Tag: Salone Internazionale del Libro

  • L’Ambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancău, in visita di lavoro a Torino

    L’Ambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancău, in visita di lavoro a Torino

    Il 19 maggio, l’Ambasciatore di Romania in Italia, Gabriela Dancău, ha incontrato a Torino il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, il prefetto del capoluogo piemontese, Raffele Ruberto, e il sindaco della città, Stefano Lo Russo. Lo riferisce in un comunicato l’Ambasciata di Romania in Italia, precisando che alle riunioni ha partecipato anche la console generale di Romania a Torino, Ioana Gheorghiaș.

    I colloqui con le autorità italiane hanno riconfermato l’apprezzamento per la comunità romena della regione, riconosciuta per la professionalità e la dedizione dimostrate nei settori in cui svolge la propria attività, nonchè per i valori comuni condivisi con la comunità italiana.

    Nel corso del dialogo con le autorità italiane, l’ambasciatore romeno ha evidenziato l’importanza della cooperazione tra i rappresentanti diplomatici e consolari di Romania e le autorità, a beneficio di entrambe le parti. In tal senso, Gabriela Dancău ha trasmesso l’interesse della parte romena per il consolidamento della cooperazione economica, essendo convenuta l’organizzazione, nell’autunno del corrente anno, di un forum economico regionale volto a promuovere le opportunità d’affari nei due Paesi.

    Inoltre, l’ambasciatore ha ringraziato le autorità per l’apertura mostrata costantemente nei confronti della comunità romena e ha ribadito l’interesse per le iniziative volte a preservare l’identità linguistica e culturale, compresa l’agevolazione dello svolgimento di corsi di lingua, cultura e civiltà romena per i bambini romeni.

    Un altro argomento in discussione ha interessato i diritti dei lavoratori romeni, soprattutto alla luce dell’applicazione del Memorandum d’intesa firmato il 4 maggio 2022 a Bucarest dai ministri del Lavoro dei due Paesi.

    L’interazione con le autorità regionali e locali ha confermato la solidità dei rapporti italo-romeni e ha creato le premesse per lo sviluppo di partenariati concreti, destinati a conferire un valore aggiunto alla relazione bilaterale, precisa l’Ambasciata di Romania in Italia.

    A margine della visita, l’ambasciatore Gabriela Dancău ha partecipato anche all’inaugurazione del Salone Internazionale del Libro di Torino, alla quale erano presenti il ministro della Cultura, Dario Franceschini, il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, accanto ad altre personalità della cultura italiana e internazionale, precisa ancora l’Ambasciata di Romania in Italia.

  • La scrittrice Aura Christi al Salone Internazionale del Libro di Torino

    La scrittrice Aura Christi al Salone Internazionale del Libro di Torino

    Saranno 40 invitati romeni e italiani, tra scrittori, romenisti, traduttori, storici, giornalisti e critici a partecipare agli eventi che verranno ospitati dallo stand della Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino. Alla 32/a edizione del prestigioso appuntamento, in programma dal 9 al 13 maggio, l’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, attraverso l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia e l’Accademia di Romania in Roma, invita il pubblico a scoprire La cultura romena – cultura europea.



    Venerdì, 10 maggio, dalle ore 13.00, Sala Romania ospiterà la presentazione di due volumi firmati dalla scrittrice Aura Christi. Nata nel 1967 a Chisinau, è anche caporedattrice della rivista Contemporanul. Ideea Europeana. Il romanzo in versi Il genio del cuore è stato pubblicato quest’anno da Rediviva Edizioni di Milano, con la traduzione di Maria Floarea Pop, mentre Orbita del dio. Poesie è uscito nel 2018 presso Aracne Editrice di Roma, con la traduzione di Stefan Damian e Francesco Corsi. Aura Christi ha anticipato in un collegamento con Radio Romania Internazionale il messaggio che trasmetterà al pubblico nel capoluogo piemontese.



    Torino sta diventando ora un epicentro culturale non solo dell’Italia, ma anche dell’Europa. Parlerò al pubblico italiano, talmente appassionato di poesia, proprio della cultura romena e della sua poesia, uguale come valori al fior fiore della poesia europea e universale. Parlerò del bisogno di poesia oggi. Se Iosif Brodsky diceva che la poesia è una scuola dei sentimenti, io penso che questa definizione particolarmente ispirata vada un po’ rivisitata, per definire la poesia come una scuola di ri-umanizzazione oppure, per dirla con Dostoievski, l’umanizzazione dell’uomo nell’uomo. Quindi, la poesia diventa vitale, da strumento di conoscenza dell’essere umano e dei suoi abissi, cambia in strumento di ri-umanizzazione, dice la scrittrice.



    Come si riflette questo concetto nel romanzo in versi Il genio del cuore e nel volume di poesie Orbita del dio? In una maniera direttissima, spiega l’autrice Aura Christi. In entrambi pervade il tema dell’amore, il comandamento dell’amore portato in primo piano nel mondo da Gesù Cristo: ama il prossimo tuo come te stesso, sottolinea la scrittrice.



    Il genio del cuore è stato tradotto in italiano dalla poetessa Maria Floarea Pop, la quale ha raccontato, a sua volta, questa esperienza a Radio Romania Internazionale, spiegando in che cosa consiste l’originalità e la singolarità del libro. Della stessa autrice, Maria Floarea Pop ha tradotto anche La sfera del freddo. Dall’inferno, con amore, pubblicato sempre da Rediviva Edizioni nel 2015.



    I volumi di Aura Christi sono stati finora tradotti in tante lingue, tra cui tedesco, inglese, francese, italiano, svedese, ungherese, bulgaro, cinese, spagnolo, russo, albanese e così via. Dopo la presentazione in italiano al Salone di Torino, Il genio del cuore uscirà quest’anno anche in cinese ed ebraico. Una presentazione a specchio dei due volumi – Orbita del dio e il Genio del Cuore si terrà ad agosto a Pechino.


  • La Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino

    La Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino

    Per il sesto anno consecutivo, la Romania sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dall’8 al 12 maggio. La XXVII edizione della prestigiosa manifestazione ha come tema “Il Bene” e come Paese Ospite – la Santa Sede. Anche quest’anno, la partecipazione della Romania è organizzata dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, tramite il Centro Nazionale del Libro e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Lo stand nazionale ospiterà una rosa di eventi all’insegna dei “Segnali positivi”, come precisa un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.



    Lungo le cinque giornate, lo Stand della Romania e altre sale del Salone ospiteranno eventi volti a promuovere le relazioni romeno-italiane nel campo della letteratura, delle traduzioni e della politica editoriale, a stimolare l’interesse degli specialisti, degli editori e dei traduttori per la letteratura romena, i contatti diretti tra gli scrittori invitati e il pubblico largo, nonché ad agevolare il legame della comunità romena con i valori culturali del Paese di origine. Gli eventi organizzati dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia a Torino riuniranno oltre 50 ospiti, tra scrittori romeni, romenisti, traduttori di letteratura romena in lingua italiana, storici, giornalisti e rappresentanti della case editrici italiane.



    La presenza annuale della Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino rientra nella strategia dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia destinata alla promozione della letteratura romena in Italia. I partner dell’Istituto sono il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’Ente Nazionale per il Turismo della Romania in Italia, il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, che partecipa con Rediviva Edizioni, e il Gruppo Librarium, precisa ancora il comunicato.

  • La Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino

    La Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino

    Per il sesto anno consecutivo, la Romania sarà presente al Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dall’8 al 12 maggio. La XXVII edizione della prestigiosa manifestazione ha come tema “Il Bene” e come Paese Ospite – la Santa Sede. Anche quest’anno, la partecipazione della Romania è organizzata dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, tramite il Centro Nazionale del Libro e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Lo stand nazionale ospiterà una rosa di eventi all’insegna dei “Segnali positivi”, come precisa un comunicato dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia.



    Lungo le cinque giornale, lo Stand della Romania e altre sale del Salone ospiteranno eventi volti a promuovere le relazioni romano-italiane nel campo della letteratura, delle traduzioni e della politica editoriale, a stimolare l’interesse degli specialisti, degli editori e dei traduttori per la letteratura romena, i contatti diretti tra gli scrittori invitati e il pubblico largo, nonché ad agevolare il legame della comunità romena con i valori culturali del Paese di origine. Gli eventi organizzati dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia a Torino riuniranno oltre 50 ospiti, tra scrittori romeni, romenisti, traduttori di letteratura romena in lingua italiana, storici, giornalisti e rappresentanti della case editrice italiane.



    La presenza annuale della Romania al Salone Internazionale del Libro di Torino rientra nella strategia dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia destinata alla promozione della letteratura romena in Italia. I partner dell’Istituto sono il Salone Internazionale del Libro di Torino, l’Ente Nazionale per il Turismo della Romania in Italia, il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, che partecipa con Rediviva Edizioni, e il Gruppo Librarium, precisa ancora il comunicato.