Tag: Mercoledì letterari

  • “La cultura romena e gli editori italiani – Ana Blandiana e Sidonia Drăgușanu” all’Accademia di Romania in Roma

    “La cultura romena e gli editori italiani – Ana Blandiana e Sidonia Drăgușanu” all’Accademia di Romania in Roma

    Si tratta di due voci femminili della letteratura romena contemporanea selezionate finora da Elliot Editore per proporle al pubblico italiano. All’evento organizzato dall’Accademia di Romania in collaborazione con Elliot Editore, con il sostegno della Biblioteca Europea tramite il programma “Europa in Circolo”, con il patrocinio dell’Associazione Italiana di Romenistica, saranno presenti Ana Blandiana, Maria Teresa Carbone, Bruno Mazzoni, Loretta Santini e Luisa Valmarin, precisano gli organizzatori.

    Radio Romania Internazionale ha anticipato la serata con la nota professoressa e romenista Luisa Valmarin, che ha tradotto in italiano “Applausi nel cassetto”, l’unico romanzo della poetessa Ana Blandiana, nonchè “Malamore” e “La signora con gli occhiali neri” di Sidonia Drăgușanu. La prof.ssa Luisa Valmarin ha parlato anche dei successivi progetti.

     

  • “Mercoledì letterari” dell’Accademia di Romania in Roma: Bucarest nella memoria, con Victor Ieronim Stoichiță

    “Mercoledì letterari” dell’Accademia di Romania in Roma: Bucarest nella memoria, con Victor Ieronim Stoichiță

    Il dibattito, ospitato a partire dalle ore 17.30 dal Museo Nazionale Etrusco (Piazzale di Villa Giulia, 9) e organizzato in collaborazione con Bordeaux Edizioni, avrà come punto di partenza il lungo racconto memoriale “Ritorno a Bucarest. Una storia” del prof. Victor Ieronim Stoichiță. Il volum è uscito presso Bordeaux Edizioni, con la traduzione dal francese di Benedetta Sforza.

    Questo eccezionale incontro, che parla ugualmente di identità, memoria e nostalgia, nasce dal felice connubio tra i “Mercoledì letterari” organizzati dall’Accademia di Romania, con il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, e le serate che il Museo Nazionale Etrusco dedica al dialogo culturale.

    Radio Romania Internazionale ha anticipato la serata in un collegamento con la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boșca-Mălin.

     

     

  • Mercoledì letterari all’Accademia di Romania: “Alla ricerca del suo spirito” di Adriana Ungureanu

    Mercoledì letterari all’Accademia di Romania: “Alla ricerca del suo spirito” di Adriana Ungureanu

    Mercoledì letterari ubblicato quest’anno presso Terra D’ulivi Edizioni nella traduzione dell’autrice, rivista da Alexandru Laszlo e Cinzia Demi, il libro è un omaggio alla scrittrice e studiosa Iulia Haşdeu nel 155° anniversario della sua nascita. L’iniziativa rientra nel progetto “Autunno romeno-italiano”, avviato dall’Associazione “Universul Prieteniei”/ “L’Universo dell’Amicizia” di Iași.

    “Alla ricerca del suo spirito” svela una personalità di spicco della cultura romena dell’Ottocento – Iulia Haşdeu, figlia del grande filologo Bogdan Petriceicu Haşdeu, considerata un genio nell’epoca e dopo la sua prematura scomparsa, spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin. Parlando delle eccezionali doti intellettuali di Iulia Haşdeu, la nostra ospite ricorda che, dopo averla persa, il padre ha tentato anche con mezzi esoterici a mantenere o a riprendere il contatto con lei. Ne sta testimonianza anche la costruzione di un insolito palazzo a Câmpina, che Bogdan Petriceicu Haşdeu ha dedicato alla memoria della figlia.

    Alla presentazione del volume, ospitata dalla Sala Conferenze dell’Accademia di Romania in Roma (Piazza José de S. Martín, 1) il 30 ottobre, dalle ore 18.30, e curata dalla scrittrice e giornalista Maria Antonietta Coccanari, parteciperanno l’autrice Adriana Ungureanu e la presidente fondatrice dell’Associazione “Universul Prieteniei” di Iași, Rodica Rodean.

     

  • “Malamore” di Sidonia Drăgușanu, nuovo appuntamento con i “Mercoledì Letterari” all’Accademia di Romania in Roma

    “Malamore” di Sidonia Drăgușanu, nuovo appuntamento con i “Mercoledì Letterari” all’Accademia di Romania in Roma

    “Una presentazione molto vivace anche perchè il pubblico ha partecipato in maniera attiva”, ha detto a Radio Romania Internazionale la direttrice editoriale di Elliot Edizioni, Loretta Santini, presente all’evento accanto alla traduttrice Luisa Valmarin, alla prof.ssa Maria Serena Sapegno dell’Università La Sapienza di Roma e della vicedirettrice dell’Accademia di Romania, Oana Boşca-Mălin.

    Nata a Bucarest, Sidonia Drăgușanu (1908-1971) fu giornalista e autrice di romanzi, opere teatrali, ma anche di libri per bambini. “Malamore” è l’ultimo romanzo pubblicato da Sidonia Drăgușanu nel 1960, 11 anni prima della sua scomparsa. È una storia d’amore tra la figlia di un minatore, studentessa di medicina, e un giovane conquistatore, moralmente corroso dai vizi. Il contesto sociale è quello della Bucarest dell’inizio degli anni ’50, e l’autrice accenna in modo sottile ai cambiamenti della società all’inizio del regime comunista, ricorda l’Accademia di Romania.

    Il romanzo è stato ripubblicato nel 2021, a cura della famiglia, nell’ambito del progetto di riscoperta della scrittrice, avviato nel 2017. Ed è proprio questo lavoro di scoperta e riscoperta di autrici italiane ed europee, in generale, che fa anche Elliot Edizioni, spiega Loretta Santini, parlando del rispetto per le figure femminili della letteratura che sono state dimenticate.

    “Vorrei andare avanti con la scoperta per il pubblico italiano di questa autrice straordinaria anche in futuro”, aggiunge la direttrice editoriale di Elliot Edizioni. “Il pubblico italiano sta imparando che ci sono tantissime voci di cui non abbiamo mai sentito parlare né a scuola né potuto leggere, e che, invece, sono un tesoro sepolto che va assolutamente rivalutato”, puntualizza Loretta Santini.

     

  • Mercoledì letterari e Giornata Mondiale della Poesia, Ruxandra Cesereanu a Roma

    Mercoledì letterari e Giornata Mondiale della Poesia, Ruxandra Cesereanu a Roma

    Sarà la poetessa Ruxandra Cesereanu a rappresentare la Romania all’evento organizzato il 21 marzo dal cluster EUNIC Roma, in collaborazione con la Federazione Unitaria Italiana degli Scrittori (FUIS) e con il patrocinio della Rappresentanza della Commissione Europea in Italia, in occasione della Giornata Mondiale della Poesia.

    La partecipazione della poetessa è sostenuta dall’Accademia di Romania in Roma, che il 20 marzo, dalle ore 18.00, invita il pubblico nella sua sala conferenze a incontrare Ruxandra Cesereanu in una nuova puntata dei “Mercoledì letterari”, insieme al critico letterario Giovanni Magliocco, professore presso l’Università di Bari e alla dott.ssa Ilona Duță, ricercatrice presso l’Università di Craiova.

    I volumi di Ruxandra Cesereanu pubblicati finora in italiano sono “Coma” (traduzione e prefazione di Giovanni Magliocco, Antologia 1993-2012, Aracne, Roma 2012), “Venezia dalle vene viola. Lettere di una cortigiana” (traduzione di Giovanni Magliocco e postfazione di Ilona Duță, Aracne, Roma, 2015), nonché il poema “La donna crociato” (traduzione di Giovanni Magliocco e postfazione di Ilona Duță, Bucarest, Vinea 2023), spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin.

    Il 21 marzo, dalle ore 18.30, Ruxandra Cesereanu incontrerà il pubblico anche all’Accademia d’Ungheria, presidente dell’EUNIC Roma nel primo semestre del 2024, nella serata dedicata alla Giornata Mondiale della Poesia. 16 poeti europei provenienti da Austria, Bulgaria, Svizzera, Le Fiandre, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Ungheria, nonché dall’Ucraina, come paese ospite.

    Una vera e propria maratona di poesia in lingua originale, con versi recitati dai poeti stessi sul palcoscenico e dietro di loro verranno proiettate le traduzioni in italiano, precisa ancora la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin.  L’ingresso è libero.

     

  • Lirica al femminile, Mercoledì letterario all’Accademia di Romania per Festa della Donna

    Lirica al femminile, Mercoledì letterario all’Accademia di Romania per Festa della Donna

    Alla “Lirica al femminile – Alexandra Firiță e Lăcrămioara Maricica Niță in dialogo con Mariapia Ciaghi” è dedicato il Mercoledì letterario in programma allAccademia di Romania in Roma proprio l8 Marzo, in occasione della Festa Internazionale della Donna. Levento è organizzato dalla prestigiosa istituzione culturale in collaborazione con la casa editrice Il Sextante e con il patrocinio dellAmbasciata di Romania in Italia. Il pubblico incontrerà due delle voci liriche femminili della diaspora romena a Roma e il loro universo letterario.



    La Sala Conferenze dellAccademia di Romania ospiterà, dalle ore 18.00, la presentazione dei volumi bilingui “I sogni delle pietre” di Alexandra Firiță e “Scrivo di uomini e angeli” di Lăcrămioara Maricica Niță, in un incontro moderato dalla giornalista Mariapia Ciaghi, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin. La serata si concluderà con una lettura di poesie in italiano, creazioni che danno vita ad esperienze femminili, precisano gli organizzatori.




  • “Anima della Parola”, antologia poetica bilingue ai Mercoledì letterari dell’Accademia di Romania

    “Anima della Parola”, antologia poetica bilingue ai Mercoledì letterari dell’Accademia di Romania

    Si intitola “Anima della Parola” lantologia poetica che il 14 settembre apre la stagione autunnale dei Mercoledì letterari allAccademia di Romania in Roma. Il volume, che comprende testi firmati da poeti italiani e romeni tradotti da Rodi Vinau, è frutto del progetto “Toamna româno-italiană/Autunno romeno-italiano”, iniziato dallAssociazione “Universul Prieteniei” Iași nel 2016, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dellAccademia di Romania, Oana Boşca-Mălin. Si tratta di un programma di eventi culturali patrocinato dallAmbasciata di Romania in Italia, nato con lobiettivo di promuovere la cultura e le tradizioni romene e contribuire alla conservazione dellidentità culturale dei connazionali nella Penisola.



    Lantologia bilingue propone ai lettori 7 autori romeni con poesie in romeno e tradotte in italiano (Florin Dochia, Aurel Stefanachi, Emilian Marcu, Doina Guriță, Mihaela Grădinariu, Cristina Ștefan, Ion Prăjișteanu), e 7 italiani con poesie in italiano, tradotte anche in romeno (Max Ponte, Paola Casulli, Andrea Laiolo, Bartolomeo Smaldone, Alessandra Corbetta, Valerio Vigliaturo, Antonio Nazzaro).



    Alla presentazione, che sarà ospitata il 14 settembre dalle ore 18.30 dalla sala conferenze dellAccademia di Romania (Piazza José de S. Martín, 1) interverranno Rodica Rodean, fondatrice dellAssociazione “Universul Prieteniei” Iași) e la traduttrice Rodi Vinau, insieme ai poeti italiani Max Ponte e Vincenzo Luciani. Saranno presenti anche i membri dellAssociazione Cenacolo di Roma e dellAlleanza dei Romeni in Italia.



    La presentazione dellantologia si concluderà con una lettura di poesia, ha detto ancora la vicedirettrice dellAccademia di Romania, Oana Boşca-Mălin, citando le parole di Max Ponte: “La costruzione dellidentità europea passa necessariamente attraverso una cultura condivisa”. Quindi, un ponte culturale Italia-Romania per condividere lidentità europea. Buon Mercoledì letterario e buona lettura!




  • Programma Radio Romania Internazionale 28.09.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 28.09.2021

    Sommario: Giornale radio e approfondimenti; Raccontare Romania: “Limperatrice” di Liliana Nechiata ai Mercoledì Letterari dellAccademia di Romania in Roma – intervista alla vicedirettrice Oana Boşca-Mălin; Enciclopedia RRI; Una canzone al giorno



  • “L’imperatrice” di Liliana Nechita ai Mercoledì Letterari all’Accademia di Romania

    “L’imperatrice” di Liliana Nechita ai Mercoledì Letterari all’Accademia di Romania

    Sarà la scrittrice Liliana Nechita, con il suo volume “Limperatrice”, la protagonista del prossimo incontro dei Mercoledì Letterari allAccademia di Romania in Roma, che ripartono il 29 settembre dopo la pausa estiva.



    Daltronde, è stata la stessa scrittrice romena che vive in Italia da più di 15 anni, ad inaugurare nellautunno del 2018, con il suo libro “Ciliegie amare”, la rosa dei Mercoledi Letterari avviati dallAccademia di Romania per presentare e promuovere opere di scrittori romeni tradotte e recentemente pubblicate presso le editrici della Penisola, accanto a libri di autori italiani che trattano dei temi collegati alla cultura romena.



    Un libro pubblicato in Romania dalleditrice Humanitas, che questanno la FVE Editori di Milano ha deciso di proporre anche al pubblico italiano, spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, prof.ssa Oana Boşca-Mălin.



    “E un libro di memorie, di saggistica, di rievocazione del mondo contadino”, spiega la nostra ospite, anticipando la serata letteraria che si terrà il 29 settembre, dalle ore 18:00, alla Sala conferenze dellAccademia di Romania (Piazza José de San Martin 1), che organizza levento con il sostegno dellIstituto Culturale Romeno, in partenariato con FVE Editori di Milano e con il patrocinio dellAmbasciata di Romania in Italia.



    “Limperatrice” racconta la storia di un mondo che sta per finire, la storia del mondo contadino rappresentato da una figura femminile quasi ancestrale”, aggiunge Oana Boşca-Mălin, precisando che, accanto allautrice Liliana Nechita, interverranno la giornalista e scrittrice Valentina Ferri, editrice della FVE Editori di Milano, e il poeta e pubblicista Giorgio Chiotti.



    Laccesso del pubblico avverrà in ottemperanza alle norme sanitarie vigenti, precisano gli organizzatori.



  • Mercoledì letterario dedicato al filofoso e scrittore Emil Cioran all’Accademia di Romania in Roma

    Mercoledì letterario dedicato al filofoso e scrittore Emil Cioran all’Accademia di Romania in Roma

    L’Accademia di Romania in Roma dedica il prossimo incontro virtuale della rosa dei Mercoledì letterari, in programma il 19 maggio, alle ore 18.00, sulla sua pagina Facebook, al filosofo e scrittore romeno Emil Cioran e ai due volumi pubblicati di recente in Italia: L’orgoglio del fallimento. Lettere ad Arșavir e Jeni Acterian, con la traduzione di Magda Arhip e Laureto Rondoni (Mimesis Edizioni, 2021) e Ultimatum all’esistenza. Conversazioni e interviste (1949-1994), uscito nel 2020 presso La Scuola di Pitagora. L’evento è organizzato dall’Accademia di Romania in Roma con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.



    Si tratta di libri molto diversi tra di loro, spiega a Radio Romania Internazionale il saggista e studioso Antonio Di Gennaro, che ha curato la loro pubblicazione, e che da anni svolge un’intensa attività di ricerca sui testi inediti del pensatore romeno.



    Ultimatum all’esistenza raccoglie una quarantina di interviste inedite rilasciate da Cioran a giornalisti e scrittori nel periodo 1949-1994. L’orgoglio del fallimento, invece, è un libro di lettere che Cioran scrive agli amici romeni Arșavir e Jeni Acterian. Credo che questi due volumi rappresentino due tasselli importanti per ricostruire la vita, il pensiero e l’opera di Cioran. Nel libro di interviste, Cioran affronta questioni inusuali o scarsamente trattate altrove, come ad esempio il rapporto con le donne, la passione per la Spagna, la figura di Ceaușescu, la Romania postcomunista, spiega Antonio Di Gennaro, aggiungendo che da questi dialoghi emerge la quotidianità del filosofo che racconta aneddoti e fa battute, ma allo stesso tempo espone la nascita e lo sviluppo del suo pensiero.



    L’orgoglio del fallimento ci permette di seguire l’evoluzione psicologica di Cioran nel corso degli anni: lettere intense in cui si confessa apertamente a due suoi cari amici, aggiunge il nostro interlocutore, precisando che il filosofo romeno riscuote un certo successo in Italia, come si nota anche dalle innumerevoli recensioni pubblicate dalla stampa nazionale.



    La passione di Antonio Di Gennaro per lo studio del pensatore romeno è nata nel 2000, quando l’ha scoperto per puro caso. Una decina di anni dopo, ha pubblicato il suo primo libro dedicato a Cioran, dal titolo Metafisica dell’addio, per organizzare nel 2011, insieme all’Accademia di Romania in Roma, un convegno dedicato al filosofo e scrittore, nel centenario della sua nascita. E’ inoltre il responsabile del Progetto Cioran, avviato dall’Università L’Orientale di Napoli e l’Università Tibiscus di Timişoara.



    Al Mercoledì letterario del 19 maggio, accanto allo studioso Antonio Di Gennaro interverranno Stefania Tarantino, docente di Filosofia Contemporanea presso l’Università degli studi di Salerno e di Semiotica dell’arte presso l’Accademia di belle arti di Napoli, Fabio Ciraci, professore aggregato di Storia della Filosofia Italiana dell’Università di Salento, e il giornalista Vincenzo Fiore.



    Avviato dall’Accademia di Romania in Roma nell’autunno del 2018, il programma I Mercoledì letterari intende presentare e promuovere opere di scrittori romeni tradotte e pubblicate di recente presso case editrici italiane, accanto a libri di autori italiani che trattano dei temi collegati alla cultura romena, ricordano gli organizzatori nel comunicato stampa dedicato all’evento, riportando anche le schede biografiche degli ospiti della serata.




  • Programma Radio Romania Internazionale 21.04.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 21.04.2021

    Sommario: Giornale radio e approfondimenti – Politica, la coalizione va avanti; Vaccinazione, Romania accelera; Mercoledì Letterari allAccademia di Romania in Roma – incontro virtuale con la scrittrice Doina Ruști e il suo romanzo “Lomino rosso”, in uscita in seconda edizione in Italia, pubblicato presso Sandro Teti Editore – parlano la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, prof.ssa Oana Boșca-Mălin, e prof. Roberto Merlo dellUniversità di Torino, traduttore del libro; Corriere degli ascoltatori (replica di domenica)




  • Mercoledì Letterari, parte stagione 2021 all’Accademia di Romania in Roma

    Mercoledì Letterari, parte stagione 2021 all’Accademia di Romania in Roma

    Sarà la scrittrice Doina Ruști, con il suo romanzo “Lomino rosso”, in uscita in questi giorni nelle librerie italiane in una nuova edizione rivista, la protagonista dellincontro virtuale che apre il 21 aprile, dalle ore 18:30, la stagione 2021 dei Mercoledì Letterari allAccademia di Romania in Roma.



    La serata virtuale, ospitata dalla pagina Facebook dellistituzione, è organizzata con il sostegno dellIstituto Culturale Romeno di Bucarest, in partenariato con Sandro Teti Editore di Roma, che ha pubblicato la nuova edizione – completamente rivista dallautrice nella variante romena – con la traduzione del professor Roberto Merlo dellUniversità di Torino. Protagonista dellevento patrocinato dallAmbasciata di Romania in Italia, sarà la scrittrice stessa, accanto alla quale interverranno il prof. Roberto Merlo, leditore Sandro Teti, e il diplomatico Alfredo Durante Mangoni.



    “Comè strano lamore a Bucarest a quarantanni e al tempo dei social network. Lo racconta una delle scrittrici romene più apprezzate, che affida a un piccolo omino rosso il compito di condurre la protagonista in un improbabile Paese delle Meraviglie virtuale. Unironica e seducente storia, ambientata in una città magicamente contraddittoria”: così riassume il filo conduttore del libro il quotidiano La Repubblica, in una recensione citata da Sandro Teti Editore.



    Il volume, pubblicato per la prima volta in Italia nel 2012, quando è stato anche lanciato al Salone Internazionale del Libro di Torino, è stato ottimamente accolto dalla critica e ha destato linteresse del pubblico, spiega a Radio Romania la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma, Oana Boşca Mălin. Ora un altro editore della Penisola – Sandro Teti – dimostra il suo interesse per la cultura romena, puntualizza la nostra ospite, invitando il pubblico a scoprire questo libro esilarante, in ugual misura fantastico e realistico. Un libro molto attuale, perchè parla di relazioni in rete e di mondi virtuali che si aprono in confronto con la dimensione onirica dellindividuo incastrato nella propria solitudine, aggiunge la vicedirettrice dellAccademia di Romania in Roma.



    Una seconda edizione italiana è una buona conquista per un libro di letteratura romena contemporanea, nota, a sua volta, il prof. Roberto Merlo, raccontando a Radio Romania Internazionale lesperienza della traduzione de “Lomino rosso”, il romanzo di debutto di Doina Ruşti. Lo stesso professore dellUniversità di Torino ha tradotto anche il volume “Zogru” della stessa autrice. Il terzo libro di Doina Ruşti uscito in Italia è “Lisotta a 11 anni”, pubblicato presso Rediviva Edizioni di Milano, con la traduzione di Ingrid Beatrice Coman.



    Gli ultimi 10-15 anni hanno visto unesplosione imprevedibile della letteratura romena in Italia, spiega ancora il prof. Roberto Merlo, ricordando che, oltre alla prosa e alla poesia, si sono fatte presenti anche la saggistica o la filosofia.



    Avviati nellautunno 2018 dallAccademia di Romania in Roma, i “Mercoledì Letterari” sono volti proprio a presentare e promuovere opere di scrittori romeni tradotte e pubblicate di recente presso editrici italiane, accanto a libri di autori italiani che trattano dei temi collegati alla cultura romena.



  • Mercoledì letterari virtuali all’Accademia di Romania in Roma

    Mercoledì letterari virtuali all’Accademia di Romania in Roma

    Promuovere gli scrittori scrittori romeni tradotti in italiano e pubblicati presso le editrici della Penisola, nonchè le opere letterarie che hanno un riferimento alla cultura romena. Così l’Accademia di Romania in Roma ha avviato due anni fa la rosa dei Mercoledì letterari, ottimamente accolti dal pubblico. Nelle attuali circostanze, la prestigiosa istituzione culturale porta avanti online anche questi incontri, che attirano l’interesse del pubblico. Un’edizione virtuale in programma dal 6 maggio al 17 giugno, per seguire in miniconferenze e videoletture ospitate dalla pagina Facebook dell’Accademia di Romania, le opere di alcuni scrittori romeni pubblicate in Italia: Mircea Cărtărescu, Miron Costin, Mircea Ivănescu, Liliana Nechita, Marta Petreu, Andrei Pleșu.



    I primi due Mercoledì letterari virtuali sono stati dedicati ai poeti Marta Petreu e Mircea Ivănescu. A presentare l’opera della poetessa il prof. Roberto Merlo dell’Università di Torino, accompagnato dalle letture di Susanna Paisio e Igor Piumetti. Invece, gli ospiti dell’evento dedicato alle Altre poesie scelte (1968-1976) di Mircea Ivănescu sono stati il prof. Dan Cepraga del Dipartimento di Studi Linguistici e Letterari dell’Università di Padova, il traduttore Federico Donatiello e Andreea David, laureanda di Letteratura romena presso lo stesso ateneo.



    Intanto, l’appuntamento del 20 maggio porterà il pubblico in un viaggio nel tempo, alla scoperta del cronista seicentesco Miron Costin. Il volume Miron Costin. Cronista e poeta di un’epoca buia di Adriana Senatore, pubblicato nel 2019 presso Cacucci Editore a Bari, sarà presentato attraverso una mini-conferenza del prof. Dan Cepraga.



    Alcuni brani dall’opera di Mircea Cărtărescu saranno letti il 1 giugno, quando lo scrittore insignito nel 2005 del Premio letterario Giuseppe Acerbi per il romanzo Nostalgia festeggia il compleanno, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania in Roma, prof.ssa associata dr. Oana Boşca-Mălin, passando in rassegna gli appuntamenti letterari virtuali. A leggere i testi sarà il prof. Bruno Mazzoni, noto romenista e traduttore, già preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dell’Università di Pisa, la voce italiana di Mircea Cărtărescu, ha aggiunto la vicedirettrice. La prof.ssa Oana Boşca-Mălin ha espresso la gratitudine dell’Accademia di Romania in Roma per il costante appoggio concesso ai Mercoledì letterari dai dipartimenti delle università italiane dove si studiano la lingua e la civiltà romena, ricordando che l’intensa attività svolta dai romenisti è fondamentale.



    L’incontro del 10 giugno sarà dedicato al volume Pittoresco e malinconia di Andrei Pleșu, presentato dalla traduttrice Anita Paolicchi, che leggerà anche alcune pagine dal libro uscito in Italia nel 2018, presso Edizioni ETS di Pisa. Questa serie dei Mercoledì letterari si concluderà il 17 giugno, con la presentazione del libro Piccola mamma di Liliana Nechita, pubblicato quest’anno da Pasquale D’Arco Editore.


  • Musicisti romeni a Roma: stagione musicale virtuale all’Accademia di Romania

    Musicisti romeni a Roma: stagione musicale virtuale all’Accademia di Romania

    La cultura va avanti anche nell’epoca dell’emergenza coronavirus. E lo dimostra pienamente la ricca rosa di eventi online promossi in questo periodo dall’Accademia di Romania in Roma, che da due mesi invita il pubblico a scoprire anche dalle proprie case il patrimonio culturale romeno. Dal 16 aprile, la prestigiosa istituzione ha dato il via al progetto Musicisti romeni a Roma. La stagione musicale virtuale dell’Accademia di Romania, un’iniziativa che ha accolto l’adesione di molti artisti di fama internazionale.



    La cultura non si può fermare soprattutto in questo periodo in cui si sente fortemente un bisogno fisico di cultura, ha detto a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dell’Accademia di Romania, prof.ssa associata dr. Oana Boşca-Mălin, spiegando che i concerti, gli spettacoli, i dibattiti sono vivi online soprattutto grazie alla straordinaria generosità delle personalità culturali. La vicedirettrice dell’Accademia di Romania ha anche ricordato alcune delle iniziative volte ad arricchire il dialogo con il pubblico, soprattutto su Facebook. Ad esempio, proprio ieri, il 21 aprile, l’Accademia di Romania ha rivolto i migliori auguri alla Città Eterna nel suo 2773/o compleanno, presentando al pubblico un brano della memorialistica del grande poeta, narratore, drammaturgo e giornalista Gheorghe Asachi, la prima personalità romena ad aver dato vita al mito dell’Italia nella cultura del nostro Paese.



    A loro volta, i professori Horia Corneliu Cicortaş e Paolo Vanini hanno evocato la personalità di Emil Cioran in una videoconferenza tenuta l’8 aprile, il giorno di nascita del grande filofoso e scrittore romeno. L’Accademia di Romania ha celebrato anche la Giornata Internazionale della Cultura e la Giornata Mondiale dell’Arte con una visita virtuale alla casa museo del pittore romeno Alexandru Ţipoia, accanto a George Tzipoia, il figlio del grande artista, che ha seguito la stessa strada dell’arte.



    E gli appuntamenti virtuali all’Accademia di Romania in Roma andranno avanti, aggiunge Oana Boşca-Mălin, svelando – come assaggio – la presentazione dello spettacolo Caffè Salter dal 1918 del noto poeta e drammaturgo Matei Vișniec, messo in scena a settembre nella splendida cornice dell’Accademia di Romania dal gruppo teatrale italiano Eranos, con la regia di Francesco Polizzi e Christian Angeli. A breve, verranno ripresi i Mercoledì letterari e dalla rosa di performance virtuali non mancherà la danza, che regalerà al pubblico un incontro con Gigi Căciuleanu, personalità della coreografia mondiale.



    Intanto, è stato lanciato anche il progetto virtuale Musicisti romeni a Roma. La stagione musicale virtuale dell’Accademia di Romania, in programma dal 16 aprile al 24 giugno, al quale hanno aderito rinomati artisti: i violinisti Remus Azoiței, Clara Cernat, Mălina Ciobanu, Gabriel Croitoru, Vlad Maistorovici, i pianisti Dana Ciocârlie, Mara Dobrescu, Thierry Huillet, Diana Ionescu, Horia Mihail, il flautista Matei Ioachimescu, i violoncellisti Marin Cazacu e Ștefan Cazacu, il soprano Rodica Vica, la pianista jazz Ramona Horvath, il fisarmonicista Ghenadie Rotari e l’Ensemble Imago Mundi.



    La violinista Clara Cernat e il pianista Thierry Huillet sono stati i protagonisti della performance del 16 aprile, aprendo la mini-stagione musicale virtuale con il brano Buenos Aires di Thierry Huillet, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il responsabile del progetto, Mihai Stan, addetto per i programmi di promozione culturale presso l’Accademia di Romania, presentando l’intero programma. Il prossimo appuntamento musicale, che si terrà il 23 aprile, dalle ore 15:00 (le 16:00 in Romania), avrà come ospite il flautista Matei Ioachimescu, con Capriccio di Joachim Andersen.



    Il progetto si svolge in collaborazione con l’Associazione Culturale ISVOR di Bucarest, l’Associazione Culturale Romeno-Italiana Propatria di Roma, il Centro Nazionale d’Arte Tinerimea Română di Bucarest, l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, Radio Romania Musicale e Vibrate! Festival Brașov, precisa l’Accademia di Romania, che riporta sul suo sito il programma integrale.



    Seguite la stagione musicale virtuale sulla pagina Facebook dell’Accademia di Romania in Roma! Buona visione e buon ascolto!




  • Roma dopo Roma, Dialoghi di-versi all’Accademia di Romania

    Roma dopo Roma, Dialoghi di-versi all’Accademia di Romania

    Un fine ottobre ricco di eventi per lAccademia di Romania in Roma. Il 26 ottobre, il Galà ospitato dal Teatro Marconi ha presentato i giovani talenti romeni premiati dalla IX edizione del Festival ProPatria, organizzato insieme allAssociazione culturale ProPatria, presieduta da Mioara Moraru. I vincitori delledizione 2019 sono lattore Marius Bizău e lo Studio di balletto per bambini dellOpera Nazionale di Bucarest, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale dellAccademia di Romania, prof. associato dr. Oana Boşca-Mălin, presente dal 24 al 25 ottobre anche al convegno internazionale “Roma dopo Roma”.



    Levento, organizzato dal Centro di Eccellenza per lo Studio dellIdentità Culturale dellUniversità di Bucarest, in collaborazione con lAccademia di Romania in Roma e lUniversità Roma Tre, con il sostegno dellIstituto Culturale Romeno, è rientrato nella serie di conferenze interdisciplinari internazionali “The Paradigmatic City”, volte a promuovere i City Studies. Le precedenti edizioni si erano svolte a Lisbona (2015), Budapest (2016), Venezia (2017) e Istanbul (2018).



    Intanto, proseguono i “Mercoledì letterari”, appuntamenti voluti dallAccademia di Romania per promuovere scrittori romeni tradotti in italiano e pubblicati nel Bel Paese, nonchè le opere letterarie che hanno un riferimento alla cultura romena. Il prossimo incontro, dedicato ai “Dialoghi di-versi”, si terrà il 30 ottobre, dalle 18:00, presso la Sala conferenze dellAccademia di Romania in Roma (Piazza José de San Martin 1). Organizzato in partenariato con la casa editrice “Il Sextante” di Roma, è un invito a conoscere due voci femminili in dialogo: la poetessa romena Adriana Iftimie Ceroli, autrice del volume “Poesie” pubblicato presso leditrice Albatros di Roma nel 2018, e la scrittrice e giornalista bulgara Anna Maria Petrova-Ghiuselev, entrambe residenti da parecchi anni in Italia, ha spiegato la vicedirettrice dellAccademia di Romania, Oana Boşca-Mălin. Levento si svolge con il patrocinio dellAmbasciata di Romania in Italia ed è promosso dalle Biblioteche di Roma. Lingresso è libero.