marino RTV

    Tutte le informazioni sulle messe in onda nei diversi palinsesti saranno disponibili sul sito www.comunitaitalofona.org che verrà costantemente aggiornato per permettere agli ascoltatori di seguire le trasmissioni, indica ancora la CRI nel comunicato.

  • Coproduzione in emergenza: Quando c’è la Comunità

    Coproduzione in emergenza: Quando c’è la Comunità

    In piena emergenza coronavirus, la Comunità Radiotelevisiva Italofona e i suoi membri vanno avanti, facendo sentire la loro voce anche in questi momenti eccezionali. Con la coproduzione in emergenza Quando c’è la Comunità, vogliamo condividere con il nostro pubblico testimonianze delle realtà vissute nei nostri Paesi in questi momenti, in attesa del ripristino della normalità.



    Le radio sintonizzate anche su questa iniziativa della Comunità Radiotelevisiva Italofona sono Radio RAI (Rai Friuli Venezia Giulia, Rai Alto Adige, Rai Sicilia, un contributo di RAI – Responsabilità Sociale e la collaborazione di Radio 3), Radio Svizzera Italiana, Radio Vaticana, San Marino Rtv, Radio Romania Internazionale, PBS Malta, Radio Colonia, RTCG Montenegro, Radio Atene, RAE Argentina, ICN New York.



    In ugual misura, tante testimoniaze e riflessioni di ospiti e amici, come Maria Luisa Pappalardo della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, la poetessa Maria Grazia Calandrone o l’attrice e scrittrice Evelina Nazzari.



    Il racconto è essenziale e sentire le voci dagli altri Paesi ci aiuta ad avere idee, a muovere le coscienze, ad avere coscienza che una comunità che parla italiano in giro per il mondo può aiutarci a superare un momento che mai avremmo pensato di dover vivere, spiega il direttore generale della Radiotelevisione Svizzera Italiana, Maurizio Canetta, Presidente della Comunità Radiotelevisiva Italofona.



    Credo che sia davvero importante oggi riflettere sul significato di comunità. Guardiamo indietro e pensiamo alla nostra storia, alle nostre comunità che hanno sempre dimostrato la loro più grande forza proprio nei momenti di maggiori difficoltà, sottolinea Maria Luisa Pappalardo della Direzione Generale per la Promozione del Sistema Paese del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, parlando della campagna WeAreItaly, lanciata il 19 marzo, per mostrare l’immagine di un Paese che, nonostante l’emergenza, continua a produrre e diffondere cultura.



    Quando ci si interroga sui doveri del servizio pubblico, la risposta più tradizionale che viene in mente è quella del pluralismo, spiega, da parte sua, Roberto Natale di RAI Responsabilità Sociale. La responsabilità è la parola d’ordine anche in Sicilia, ma – come ricordato da Papa Francesco e da autorità scientifiche e laiche, da soli non si vince questa battaglia, sottolinea il direttore di RAI Sicilia, Salvatore Cusimano. Mentre la poetessa Maria Grazia Calandrone fa una riflessione Al mondo vero. L’ospite del collega Rosario Tronnolone di Radio Vaticana è Suor Maria Gloria Riva, fondatrice e superiora delle Monache dell’Adorazione Eucaristica.



    Anche in Romania, in stato di emergenza dal 16 marzo, primeggia la consapevolezza della grande responsabilità di seguire le misure restrittive e aiutare le categorie vulnerabili. Il Sovrano Militare Ordine di Malta ha avviato una campagna umanitaria per sostenere il sistema sanitario in Romania tramite la produzione e la distribuzione gratuita di decine di migliaia di dispositivi di protezione facciale agli ospedali del Paese, come spiega l’Ambasciatore dell’Ordine in Romania, Roberto Musneci. Ma l’isolamento può essere valorizzato anche come opportunità. Ad esempio per scrivere un libro. In questi giorni, la poetessa Ana Blandiana sta scrivendo delle poesie per bambini, come ci confessa lei stessa.









    Da Rai Friuli Venezia Giulia, il collega Massimo Gobessi ha intervistato la psicoterapeuta Ivana Milic sul concetto di comunità legata alla famiglia al tempo del Convid 19. Invece, per Rai Alto Adige, Paolo Mazzucato ha raccolto il contributo di Domenico Nunziata, giovane che insieme con Paolo Sticcotti ha aperto sul web Radio Quarantenna, mentre Alessandra Tortosa ha raccolto il contributo dell’attrice Sandra Passarello, che ogni giorno dal suo balcone legge una poesia e poi la diffonde sui social.



    Ma questa non è certamente la più grave pandemia che abbia affrontato la specie umana. Forse, però, è la prima in cui noi realmente abbiamo coscienza a livello globale di cosa stiamo vivendo, nota nel suo contributo il direttore generale di San Marino RTV, Carlo Romeo.







    “Appunti per il rinnovamento della nostra società si intitola il contributo di Oriana Rispoli Spaziani, personalità eclettica nei suoi molteplici interessi culturali. Dopo 20 anni di collaborazioni e consulenze con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Biennale di Venezia e altri enti istituzionali e di ricerca, nel 2004 ha fondato a Roma lAssociazione culturale “Nuove Tendenze, di cui è presidente e direttore artistico. Sviluppa progetti in ambito letterario, musicale, artistico ed è curatrice delle pubblicazioni di “Nuove Tendenze Edizioni, che spaziano dalla saggistica alla narrativa. Dal 2019 è presidente del Premio Letterario Nazionale Carlo Piaggia, fondato a Lucca nel 2015. Alliniziativa della Comunità Radiotelevisiva Italofona ha risposto anche la prof.ssa Gioia Di Cristofaro, ordinaria di antropologia culturale presso la Facoltà di Sociologia dell’Università La Sapienza di Roma e Presidente della LUNID – Libera Università dei Diritti Umani. La Protezione Civile resta sempre in prima linea anche grazie ai volontari. Anna Basile è la presidente dellAssociazione Fukyo della Protezione Civile, che fa il punto attraverso la voce di Samuel Fiorentino.







    “In questa crisi, la sensibilizzazione e lintegrazione di tutta la popolazione è fondamentale, sottolinea nel suo contributo il presidente di PBS Malta, Tonio Portughese. “Un enorme bambino che trattiene il fiato: così vede la sua comunità in questi momento lattrice e scrittrice Evelina Nazzari.







    Che cosa cambierà nel dopo COVID-19? si domandano i colleghi di RTCG Montenegro, tramite la voce di Vesna Pejovic. Intanto, se non possiamo stare insieme, dobbiamo stare vicini: questo è il nostro compito, ci dice dalla Grecia il collega Tassos Mavris di Radio Atene. DOltreoceano, Anthony Pasquale di Radio ICN New York spiega come affronta lemergenza la comunità italiana della metropoli americana duramente colpita dal COVID-19. A sua volta, facendo il punto sulla situazione nel suo Paese, Marcelo Chelo Ayala di RAE Argentina, ricorda che la coproduzione in emergenza “Quando cè la Comunità, lanciata dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, ci dà una volta in più la motivazione di andare avanti insieme.








    Alliniziativa promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italfona hanno risposto anche il Rettore dellUniversità per Stranieri di Siena, Pietro Cataldi. Il collega Pietro Trifone, accademico della Crusca, che insegna storia della lingua italiana allUniversità Tor Vergata di Roma, a sua volta già Rettore dellUniversità per Stranieri di Siena, collega la comunità alla comunicazione. “Io mi sento parte di una comunità molto grande, e questa comunità ha un solo nome: si chiama la Comunità della Terra, sottolinea nel suo contributo lo scrittore Davide Sapienza.




  • Il romenista Bruno Mazzoni e la poesia di Ana Blandiana

    Il romenista Bruno Mazzoni e la poesia di Ana Blandiana

    Nel 2019, la Comunità Radiotelevisiva Italofona promuove la coproduzione Poesia ultim’ora, con puntate che le radio aderenti hanno dedicato a questo tema. Vi partecipano Rai Radio 3, Rai Sicilia, Rai Sardegna, Rai Alto Adige, Rai Friuli Venezia Giulia, Radio Vaticana Italia, Radio Svizzera Italiana, Radio Romania Internazionale, Radio Capodistria, Radio Atene.

    Radio Romania Internazionale ha scelto un argomento che prende lo spunto dal 30/o anniversario del crollo della Cortina di ferro, celebrato nel 2019 in Romania, e negli altri Paesi dell’Europa centro-orientale. Siamo stati accompagnati dalla poetessa Ana Blandiana, grande oppositrice del comunismo in Romania, l’unico Paese dell’ex blocco sovietico in cui il regime fu rimosso col prezzo del sangue: quasi 1.100 morti e 3.300 feriti. Per quasi mezzo secolo, il comunismo ha voluto annientare qualsiasi forma di resistenza, compresa quella artistica e letteraria.

    Nata il 25 marzo 1942 proprio a Timisoara, dove scoppiò la Rivoluzione del 1989, la poetessa Ana Blandiana, pseudonimo letterario di Otilia Valeria Coman-Rusan, fu perseguitata dal regime sin da giovane, in quanto suo padre – prete ortodosso – venne buttato nelle carceri comuniste.

    Per il nostro contributo alla coproduzione, mandato in onda il 9 settembre, abbiamo selezionato il componimento I testimoni, scritto prima del 1989, ma vietato e pubblicato solo dopo la caduta del regime, nel volume L’architettura delle onde. Un atto d’accusa verso coloro che osservano e non prendono posizione, spiega a Radio Romania Internazionale il professore Bruno Mazzoni, noto romenista, che gentilmente ha tradotto anche questa poesia in italiano.

    Dopo la caduta del comunismo, Ana Blandiana – Premio speciale per la poesia Giuseppe Acerbi nel 2005 per il volume Un tempo gli alberi avevano occhi, uscito in Italia, presso la Donzelli nel 2004, a cura di Biancamaria Frabotta e Bruno Mazzoni – fece accompagnare la fama letteraria, accanto al marito Romulus Rusan, anche lui scrittore, ad un forte impegno civile. A loro si deve la trasformazione del carcere di Sighet, nel nord della Romania, dove fu sterminata buona parte dell’élite, nel Memoriale delle Vittime del Comunismo e della Resistenza. I sette vescovi greco-cattolici martiri beatificati quest’anno da Papa Francesco in occasione della sua visita in Romania furono tutti imprigionati lì, e tre di loro si sono anche spenti in seguito alle orrende torture e al duro regime carcerario.



  • Poesia ultim’ora: nuova coproduzione radiofonica

    Poesia ultim’ora: nuova coproduzione radiofonica

    Poesia ultim’ora è la nuova coproduzione promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, con puntate che le radio aderenti dedicano a questo tema. Vi partecipano Rai Radio 3, Rai Sicilia, Rai Sardegna, Rai Alto Adige, Rai Friuli Venezia Giulia, Radio Vaticana Italia, Radio Svizzera Italiana, Radio Romania, Radio Capodistria, Radio Atene.

    Radio Romania Internazionale manda in onda una puntata al giorno, dal 27 agosto al 10 settembre (esclusi sabato e domenica), nel programma delle 16 (ora italiana). Per tenervi aggiornati su tutte le programmazioni seguite la Comunità Radiotelevisiva Italofona. Buon ascolto!

  • 8 radio in coproduzione per Settimana Lingua Italiana nel Mondo

    8 radio in coproduzione per Settimana Lingua Italiana nel Mondo

    In occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo, dedicata a “Litaliano della musica, la musica dellitaliano”, la Comunità Radiotelevisiva italofona lancia la nuova coproduzione radiofonica “Musica e poesia son due sorelle”.



    Si tratta di otto trasmissioni radiofoniche realizzate da altrettante emittenti aderenti alla CRI ognuna dedicata ad un decennio a partire dal 1945 fino ai giorni nostri.



    Partecipano RadioRai, Radio Malta, Radio Capodistria, Radio San Marino, Radio Svizzera italiana, Radio Romania, Radio Colonia e Radio Vaticana.



    La coproduzione “Musica e poesia son due sorelle” andrà in onda sulle diverse radio italofone a partire da lunedì 19 ottobre, data di inizio della Settimana della lingua italiana. A Radio Romania Internazionale, le puntate andranno in onda per tutta la settimana, nel programma delle 17.00 (le 16.00 in Italia).



    La Comunità Radiotelevisiva Italofona ricorda in un comunicato che il progetto si inserisce nel filone di impegno della Comunità italofona su “Litaliano della musica, la musica dellitaliano”, che ha visto Nicoletta Maraschio, presidente onoraria dellAccademia della Crusca, ospite donore dellassemblea annuale della Comunità svoltasi il 21 settembre scorso a Torino. La presidente ha aperto i lavori introducendo il tema e presentando in anteprima il volume di Ilaria Bonomi e Vittorio Coletti “Litaliano della musica nel mondo”.



    Sempre in chiave di valorizzazione e diffusione della lingua italiana attraverso la musica è stato stipulato il Protocollo dintesa triennale firmato con lUniversità per Stranieri di Siena e lAssociazione Musicale Tito Gobbi. Laccordo “Adotta un cantante – Per la promozione della lingua italiana attraverso lopera lirica” prevede la fornitura di un corso di perfezionamento di lingua italiana per i giovani artisti stranieri che intraprendono la carriera di cantanti dopera. Questanno il corso è stato assegnato al giovane tenore turco Murat Can Guvem.


    Maggiori dettagli sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona.




    Radio Rai: 1945 – 1955





    Radio Malta: 1955 – 1965





    Radio Capodistria: 1965 – 1975





    Radio San Marino: 1975 – 1985





    Radio Svizzera Italiana: 1985 – 1995





    Radio Romania: 1995 – 2005






    Radio Vaticana: l’italiano nella musica napoletana






    Radio Colonia: intervista a Etta Scollo, artista italiana residente a Berlino


  • Nuova coproduzione per Settimana lingua italiana nel mondo

    Nuova coproduzione per Settimana lingua italiana nel mondo

    In occasione della Settimana della lingua italiana nel mondo dedicata a L’italiano della musica, la musica dell’italiano, la Comunità Radiotelevisiva Italofona lancia una nuova coproduzione radiofonica sull’italiano e la musica: MUSICA E POESIA SON DUE SORELLE.

    Si tratta di otto trasmissioni radiofoniche realizzate da emittenti aderenti alla CRI ognuna dedicata ad un decennio a partire dal 1945 fino ai giorni nostri.

    Hanno partecipato RadioRai, Radio Malta, Radio Capodistria, Radio San Marino, Radio Svizzera italiana, Radio Romania, Radio Colonia e Radio Vaticana.

    Tutte le puntate saranno trasmesse dalle diverse emittenti a partire da lunedì 19 ottobre, data di inizio della Settimana della lingua italiana.

    Il progetto si inserisce nel filone di impegno della Comunità italofona sul tema italiano e musica, che ha visto Nicoletta Maraschio, presidente onoraria dell’Accademia della Crusca, ospite d’onore dell’assemblea annuale della Comunità svoltasi il 21 settembre scorso a Torino. La presidente ha aperto i lavori introducendo il tema e presentando in anteprima il volume di Ilaria Bonomi L’italiano della musica nel mondo.

    Inoltre è stato stipulato un accordo fra Comunità radiotelevisiva italofona, Università per Stranieri di Siena e Associazione musicale Tito Gobbi per il progetto Adotta un cantante con la consegna a Murat Can Guvem, giovane e promettente tenore turco, di un diploma e di un corso di perfezionamento di lingua italiana.

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona