Tag: shape

  • Athlete of the week

    Athlete of the week


    The WTA women’s circuit schedule last week included a tennis tournament in
    Lyon, an event with 193 thousand Euros up for grabs. The Romanian tennis player
    Sorana Cîrstea was 2nd-seeded and succeeded
    to honor her status, reaching as far as the tournament’s semifinal. Sorana’s
    feat earned her a better position according to the WTA rankings. Reason enough
    for Radio Romania International to designate Sorana
    Cirstea the Athlete of the week.


    Had she succeeded to play the final in Lyon, according
    to the world rankings Sorana Cirstea would have been able to outclass Simona
    Halep, who for quite a few years now has been Romania’s best-placed tennis
    player. For Sorana Cirstea, the main draw in Lyon looked accessible. In the
    first three matches Sorana did not lose a single set. Her trail in Lyon
    included wins against Georgia’s Mariam Bolkvadze, Stefanie Vögele of Switzerland
    and Hungary’s Anna Bondar. However, in the semifinal, Sorana Cirstea faced 21-year-old
    Ukrainian challenger Dayana Yastremska. We recall that in 2019 Yastremska was a
    whisker away from earning a place among the world’s top 20 women tennis players.
    In the first round, Yastremska succeeded a hard-fought win against another
    Romanian, Ana Bogdan, since her opponent wasted the opportunity to secure her
    win with a match ball. It took the Ukrainian three sets to overpower Sorana
    Cirstea. Yastremska won the match, 7-6, 4-6, 6-4. Sorana got 8,145 Euros and 110
    WTA points, climbing four notches up according to the WTA rankings, from the 31st
    to the 27th-place. Simona Halep is 26th-placed according to the same
    rankings.


    Sorana Cîrstea was born in the southern Romanian town of Targoviste on
    April 7th, 1990. She turned pro in 2006. The same year she came in
    348th according to the WTA rankings. So far Sorana Cirstea has won a
    WTA tournament, in Taskent, in 2008, and another one in Istanbul, in 2021. Sorana
    Cirstea’s best WTA ranking position occurred in August 2013, when she was 21st-placed.
    A rather difficult period followed for the Romanian, but in recent years Sorana
    braced up and succeeded to regain the excellent shape she used to be in. According
    to the WTA website, Sorana’s net worth as a tennis player amounts to almost
    seven million dollars.


    (EN)

  • Athlete of the week

    Athlete of the week


    The WTA women’s circuit schedule last week included a tennis tournament in
    Lyon, an event with 193 thousand Euros up for grabs. The Romanian tennis player
    Sorana Cîrstea was 2nd-seeded and succeeded
    to honor her status, reaching as far as the tournament’s semifinal. Sorana’s
    feat earned her a better position according to the WTA rankings. Reason enough
    for Radio Romania International to designate Sorana
    Cirstea the Athlete of the week.


    Had she succeeded to play the final in Lyon, according
    to the world rankings Sorana Cirstea would have been able to outclass Simona
    Halep, who for quite a few years now has been Romania’s best-placed tennis
    player. For Sorana Cirstea, the main draw in Lyon looked accessible. In the
    first three matches Sorana did not lose a single set. Her trail in Lyon
    included wins against Georgia’s Mariam Bolkvadze, Stefanie Vögele of Switzerland
    and Hungary’s Anna Bondar. However, in the semifinal, Sorana Cirstea faced 21-year-old
    Ukrainian challenger Dayana Yastremska. We recall that in 2019 Yastremska was a
    whisker away from earning a place among the world’s top 20 women tennis players.
    In the first round, Yastremska succeeded a hard-fought win against another
    Romanian, Ana Bogdan, since her opponent wasted the opportunity to secure her
    win with a match ball. It took the Ukrainian three sets to overpower Sorana
    Cirstea. Yastremska won the match, 7-6, 4-6, 6-4. Sorana got 8,145 Euros and 110
    WTA points, climbing four notches up according to the WTA rankings, from the 31st
    to the 27th-place. Simona Halep is 26th-placed according to the same
    rankings.


    Sorana Cîrstea was born in the southern Romanian town of Targoviste on
    April 7th, 1990. She turned pro in 2006. The same year she came in
    348th according to the WTA rankings. So far Sorana Cirstea has won a
    WTA tournament, in Taskent, in 2008, and another one in Istanbul, in 2021. Sorana
    Cirstea’s best WTA ranking position occurred in August 2013, when she was 21st-placed.
    A rather difficult period followed for the Romanian, but in recent years Sorana
    braced up and succeeded to regain the excellent shape she used to be in. According
    to the WTA website, Sorana’s net worth as a tennis player amounts to almost
    seven million dollars.


    (EN)

  • NATO Steadfast Defender 2021: 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a Noble Jump in Romania

    NATO Steadfast Defender 2021: 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a Noble Jump in Romania

    E il 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a rappresentare lItalia al Noble Jump 2021, in corso dal 19 maggio in Romania, come fase di rapido intervento dellesercitazione NATO Steadfast Defender 2021, ospitata da più di 20 stati alleati o partner. Pianificato dal Quartier Generale Supremo delle Potenze Alleate in Europa (SHAPE) e guidato dallAllied Joint Force Command di Napoli, Noble Jump ha riunito circa 4.000 militari e oltre 600 mezzi tecnici provenienti da 12 Paesi della NATO. Nellambito dellesercitazione, il Comando Multinazionale della Divisione Sud-Est (HQ MND-SE) ha facilitato il dispiegamento, sul territorio romeno, della componente terrestre della Forza congiunta ad altissimo livello di reazione della NATO (Very High Readiness Joint Task Force – VJTF) dalla Turchia in Romania, transitando la Bulgaria.



    Noble Jump è connesso allesercitazione Dacia 21 Livex, guidata dal Comando delle Forze Congiunte dello Stato Maggiore della Difesa romeno. Lapice sarà raggiunto il 1 giugno, quando, in occasione della Distinguished Visitors Day, al Centro Nazionale di Addestramento Congiunto “Getica” di Cincu, in provincia di Braşov, nella Romania centrale, i soldati alleati della VJTF eseguiranno una complessa attività tattica e sarà allestita una mostra statica di mezzi militari e tecnica delle armi, come precisa il Ministero della Difesa di Bucarest.



    “Le Forze Armate Italiane sono costantemente protagoniste nel garantire la sicurezza del Paese, sia nelle missioni internazionali che sul territorio nazionale”, ha spiegato a Radio Romania laddetto per la Difesa presso lAmbasciata dItalia a Bucarest, colonnello Ivano Antonio Romano. “Per garantire un alto livello di efficienza e prontezza operativa, è necessario addestrarsi. In considerazione di molteplici, possibili scenari di impiego, è necessario sviluppare e condurre attività esercitative inter-forze sia nazionali che allinterno della NATO, al fine di testare le procedure e aumentare il livello di professionalità e interoperabilità. Tale fatto è importante perchè, per essere pronti e poter intervenire in poco tempo, bisogna garantire uno strumento capace di intervenire. E io credo che questa attività ha permesso di raggiungere questo obiettivo”, puntualizza il colonnello Ivano Antonio Romano.



    “Gli addestramenti sono stati condotti come pianificato approfonditamente nellultimo anno, e sono sotto la supervisione della 66/a Brigata turca, che è ora responsabile del VJTF e allinterno della quale siamo inquadrati”, ha spiegato sempre a Radio Romania il comandante del 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza, colonnello Massimo Scotti, con riferimento alle attività svolte nel poligono di Cincu.



    “Stiamo collaborando con le unità dei Paesi inseriti nella VJTF, amici e alleati. Sin da subito abbiamo avuto facilità nellinteroperare, e abbiamo anche sfruttato a pieno le opportunità di questo poligono, che ci consentono di impiegare i nostri sistemi darma nella maniera più completa. La collaborazione è facilitata dal fatto che tutti quanti ormai siamo abituati a utilizzare procedure standard NATO, che nel tempo si sono consolidate anche in altre esercitazioni che si svolte in altri momenti. Anche nel passato tutti quanti abbiamo avuto il modo di consolidare le nostre conoscenze di queste procedure. Quello che abbiamo dovuto solamente fare è stata una prima verifica della funzionalità dei sistemi comando e controllo, in maniera tale da essere certi di garantire sempre la comunicazione e la conoscenza della situazione e poter fare addestramenti sia in bianco che a fuoco in totale sicurezza”, sottolinea il comandante del famoso Reggimento, che nel 2021 festeggia il 160 anniversario.



    “E stato tra i primi ad essere costituiti e ingloba al suo interno proprio la prima compagnia che è stata costituita dal fondatore Alessandro La Marmora nel 1836”, ricorda il colonnello Massimo Scotti, evidenziando lesperienza acquisita lungo il tempo sul campo dal Reggimento che fa parte della Brigata Garibaldi. Un bilancio dellultimo periodo storico include numerose operazioni nei Balcani, in Albania, Iraq, Afghanistan, Libano, sottolinea il comandante.




  • NATO Steadfast Defender 2021: 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a Noble Jump in Romania

    NATO Steadfast Defender 2021: 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a Noble Jump in Romania

    E il 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza a rappresentare lItalia al Noble Jump 2021, in corso dal 19 maggio in Romania, come fase di rapido intervento dellesercitazione NATO Steadfast Defender 2021, ospitata da più di 20 stati alleati o partner. Pianificato dal Quartier Generale Supremo delle Potenze Alleate in Europa (SHAPE) e guidato dallAllied Joint Force Command di Napoli, Noble Jump ha riunito circa 4.000 militari e oltre 600 mezzi tecnici provenienti da 12 Paesi della NATO. Nellambito dellesercitazione, il Comando Multinazionale della Divisione Sud-Est (HQ MND-SE) ha facilitato il dispiegamento, sul territorio romeno, della componente terrestre della Forza congiunta ad altissimo livello di reazione della NATO (Very High Readiness Joint Task Force – VJTF) dalla Turchia in Romania, transitando la Bulgaria.



    Noble Jump è connesso allesercitazione Dacia 21 Livex, guidata dal Comando delle Forze Congiunte dello Stato Maggiore della Difesa romeno. Lapice sarà raggiunto il 1 giugno, quando, in occasione della Distinguished Visitors Day, al Centro Nazionale di Addestramento Congiunto “Getica” di Cincu, in provincia di Braşov, nella Romania centrale, i soldati alleati della VJTF eseguiranno una complessa attività tattica e sarà allestita una mostra statica di mezzi militari e tecnica delle armi, come precisa il Ministero della Difesa di Bucarest.



    “Le Forze Armate Italiane sono costantemente protagoniste nel garantire la sicurezza del Paese, sia nelle missioni internazionali che sul territorio nazionale”, ha spiegato a Radio Romania laddetto per la Difesa presso lAmbasciata dItalia a Bucarest, colonnello Ivano Antonio Romano. “Per garantire un alto livello di efficienza e prontezza operativa, è necessario addestrarsi. In considerazione di molteplici, possibili scenari di impiego, è necessario sviluppare e condurre attività esercitative inter-forze sia nazionali che allinterno della NATO, al fine di testare le procedure e aumentare il livello di professionalità e interoperabilità. Tale fatto è importante perchè, per essere pronti e poter intervenire in poco tempo, bisogna garantire uno strumento capace di intervenire. E io credo che questa attività ha permesso di raggiungere questo obiettivo”, puntualizza il colonnello Ivano Antonio Romano.



    “Gli addestramenti sono stati condotti come pianificato approfonditamente nellultimo anno, e sono sotto la supervisione della 66/a Brigata turca, che è ora responsabile del VJTF e allinterno della quale siamo inquadrati”, ha spiegato sempre a Radio Romania il comandante del 1̊ Reggimento Bersaglieri di Cosenza, colonnello Massimo Scotti, con riferimento alle attività svolte nel poligono di Cincu.



    “Stiamo collaborando con le unità dei Paesi inseriti nella VJTF, amici e alleati. Sin da subito abbiamo avuto facilità nellinteroperare, e abbiamo anche sfruttato a pieno le opportunità di questo poligono, che ci consentono di impiegare i nostri sistemi darma nella maniera più completa. La collaborazione è facilitata dal fatto che tutti quanti ormai siamo abituati a utilizzare procedure standard NATO, che nel tempo si sono consolidate anche in altre esercitazioni che si svolte in altri momenti. Anche nel passato tutti quanti abbiamo avuto il modo di consolidare le nostre conoscenze di queste procedure. Quello che abbiamo dovuto solamente fare è stata una prima verifica della funzionalità dei sistemi comando e controllo, in maniera tale da essere certi di garantire sempre la comunicazione e la conoscenza della situazione e poter fare addestramenti sia in bianco che a fuoco in totale sicurezza”, sottolinea il comandante del famoso Reggimento, che nel 2021 festeggia il 160 anniversario.



    “E stato tra i primi ad essere costituiti e ingloba al suo interno proprio la prima compagnia che è stata costituita dal fondatore Alessandro La Marmora nel 1836”, ricorda il colonnello Massimo Scotti, evidenziando lesperienza acquisita lungo il tempo sul campo dal Reggimento che fa parte della Brigata Garibaldi. Un bilancio dellultimo periodo storico include numerose operazioni nei Balcani, in Albania, Iraq, Afghanistan, Libano, sottolinea il comandante.