Tag: Giornata della Cultura Nazionale

  • Giornata della Cultura con le Ambasciate di Romania e della Repubblica di Moldova a Roma

    Giornata della Cultura con le Ambasciate di Romania e della Repubblica di Moldova a Roma

    Per le Ambasciate di Romania e della Repubblica di Moldova in Italia, è ormai una tradizione la celebrazione congiunta della Giornata della Cultura, festeggiata in entrambi gli Stati il 15 gennaio, la data di nascita del poeta Mihai Eminescu. Come riferisce l’Ambasciata di Romania in un post su Facebook, nel corso dell’evento Tutto è vecchio, tutto è nuovo, ospitato il 12 gennaio dall’Ambasciata della Repubblica di Moldova, Mirela Nițu, lettrice e professoressa associata presso il Pontificio Istituto Orientale di Roma, ha parlato al pubblico della Lirica di Mihai Eminescu – quintessenza della cultura romena. Per la stessa occasione, sono stati presentati il volume Ad ascoltare le doine di Armando Santarelli e brani della collezione annuale di testi appartenenti ai membri del Cenacolo Letterario di Roma. Tutto accompagnato da un recital di chitarra tenuto da Dan Chebac.

    Nel suo intervento, l’ambasciatore di Romania a Roma, Gabriela Dancău, ha evidenziato il ricco calendario di eventi con i quali la missione diplomatica ha celebrato la cultura romena per tutta la durata del 2023. Ha ricordato l’inaugurazione della mostra archeologica Dacia. L’ultima frontiera della Romanità, la più grande esposizione sintetica dedicata all’antichità di questo territorio organizzata negli ultimi 25 anni, che riunisce oltre 1000 reperti di Romania, Repubblica di Moldova e Italia. Inoltre, Gabriela Dancău ha incoraggiato tutti i romeni che vivono in Italia a rimanere orgogliosi della ricca eredità culturale, che ha generato e genera ancora valori autentici, e a continuare a promuoverla, precisa la fonte.

    Da parte sua, l’ambasciatore della Repubblica di Moldova, Anatolie Urecheanu, ha sottolineato i legami storici che uniscono i cittadini dei due Stati, ringraziando le autorità romene e i rappresentanti dell’Ambasciata di Romania per il supporto costante e la sincera amicizia mostrata lungo il tempo. La celebrazione della Giornata della Cultura ha goduto di una numerosa presenza di membri della comunità romena e cittadini della Repubblica di Moldova che vivono in Italia, nonchè di italiani vicini alla cultura romena. Nell’organizzazione dell’evento è stato coinvolto il Cenacolo Letterario di Roma.

  • Giornata Cultura Nazionale, mostra foto-documentaria e concerto a Venezia

    Giornata Cultura Nazionale, mostra foto-documentaria e concerto a Venezia

    E’ con la mostra foto-documentaria Il Museo Memoriale di Ipoteşti – Centro Nazionale di Studi Mihai Eminescu … nella terra d’origine del grande poeta romeno Mihai Eminescu (1850-1889) e con un concerto che l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia celebra la Giornata della Cultura Nazionale, festeggiata il 15 gennaio. Aperta dal 12 al 18 gennaio nella Galleria dell’Istituto, la rassegna è organizzata con il sostegno del Consiglio provinciale di Botoşani e in collaborazione con il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova e con la Società di Studi Romeni «Miron Costin».

    Grazie alla dedizione e all’impegno instancabile degli studiosi del polo museale di Ipoteşti, la mostra mette in luce la rilevanza del pensiero e dell’opera di Mihai Eminescu, figura di straordinaria importanza nella cultura romena ed europea, raccogliendo suggestive immagini di documenti e fotografie, corredate di sintetiche descrizioni in italiano, riguardanti l’organizzazione e il funzionamento del Museo Memoriale di Ipoteşti, nonché schede biografiche che riassumono i momenti fondamentali della vita di Mihai Eminescu, le sue opere, le tematiche e lo stile che le contraddistinguono, il patrimonio familiare, precisa l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia nel comunicato dedicato all’evento.

    Sempre in occasione della Giornata della Cultura Nazionale Romena, il 15 gennaio, alle ore 18.00, il Teatro Arnaldo Momo di Venezia Mestre ospiterà il Concerto straordinario dell’Orchestra da Camera della Filarmonica «George Enescu» di Botoşani, con un
    programma che include composizioni rappresentative di maestri romeni classici e
    contemporanei: Ciprian Porumbescu, George Enescu, Constantin Dimitrescu o
    Pascal Bentoiu, precisa l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.

    L’evento è organizzato dalla Filarmonica «George Enescu» di Botoşani, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale di Botoşani, e dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con la collaborazione del Consolato Generale di Romania a Trieste, del Museo Memoriale di Ipoteşti – Centro Nazionale di Studi «Mihai Eminescu», del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università degli Studi di Padova, della Società di Studi Romeni «Miron Costin» e del Teatro Arnaldo Momo.

  • Giornata della Cultura Nazionale all’Accademia di Romania in Roma

    Giornata della Cultura Nazionale all’Accademia di Romania in Roma

    E’ con il dialogo poetico romeno-italiano tra Dinu Flămând e Milo De Angelis e la mostra Dalle città invisibili alla città contemporanea che l’Accademia di Romania in Roma celebra nel 2024 la Giornata della Cultura Nazionale, festeggiata il 15 gennaio, la data di nascita del poeta Mihai Eminescu.



    Come anticipato a Radio Romania Internazionale dalla vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin, Milo De Angelis e Dinu Flămând, due grandi voci della lirica contemporanea italiana e romena, vi danno appuntamento il 18 gennaio, dalle ore 18:00, presso la Sala Conferenze dell’Accademia di Romania in Roma (Piazza José de San Martin 1), in un dialogo moderato dalla prof.ssa Smaranda Bratu Elian, responsabile della Collana Italiana presso l’Editrice Humanitas, e dal critico letterario Luigi Tassoni.



    Interverrà anche il critico letterario Marco Lucchesi, membro dell’Accademia Brasiliana delle Lettere ed ex presidente della stessa, buon conoscitore dell’opera dei due poeti. L’evento è organizzato dall’Accademia di Romania in Roma, in collaborazione con le editrici Humanitas e Raffaelli Editore e con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia.



    Milo De Angelis ha recentemente pubblicato in Romania l’antologia bilingue: In apnea. Poesie/In apnee. Poezii, edita da Humanitas, con la prefazione di Luigi Tassoni e tradotto da Aurora Firța-Marin e Dana Barangea. Dinu Flămând, invece, ha pubblicato in Italia il volume Uomo con remo in spalla, uscito presso presso Raffaelli Editore nella traduzione di Smaranda Bratu Elian, con il contributo dell’Istituto Culturale Romeno, ricorda la vicedirettrice dell’Accademia di Romania.



    Sempre nella rosa di eventi dedicati alla Giornata della Cultura Nazionale, l’Accademia di Romania in Roma, in collaborazione con UNARTE – Università d’Arte di Bucarest e la Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, invita il pubblico Dalle città invisibili alla città contemporanea, dedicata al centenario Italo Calvino, celebrato nel 2023.



    Aperta dal 16 gennaio presso la Galleria dell’Accademia di Romania (Viale delle Belle Arti 110), la mostra d’arte contemporanea, che si svolge con il patrocinio del Centro di ricerca Laboratorio Calvino dell’Università La Sapienza di Roma, è curata dalla prof.ssa. Nicoleta Silvia Ioana, con il contributo della prof.ssa Smaranda Bratu Elian. Scoprirete 27 lavori di grafica e scultura creati da 19 studenti dell’UNARTE, nonché un libro bibliofilo con illustrazioni d’autore, tutte opere ispirate dal romanzo Le città invisibili di Italo Calvino, ha concluso Oana Boşca-Mălin.



  • “Constantin Udroiu – l’artista di due culture”, in mostra all’Accademia di Romania in Roma

    “Constantin Udroiu – l’artista di due culture”, in mostra all’Accademia di Romania in Roma

    Una mostra dedicata ad una personalità di spicco della diaspora romena in Italia celebra quest’anno la Festa della Cultura Nazionale all’Accademia di Romania in Roma. Il pubblico avrà modo di ammirare una selezione di dipinti su vetro e tela e incisioni appartenenti a Constantin Udroiu – l’artista di due culture, considerato dalla critica italiana un espressionista bizantino.



    La mostra, che sarà inaugurata il 13 gennaio, ore 17.30, presso la Galleria d’Arte dell’Accademia di Romania (Viale delle Belle Arti 110), è curata dalla professsoressa universitaria e nota romenista Luisa Valmarin, la consorte del compianto artista, nato nel 1930 e venuto a mancare nel 2014.



    Patrocinato dall’Ambasciata di Romania in Italia, il progetto ha come partener l’Associazione Nikopeia – Fucina d’Arte, l’Associazione Arte per la Valle e il Liceo Artistico Mario Festa Campanile di Melfi.



    Indetta per legge nel 2010, la Festa della Cultura Nazionale viene celebrata in Romania ogni anno il 15 gennaio, la data di nascita del poeta, drammaturgo, narratore e pubblicista Mihai Eminescu (1850-1889).



    Abbiamo pensato di riportare all’attenzione del pubblico questo artista complesso e molto dedicato al Paese di origine, ma anche a quello in cui ha saputo inserirsi e fare arte, ma anche scuola, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boșca-Mălin.



    L’ultima mostra dedicata a Constantin Udroiu era stata ospitata dalla prestigiosa istituzione nel 2010, in occasione dell’80/o anniversario dell’artista. Pittore, affrescatore, diffusore della cultura e della spiritualità romena, manifestata con i tratti dell’iconografia, con la tipologia bizantina, quindi un artista insolito per l’Italia che, però, l’Italia ha accolto già dagli anni ’70 a braccia aperte, aggiunge la nostra ospite.



    Le opere del maestro esposte nella mostra che rimarrà aperta fino al 15 febbraio, saranno accompagnate dai lavori artistici firmati da giovani talenti della Puglia e della Basilicata, vincitori del Premio Constantin Udroiu – I edizione, 2019, ha detto ancora la prof.ssa Oana Boșca-Mălin, auspicando che l’iniziativa del concorso sia portata avanti, insieme all’Associazione Nikopeia – Fucina d’Arte, all’Associazione Arte per la Valle e al Liceo Artistico Mario Festa Campanile di Melfi.



  • Il dono delle ali, Giornata della Cultura Romena a Venezia

    Il dono delle ali, Giornata della Cultura Romena a Venezia

    Il documentario Il dono delle ali, diretto da Corina Voicu, sarà presentato online dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia in occasione della Giornata della Cultura Nazionale, celebrata il 15 gennaio. Il film, che racconta la vita e la creazione dello scultore Pavel Bucur (1945 – 2016), apre la serie online dedicata dalla prestigiosa istituzione agli artisti romeni la cui esistenza e il cui lavoro sono legati all’Italia, precisa l’IRCRU Venezia.

    Maggiori dettagli sul sito dell’Istituto Culturale Romeno e sulla pagina facebook dell’IRCRU Venezia.

  • Giornata Cultura Romena a Venezia, il poeta Viorel Boldiș recita Eminescu

    Giornata Cultura Romena a Venezia, il poeta Viorel Boldiș recita Eminescu

    Eminescu è parte di noi, dello spirito nazionale romeno e della nostra educazione. Così il direttore dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, prof.dr. Grigore Arbore Popescu, anticipando a Radio Romania Internazionale la Giornata della Cultura Nazionale, celebrata ogni anno il 15 gennaio, data di nascita del grande poeta, drammaturgo, narratore e pubblicista Mihai Eminescu (1850-1889). La prestigiosa istituzione culturale dedica a questa fondamentale ricorrenza un incontro virtuale con il noto poeta romeno Viorel Boldiș, che reciterà Luceafărul/ Astro, il capolavoro di Eminescu, al quale ha dato una nuova traduzione italiana. Da 25 anni in Italia, dove è stato insignito di premi e riconoscimenti, Viorel Boldiș continua a scrivere e ad impegnarsi in vari progetti culturali.



    Nel corso della serata poetica del 15 gennaio, che avrà inizio dalle ore 17:00 sulla pagina Facebook dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica, interverranno il direttore dell’Istituto, Grigore Arbore Popescu, e il noto romenista Bruno Mazzoni, già preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pisa, lui stesso traduttore di alcuni dei grandissimi nomi della letteratura romena contemporanea come Ana Blandiana e Mircea Cărtărescu. D’altronde, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale il direttore Grigore Arbore Popescu, gli aspetti tecnici della nuova traduzione di indiscutibile pregio, sono stati discussi con il prof. Bruno Mazzoni. Infatti, è difficile ridare in un altro idioma lo spirito talmente complesso di Mihai Eminescu, che propone ritmi interni della frase poetica difficilmente raggiungibili e traducibili in altre lingue. Guardiamo verso Mihai Eminescu che, nei momenti più difficili della nostra esistenza, ci offre un sostegno, conclude il direttore dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.




  • Giornata Cultura Nazionale: serata letteraria all’Accademia di Romania

    Giornata Cultura Nazionale: serata letteraria all’Accademia di Romania

    Sarà una serata dedicata al sommo poeta romeno, Mihai Eminescu, ad aprire il 16 gennaio la serie dei “Mercoledi letterari” del 2019 allAccademia di Romania in Roma. Levento, che si svolge in occasione della Giornata della Cultura Nazionale, celebrata dalla Romania il 15 gennaio, invita il pubblico a (ri)scoprire il volume “Mihai Eminescu e la letteratura italiana. Ricezione e confronti” di Giuseppe Manitta. Indetta per legge nel 2010, la Giornata della Cultura Nazionale viene celebrata in Romania ogni anno il 15 gennaio, la data di nascita del poeta, drammaturgo, narratore e pubblicista Mihai Eminescu (1850-1889).



    In un collegamento con Radio Romania Internazionale, la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dellAccademia di Romania, prof. associato dr. Oana Boşca-Mălin, ha fatto riferimento alle prospettive della letteratura romena in Italia, offrendo anche dei dettagli sulla conferenza “Le parole dellesilio”, che avrà stasera come ospiti dellAccademia di Romania i professori universitari Maria Grazia Ciani, Victor Ieronim Stoichiță e Andrea Cortellessa. La conferenza rientra nella rosa di eventi che accompagnano la mostra-evento “Ovidio. Amori, miti e altre storie”, aperta fino al 20 gennaio alle Scuderie del Quirinale. La mostra, dedicata al Bimillenario ovidiano, è stata inaugurata il 17 ottobre scorso, in occasione della visita di stato del presidente romeno Klaus Iohannis in Italia.