Tag: Museo ASTRA Sibiu

  • “Viaggiatori nel mondo della montagna” con il Museo ASTRA di Sibiu all’Accademia di Romania in Roma

    “Viaggiatori nel mondo della montagna” con il Museo ASTRA di Sibiu all’Accademia di Romania in Roma

    Un assaggio di vita e arti tradizionali di una volta: è il nuovo invito rivolto al pubblico dall’Accademia di Romania in Roma, rappresentanza dell’Istituto Culturale Romeno, in collaborazione con il Complesso Nazionale Museale ASTRA di Sibiu, il più importante museo etnografico di Romania e il più grande museo all’aria aperta dell’Europa. Il 30 aprile, dalle ore 18.00, andate all’Accademia di Romania (ingresso Viale delle Belle Arti 110) a scoprire “Viaggiatori nel mondo della montagna – introduzione nell’universo pastorizio”.

    Una mostra interattiva, che propone un tema sicuramente insolito nel panorama artistico romano, spiega a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin, parlando della multimillenaria transumanza, un rito della vita pastorizia in tutta l’Europa, molto sentito e seguito in Romania, inserito nella lista del patrimonio UNESCO. Saranno esposti pezzi di strutture di abitazioni della zona di Argeș, nel sud del paese, con oggetti o capi di abbigliamento che si possono addirittura indossare, oppure un ovile tipico della provincia di Alba, nella Romania centro-occidentale.

    Se arriverete un’ora prima, dalle 17.00, avrete anche l’opportunità di partecipare agli atélier creativi. Imparerete come intagliare bastoni da pastore della montagna, filare a mano usando il fuso o preparare il materiale alla maniera dei carpentieri.

    All’inaugurazione della mostra “Viaggiatori nel mondo della montagna” saranno presenti il direttore generale del Complesso Museale ASTRA di Sibiu, Ciprian Ștefan, l’architetto Agostino Bossi e i curatori Ovidiu Baron e Ancuța Ilie. D’altronde, la mostra si basa sui risultati del workshop di architettura vernacolare organizzato a Sibiu a settembre 2023, coordinato da Agostino Bossi e Ancuța Ilie, nell’ambito del quale studenti di Romania e Italia hanno reinterpretato oggetti appartenenti al mondo pastorizio in vista di un possibile riutilizzo nel mondo contemporaneo.

    L’apertura della mostra “Viaggiatori nel mondo della montagna” sarà accompagnata anche dalla proiezione del pluripremiato documentario “La drum”/ “In viaggio” diretto da Dumitru Budrala, spiega ancora la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin.

    La mostra resterà aperta per il pubblico fino al 20 maggio 2024, dal martedì al venerdì tra le ore 15.00-18.00 e il sabato tra le 11.00-13.00 e 14.00-18,00. L’accesso è gratuito e senza prenotazione. L’Accademia di Romania in Roma invita i visitatori ad essere “Viaggiatori nel mondo della montagna” anche durante la Notte dei Musei, il 18 maggio prossimo.

     

  • Notte dei Musei a Roma, gli inviti dell’Ambasciata di Romania e dell’Accademia di Romania

    Notte dei Musei a Roma, gli inviti dell’Ambasciata di Romania e dell’Accademia di Romania

    L’Ambasciata di Romania in Italia aderisce per il secondo anno alla Notte dei Musei di Roma, manifestazione estesa anche alle rappresentanze diplomatiche accreditate nella Capitale, alle università e alle istituzioni italiane, organizzato su iniziativa di Roma Capitale.

    In questa occasione, l’Ambasciata in partenariato con l’Associazione Trib Art di Timișoara e Roma Capitale, presenta sabato, 13 maggio 2023, ore 20:15, presso la Sala della Protomoteca (Piazza Campidoglio 1), il concerto RCO 4 Seasons – Spring, tenuto dal RCO Quartet di Timișoara (Maria Marica e Andreea Octaviano Kogima – violino, Mihai Cocea – viola e Gabriel Faur – violoncello), con brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Giuseppe Verdi e Béla Bartók.

    Il progetto fa parte del Programma culturale nazionale Timișoara – Capitale Europea della Cultura 2023 ed è finanziato dal Municipio di Timișoara attraverso il Centro Progetti e co-finanziato dall’AFCN – Amministrazione del Fondo Culturale Nazionale, precisa l’Ambasciata di Romania in Italia.Durante l’evento saranno proiettati video e distribuiti dépliant e brochure sul progetto Timișoara 2023. La partecipazione all’evento e libera fino ad esaurimento dei posti disponibili.

    Sempre nella Notte dei Musei, l’Accademia di Romania in Roma vi aspetta sabato, 13 maggio, dalle ore 20.00 all’1.00, alla mostra Case antiche. Case contemporanee, inaugurata il 5 maggio alla sua Galleria (Viale delle Belle Arti 110) e frutto della collaborazione con il Museo Etnografico ASTRA di Sibiu.

  • “Case antiche. Case contemporanee” portate dal Museo Astra di Sibiu all’Accademia di Romania in Roma

    “Case antiche. Case contemporanee” portate dal Museo Astra di Sibiu all’Accademia di Romania in Roma

    Case antiche. Case contemporanee: un invito rivolto al pubblico dal Complesso Museale Nazionale ASTRA di Sibiu e dall’Accademia di Romania, la rappresentanza dell’Istituto Culturale Romeno a Roma, a scoprire tradizione e innovazione nel mondo del villaggio romeno. L’inedita mostra di architettura vernacolare è stata inaugurata il 5 maggio presso la Galleria dell’Accademia di Romania.



    Il modo in cui i nostri colleghi del Museo ASTRA di Sibiu hanno allestito la mostra, la rende un vero e proprio viaggio nell’architettura tradizionale e nel mondo dell’abitare, ma anche nel mondo del costruire e di vivere lo spazio in tre zone della Romania, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la vicedirettrice dell’Accademia di Romania in Roma, Oana Boşca-Mălin. Si tratta di pezzi di tre case delle province di Braşov, Sibiu e Gorj: da una porta di entrata ai pilastri che sorreggono la casa, pezzi di arredamento, abiti e oggetti di uso comune, per riflettere il continuo dialogo tra passato e presente, aggiunge la vicedirettrice dell’Accademia di Romania.



    E’ un accesso alla visione tradizionale romena del mondo e dell’abitare, ma anche un suggerimento di come riutilizzare le materie prime e gli spazi nel mondo di oggi. Sono cose dette in modo molto bello e ricco dai due curatori della mostra, Ovidiu Baron e Ancuța Ilie, dal direttore generale del Museo ASTRA, Ciprian Ştefan, e dall’architetto Agostino Bossi, spiega ancora la prof.ssa Oana Boşca-Mălin.



    La nostra ospite ricorda che la mostra Case antiche. Case contemporanee nasce dal laboratorio Architettura vernacolare fra tradizione e contemporaneità, organizzato nel 2022 e gestito dall’architetto Agostino Bossi, al quale hanno partecipato professori e studenti romeni e italiani. Da questo workshop è nato anche un volume che accompagna la mostra e funge come guida, ha concluso la nostra ospite.



    La mostra Case antiche.Case contemporanee rimarrà aperta presso la Galleria dell’Accademia di Romania in Roma fino al 28 maggio.