Tag: Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia

  • Presenze italiane al Festival Internazionale “George Enescu”

    Presenze italiane al Festival Internazionale “George Enescu”

    Sette orchestre e ensemble italiani saranno presenti al Festival Internazionale George Enescu, che dal 27 agosto al 24 settembre porta a Bucarest oltre oltre 3.500 artisti di fama internazionale. Ad aprire la rosa di concerti italiani nel prestigioso evento saranno l’Orchestra e il Coro del Maggio Musicale Fiorentino, che saliranno sul palcoscenico della Sala del Palazzo il 28 e il 29 agosto, sotto la bacchetta di Zubin Mehta, presidente onorario del Festival, e di Lorenzo Fratini.

    Il 2 settembre tocca all’Ensemble Zefiro, che invita il pubblico all’Ateneo Romeno, seguito dai Cameristi della Scala, nello stesso Auditorium, il 3 e il 4 settembre, e dall’Europa Galante, con un concerto in programma il 10 settembre. L’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia terrà due concerti alla Sala del Palazzo, il 15 e il 16 settembre. Il Giardino Armonico e la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna saliranno sul palcoscenico dell’Ateneo Romeno rispettivamente il 21 e il 23 settembre.

    Generosità attraverso la musica è il tema dell’edizione 2023 del Festival intitolato al grande compositore, pianista, violinista e direttore d’orchestra romeno George Enescu. Tra gli ensemble presenti in festival si annoverano la Filarmonica di Vienna, l’Orchestra Reale del Concertgebouw di Amsterdam, l’Orchestra Nazionale di Francia, London Symphony Orchestra o l’Orchestra Filarmonica Ceca.

    L’Orchestra Nazionale, l’Orchestra da Camera, il Coro Accademico e il Coro delle Voci Bianche sono i quattro ensemble di Radio Romania presenti in otto concerti al Festival Enescu, sui palcoscenici della Sala del Palazzo, dell’Ateneo Romeno, della Sala Concerti di Radio Romania o del Teatro Odeon. A Zubin Mehta e Cristian Măcelaru, il quale è anche il direttore artistico del Festival, si uniranno altri direttori d’orchestra di fama internazionale quali Sir Simon Rattle, Wilson Hermanto, Paavo Jarvi, Delyana Lazarova, Lawrence Foster o Vladimir Jurowski.

    Il Governo di Romania, attraverso il Ministero della Cultura, è il produttore dell’edizione 2023 del Festival George Enescu, che si svolge sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della Romania ed è organizzato da ARTEXIM. I coproduttori dell’evento sono la Società Romena di Radiodiffusione (Radio Romania), la Società Romena di Televisione e il Comune di Bucarest.

    Scoprite il programma integrale sul sito festivalenescu.ro e su Facebook!

  • Programma Radio Romania Internazionale 27.09.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 27.09.2021

    Sommario: Giornale radio e approfondimenti; Pagine di storia; Festival George Enescu: intervista al direttore d’orchestra Daniele Gatti, presente a Bucarest in due concerti con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia



  • Festival Enescu: Santa Cecilia a Bucarest, intervista al direttore d’orchestra Daniele Gatti

    Festival Enescu: Santa Cecilia a Bucarest, intervista al direttore d’orchestra Daniele Gatti

    “LOrchestra di Santa Cecilia è una famiglia per me, lAccademia nella sua totalità e soprattutto nel suo significato”. Così il direttore dorchestra Daniele Gatti, in unintervista rilasciata a Radio Romania Internazionale prima del secondo concerto tenuto a Bucarest con la famosa orchestra il 24 settembre, nellambito del Festival Internazionale George Enescu. Un concerto che ha avuto in programma la Sinfonia n.3 in Re maggiore di Schubert e la Sinfonia n.4 di Mahler, e il soprano Rachel Harnisch come solista, con un clamoroso successo, come quello della serata precedente, con brani di Enescu, Ravel e Debussy.



    Lincontro con il pubblico di Bucarest è definito come meraviglioso dal maestro Daniele Gatti, che ha fatto riferimento anche ai precedenti concerti tenuti nel passato in Romania, con lOrchestra del Concertgebouw e lOrchestre National de France. “Un pubblico estremamente attento, sensibile e molto caloroso con gli artisti, direi ancora forse di più, perchè stiamo tutti passando un periodo della nostra vita che ci sta segnando”, dice Daniele Gatti.



    Una particolarità del Festival è che tutte le orchestre hanno eseguito un brano del compositore George Enescu. E il maestro Daniele Gatti ha scelto la meno conosciuta Simfonia n.4, non compiuta da Enescu e completata dal compositore Pascal Bentoiu. “Ho avuto il piacere di poterla studiare e conoscere anche in fase di preparazione, con i musicisti dellorchestra abbiamo notato cose molto particolari: cè uninternazionalità del compositore, non soltanto il fatto di poterlo limitare allespressione della musica più popolare legata alla vostra tradizione. Quindi, un compositore che ha avuto esperienze europee, che è stato accolto a Parigi, e in questa sinfonia si sentono chiaramente influssi del sapore musicale della Parigi del XX secolo, quindi labbinamento con gli altri due brani del repertorio francese mi sembrava obbligato”, spiega il maestro Daniele Gatti, parlando anche del programma del secondo concerto tenuto a Bucarest e del filo conduttore tra Schubert e Mahler.




  • Programma Radio Romania Internazionale 24.09.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 24.09.2021

    Sommario: Giornale radio e approfondimenti; Terra Verde; Musica: lOrchestra dellAccademia Nazionale di Santa Cecilia al Festival George Enescu – intervista al primo violino di spalla, Andrea Obiso