Tag: relazioni diplomatiche

  • 18.06.2024

    18.06.2024

    Romania-Italia – Il presidente Sergio Mattarella sarà ricevuto domani a Bucarest dal suo omologo Klaus Iohannis, in occasione della sua visita in Romania. Secondo un comunicato dell’Amministrazione Presidenziale, la visita rappresenta la continuazione del dialogo al più alto livello, segnato dal momento storico della visita di stato che il presidente Iohannis ha effettuato in Italia nel 2018, la prima dopo 45 anni, nonchè della terza riunione congiunta dei governi dei due paesi, svoltasi a Roma tra il 14 e il 15 febbraio. Nel 2024, Romania e Italia celebrano il 145° anniversario delle relazioni diplomatiche, nonché il 60° dall’elevazione delle rappresentanze a livello di ambasciata. I due capi di stato esamineranno, tra l’altro, aspetti relativi agli sviluppi europei e globali, con particolare attenzione all’agenda strategica dell’Unione Europea e alla situazione della sicurezza.

     

    Romania-Germania – Dopo i colloqui bilaterali svolti a Monaco di Baviera con il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, il premier bavarese Markus Soder ha sottolineato l’importanza dell’adesione a pieno titolo della Romania a Schengen. D’altra parte, Soder ha ricordato che in Baviera vivono oltre 213.000 romeni, sottolineando il loro contributo alla società ed esortando allo sviluppo delle relazioni economiche. “La Germania è il miglior partner della Romania, mentre la Baviera è il più forte partner commerciale della Romania”, ha sottolineato l’esponente tedesco. Dal canto suo, il primo ministro Marcel Ciolacu ha sottolineato gli ottimi rapporti di cooperazione tra Romania e Baviera. Ciolacu ha ribadito il fermo sostegno della Romania al futuro europeo dei partner dei Balcani occidentali, nonchè della Repubblica di Moldova e dell’Ucraina. Il premier Ciolacu ha ribadito la solidarietà della Romania all’Ucraina e al suo popolo di fronte alla guerra illegale e ingiustificata della Russia, riconfermando l’impegno di Bucarest per il sostegno multidimensionale allo stato confinante e per una stretta cooperazione con la Germania in questo senso. Sempre a Monaco di Baviera si è svolta una riunione congiunta dei governi di Romania e Baviera, in occasione del 25/o anniversario delle relazioni bilaterali. Le delegazioni hanno firmato un memorandum sull’imprenditoria, PMI e start-up.

     

    Inflazione – Il tasso d’inflazione annuo nell’Unione Europea è salito a maggio al 2,7% dal 2,6 rilevato nel mese precedente. Secondo i dati Eurostat, a maggio, gli stati membri dell’UE con i tassi di inflazione più bassi erano la Lituania (0%), la Finlandia (0,4%) e l’Italia (0,8%). Al polo opposto, i paesi comunitari con i tassi di inflazione più elevati sono stati Romania (5,8%), Belgio (4,9%) e Croazia (4,3%). Rispetto ad aprile, il tasso d’inflazione annuo è diminuito in 17 stati membri, Romania compresa.

     

    Maturità – Si è svolta oggi la prova orale di lingua romena dell’esame di Maturità. La valutazione delle abilità linguistiche e comunicative orali in romeno continuano domani, seguite dalle prove di lingua materna,  competenze digitali e lingua straniera. Gli esami scritti iniziano il 1 luglio. I responsabili dell’istruzione assicurano che le misure adottate per questa sessione della Maturità ridurranno notevolmente le possibilità di frode. Tutte le prove sono monitorate audio-video, mentre la valutazione degli esami scritti avverrà esclusivamente su una piattaforma digitalizzata.

     

    Minori – Il presidente della Commissione Esteri del Senato romeno, Titus Corlăţean, ha sollecitato al Governo svedese una rapida reazione nel caso delle richieste “assolutamente giustificate” di fermare la detenzione illegale e abusiva di due minorenni con cittadinanza romena. In una conferenza stampa congiunta con il deputato Ben-Oni Ardelean, riguardante il caso di una famiglia di romeni residenti in Svezia, Corlăţean ha chiesto al governo svedese di rispettare rigorosamente i suoi impegni internazionali e le ottime relazioni politiche con lo Stato romeno, e di rimpatriare immediatamente le due ragazze. Secondo il presidente della Commissione Esteri del Senato, i coniugi Daniel e Bianca Samson e le loro due figlie, Sara e Diana, si trovano, da dicembre 2022, in una situazione che li segna profondamente. In una discussione familiare, la figlia più grande, all’epoca 11/enne, ha chiesto ai genitori un kit per il trucco e uno smartphone. I genitori non hanno voluto accettare la sua richiesta, la ragazza minacciando di raccontare alla scuola di subire violenza domestica. L’assistenza sociale, senza alcuna verifica, ha portato via entrambe le sorelle da casa. Dopo le indagini, la polizia ha archiviato il caso per mancanza di prove. Le ragazze, invece, non sono state restituite ai genitori, ai quali è consentito di visitarle per non più di un’ora ogni sei settimane. D’altra parte, è in corso anche un’azione finalizzata alla separazione di Sara e Diana. Due settimane fa è stato registrato il quinto tentativo di suicidio di Sara.

     

    Cultura – In occasione della Giornata Universale della IE, celebrata il 24 giugno, a Roma è stata inauurata una mostra di costumi tradizionali romeni e di oggetti in ceramica provenienti dalle collezioni del Museo del Villaggio di Bucarest e dal Museo delle Civiltà della capitale italiana. La celebre camicetta tradizionale romena chiamata “ie” è  fatta di cotone e decorata con motivi popolari. La mostra resterà aperta fino al 14 luglio.

     

     

     

     

     

     

     

  • Romania – USA: 140/o anniversario delle relazioni diplomatiche

    Romania – USA: 140/o anniversario delle relazioni diplomatiche

    Il 14 giugno, sono ricorsi 140 anni dallo stabilimento delle relazioni diplomatiche tra la Romania e gli Stati Uniti. Le dichiarazioni delle autorità di Bucarest e Washington hanno evocato il modo in cui è stato costruito e consolidato il legame definito in questo momento da un intenso dialogo politico e un’efficace cooperazione. Nel messaggio trasmesso in questa occasione, l’ambasciatore americano a Bucarest, Adrian Zuckerman, ha ricordato che la Romania è uno dei più vicini alleati militari ed economici degli Stati Uniti in Europa. Il popolo romeno non ha un amico migliore del popolo americano e, a nome degli americani e del presidente Donald Trump, ti ringrazio, Romania, per i 140 anni di amicizia e cooperazione. Molti altri dovranno venire!, ha augurato l’ambasciatore.

    L’11 luglio 1997, in occasione della visita dell’allora presidente Bill Clinton a Bucarest, veniva lanciato il Partenariato Strategico Bilaterale, che ha promosso il ruolo della Romania come fattore di stabilità e sicurezza nell’Europa del sud-est. Per la Romania, Washington ha dimostrato, particolarmente negli ultimi due decenni, di essere il fermo alleato di cui ha bisogno nei momenti importanti, ha sottolineato, a sua volta, il presidente Klaus Iohannis. Una lunga strada che i due Paesi hanno percorso insieme, ma anche un processo di straordinaria complessità.

    A questa evoluzione hanno contribuito sia la condivisione dei valori democratici sia la dedizione per il consolidamento della cooperazione bilaterale manifestata da generazioni successive di politici, diplomatici, artisti, esponenti di numerose strutture professionali e sociali, ha ricordato il presidente Klaus Iohannis. Un ruolo importante nella costruzione di questo rapporto è stato svolto anche dal fatto che la Romania ha dimostrato di essere un partner affidabile e alleato attivo della NATO, che si assume forti impegni e contribuisce alla sicurezza comune insieme agli Stati Uniti.

    Dopo l’11 settembre 2001, la Romania ha concesso un sostegno notevole alla coalizione internazionale diretta dagli USA contro il terrorismo, inviando truppe nei teatri operativi in Afghanistan e Iraq. L’impegno nella guerra al terrorismo e le riforme economiche sono stati determinanti per l’appoggio americano all’ingresso della Romania nella NATO. La relazione privilegiata nell’ambito del Partenariato Strategico offre un riferimento solido in un mondo in profondo e rapido cambiamento, un mondo dominato da numerose sfide alla sicurezza, aggiunge il capo dello stato romeno nel suo messaggio.

    La vitalità del partenariato è stata riconfermata nell’ultimo anno anche dalle nuove aree di cooperazione, nei settori dell’alta tecnologia, con implicazioni economiche, sociali e politiche per il prossimo decennio – come sottolinea la Dichiarazione Congiunta adottata insieme al presidente Donald Trump il 20 agosto 2019, durante la visita del capo dello stato romeno, Klaus Iohannis, alla Casa Bianca.

    Da parte sua, l’Ambasciata di Romania a Washington ha salutato la dichiarazione dedicata al 140/o anniversario delle relazioni diplomatiche, presentata l’11 giugno 2020 alla Camera dei Rappresentanti, ricordando che i due Paesi hanno sviluppato un partenariato strategico imperniato su un’amicizia durevole, legami storici e l’impegno comune di promuovere la sicurezza e la prosperità nel beneficio dei cittadini.