Tag: Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest

  • “Natale…magia e gioia” all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest

    “Natale…magia e gioia” all’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest

    Coordinato dalle professoresse Otilia Borcia e Nicoleta Silvia Ioana, l’evento è organizzato su iniziativa della Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, in collaborazione con il Collegio Nazionale “Ion Neculce”, il Collegio Nazionale di Musica “George Enescu” e l’Università Nazionale di Musica della Capitale.

    La prof.ssa Nicoleta Silvia Ioana, presidente del Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri, ha presentato il programma a Radio Romania Internazionale.

  • Dantedì 2022 con il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri

    Dantedì 2022 con il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri

    Nel 2022, il Dantedì a Bucarest è stato una giornata piena di cultura e di relazioni tra le diverse realtà che si occupano di italiano e che amano l’Italia. Così riassume la prof.ssa Ida Valicenti, presidente della Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, gli eventi organizzati il 25 marzo. Il primo, dedicato a Dante, numeri e parole, ha previsto una sessione online in collegamento con il Centro Lunigianese di Studi Danteschi, la Cattedra di italianistica dell’Università di Bucarest, l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT, il cui rappresentante Antonio Rizzo è intervenuto dal Liceo Teorico Dante Alighieri, come anche con il Collegio Nazionale Ion Neculce della Capitale e con il Liceo Musicale Sandro Pertini di Genova, con il quale il Comitato ha stretto un accordo di collaborazione a livello educativo, spiega Ida Valicenti a Radio Romania Internazionale.



    Il secondo evento della stessa giornata, svoltosi in presenza presso il Museo Casa Filipescu-Cesianu, intitolato Dante e la Musica, è stato curato da Alberto Macrì, docente di Storia della Musica al Liceo Pertini di Genova e project manager del Genoa International Music Youth Festival, in esibizione alla Filarmonica George Enescu di Bucarest proprio il 24 e il 25 marzo. All’incontro, aperto dal soprano Arlinda Morava accompagnata al piano da Adriana Alexandru, hanno partecipato anche studenti del Liceo linguistico della Scuola Internazionale Italiana Aldo Moro di Bucarest. Una giornata piena, che ha visto una numerosa partecipazione sia di italiani che vivono a Bucarest, ma anche di molti romeni appassionati della lingua e della cultura italiana, aggiunge Ida Valicenti.



    L’accordo di collaborazione tra il Liceo Sandro Pertini di Genova, la Società Dante Alighieri e la Scuola Internazionale Aldo Moro di Bucarest permetterà già dal mese di maggio gli scambi culturali tra gli studenti, spiega, a sua volta, a Radio Romania Internazionale il prof. Alberto Macrì, parlando anche del concerto conclusivo della tournée Genova nel mondo, organizzata da Genoa International Music Youth Festival.



    All’accordo di collaborazione e alle attività internazionali del Liceo Sandro Pertini ha fatto riferimento anche il dirigente scolastico Alessandro Cavanna. Lo sviluppo di conoscenze e di buone pratiche è un aspetto fondamentale, che vuole contraddistinguere la nostra offerta formativa, sottolinea il prof. Cavanna.



    La firma dell’accordo è definita come un momento molto importante anche da Alessandro Clavarino, dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Genova. Una delle finalità importanti del nostro Ufficio delle Politiche formative è quello di dare una dimensione europea, internazionale, alla formazione dei nostri ragazzi, in particolare nello studio delle lingue, ma non solo, sottolinea Alessandro Clavarino, evidenziando la condivisione delle grandi ricchezze del patrimonio storico, artistico e culturale che i nostri Paesi portano e che devono essere messi a disposizione perchè si costruisca un’Europa più vera e più consapevole, capace di educare le nostre nuove generazioni.



    Intanto, in prossimità della Festa di Pasqua, la Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest ha invitato il pubblico sempre nella splendida cornice della Casa Filipescu-Cesianu, alla conferenza La Resurrezione di Cristo nella pittura di grandi maestri italiani, tenuta il 4 aprile dalla docente universitaria Otilia Doroteea Borcia, che ha presentato il suo libro La Vita e la Passione di Cristo nella pittura italiana dal Trecento al Seicento, pubblicato nel 2021 presso l’Editrice Eikon.




  • Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo apre stagione 2022 per SDA Bucarest e RO.AS.IT

    Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo apre stagione 2022 per SDA Bucarest e RO.AS.IT

    E’ con la presentazione della Storia della lingua italiana di Antonio Rizzo che il Comitato di Bucarest della Società Dante Alighieri ha dato il via alla rosa di eventi del 2022, in un incontro virtuale svoltosi il 25 gennaio, in collaborazione con l’Associazione degli Italiani di Romania – RO.AS.IT. Il volume è il quinto Quaderno firmato dall’autore nella serie Mi ricordo di un giorno di scuola, pubblicata dalla RO.AS.IT. Nel corso dell’evento, moderato dalla prof.ssa Ida Valicenti, la presidente della Società Dante Alighieri – Comitato di Bucarest, sono intervenuti, accanto all’autore, la presidente della RO.AS.IT, prof.ssa Ioana Grosaru, e l’onorevole Andi-Gabriel Grosaru, deputato della minoranza italiana nel Parlamento di Bucarest.



    Nel suo intervento, la prof.ssa Ioana Grosaru ha presentato gli obiettivi della RO.AS.IT, sottolineando che la promozione della lingua, della cultura e della civiltà italiana riveste un’importanza fondamentale nell’attività dell’Associazione. Da parte sua, l’on. Andi-Gabriel Grosaru ha ricordato la personalità di Dante Alighieri, dalla cui scomparsa è ricorso il settecentenario nel 2021, puntualizzando l’importanza concessa dalla RO.AS.IT all’editoria e spiegando che i libri firmati da Antonio Rizzo sono un ottimo esempio in tal senso.



    Il volume, che offre un percorso cronologico dell’evoluzione della lingua italiana, corredato da immagini, riferimenti letterari e storici, e’ strutturato in cinque parti – 1. Ab inizio. Davvero tutto cominciò dal latino?, 2. L’affermazione della lingua nuova. I grandi padri della lingua: Dante Alighieri, Francesco Petrarca, Giovanni Boccaccio, 3. L’Umanesimo – la normazione linguistica – il Rinascimento, 4. XVII e XVIII secolo: dal Barocco agli esordi della modernità, 5. XIX e XX secolo: il travaglio della storia genera una nazione, la nazione genera una lingua.



    Il libro vuole essere una specie di prontuario per il lettore interessato alla lingua italiana, ha detto, a sua volta, Antonio Rizzo, spiegando ai partecipanti che anche le illustrazioni sono strettamente collegate con la materia e i diversi capitoli. L’autore ha riassunto questa esperienza anche in un’intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale.



    Laureato in Sociologia nel 1976 presso l’Università di Urbino, specializzato in semiotica e tecnica delle comunicazioni di massa e formatosi alla scuola dei professori Umberto Eco e Paolo Fabbri, Antonio Rizzo ha partecipato successivamente a numerosi seminari post-laurea di approfondimento e specializzazione tenuti dallo stesso Umberto Eco. Tra le sue esperienze, l’autore annovera anche l’insegnamento della lingua italiana e varie attività giornalistiche. Antonio Rizzo, che vive in Romania da 15 anni, è appassionato di letteratura italiana, di storia dell’architettura e di storia dell’arte.



    E’ membro dell’Associazione degli Italiani di Romania – ROASIT, con la quale collabora tenendo conferenze e scrivendo articoli sulla rivista Siamo di nuovo insieme. Dal 2014 al 2019, ha pubblicato presso le edizioni RO.AS.IT. quattro volumi divulgativi di letteratura italiana, presentati in licei e università: Viaggio nella memoria attraverso le poesie imparate a scuola, Dante: Inferno in canti e terzine scelte, Poeti italiani fra tradizione e innovazione: dai Crepuscolari a Quasimodo e Ungaretti e Vi racconto il romanzo degli italiani: I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni, quest’ultimo uscito nel 2019 e presentato dalla ROASIT anche alla stessa edizione della Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania.