Tag: EURO 2024

  • EURO 2024, Romania va avanti

    EURO 2024, Romania va avanti

    “Non ce ne andremo da qui”, hanno scandito ieri le migliaia di tifosi romeni che hanno accompagnato la nazionale di calcio in Germania, per EURO 2024. I tricolori hanno deciso di restare e di dimostrare quanto lontano possono arrivare. Squadre con valutazioni molto migliori della Romania, come Croazia, Polonia, Scozia o Serbia, sono già tornate a casa. Allo stesso tempo, squadre come quelle della Georgia o della Slovenia, al 74esimo e 57esimo posto nella gerarchia mondiale, vanno coraggiosamente avanti.

    La Romania ha raggiunto la performance di vincere il Gruppo E, il più equilibrato degli Europei. Tutte le squadre hanno concluso a pari punti – quattro ciascuna – e tre si sono qualificate agli ottavi grazie alla differenza reti: Romania, Belgio e Slovacchia. L’Ucraina non è arrivata agli ottavi, parzialmente anche a causa della pesante sconfitta, per 0 a 3, subita nella prima partita contro la Romania. I tricolori hanno siglato la qualificazione dopo il pareggio 1 a 1 con la Slovacchia.

    Più di 30.000 tifosi della nazionale romena hanno colorato di giallo la Frankfurt Arena, e la squadra non li ha delusi. I tricolori hanno giocato con pragmatismo, ma con la stessa dedizione mostrata fin dall’inizio della competizione. Dopo il vantaggio della Slovacchia per 1-0, con il gol di Ondrej Duda al 24′, i romeni hanno attaccato di più e, al 37′, Ianis Hagi ha ottenuto un rigore, trasformato da Răzvan Marin in 1-1, che non è cambiato fino alla fine della partita.

    “Se di solito inizio congratulandomi con i miei ragazzi, questa volta inizio con una riverenza ai tifosi, ai romeni venuti qui. Ci sono dei momenti che penso si vivano una volta nella vita. Ringrazio tutti coloro che ci hanno fatto sentire qui a casa e non solo stasera, ma in tutte e tre le partite. Ringraziamo tutti coloro che sono a casa, in Romania, e che, ne siamo sicuri, ora stanno festeggiando e sono orgogliosi di essere romeni. Per quanto riguarda i ragazzi, sono orgoglioso, mi congratulo con loro con tutte le mie forze, ho fatto loro i complimenti anche dopo la partita… ho sempre creduto in loro. La Romania ha talento, la Romania ha potenziale. La Romania deve avere personalità, lavorare duro. La Romania ha ritrovato lo spirito che non deve mai perdere!”, ha detto dopo la partita il CT della nazionale, Edward Iordănescu.

    Martedì, i calciatori romeni torneranno a Monaco di Baviera per incontrare l’Olanda negli ottavi di finale. I biglietti per questa partita sono ancora in vendita e la lotta per un posto all’Allianz Arena si annuncia accanita. Seguirà il confronto in campo, nel quale i tricolori non entreranno da favoriti, ma dal quale potranno uscire con una nuova prestazione che porterà ancora una volta in piazza i romeni.

  • Romania, agli ottavi di finale di EURO 2024

    Romania, agli ottavi di finale di EURO 2024

    La nazionale romena si è qualificata agli ottavi di finale del Campionato Europeo di calcio – EURO 2024, ospitato dalla Germania, dalla posizione vincente del Gruppo E, grazie alla differenza reti, dopo 1-1 (1-1) con la Slovacchia stasera a Frankfurt Arena. Il primo goal è stato segnato per la Slovacchia da Ondrej Duda (24′), ma i romeni hanno pareggiato con Răzvan Marin (37′ – rigore), dopo un fallo commesso da David Hancko su Ianis Hagi.

    Sempre stasera, allo Stuttgart Arena, le nazionali di Ucraina e Belgio hanno pareggiato 0-0 nel Gruppo E, quindi i belgi si sono qualificati per gli ottavi di finale, ma l’Ucraina lascia la competizione. Anche la Slovacchia si è qualificata agli ottavi di finale, partendo dal terzo posto.

    Il CT della nazionale romena, Edward Iordănescu, ha dichiarato dopo la qualificazione agli ottavi di finale, che questo è il momento della prima rappresentativa e la serata della Romania. Il tecnico ha ringraziato i tifosi romeni per il sostegno incondizionato dimostrato durante le tre partite giocate finora nella fase finale del torneo in Germania.

    Răzvan Marin, autore dell’unico gol della Romania contro la Slovacchia, ha dichiarato di essere molto lieto di essere riuscito a rendere felici milioni di romeni. Il portiere della nazionale romena, Florin Niţă, ha detto di essere felice di poter scrivere storia nel calcio romeno, accanto ai suoi colleghi. Il calciatore Andrei Raţiu ha dichiarato che d’ora in poi lui e i suoi colleghi tireranno ancora più forte e questa qualificazione sarà solo l’inizio. Il centrocampista Ianis Hagi ha dichiarato che il prossimo obiettivo dei Tricolori è quello di lasciare la fase finale il più tardi possibile.

    Il capo dello stato, Klaus Iohannis, il primo ministro Marcel Ciolacu e il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, hanno inviato messaggi di congratulazioni alla nazionale di calcio per la qualificazione agli ottavi all’EURO 2024.

    I Tricolori hanno superato per la seconda volta la fase a gironi, dopo l’edizione del 2000, ma ora sono riusciti a piazzarsi al primo posto. La Romania giocherà gli ottavi di finale di EURO 2024 il 2 luglio, con la terza classificata del Gruppo A, B, C o D.

  • 23.06.2024 (aggiornamento)

    23.06.2024 (aggiornamento)

    Pentecoste – I cristiani ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, e i greco-cattolici celebrano oggi la Discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli di Gesù Cristo. Dal punto di vista religioso, le Pentecoste rappresentano la fondazione della Chiesa cristiana, 50 giorni dopo la Resurrezione del Signore e 10 giorni dopo l’Ascensione. I fedeli ricordano il momento quando lo Spirito Santo diede ai 12 apostoli il dono di predicare in lingue che non avevano mai parlato. Quasi 3.000 persone si battezzarono allora, fondando la prima comunità cristiana. Così è nata la Chiesa dei credenti in Gesù Cristo, battezzati nel nome della Santissima Trinità.

    Visa Waiver – La Romania ha compiuto dei progressi per essere inclusa nel programma Visa Waiver degli Stati Uniti, ha dichiarato a Radio Romania il capo della diplomazia di Bucarest, Luminiţa Odobescu, che ha concluso una visita a Washington. “Ci sono dei progressi sostanziali nella componente legislativa. In pratica, gli atti legislativi sono già stati adottati dalla parte romena, ma anche per quanto riguarda il rinnovo dei visti, in modo da ridurre il tasso di rifiuto al di sotto del 3%. Colgo questa opportunità per richiedere ulteriore supporto per il rinnovo dei visti, perché abbiamo bisogno del maggior numero possibile di visti approvati. Abbiamo ancora da lavorare e speriamo di raggiungere questo obiettivo il prima possibile”, ha dichiarato la ministra. A Washington il capo della diplomazia romena ha avuto diversi incontri con alte cariche americane, tra cui il segretario di stato, Antony Blinken.

    Consiglio Affari Esteri – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, parteciperà domani al Consiglio Affari Esteri a Lussemburgo, dove si discuterà dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina, della situazione in Medio Oriente, degli sviluppi in Georgia. I capi delle diplomazie degli stati europei avranno anche uno scambio di opinioni con i loro omologhi dei Balcani occidentali, nel corso di un pranzo di lavoro informale. Il MAE romeno riferisce che le discussioni sull’aggressione della Russia contro l’Ucraina si concentreranno sui recenti sviluppi sul campo e sul sostegno che l’UE deve fornire all’Ucraina, soprattutto sotto profilo militare. Si discuterà inoltre delle nuove misure restrittive contro la Russia e la Bielorussia, dello stato degli impegni di sicurezza UE-Ucraina e della valutazione del Summit per la pace in Ucraina, svoltosi in Svizzera dal 15 al 16 giugno.

    Migrazione – 11 migranti provenienti da Bangladesh, Siria, Etiopia ed Egitto che hanno tentato di attraversare illegalmente il confine con l’Ungheria, sono stati fermati dalla Polizia di frontiera romena. I migranti erano nascosti in rulli metallici trasportati da un TIR guidato da un cittadino turco. I viaggiatori clandestini, di età comprese tra i 15 e i 40 anni, che intendevano arrivare illegalmente nell’Area Schengen, sono indagati per tentato attraversamento fraudolento del confine di stato, mentre il conducente per traffico di migranti.

    UE – La prossima settimana, l’Unione Europea aprirà i negoziati di adesione con la Repubblica di Moldova e l’Ucraina. La presidenza belga del Consiglio dell’Unione ha annunciato che questo momento storico avverrà il 25 giugno e che successivamente i percorsi di adesione dei due Paesi verranno valutati separatamente. Il Consiglio dell’Unione riunisce i 27 Stati membri, che hanno già approvato i quadri di negoziazione e di adesione per i due paesi. Chisinau e Kiev hanno presentato le loro candidature poco dopo l’invasione russa in Ucraina.

    Moldova – La Moldova celebra oggi la Giornata della Sovranità. Dall’adozione della Dichiarazione di Sovranità fino ad oggi, la Repubblica di Moldova ha avuto un percorso pieno di difficoltà, ma è rimasta uno stato pacifico e democratico, in cui il popolo è sovrano e decide il destino dello Stato, ha dichiarato la presidente Maia Sandu, spiegando che i cittadini moldavi decideranno nel referendum previsto per quest’autunno se sosterranno o meno l’adesione all’Unione Europea. Nel suo messaggio, Maia Sandu aggiunge di aver imparato, durante gli anni dell’indipendenza, che “la democrazia e la libertà non sono beni dati” e che “questi valori devono essere difesi ogni giorno”. La Dichiarazione di Sovranità della Repubblica Moldova è stata adottata dal Parlamento di Chişinău il 23 giugno 1990.

    TIFF – Il grande vincitore del Transylvania International Film Festival quest’anno è la pellicola indiana “Girls Will Be Girls” di Shuchi Talati, che parla di cosa significa essere donna in un sistema oppressivo. Un altro film indiano, “The Adamant Girl”, diretto da Vinothraj Palani, è stato insignito del Premio Speciale della Giuria. Il regista indiano è stato premiato al TIFF anche nel 2021, per il suo film d’esordio “Pebbles”. Sempre al Gala del TIFF, Sebastián Quebrada ha ricevuto il premio alla migliore regia per il film “The Other Son”. Il premio alla migliore interpretazione è andato all’attore iraniano Hasan Pourshirazi per il film “The Old Bachelor”, mentre il premio per il lungometraggio, nell’ambito delle Giornate del Cinema Romeno, è andato a “Dismissed” diretto da Horia Cucuta e George ve Ganćaard.

    Teatro – Giunto alla 31esima edizione, il Festival Internazionale del Teatro di Sibiu, nella Romania centrale propone oggi, nel terzo giorno, spettacoli teatrali, musicali, circensi e mostre, tra cui „Gospel e grazia”, nella sezione musica, alla Chiesa delle Orsoline, o il concerto d’organo tenuto da Stefan Donner. Agli amanti del teatro, il festival propone, tra l’altro, “Scandalo dietro le quinte” o “Viaggiatori tra i ricordi”, mentre nella sezione circo, lo spettacolo “Strani e colorati” e “Un Sisifo contemporaneo”. Secondo gli organizzatori, nei 10 giorni del festival sono previsti 830 eventi, che riuniranno oltre 5.000 artisti da 82 paesi.

    Euro 2024 – La Romania ha perso per 2-0 contro il Belgio ieri sera a Colonia, ma resta in testa al girone più equilibrato degli Europei di calcio. Romania, Belgio, Slovacchia e Ucraina hanno tutte tre punti prima dell’ultima fase del Gruppo E, con differenza reti +1 per i romeni e i belgi. La squadra romena giocherà mercoledì a Francoforte contro la Slovacchia per la qualificazione agli ottavi di finale. Nelle fasi superiori della competizione proseguiranno le prime due squadre di ogni girone e le migliori quattro dei terzi posti.

     

  • 23.06.2024

    23.06.2024

    Pentecoste – I cristiani ortodossi, confessione maggioritaria in Romania, e i greco-cattolici celebrano oggi la Discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli di Gesù Cristo. Dal punto di vista religioso, le Pentecoste rappresentano la fondazione della Chiesa cristiana, 50 giorni dopo la Resurrezione del Signore e 10 giorni dopo l’Ascensione. I fedeli ricordano il momento quando lo Spirito Santo diede ai 12 apostoli il dono di predicare in lingue che non avevano mai parlato. Quasi 3.000 persone si battezzarono allora, fondando la prima comunità cristiana. Così è nata la Chiesa dei credenti in Gesù Cristo, battezzati nel nome della Santissima Trinità.

    Visa Waiver – La Romania ha compiuto dei progressi per essere inclusa nel programma Visa Waiver degli Stati Uniti, ha dichiarato a Radio Romania il capo della diplomazia di Bucarest, Luminiţa Odobescu, che ha concluso una visita a Washington. “Ci sono dei progressi sostanziali nella componente legislativa. In pratica, gli atti legislativi sono già stati adottati dalla parte romena, ma anche per quanto riguarda il rinnovo dei visti, in modo da ridurre il tasso di rifiuto al di sotto del 3%. Colgo questa opportunità per richiedere ulteriore supporto per il rinnovo dei visti, perché abbiamo bisogno del maggior numero possibile di visti approvati. Abbiamo ancora da lavorare e speriamo di raggiungere questo obiettivo il prima possibile”, ha dichiarato la ministra. A Washington il capo della diplomazia romena ha avuto diversi incontri con alte cariche americane, tra cui il segretario di stato, Antony Blinken.

    Migrazione – 11 migranti provenienti da Bangladesh, Siria, Etiopia ed Egitto che hanno tentato di attraversare illegalmente il confine con l’Ungheria, sono stati fermati dalla Polizia di frontiera romena. I migranti erano nascosti in rulli metallici trasportati da un TIR guidato da un cittadino turco. I viaggiatori clandestini, di età comprese tra i 15 e i 40 anni, che intendevano arrivare illegalmente nell’Area Schengen, sono indagati per tentato attraversamento fraudolento del confine di stato, mentre il conducente per traffico di migranti.

    UE – La prossima settimana, l’Unione Europea aprirà i negoziati di adesione con la Repubblica di Moldova e l’Ucraina. La presidenza belga del Consiglio dell’Unione ha annunciato che questo momento storico avverrà il 25 giugno e che successivamente i percorsi di adesione dei due Paesi verranno valutati separatamente. Il Consiglio dell’Unione riunisce i 27 Stati membri, che hanno già approvato i quadri di negoziazione e di adesione per i due paesi. Chisinau e Kiev hanno presentato le loro candidature poco dopo l’invasione russa in Ucraina.

    Euro 2024 – La Romania ha perso per 2-0 contro il Belgio ieri sera a Colonia, ma resta in testa al girone più equilibrato degli Europei di calcio. Romania, Belgio, Slovacchia e Ucraina hanno tutte tre punti prima dell’ultima fase del Gruppo E, con differenza reti +1 per i romeni e i belgi. La squadra romena giocherà mercoledì a Francoforte contro la Slovacchia per la qualificazione agli ottavi di finale. Nelle fasi superiori della competizione proseguiranno le prime due squadre di ogni girone e le migliori quattro dei terzi posti.

    Teatro – Giunto alla 31esima edizione, il Festival Internazionale del Teatro di Sibiu, nella Romania centrale propone oggi, nel terzo giorno, spettacoli teatrali, musicali, circensi e mostre, tra cui „Gospel e grazia”, nella sezione musica, alla Chiesa delle Orsoline, o il concerto d’organo tenuto da Stefan Donner. Agli amanti del teatro, il festival propone, tra l’altro, “Scandalo dietro le quinte” o “Viaggiatori tra i ricordi”, mentre nella sezione circo, lo spettacolo “Strani e colorati” e “Un Sisifo contemporaneo”. Secondo gli organizzatori, nei 10 giorni del festival sono previsti 830 eventi, che riuniranno oltre 5.000 artisti da 82 paesi.

    TIFF – Il grande vincitore del Transylvania International Film Festival quest’anno è la pellicola indiana “Girls Will Be Girls” di Shuchi Talati, che parla di cosa significa essere donna in un sistema oppressivo. Un altro film indiano, “The Adamant Girl”, diretto da Vinothraj Palani, è stato insignito del Premio Speciale della Giuria. Il regista indiano è stato premiato al TIFF anche nel 2021, per il suo film d’esordio “Pebbles”. Sempre al Gala del TIFF, Sebastián Quebrada ha ricevuto il premio alla migliore regia per il film “The Other Son”. Il premio alla migliore interpretazione è andato all’attore iraniano Hasan Pourshirazi per il film “The Old Bachelor”, mentre il premio per il lungometraggio, nell’ambito delle Giornate del Cinema Romeno, è andato a “Dismissed” diretto da Horia Cucuta e George ve Ganćaard.

    Guinness dei Primati – La comunità dei romeni di Norimberga, in Germania, presenta, oggi, la cintura romena più lunga del mondo, per essere inserire nel Guinness dei Primati. L’iniziativa è stata lanciata alla fine di febbraio e da allora più di 1.000 romeni da tutto il mondo hanno aderito al progetto e hanno realizzato pezzi della cintura che oggi sono uniti insieme. In ogni segmento c’è un modello della zona di provenienza dei partecipanti, ha precisato a Radio Romania la coordinatrice del Centro culturale romeno-moldo-tedesco di Norimberga, Ionela van Rees-Zota. “Abbiamo una persona o un’associazione da quasi ogni provincia della Romania. Abbiamo persone provenienti da tutto il mondo, dalla Nuova Zelanda alla Repubblica di Moldova e dalla Norvegia all’Asia”, ha spiegato Ionela van Rees-Zota.

     

     

  • 22.06.2024

    22.06.2024

    Canicola – Codice rosso per l’ondata di caldo oggi in cinque province nel sud della Romania, con temperature fino a 38-39 gradi centigradi e disagio termico particolarmente pronunciato. Fa molto caldo oggi nel sud-ovest e nel centro del Paese, così come nelle province del sud, interessate da codice arancione di caldo. L’ondata di caldo permane anche domani e si intensificherà nel sud del Paese e a Bucarest. Nella seconda parte della giornata, sono previsti temporali e piogge torrenziali nel nord. A causa del caldo eccessivo, le autorità hanno imposto limitazioni al traffico su diverse strade del Paese oggi e domani dalle 10:00 alle 22:00. I veicoli pesanti non sono più autorizzati a circolare su autostrade, superstrade e strade nazionali nelle aree interessate da temperature estreme. Le Ferrovie dello Stato informano i viaggiatori che i treni subiranno ritardi durante questa stagione calda, a causa dei limiti di velocità, misura obbligatoria per la sicurezza del traffico ferroviario.

    Romania – USA – I capi delle diplomazie romena e americana, Luminiţa Odobescu e Antony Blinken, hanno firmato a Washington il Memorandum d’intesa sulla lotta alla disinformazione. Il documento comporta, tra l’altro, lo sviluppo coordinato di alcune strategie in materia, nonché la promozione del coinvolgimento della stampa indipendente, della società civile e dell’ambiente accademico nella lotta alla disinformazione. Secondo un comunicato stampa, le due alte cariche hanno esaminato i progressi nella preparazione dell’inclusione della Romania nel programma Visa Waiver e hanno riconfermato il loro impegno ad una stretta collaborazione per raggiungere questo obiettivo nel più breve tempo possibile. Nel corso della sua visita di lavoro negli Stati Uniti, organizzata nell’ambito del 20° anniversario dell’adesione della Romania alla NATO, il capo della diplomazia di Bucarest ha incontrato anche Michael Carpenter, senior director per l’Europa del Consiglio di Sicurezza Nazionale, con il quale ha affrontato i temi di interesse per l’agenda economica e di sicurezza Romania-USA, nonché per gli sviluppi regionali, anche in vista dei preparativi per il futuro vertice della NATO che si terrà a Washington. Inoltre, durante l’incontro con Samantha Power, amministratore dell’USAID (Agenzia USA per lo sviluppo internazionale), è stato sottolineato l’interesse comune della Romania e degli Stati Uniti nel rafforzare la resilienza dei partner nella regione del Mar Nero, con particolare attenzione alla Repubblica di Moldova.

    Romania – Gran Bretagna – Il ministro degli Interni romeno, Cătălin Predoiu, ha avuto un incontro con l’ambasciatore britannico a Bucarest, Giles Matthew Portman, nel corso del quale si è discusso delle misure da adottare per combattere la criminalità organizzata transfrontaliera. Il Ministero degli Interni precisa in un comunicato che un altro tema affrontato ha interessato l’efficientizzazione delle azioni di polizia per far fronte alle nuove sfide della criminalità, anche attraverso misure di riforma istituzionale. Predoiu ha ricordato gli ottimi rapporti di cooperazione tra i due stati, nonché le premesse esistenti per il loro sviluppo, sotto l’egida del partenariato strategico romeno-britannico. Il Ministro degli Interni ha sottolineato che la protezione dei confini è un tema prioritario per la Romania, il cui scopo è rafforzare e proteggere lo spazio senza controlli alle frontiere interne. Il ministro Predoiu ha inoltre valutato che l’operatività del Patto sulla migrazione e l’asilo rappresenterà per gli Stati membri sia una sfida che un’opportunità per migliorare i sistemi nazionali di gestione della migrazione e dell’asilo.

    Teatro – A Sibiu, nella Romania centrale, prosegue la 31/a edizione del Festival Internazionale di Teatro – FITS. Per 10 giorni, il pubblico potrà scegliere tra 830 eventi: spettacoli di teatro, musica, danza, circo o mostre, che riuniranno oltre 5.000 artisti da 82 paesi. A Sibiu sono attesi anche attori, registi teatrali o scrittori di fama mondiale, tra cui John Malkovich, Tim Robbins, Pippo del Bono o Neil LaBute. Molte delle produzioni internazionali potranno essere seguite quest’anno anche online, sulla piattaforma del Teatro Nazionale “Radu Stanca” di Sibiu, principale organizzatore di FITS 2024. “Se guardiamo al numero dei partecipanti, al numero dei partner, alla diversità dei progetti nell’ambito del FITS, penso che sia l’evento culturale più complesso in Romania e rilevante, emblematico a livello internazionale”, ha dichiarato la ministra della Cultura, Raluca Turcan, presente a diversi eventi nel festival, tra cui l’apertura della Stagione Culturale Romania-Polonia 2024-2025 al Museo Nazionale Brukenthal, la prima nella storia delle relazioni bilaterali tra i due stati.

    Euro 2024 – La nazionale romena scende in campo contro il Belgio stasera, a Colonia, nella sua seconda partita di Gruppo E agli Europei. Un pareggio renderebbe i romeni quasi sicuri della qualificazione agli ottavi di finale. Ieri, l’Ucraina – sconfintta lunedì dalla Romania per 3-0 nella partita di debutto all’Euro 2024, ha superato la Slovacchia per 2-1. Romania, Ucraina e Slovacchia hanno tre punti ciascuna nel Gruppo E, con una migliore differenza reti per la Romania, mentre il Belgio è a zero punti. Oltre 20.000 tifosi romeni saranno stasera a Colonia. Per la Romania si tratta della sesta partecipazione al Campionato Europeo, dopo quelle del 1984, 1996, 2000, 2008 e 2016. La Romania è rappresentata a EURO 2024 anche da una brigata di arbitri, composta da Istvan Kovacs (arbitro centrale), due guardalinee e un VAR.

    Sport – Il nuotatore romeno David Popovici ha difeso la sua medaglia d’oro anche nei 200 m stile libero ai Campionati Europei di Belgrado. Dopo il trionfo sui 100 metri, Popovici si è imposto con autorevolezza anche sulla doppia distanza. David Popovisi si è qualificato anche per i Giochi Olimpici di Parigi. Alle Olimpiadi si sono qualificati 93 atleti romeni, dopo la notizia ricevuta venerdì da Răzvan Arnăuţ, il quale parteciperà alla disciplina lotta greco-romana, 60 kg, in seguito alle squalifiche disposte dal Comitato Olimpico Internazionale tra i russi e i bielorussi.

     

  • Romania, debutto eclatante a EURO 2024

    Romania, debutto eclatante a EURO 2024

    Nemmeno i tifosi più ottimisti della nazionale romena di calcio credevano, prima della partita contro l’Ucraina a EURO 2024, che la loro squadra potesse ottenere una vittoria così brillante. C’era in qualche modo la speranza che riuscisse in una bella partita, che cancellasse dalla memoria le pallide e infruttuose prestazioni degli ultimi anni, ma tutto qui. La nazionale di Edward Iordănescu arrivava da una campagna di qualificazione poco brillante, ma non ha perso nemmeno una partita, quindi c’erano delle aspettative, sufficienti a portare oltre 40.000 romeni all’Allianz Arena di Monaco di Baviera. E, sorpresa: la squadra non ha deluso!

    Dopo un esordio in cui l’Ucraina ha controllato la partita, ma non ha messo seriamente in pericolo la porta romena, al 29′ è arrivato il vantaggio, con un tiro da fuori area indirizzato da Nicolae Stanciu direttamente nella porta ucraina. I calciatori romeni si sono fatti coraggio e hanno attaccato con più insistenza. Stanciu ha poi mandato il pallone sulla traversa, da un calcio d’angolo, e la Romania ha chiuso il primo tempo con forza e fiducia.

    E nello stesso modo ha iniziato anche il secondo tempo. I calciatori romeni hanno combinato sempre più accuratamente, sono stati i primi a prendere il pallone, e la tecnica individuale ha fatto la differenza, con Denis Drăguş e Dennis Man che brillano sotto questo profilo. Il punteggio diventa 2 a 0 al 53′, grazie ad un tiro di Răzvan Marin che ha ingannato il portiere ucraino Andri Lunin. Quattro minuti più tardi si è arrivati 3 a 0, dopo un’azione individuale di Man e completata da Drăguş.

    Sono seguiti parecchi cambiamenti, da entrambe le parti. Il gioco della Romania ha perso un po’ di consistenza, e l’Ucraina è stata più pericolosa, cercando di segnare almeno il gol d’onore. Non è stato così, quindi la partita si è conclusa con il punteggio di 3 a 0, segnando la vittoria romena più decisiva in un torneo finale. L’UEFA ha nominato miglior giocatore della partita il capitano della squadra romena, Nicolae Stanciu.

    “Penso che, dopo la nascita delle mie bambine, sia il giorno più felice. Penso che quello che ho vissuto oggi non si possa ripetere, è impareggiabile”, ha detto Nicolae Stanciu. L’attaccante Denis Drăguş era l’arma segreta di Iordănescu. Le sue giocate individuali hanno fatto la differenza, sbilanciando spesso la difesa ucraina. “Dovete credere in noi. Speriamo di aver dato ai romeni quello che meritavano, quello che si aspettavano e… è incredibile!”, ha dichiarato Denis Drăguş.

    Nell’altra partita del Gruppo E, la Slovacchia ha superato il Belgio per 1-0 in quella che è stata la più grande sorpresa del Campionato Europeo finora. Pertanto, prima della seconda fase, la Romania occupa il primo posto nel girone. Venerdì a Düsseldorf, la Slovacchia affronterà l’Ucraina, mentre sabato a Colonia i romeni scenderanno in campo contro il Belgio.

  • 17.06.2024 (aggiornamento)

    17.06.2024 (aggiornamento)

    Euro 2024 – Nel primo incontro agli Europei di calcio in corso Germania, la Romania ha ottenuto una vittoria convincente per 3-0 contro l’Ucraina. Le reti sono state segnate da Nicolae Stanciu, Razvan Marin e Denis Dragus. La nazionale romena fa parte del girone E, e affronterà anche il Belgio, il 22 giugno a Colonia, e la Slovacchia, il 26 giugno a Francoforte. Per la nazionale romena, si tratta della sesta partecipazione a un Campionato Europeo, dopo le edizioni del 1984, 1996, 2000, 2008 e 2016. Agli Euro 2024, la Romania è rappresentata anche da una brigata di arbitri, composta da Istvan Kovacs (arbitro centrale), due guardalinee e un rappresentante VAR (sistema di assistenza video).

     

    Romania-Germania – Il premier romeno, Marcel Ciolacu, ha iniziato una visita ufficiale di due giorni in Germania, nel land della Baviera. In ocassione del 25/o anniversario delle relazioni romeno-bavaresi, il premier coordinerà domani, insieme al primo ministro Markus Soder, la prima riunione governativa congiunta Romania-Baviera. Sul tavolo, questioni di politica estera ed europea, sicurezza, cooperazione in materia di affari interni, affari sociali e lavoro. “La dimensione economica è un pilastro della nostra collaborazione. Tra gli stati tedeschi, la Baviera rappresenta il più importante investitore e partner commerciale della Romania, con un interscambio di oltre 8 miliardi di euro”, ha sottolineato il premier Ciolacu. “Vogliamo che le grandi aziende bavaresi dell’industria automobilistica, ingegneristica e aerospaziale investano in Romania”, ha affermato il primo ministro romeno. I romeni rappresentano la più cospicua comunità straniera in Baviera. Secondo i dati ufficiali, 213.000 cittadini romeni sono residenti nel land tedesco.

     

    Senato – Il Senato romeno ha celebrato, in una riunione solenne, 160 anni di esistenza. Attuali ed ex leader dell’istituzione hanno evocato la sua importanza e il suo ruolo nello sviluppo dello Stato e della democrazia romena. Il presidente del Senato, Nicolae Ciucă, ha sottolineato che una democrazia è forte quanto il suo Parlamento. “Nel contempo, un parlamento forte è un parlamento che gode della fiducia del popolo. Mentre la fiducia delle persone è il fondamento che determina la stabilità di un regime politico”, ha sottolineato Ciucă. Dal canto suo, il presidente ad interim della Camera dei Deputati, Alfred Simonis, ha rilevato il ruolo del Senato nel rafforzamento della democrazia romena.

     

    Industria – Nei primi quattro mesi dell’anno, il fatturato dell’industria romena è aumentato di oltre il 7%, rispetto allo stesso periodo del 2023. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, l’incremento è dovuto principalmente al settore dei beni d’investimento, dove l’aumento del fatturato è stato superiore al 13%. Questo settore include anche la produzione di armi e di munizioni. L’industria energetica e la produzione alimentare hanno registrato un  aumento inferiore, rispettivamente del 3 e del 4%. Nello stesso periodo, gli ordinativi dell’industria manifatturiera sui mercati nazionali ed esteri sono aumentati del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

     

    Salario minimo – Il Governo di Bucarest esamina questa settimana il ddl sull’introduzione del salario minimo europeo in Romania. Il documento intende trasporre nella legislazione nazionale la direttiva europea in base alla quale il salario minimo in un Paese deve rappresentare almeno il 50% del reddito medio. Attualmente,  in Romania, il salario minimo lordo è di 3.300 lei (660 euro), valore che salirà a 3.700 lei (740 euro) a partire dal 1° luglio.