Tag: Giornata della Lingua Romena

  • A Chişinău, in occasione della Giornata della Lingua Romena

    A Chişinău, in occasione della Giornata della Lingua Romena

    Il presidente romeno, Klaus Iohannis, è andato nel fine settimana a Chişinău per incontrare la sua omologa Maia Sandu, proprio nel giorno in cui su entrambe le sponde del fiume Prut si celebrava la Giornata della Lingua Romena. I due presidenti hanno deposto fiori davanti al busto del poeta Mihai Eminescu nel Giardino Pubblico “Stefano il Grande e il Santo”.

    Maia Sandu ha dichiarato che la visita del presidente della Romania a Chişinău, nel Giorno della Lingua Romena, la lingua che unisce i due stati, è simbolica e ha sottolineato il costante sostegno della Romania nei settori energetico, economico, culturale ed educativo.

    “I legami tra la Repubblica di Moldova e la Romania sono sempre stati durevoli, ma oggi Chişinău e Bucarest godono della relazione più forte e profonda della nostra storia. Siamo grati alla Romania per il sostegno dato nel rafforzare la resilienza della Repubblica di Moldova. L’avvio dei negoziati di adesione all’Unione Europea a giugno non sarebbe stato possibile senza il sostegno costante e totale della Romania”, ha dichiarato Maia Sandu.

    Da parte sua, il presidente Iohannis ha sottolineato l’importanza della lingua romena e dell’alfabeto latino come elementi essenziali dell’identità e della cultura, ricordando che il romeno è una lingua ufficiale dell’Unione Europea. Iohannis ha ribadito l’appoggio della Romania alla sicurezza della Repubblica Moldova e al suo percorso europeo.

    “Il gasdotto Iaşi-Ungheni-Chişinău è diventato pienamente operativo nell’ottobre del 2021 e ha rafforzato la sicurezza energetica della Repubblica di Moldova. Allo stesso tempo, abbiamo una solida cooperazione per sviluppare l’infrastruttura di trasporto dell’energia elettrica, e un esempio concreto in questo senso è la costruzione dell’interconnessione Suceava-Bălţi. La Romania è da molti anni il primo partner commerciale della Repubblica di Moldova. L’impegno strategico della Romania per lo sviluppo democratico della Repubblica di Moldova rimarrà incrollabile a lungo termine”, ha detto Klaus Iohannis.

    Il presidente romeno ha esortato i cittadini moldavi a optare per la continuità del percorso europeo nel referendum sull’integrazione nell’Unione Europea che si terrà quest’autunno, e ha lanciato a tutti i partner internazionali l’appello di offrire a Chişinău un sostegno consistente nel percorso europeo.

    Iohannis e Sandu hanno inoltre siglato una Dichiarazione congiunta riguardante la cooperazione bilaterale per rafforzare la resilienza della Repubblica di Moldova. Il documento è stato firmato “partendo dal carattere speciale delle relazioni bilaterali, basate sulla comunanza linguistica, culturale e storica” e prevede, tra l’altro, che la Romania si assume l’obiettivo di preparare la Repubblica di Moldova per aderire nel 2030 e di rafforzare il suo potenziale di difesa contro le minacce ibride, la disinformazione, l’indebolimento dei processi democratici e dello stato di diritto.

  • Giornata della Lingua Romena, “Tre tenori di Iași” in concerto straordinario a Roma

    Giornata della Lingua Romena, “Tre tenori di Iași” in concerto straordinario a Roma

    Lo riferisce l’Ambasciata di Romania in Italia, invitando il pubblico, assieme all’Ambasciata della Repubblica di Moldova a Roma, all’Opera Nazionale Romena di Iași, al Dipartimento per i Romeni nel Mondo e alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati del Parlamento italiano, a celebrare insieme la Giornata della Lingua Romena. Il programma del concerto, che si terrà il 5 settembre, dalle ore 19:30, include arie celebri del repertorio romeno e italiano, precisa l’Ambasciata di Romania in Italia.

    Celebrata ogni anno il 31 agosto, la Giornata della Lingua Romena offre ai romeni un momento di gioia, poichè, come diceva il grande poeta Nichita Stănescu, “parlare della lingua in cui si pensa è una festa”, nota ancora l’Ambasciata in un post su Facebook.

  • Giornata della Lingua Romena celebrata a Venezia

    Giornata della Lingua Romena celebrata a Venezia

    L’evento si svolgerà il 31 agosto stesso, dalle ore 18:00, presso la sede dell’Istituto (Cannaregio 2214, 30121 Venezia). Le poesie saranno recitate in romeno e in italiano da Bianca Cojocaru, Tudor Iancu, Antonio Iannone e Federica Lolli, partecipanti al Corso di Lingua Romena tenuto presso l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica da Iulia Cosma, docente di Lingua Romena, lettrice di scambio presso l’Università di Padova.

    A partire dal 2013, il 31 agosto si celebra la Giornata della Lingua Romena, un’occasione per festeggiare e promuovere la lingua madre, riconoscendo la sua fondamentale importanza come elemento costitutivo dell’identità nazionale in patria, così come nelle comunità romene all’estero, ricorda l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica.

  • Giornata Lingua Romena precede tour dello scrittore Mircea Cărtărescu in Italia

    Giornata Lingua Romena precede tour dello scrittore Mircea Cărtărescu in Italia

    L’1 settembre, il famoso scrittore romeno sarà uno degli ospiti più attesi al FLIP – Festival della Letteratura Indipendente di Pomigliano d’Arco, giunto alla terza edizione, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il noto romenista e traduttore Bruno Mazzoni.



    Grande amico della lingua, della letteratura e della cultura romena, il prof. Mazzoni, già preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pisa, ha raccontato anche come vive la celebrazione del 31 agosto.



    Sono molto partecipe per questa celebrazione. E’ ancora più importante che ormai viene festeggiata sia dalla Romania che dalla Repubblica di Moldova. Giusto oggi l’ambasciatore di Romania in Italia, S.E. Gabriela Dancău, ha pubblicato sui social un messaggio molto positivo, molto entusiasta, proprio per celebrare l’importanza della coesione di tutte le comunità dei romeni dentro e fuori dei due paesi, ha aggiunto il professore, sottolineando che l’identità di una nazione si basa in primo luogo sulla comunità di lingua.



    Dopo Pomigliano d’Arco, Mircea Cărtărescu sarà ospite speciale del Festivaletteratura di Mantova e incontrerà il pubblico il 7 settembre in una serata ospitata dalla Basilica Palatina di Santa Barbara, spiega il suo traduttore Bruno Mazzoni, che lo accompagna nella tournée letteraria italiana organizzata con il supporto dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.



    L’8 settembre, lo scrittore dialogherà con Bruno Mazzoni, Valentina Sturli dell’Università di Chieti e Francesco Brancati dell’Università di Pisa presso il Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova (Aula 9 Complesso Beato Pellegrino). L’incontro sarà introdotto da Dan Octavian Cepraga, docente di letteratura romena all’Ateneo padovano.




  • La Giornata della Lingua Romena celebrata alla Libreria Bocca di Milano

    La Giornata della Lingua Romena celebrata alla Libreria Bocca di Milano

    E’ con un incontro letterario ospitato dalla prestigiosa libreria Bocca di Milano che Rediviva Edizioni celebra il 31 agosto la Giornata della Lingua Romena. Un evento che, per la prima editrice romena fondata in Italia nel 2012 e per il Centro Culturale Italo-Romeno del capoluogo lombardo, segna anche la ripresa graduale degli appuntamenti dal vivo dopo la pandemia, nel rispetto di tutte le norme di sicurezza sanitaria. L’evento che avrà inizio il 31 agosto, dalle ore 15.00, presso la Galleria Vittorio Emanuele II, è organizzato dal Centro Culturale Italo-Romeno di Milano in collaborazione con la Libreria Bocca, nella serie dei Tavoli d’arte in Galleria.



    La lingua materna è la lingua in cui pensiamo, parliamo e amiamo, e rappresenta il patrimonio culturale da custodire e da far conoscere, anche nel contesto di una integrazione, aperta al dialogo, sottolinea il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano nel comunicato dedicato a questa celebrazione, ricordando che il grande poeta Nichita Stănescu era convinto che la mia patria è la lingua romena.



    Rediviva Edizioni invita il pubblico a scoprire nel corso di questo incontro letterario alcune pubblicazioni recenti. Il primo è Romania. Un viaggio nella memoria. 1957-1967 un decennio difficile. Paesaggi e figure, pubblicato presso la Collana Quaderni Romeni, in cui l’autrice Ida Garzonio, che ha studiato la lingua, la letteratura e la civiltà romena all’Università degli Studi di Milano, racconta la sua relazione con la Romania, dove arrivò per la prima volta nel 1957, grazie a una borsa di studio.



    La poesia romena sarà rappresentata dal volume Inflorescenze. Poeti romeni in Italia. Antologia di poesia contemporanea, a cura di Florentina Niță. I poeti che hanno aderito all’iniziativa sono residenti in varie regioni dell’Italia, dal Piemonte, Lombardia, Liguria, fino a Roma e Bari: Crina Popescu, Mărioara Vișan, Alexandra Firiță, Tincuța Borsan, Rodi Vinau, Florentina Niță, Silvia Rîșnoveanu, Lidia Popa, Ana Maria Patrașcu, Gherghina Tofan, Angelica Prelipcean, Olimpia Danci, Vasile Hatoș, Maria Cristina Pleșcan, Loredana Pastia, Gheorghe Sănduleac.



    All’evento ospitato dalla Libreria Bocca interverranno Ida Garzonio, Florentina Niță, Silvia Storti e Violeta Popescu. La Giornata della Lingua Romena rappresenta un’opportunità di apprezzare il patrimonio linguistico e culturale sia per i romeni che per coloro che la conoscono, imparano o parlano, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la prof.ssa Violeta Popescu, la responsabile del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano e di Rediviva Edizioni, anticipando l’incontro del 31 agosto.




  • Giornata Lingua Romena: scopritela con gli occhi di un bambino a Venezia!

    Giornata Lingua Romena: scopritela con gli occhi di un bambino a Venezia!

    La lingua romena vista con gli occhi di un bambino: è il progetto promosso dallIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in occasione della Giornata della Lingua Romena, celebrata il 31 agosto. Nello stesso giorno, dalle ore 11.00, la prestigiosa istituzione culturale invita il pubblico a seguire su Facebook un video in cui un bambino di 9 anni spiega come percepisce la lingua materna: un dialogo padre-figlio, incentrato sulle «perle» linguistiche raccolte dallo scrittore Robert Șerban dal figlio, Tudor, mentre cresceva.



    Il dialogo prende lo spunto dal volume “Tata, eu glumesc serios. Tudor Șerban la vorbă cu Robert Șerban” (“Papà, io scherzo seriamente. Tudor Șerban in dialogo con Robert Șerban”), pubblicato dalleditrice Polirom. “Il bambino percepisce con candore, ma seriamente, il mondo, e la sua scoperta, attraverso la lingua, attraverso le parole, gli errori di comprensione e di pronuncia, attraverso linvenzione di parole da cui nasce un involontario umorismo, è, in fondo, un esercizio di conoscenza, unesperienza di vita, una forma di assimilazione”, nota lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia nel comunicato dedicato allevento.



    “Tudor non è qui un bambino che dice cose strane, ma piuttosto un mezzo, un testimone delletà doro, e lispirazione di Robert Șerban di seguirne lavventura dellingresso nella storia e della sua presa di possesso è essa stessa un atto creativo”: cosi riassume lessenza del libro lo scrittore e critico darte Pavel Șușară.



    Quindi, grandi e piccini scopriranno la lingua romena con gli occhi di un bambino, ma anche il modo in cui il padre lha riscoperta con laiuto dei due figli, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale la responsabile del progetto, Loredana Surdu.




  • La Giornata della Lingua Romena

    La Giornata della Lingua Romena

    Celebrata il 31 agosto, la Giornata della Lingua Romena è stata istituita per legge sei anni fa. L’importanza della lingua romena non deve essere emarginata dalle attuali tendenze verso la globalizzazione, in quanto la lingua romena costituisce il fondamento dell’identità nazionale, un riferimento particolarmente importante nel consolidamento di una società forte e unita, si leggeva nella motivazione.

    La festa è celebrata anche dalle comunità romene che vivono nelle confinanti Serbia, Bulgaria, Ucraina e Ungheria. Il romeno è parlato da 28 milioni di persone nell’intero mondo ed è classificato al quinto posto tra le lingue romanze per numero parlanti, dopo lo spagnolo, il portoghese, il francese e l’italiano.

    Nel giorno stesso della celebrazione, l’Accademia Romena organizza il dibattito La nostra dote – la lingua romena, che risponde alla principale missione della somma istituzione culturale e scientifica del Paese di impegnarsi a normare e promuovere la lingua nazionale come fattore identitario, tramite l’elaborazione di dizionari, grammatiche, raccolte di testi, studi e ricerche, nonchè tramite sessioni scientifiche e manifestazioni culturali. Inoltre, decine di eventi sono organizzati dalle rappresentanze dell’Istituto Culturale Romeno.

    Serate letterarie, proiezioni di film, corsi di lingua romena, spettacoli di teatro, dibattiti, workshop di pittura e fiere del libro sono solo alcune delle manifestazioni organizzate dagli istituti culturali di Madrid, Lisbona, Istanbul, Tel Aviv, Venezia e Chisinau.

    A Bucarest, la Giornata della Lingua Romena è celebrata con la mostra Edicola, dedicata ai media di lingua romena nei Paesi confinanti. La mostra, aperta dal 29 agosto al 6 settembre, è organizzata dall’Istituto Fratii Golescu per i romeni all’estero, in partenariato con il Dipartimento Comunità Storiche. Il pubblico potrà leggere giornali, riviste e pubblicazioni culturali in romeno, provenienti dalla Moldova, dalla regione della Bucovina, dalla contrada di Hertsa, dal sud della Bessarabia, dalla Voivodina e dall’Ungheria.

    La Giornata della Lingua Romena viene celebrata anche nella confinante Moldova. D’altronde, in questi giorni, la sua capitale ospita la quarta edizione del Salone Internazionale del Libro Bookfest Chisinau, con la partecipazione delle più importanti editrici di Romania e Moldova. Un evento volto a promuovere il dialogo culturale tra editori, autori e lettori di libri in lingua romena.

  • La Giornata della Lingua Romena celebrata a Venezia

    La Giornata della Lingua Romena celebrata a Venezia

    E con un evento rivolto particolarmente ai bambini e agli adolescenti che lIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia celebra il 30 agosto la Giornata della Lingua Romena. Quindi, venerdì, dalle ore 16.00, il pubblico è atteso alla Sala Conferenze dellIstituto (Palazzo Correr – Campo Santa Fosca, Cannaregio 2214) per (ri)scoprire uno dei migliori libri classici romeni per bambini e adolescenti: “Dumbrava minunată” (“Il bosco incantato”) di Mihail Sadoveanu, uno dei più noti scrittori romeni del Novecento.



    Narra la storia di una ragazzina, Lizuca, orfana di madre e perseguitata dalla matrigna, che affronta un lungo viaggio, passando per il sentiero del “bosco incantato”, per raggiungere labitazione dei nonni materni. Liniziativa è volta a promuovere la lettura dei classici della letteratura romena, come ricorda lIstituto in un comunicato.



    Levento organizzato dallIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, con il supporto del Centro Nazionale di Cinematografia di Bucarest, la collaborazione della docente Mihaela Creţan, insegnante di scuola secondaria dellIstituto di Lingua Romena di Bucarest per linsegnamento della lingua, cultura e civiltà romena presso le scuole statali italiane, vede la partecipazione dei connazionali residenti nel Comune di Venezia e nella Regione Veneto.



    Nel corso della serata, il pubblico ascolterà letture di brani tratti dalla novella “Dumbrava minunată” di Mihail Sadoveanu, seguite dalla proiezione dellomonima pellicola prodotta nel 1980 dal Centro di Produzione Cinematografica di Bucarest, con la sceneggiatura e ladattamento dellattrice Draga Olteanu Matei e la regia di Gheorghe Naghi.



    La coordinatrice dellevento, Loredana Surdu dellIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, ha anticipato la serata letteraria in un collegamento con Radio Romania Internazionale.