Tag: Geoparco Internazionale UNESCO

  • Il Geoparco Internazionale UNESCO Ţara Hațegului 

    Il Geoparco Internazionale UNESCO Ţara Hațegului 

    Il Geoparco internazionale UNESCO di Ţara Hațegului (Contrada di Hațeg), gestito dall’Università di Bucarest, ha partecipato anche quest’anno alla Settimana Europea della rete dei geoparchi (EGN Week). Si tratta di un evento annuale paneuropeo, che nel 2024 si è svolto nei 109 geoparchi di 28 paesi sul nostro continente tra maggio e giugno. Adina Popa, esperta di comunicazione del Geoparco Internazionale UNESCO Ţara Hațegului, ci ha lanciato un invito.

    “Siccome siamo in un periodo di vacanza, invito genitori e figli a visitare quest’anno il Geoparco Internazionale UNESCO Țara Hațegului in provincia di Hunedoara. Se non sono ancora arrivati da noi, sappiano che è il luogo perfetto dove grandi e piccini si divertiranno moltissimo, perché è l’unico posto nel paese dove si può fare un viaggio immaginario nel tempo, dai tempi dei dinosauri, a quelli dei Daci e dei Romani o del Medioevo, fino ai nostri giorni. Abbiamo numerosi obiettivi storici, culturali, naturali ed educativi sul territorio della Contrada di Hațeg, che vale la pena vedere e rivisitare se siete già stati da noi. Inoltre, abbiamo anche motivi per festeggiare quest’anno. Si tratta del 20/o anniversario della Rete globale dei Geoparchi UNESCO. Inoltre, nel nostro Geoparco, festeggiamo i 10 anni della Casa dei Vulcani, uno dei nostri obiettivi emblematici da visitare”, spiega Adina Popa.

    I visitatori imparano non solo la storia dei dinosauri nani che 70 milioni di anni fa vivevano sull’antica isola di Haţeg, ma anche la storia della terra, della natura e, soprattutto, la storia delle persone. È stata creata una rete di piccoli punti di visita, chiamati case. Quella del Geoparco è il luogo più consigliato per iniziare il viaggio. Poi potrete visitare la Casa dei Vulcani, perché quell’isola di Haţeg era un territorio con vulcani, con un clima tropicale, un ambiente totalmente diverso da quello che troviamo oggi.

    Nella Casa delle Tradizioni scoprirete le usanze delle comunità della zona, mentre nella Casa dei Dinosauri Nani il turista apprende cosa succede in un sito paleontologico. C’è anche la Scuola dei dinosauri e dei mestieri, che è l’ex scuola del villaggio, chiusa a causa del numero esiguo di studenti, ma che continua la sua funzione di spazio educativo. Come parte del Centro Comunitario Sânpetru, la Scuola dei dinosauri e dei mestieri ospita mostre, laboratori educativi ed eventi che promuovono tradizioni come la tintura della lana con piante.

    L’invito è stato lanciato! Buon viaggio e alla prossima!

  • La contrada di Haţeg – Retezat

    La contrada di Haţeg – Retezat

    Collocata nel sud-ovest della Transilvania, la Contrada di Haţeg-Retezat vanta un ricco passato storico: grotte risalenti al Paleolitico, ruderi dell’età daco-romana, piccole fortezze e torri medioevali, chiese antiche, ma anche piccoli castelli, residenze delle famiglie nobiliari locali. La nostra guida è Anca Rusu, manager della destinazione turistica della contrada di Haţeg – Retezat.

    I turisti stranieri sono particolarmente familiarizzati con la regione della Transilvania. Alle fiere internazionali cui ho partecipato, ho notato che riescono a trovarla subito sulle mappe. Un viaggio nella Contrada di Haţeg-Retezat è come un viaggio nel tempo. Su un piccolo territorio, il turista scopre mondi scomparsi milioni di anni fa, si trova davanti a dinosauri a grandezza naturale, esplora vulcani e tracce di mari scomparsi. In ugual misura, ammirerà paesaggi di montagna, laghi e piante carnivore, tutti rimasti dall’era glaciale, risalenti a 10.000-12.000 anni fa. Si godranno le tracce dell’Antichità lasciate dai romani a Sarmizegetusa Ulpia Traiana, come anche i primi luoghi di culto cristiani in Romania, come la Chiesa di Densuş, spiega Anca Rusu, ricordando anche i numerosi percorsi nella zona.

    Ne abbiamo conteggiato una settantina. Sono itinerari turistici omologati e gestiti dagli amministratori delle aree protette insieme al Servizio Pubblico Soccorso Alpino, oppure sono percorsi tematici che, al solito, raccontano una storia. Ma è molto importante il fatto che la nostra zona è unica in Romania per il fatto che vi si sovrappongono i territori di tre grandi aree protette, parchi naturali o nazionali. Si tratta del Parco Nazionale Retezat, il primo parco nazionale di Romania, il Geoparco Internazionale UNESCO della Contrada di Haţeg e il Parco Naturale Grădiştea Muncelului Cioclovina, rinomato per le fortezze daciche dei Monti di Orăştie. I turisti scoprono straordinarie ricchezze naturali o umane, talmente speciali da essere state riconosciute dall’UNESCO come riserva Uomo e Biosfera nel 1979 per un’area del Retezat, il Geoparco Internazionale UNESCO per la Contrada di Haţeg, come anche l’ensemble delle fortezze daciche dei Monti Orăştiei, protetto dalle normative e dal riconoscimento internazionale offerto dall’UNESCO, aggiunge Anca Rusu.

    La nostra ospite precisa che nella zona arrivano prevalentemente due categorie di turisti: coloro che sono in cerca del turismo attivo in montagna e le famiglie con bambini, alla scoperta del Geoparco della Contrada di Haţeg. Ma, a prescindere dalle preferenze, dovete assolutamente scoprire anche la saporitissima cucina della zona e visitare un artigiano per meglio conoscere le usanze locali.