Tag: Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche

  • RadiRo 2014: standing ovation a Radio Romania

    RadiRo 2014: standing ovation a Radio Romania

    5 orchestre radio, 8 concerti, oltre 8.000 spettatori, 15 solisti e direttori d’orchestra, 9 lavori di Richard Strauss eseguiti durante il festival: questo il palmares della seconda edizione di RadiRo, l’unico Festival internazionale delle orchestre radiofoniche in Europa, organizzato dal 20 al 27 settembre da Radio Romania.



    A chiudere il festival in standing ovation l’Orchestre National de France, diretta dal maestro Vassily Sinaisky, accanto al violinista Vadim Gluzman, con brani di Strauss, Glazunov e Rachmaninov.



    Standing ovation anche nella penultima serata per l’Orchestra Nazionale di Radio Romania, diretta dal maestro americano Case Scaglione, che, accanto al violinista Alexandru Tomescu, hanno conquistato il pubblico con un repertorio Debussy, Strauss e Brahms.



    Organizzato da Radio Romania, il Festival RadiRo ha portato a Bucarest ensemble radio dell’élite europea, la cui evoluzione si confonde con la storia della radiofonia sul continente: l’Orchestra Sinfonica della Radio finlandese, l’Orchestra Sinfonica Radio di Praga, l’Orchestra Sinfonica Radio di Stoccarda, l’Orchestre National de France e, amfitrione dell’evento, l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.



    Tutti i concerti sono stati trasmessi in diretta dalle emittenti Radio Romania Culturale e Radio Romania Musicale, e ripresi anche dall’EBU (European Broadcasting Union) e dall’ABU (Asia-Pacific Broadcasting Union). Il concerto inaugurale è andato in diretta anche sulla Radio finlandese e sulla tv pubblica romena.



    Ogni serata ha portato sul palcoscenico direttori d’orchestra e solisti dell’élite musicale internazionale: Joshua Weilerstein, Cristian Mandeal (direttore onorario di RadiRo 2014), Tiberiu Soare (direttore principale delle Orchestre e dei Cori di Radio Romania), Ondrej Lenárd, Stéphane Denève, Case Scaglione e Vassily Sinaisky.



    Protagonisti delle serate RadiRo 2014 sono stati i pianisti Jonathan Biss Jan Simon e Horia Mihail, il soprano Katarina Jovanović e il mezzosoprano Ruxandra Donose, i violinisti Alexandru Tomescu, Nikolaj Znaider e Vadim Gluzman.



    “Siamo felici che tutto sia andato bene. A questo festival ci siamo ritrovati insieme. Cinque orchestre dell’Europa hanno saputo stare insieme e ci auguriamo di poter andare avanti così. Già abbiamo dei progetti per la terza edizione, perchè vogliamo continuare nel 2016. La cosa importante è che Radio Romania ha avuto la forza di generare queste due prime edizioni e auspichiamo di saperne di più anche sulla terza quanto prima”, ha dichiarato Oltea Şerban Pârâu, responsabile del Centro Culturale Media e direttrice artistica delle Orchestre e dei Cori di Radio Romania.

  • EBU – onorata per partnership RadiRo

    EBU – onorata per partnership RadiRo

    “L’European Broadcasting Union (EBU) è onorata di essere partner del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche RadiRo, organizzato da Radio Romania, membro dell’EBU e sostenitore tradizionale della musica classica”. E’ quanto si legge sul sito della prestigiosa organizzazione, che riunisce le radio e le tv pubbliche europee: 73 membri di 56 Paesi e 36 membri associati dell’Asia, Africa e delle Americhe.



    Sul palcoscenico della Sala Concerti “Mihail Jora” di Radio Romania saliranno orchestre radiofoniche di Francia, Finlandia, Repubblica Ceca, Germania e Romania, dirette dai famosi maestri Joshua Weilerstein, Ondrej Lenárd, Stéphane Denève, Case Scaglione, Vassily Sinaisky, Tiberiu Soare e Cristian Mandeal, accanto a grandi nomi della musica classica: i pianisti Jonathan Biss, Jan Simon e Horia Mihail, il soprano Katarina Jovanovic, il mezzosoprano Ruxandra Donose, e i violinisti Nikolaj Znaider, Vadim Gluzman e Alexandru Tomescu.



    “Il fatto che il maestro romeno Cristian Mandeal sarà il direttore onorario del Festival conferisce un maggiore prestigio alla manifestazione”, si legge ancora sul sito dell’EBU, precisando che tutti i concerti potranno essere ritrasmessi da tutti i suoi membri.



    “Nel 2012, alla prima edizione del Festival RadiRo, è stato nostro intento portare a Bucarest la musica offerta dalle orchestre sinfoniche delle radio pubbliche. Ora, con la seconda edizione, riusciamo di nuovo a portare nella capitale, alla Sala Concerti di Radio Romania, musica classica di un’eccezionale qualità — e ve lo dico con orgoglio — per sia per offrirla al pubblico che viene ai concerti, che per restituirla all’intero mondo. E lo facciamo trasmettendo i concerti sulle reti Radio Romania Musicale e Radio Romania Culturale, ma anche attraverso la piattaforma EBU, che ha un’audience potenziale di milioni di ascoltatori”, ha dichiarato all’EBU il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu.

  • RadiRo 2014: EBU – onorata per partnership Radio Romania

    RadiRo 2014: EBU – onorata per partnership Radio Romania

    “L’European Broadcasting Union (EBU) è onorata di essere partner del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche RadiRo, organizzato da Radio Romania, membro dell’EBU e sostenitore tradizionale della musica classica”. E’ quanto si legge sul sito della prestigiosa organizzazione, che riunisce le radio e le tv pubbliche europee: 73 membri di 56 Paesi e 36 membri associati dell’Asia, Africa e delle Americhe.



    Sul palcoscenico della Sala Concerti “Mihail Jora” di Radio Romania saliranno orchestre radiofoniche di Francia, Finlandia, Repubblica Ceca, Germania e Romania, dirette dai famosi maestri Joshua Weilerstein, Ondrej Lenárd, Stéphane Denève, Case Scaglione, Vassily Sinaisky, Tiberiu Soare e Cristian Mandeal, accanto a grandi nomi della musica classica: i pianisti Jonathan Biss, Jan Simon e Horia Mihail, il soprano Katarina Jovanovic, il mezzosoprano Ruxandra Donose, e i violinisti Nikolaj Znaider, Vadim Gluzman e Alexandru Tomescu.



    “Il fatto che il maestro romeno Cristian Mandeal sarà il direttore onorario del Festival conferisce un maggiore prestigio alla manifestazione”, si legge ancora sul sito dell’EBU, precisando che tutti i concerti potranno essere ritrasmessi da tutti i suoi membri.



    “Nel 2012, alla prima edizione del Festival RadiRo, è stato nostro intento portare a Bucarest la musica offerta dalle orchestre sinfoniche delle radio pubbliche. Ora, con la seconda edizione, riusciamo di nuovo a portare nella capitale, alla Sala Concerti di Radio Romania, musica classica di un’eccezionale qualità — e ve lo dico con orgoglio — per sia per offrirla al pubblico che viene ai concerti, che per restituirla all’intero mondo. E lo facciamo trasmettendo i concerti sulle reti Radio Romania Musicale e Radio Romania Culturale, ma anche attraverso la piattaforma EBU, che ha un’audience potenziale di milioni di ascoltatori”, ha dichiarato all’EBU il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu.

  • RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    Dal 20 al 27 settembre, Radio Romania invita il pubblico alla seconda edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche, RadiRo, un evento unico in Europa. Un nuovo appuntamento con l’eccellenza della musica classica, dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2012, alla quale hanno partecipato l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, accanto a quelle di Radio France e BBC, e, ovviamente l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.



    Siccome il famoso festival George Enescu, intitolato al sommo compositore e musicista romeno è biennale, per gli anni in cui non viene organizzato questo grandissimo evento, Radio Romania ha voluto proporre un altro incontro con la musica di altissima tenuta, questa volta attraverso le orchestre radiofoniche.



    Quindi, dal 20 al 27 settembre, la seconda edizione di RadiRo porta sul palcoscenico della Sala Concerti Mihail Jora di Radio Romania orchestre radiofoniche di Finlandia, Francia, Repubblica Ceca e Germania, accanto a direttori e solisti di fama internazionale.



    Il direttore onorario del Festival è il maestro Cristian Mandeal, che vanta oltre 1.000 concerti in 35 Paesi su 4 continenti.



    Ad aprire il Festival, il 20 settembre, sarà un concerto straordinario dell’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese. Nel cartellone del concerto straordinario della Finnish Radio Symphony Orchestra spiccano Sibelius, Beethoven, Grieg e Richard Strauss, e due eccezionali musicisti: il direttore d’orchestra Joshua Weilerstein e il pianista Jonathan Biss.



    “Siamo veramente felici di portare in prima a Bucarest nomi importanti, in grande ascesa, della scena internazionale di musica classica. Siamo convinti che tutti coloro che sanno cosa significa RadiRo hanno già acquistato i biglietti per il festival. D’altronde è già tutto esaurito per quasi tutti i concerti”, ha spiegato la direttrice del Centro Culturale Media di Radio Romania, Oltea Serban-Parau.



    Siccome il 2014 segna anche il 150esimo anniversario della nascita di Richard Strauss, tutte le orchestre che si riuniscono a RadiRo avranno in cartellone brani del celebre compositore tedesco.



    Il 21 settembre, il direttore onorario del Festival, Cristian Mandeal, dirigerà l’Orchestra Nazionale di Radio Romania in un concerto Strauss al 100%, accanto al soprano Katarina Jovanovic, mentre la stessa Orchestra, diretta da Case Scaglione, invita il pubblico il 26 settembre, insieme al violinista Alexandru Tomescu, solista delle Orchestre di Radio Romania, a un appuntamento con Debussy, Strauss e Brahms.



    “E’ un festival unico nel mondo, direi. Non ha un modello, è una creazione romena, un’iniziativa preziosissima, che parte dal nostro Paese e — chissà — verrà ripresa anche da altri spazi del mondo”, ha detto il direttore d’orchestra Cristian Mandeal.



    Il 22 settembre, tocca a Tiberiu Soare, direttore principale delle Orchestre di Radio Romania, insieme al pianista Horia Mihail, sempre solista degli stessi ensemble, a salire sul palcoscenico accanto a Prague Radio Symphony Orchestra.



    Il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, ha spiegato che il Festival RadiRo, accanto alla Fiera del Libro Gaudeamus, sono prodotti unici marchio Radio Romania. I concerti saranno ripresi dall’European Broadcasting Union (EBU) e dall’Asia Pacific Broadcasting Union (ABU), destinati a un pubblico che supererà i due miliardi di ascoltatori.



    Ovidiu Miculescu ha ricordato anche il recente successo dell’Orchestra Nazionale di Radio Romania, che ha riscosso standing ovation nella capitale malese Kuala Lumpur, al World Summit on Media for Children, dove praticamente Radio Romania ha issato la bandiera della Romania davanti a oltre un miliardo di telespettatori e ascoltatori.



    Radio Romania dimostra anche in questa occasione di essere leader sul mercato media nel campo culturale nel Paese, oltre ad essere numero 1 negli ascolti, con quasi 5 milioni di ascoltatori al giorno, ha detto ancora il Presidente Direttore Generale Ovidiu Miculescu. Gli abbiamo chiesto cosa porta di nuovo il RadioRo 2014 nel paesaggio musicale e culturale europeo.



    “La seconda edizione di RadiRo porterà assolutamente un alto livello di performance e riconfermerà il fatto che Radio Romania è il principale attore del mercato media culturale del Paese. Grazie a RadiRo, Bucarest sarà di nuovo capitale musicale europea durante questo festival. RadiRo porta nella capitale romena orchestre di ottima qualità e restituisce ai suoi ascoltatori, che sono anche i suoi contribuenti, un gesto culturale eccezionale”, ha detto Ovidiu Miculescu a Radio Romania Internazionale.

  • RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    Dal 20 al 27 settembre, Radio Romania invita il pubblico alla seconda edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche, RadiRo, un evento unico in Europa. Un nuovo appuntamento con l’eccellenza della musica classica, dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2012, alla quale hanno partecipato l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, accanto a quelle di Radio France e BBC, e, ovviamente l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.



    Siccome il famoso festival George Enescu, intitolato al sommo compositore e musicista romeno è biennale, per gli anni in cui non viene organizzato questo grandissimo evento, Radio Romania ha voluto proporre un altro incontro con la musica di altissima tenuta, questa volta attraverso le orchestre radiofoniche.



    Quindi, dal 20 al 27 settembre, la seconda edizione di RadiRo porta sul palcoscenico della Sala Concerti Mihail Jora di Radio Romania orchestre radiofoniche di Finlandia, Francia, Repubblica Ceca e Germania, accanto a direttori e solisti di fama internazionale.



    Il direttore onorario del Festival è il maestro Cristian Mandeal, che vanta oltre 1.000 concerti in 35 Paesi su 4 continenti.



    Ad aprire il Festival, il 20 settembre, sarà un concerto straordinario dell’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese. Nel cartellone del concerto straordinario della Finnish Radio Symphony Orchestra spiccano Sibelius, Beethoven, Grieg e Richard Strauss, e due eccezionali musicisti: il direttore d’orchestra Joshua Weilerstein e il pianista Jonathan Biss.



    “Siamo veramente felici di portare in prima a Bucarest nomi importanti, in grande ascesa, della scena internazionale di musica classica. Siamo convinti che tutti coloro che sanno cosa significa RadiRo hanno già acquistato i biglietti per il festival. D’altronde è già tutto esaurito per quasi tutti i concerti”, ha spiegato la direttrice del Centro Culturale Media di Radio Romania, Oltea Serban-Parau.



    Siccome il 2014 segna anche il 150esimo anniversario della nascita di Richard Strauss, tutte le orchestre che si riuniscono a RadiRo avranno in cartellone brani del celebre compositore tedesco.



    Il 21 settembre, il direttore onorario del Festival, Cristian Mandeal, dirigerà l’Orchestra Nazionale di Radio Romania in un concerto Strauss al 100%, accanto al soprano Katarina Jovanovic, mentre la stessa Orchestra, diretta da Case Scaglione, invita il pubblico il 26 settembre, insieme al violinista Alexandru Tomescu, solista delle Orchestre di Radio Romania, a un appuntamento con Debussy, Strauss e Brahms.



    “E’ un festival unico nel mondo, direi. Non ha un modello, è una creazione romena, un’iniziativa preziosissima, che parte dal nostro Paese e — chissà — verrà ripresa anche da altri spazi del mondo”, ha detto il direttore d’orchestra Cristian Mandeal.



    Il 22 settembre, tocca a Tiberiu Soare, direttore principale delle Orchestre di Radio Romania, insieme al pianista Horia Mihail, sempre solista degli stessi ensemble, a salire sul palcoscenico accanto a Prague Radio Symphony Orchestra.



    Il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, ha spiegato che il Festival RadiRo, accanto alla Fiera del Libro Gaudeamus, sono prodotti unici marchio Radio Romania. I concerti saranno ripresi dall’European Broadcasting Union (EBU) e dall’Asia Pacific Broadcasting Union (ABU), destinati a un pubblico che supererà i due miliardi di ascoltatori.



    Ovidiu Miculescu ha ricordato anche il recente successo dell’Orchestra Nazionale di Radio Romania, che ha riscosso standing ovation nella capitale malese Kuala Lumpur, al World Summit on Media for Children, dove praticamente Radio Romania ha issato la bandiera della Romania davanti a oltre un miliardo di telespettatori e ascoltatori.



    Radio Romania dimostra anche in questa occasione di essere leader sul mercato media nel campo culturale nel Paese, oltre ad essere numero 1 negli ascolti, con quasi 5 milioni di ascoltatori al giorno, ha detto ancora il Presidente Direttore Generale Ovidiu Miculescu. Gli abbiamo chiesto cosa porta di nuovo il RadioRo 2014 nel paesaggio musicale e culturale europeo.



    “La seconda edizione di RadiRo porterà assolutamente un alto livello di performance e riconfermerà il fatto che Radio Romania è il principale attore del mercato media culturale del Paese. Grazie a RadiRo, Bucarest sarà di nuovo capitale musicale europea durante questo festival. RadiRo porta nella capitale romena orchestre di ottima qualità e restituisce ai suoi ascoltatori, che sono anche i suoi contribuenti, un gesto culturale eccezionale”, ha detto Ovidiu Miculescu a Radio Romania Internazionale.

  • RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    RadiRo 2014: 5 orchestre in 8 concerti a Radio Romania

    Dal 20 al 27 settembre, Radio Romania invita il pubblico alla seconda edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche, RadiRo, un evento unico in Europa. Un nuovo appuntamento con l’eccellenza della musica classica, dopo il successo della prima edizione, svoltasi nel 2012, alla quale hanno partecipato l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino, accanto a quelle di Radio France e BBC, e, ovviamente l’Orchestra Nazionale di Radio Romania.



    Siccome il famoso festival George Enescu, intitolato al sommo compositore e musicista romeno è biennale, per gli anni in cui non viene organizzato questo grandissimo evento, Radio Romania ha voluto proporre un altro incontro con la musica di altissima tenuta, questa volta attraverso le orchestre radiofoniche.



    Quindi, dal 20 al 27 settembre, la seconda edizione di RadiRo porta sul palcoscenico della Sala Concerti Mihail Jora di Radio Romania orchestre radiofoniche di Finlandia, Francia, Repubblica Ceca e Germania, accanto a direttori e solisti di fama internazionale.



    Il direttore onorario del Festival è il maestro Cristian Mandeal, che vanta oltre 1.000 concerti in 35 Paesi su 4 continenti.



    Ad aprire il Festival, il 20 settembre, sarà un concerto straordinario dell’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese. Nel cartellone del concerto straordinario della Finnish Radio Symphony Orchestra spiccano Sibelius, Beethoven, Grieg e Richard Strauss, e due eccezionali musicisti: il direttore d’orchestra Joshua Weilerstein e il pianista Jonathan Biss.



    “Siamo veramente felici di portare in prima a Bucarest nomi importanti, in grande ascesa, della scena internazionale di musica classica. Siamo convinti che tutti coloro che sanno cosa significa RadiRo hanno già acquistato i biglietti per il festival. D’altronde è già tutto esaurito per quasi tutti i concerti”, ha spiegato la direttrice del Centro Culturale Media di Radio Romania, Oltea Serban-Parau.



    Siccome il 2014 segna anche il 150esimo anniversario della nascita di Richard Strauss, tutte le orchestre che si riuniscono a RadiRo avranno in cartellone brani del celebre compositore tedesco.



    Il 21 settembre, il direttore onorario del Festival, Cristian Mandeal, dirigerà l’Orchestra Nazionale di Radio Romania in un concerto Strauss al 100%, accanto al soprano Katarina Jovanovic, mentre la stessa Orchestra, diretta da Case Scaglione, invita il pubblico il 26 settembre, insieme al violinista Alexandru Tomescu, solista delle Orchestre di Radio Romania, a un appuntamento con Debussy, Strauss e Brahms.



    “E’ un festival unico nel mondo, direi. Non ha un modello, è una creazione romena, un’iniziativa preziosissima, che parte dal nostro Paese e — chissà — verrà ripresa anche da altri spazi del mondo”, ha detto il direttore d’orchestra Cristian Mandeal.



    Il 22 settembre, tocca a Tiberiu Soare, direttore principale delle Orchestre di Radio Romania, insieme al pianista Horia Mihail, sempre solista degli stessi ensemble, a salire sul palcoscenico accanto a Prague Radio Symphony Orchestra.



    Il Presidente Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, ha spiegato che il Festival RadiRo, accanto alla Fiera del Libro Gaudeamus, sono prodotti unici marchio Radio Romania. I concerti saranno ripresi dall’European Broadcasting Union (EBU) e dall’Asia Pacific Broadcasting Union (ABU), destinati a un pubblico che supererà i due miliardi di ascoltatori.



    Ovidiu Miculescu ha ricordato anche il recente successo dell’Orchestra Nazionale di Radio Romania, che ha riscosso standing ovation nella capitale malese Kuala Lumpur, al World Summit on Media for Children, dove praticamente Radio Romania ha issato la bandiera della Romania davanti a oltre un miliardo di telespettatori e ascoltatori.



    Radio Romania dimostra anche in questa occasione di essere leader sul mercato media nel campo culturale nel Paese, oltre ad essere numero 1 negli ascolti, con quasi 5 milioni di ascoltatori al giorno, ha detto ancora il Presidente Direttore Generale Ovidiu Miculescu. Gli abbiamo chiesto cosa porta di nuovo il RadioRo 2014 nel paesaggio musicale e culturale europeo.



    “La seconda edizione di RadiRo porterà assolutamente un alto livello di performance e riconfermerà il fatto che Radio Romania è il principale attore del mercato media culturale del Paese. Grazie a RadiRo, Bucarest sarà di nuovo capitale musicale europea durante questo festival. RadiRo porta nella capitale romena orchestre di ottima qualità e restituisce ai suoi ascoltatori, che sono anche i suoi contribuenti, un gesto culturale eccezionale”, ha detto Ovidiu Miculescu a Radio Romania Internazionale.

  • RadiRo – Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche

    RadiRo – Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche

    Radio Romania Internazionale vi invita a partecipare al nuovo concorso a premi dedicato alla seconda edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche. Si tratta di un evento unico in Europa, organizzato dal 20 al 27 settembre da Radio Romania, che sostiene la musica classica già dal 1928, quando mandava in onda il suo primo segnale. L’evento riunirà sul palcoscenico della Sala concerti di Radio Romania e in diretta sulle sue emittenti, 5 celebri orchestre, accanto a direttori e solisti di fama mondiale.



    Nel 2012, la prima edizione di RadiRo ha portato in Romania le prestigiose BBC Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestre Philharmonique de Radio France.



    La seconda edizione del Festival invita il pubblico a incontrare le Orchestre Sinfoniche Radio di Finlandia, Praga e Stoccarda, accanto all’Orchestre National de France e all’Orchestra Nazionale di Radio Romania, sotto la bacchetta di direttori famosi tra cui Joshua Weilerstein, Ondrej Lenárd, Stéphane Denève, Case Scaglione, Vassily Sinaisky, Tiberiu Soare e Cristian Mandeal.



    Accanto a loro, solisti altrettanto famosi: i pianisti Jonathan Biss e Jan Simon, il soprano Katarina Jovanovic, i violinisti Nikolaj Znaider e Vadim Gluzman, insieme a grandi artisti romeni: il mezzosoprano Ruxandra Donose, il pianista Horia Mihail, il violinista Alexandru Tomescu. Direttore onorario del Festival sarà il direttore d’orchestra romeno Cristian Mandeal, il che porterà un maggiore prestigio e valore europeo al RadiRo.



    Per annoverarvi tra i vincitori, seguite i programmi di Radio Romania Internazionale, visitateci sul sito www.rri.ro e sui profili di Facebook, Twitter e Google+, rispondete correttamente per iscritto alle domande del concorso entro il 26 settembre 2014, bollo postale attestante.



    I premi consistono principalmente in CD con musica sinfonica romena e straniera, ma anche in oggetti di promozione culturale e turistica. Il concorso è organizzato insieme all’editrice Casa Radio e al Comune di Bucarest.



    Ecco le domande:



    Quando si è svolta la prima edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche?



    Chi è il direttore onorario della seconda edizione di RadiRo?



    Quante orchestre radiofoniche partecipano all’edizione 2014 del Festival?



    Nonimate 3 noti artisti romeni (solisti o direttori d’orchestra) nel cartellone RadiRo 2014.



    Scriveteci che cosa vi ha spinti a partecipare al nostro concorso e, sopratutto, perchè seguite i programmi di Radio Romania Internazionale o la sua presenza online.



    Restiamo in attesa delle vostre risposte per posta, fax, e-mail, su Facebook o direttamente sul sito www.rri.ro, entro il 26 settembre, agli indirizzi:



    Radio Romania Internazionale

    Via Generale Berthelot nr. 60-64, rione 1, Bucarest, Romania

    Casella Postale 111, CAP 010171

    fax 00.40.21.319.05.62, e-mail ital@rri.ro.



    I vincitori saranno annunciati dopo il 26 settembre. Radio Romania Internazionale vi augura in bocca al lupo!

  • Finnish Radio Symphony Orchestra apre RadiRo 2014

    Finnish Radio Symphony Orchestra apre RadiRo 2014

    Sarà un concerto straordinario dell’Orchestra Sinfonica della Radio Finlandese a inaugurare a Bucarest, il 20 settembre, la seconda edizione del Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche RadiRo.



    Organizzato da Radio Romania dal 20 al 27 settembre, il Festival riunisce sul palcoscenico della sua Sala Concerti “Mihail Jora” cinque orchestre radiofoniche europee, accanto a direttori e solisti di fama internazionale.



    Nel cartellone del concerto straordinario della Finnish Radio Symphony Orchestra spiccano Sibelius, Beethoven, Grieg e Richard Strauss, e due eccezionali musicisti: il direttore d’orchestra Joshua Weilerstein e il pianista Jonathan Biss.



    Il Festival RadiRo è un evento particolare nel paesaggio musicale europeo, in quanto è l’unico dedicato esclusivamente alle orchestre radiofoniche.



    La prima edizione del 2012 ha portato a Bucarest in Romania le prestigiose BBC Symphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e l’Orchestre Philharmonique de Radio France.