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Sommario: Giornale radio e approfondimenti; Covid19, nuove misure di allentamento in Romania; Campagna mediatica di supporto allimmunizzazione; Terra verde; Voci Italofone: 25/o anniversario di Italradio – il segretario generale Luigi Cobisi e il coordinatore scientifico Paolo Morandotti, ospiti a Radio Romania Internazionale
Sommario: Giornale radio e approfondimenti; Covid-19, Romania in zona verde; Diplomazia: il ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu sui dossier attuali; Info business; Pagine di storia: 100 anni dalla fondazione del partito comunista in Romania; Una canzone al giorno
Sommario: Giornale radio e approfondimenti – Covid-19: vaccinazione, intenzioni e timori; Sfide alla sicurezza dal Baltico al Mar Nero; Attualità culturale: Rediviva Edizioni, nuovo invito alla lettura del “Diario della felicità” di Nicolae Steinhardt – intervista alla prof.ssa Violeta Popescu, responsabile del Centro Culturale Italo-Romeno di Milano e di Rediviva Edizioni; Società
Il
Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi quasi 2.800 nuovi contagi dal Covid-19, che avvicinano a 750.000
il totale delle infezioni. Gli stessi dati indicano oltre 19.000 contagi verificatisi
finora in Romania e quasi mille degenze al momento nelle terapie intensive. Intanto
prosegue l’immunizzazione, con oltre 661.000 persone vaccinate finora, perlopiù
con Pfizer/BioNTech. Una nuova consegna di oltre 128.000 dosi di questo vaccino,
arrivata oggi a Bucarest, verrà distribuita nel Paese. La prossima fornitura è
attesa il 15 febbraio. Da una settimana, in Romana vengono somministrati anche
i vaccini Moderna. Inoltre. E’ stata distribuita anche la prima consegna di
AstraZeneca, somministrabile alle persone tra i 18 e i 55 anni.
Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito
oggi 1.319 nuovi contagi dal Covid-19, su oltre 9.500 tamponi processati, che
portano a più di 746.000 il totale dei casi di infezione. Altri 80 decessi
fanno salire a quasi 19.000 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus in
Romania. Quasi mille pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. Intanto,
slitta l’arrivo dell’ottava consegna di vaccino Pfizer/BioNTech, in quanto il
volo previsto per oggi è stato cancellato a causa del maltempo in Germania. Le
circa 164.000 dosi arriveranno domani agli aeroporti di Bucarest, Cluj (nord-ovest)
e Timişoara (ovest). Intanto l’immunizzazione prosegue e il calendario prevede l’arrivo
della prossima consegna fra una settimana. La compagnia Pfizer ha annunciato un
aumento delle dosi intorno al 15 febbraio. Man mano che le nuove forniture arrivano in
Romania, l’applicazione sarà aggiornata per consentire le programmazioni della
popolazione, al momento sospese. Finora oltre 656.000 persone hanno ricevuto il
vaccino, per la maggior parte di Pfizer/BioNTech. Da una settimana viene
somministrato anche il siero Moderna, e da ieri è stata distribuita a Bucarest
e nel Paese la prima consegna di oltre 80.000 dosi di AstraZeneca, che verranno
inoculate solo alle persone tra i 18 e 55 anni.
Il premier Florin Cîţu ha annunciato che la
Romania si è assicurata uno stock di 2,4 milioni di dosi di vaccino anti-Covid
fino a fine marzo. Il Governo ha inserito nella seconda fase di immunizzazione,
iniziata il 15 gennaio, nuove categorie di popolazione, tra cui le persone
disabili e i loro assistenti, il personale diplomatico e navigante, nonchè gli
atleti che partecipano a competizioni internazionali. La normativa adottata dal
Governo, che porta modifiche alla Strategia vaccinale, prevede la precedenza
per le persone anziane e vulnerabili. Di conseguenza, la piattaforma telematica
sarà modificata, di modo che, in una giornata, il 25% delle prenotazioni
vengano assegnate ai dipendenti dei settori essenziali e il 75% alle categorie vulnerabili,
secondo quanto riferito oggi dal Comitato incaricato a gestire la vaccinazione.
Intanto, il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi 2.878 nuovi
contagi dal Covid-19 in Romania, su oltre 30.000 tamponi processati, per la maggior
parte a Bucarest e nelle province di Timis e Cluj. Sono quasi 704.000 i casi di
infezione accertati dall’inizio della pandemia, di cui 641.288 guariti. I 69 decessi associati al SARS CoV-2 annunciati oggi fanno
salire a più di17.550 il bilancio delle vittime. Nelle terapie
intensive sono ricoverati oltre 1.000 pazienti.
Quasi 205.000 romeni si sono fatti vaccinare finora contro il nuovo
coronavirus, con poche centinaia di lievi reazioni avverse comuni. Da ieri è
partito anche il richiamo per i medici e gli operatori sanitari degli ospedali
di malattie infettive che hanno aperto la campagna vaccinale nazionale il 27
dicembre. Intanto, prosegue la seconda fase della campagna, rivolta alle
persone over 65, ai malati cronici, nonchè ai dipendenti dei settori essenziali.
Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi circa 1.500 nuovi
contagi dal Covid-19, che fanno salire a quasi 700.000
il totale delle infezioni accertate dall’inizio dell’epidemia. Più di 17.000 romeni
sono deceduti in seguito al contagio, e quasi 1.000 pazienti sono al momento ricoverati
nelle terapie intensive.
La terza consegna dei vaccini anti-COVID-19,
che conta 150.000 dosi, è arrivata oggi in aereo in Romania, agli aeroporti Bucarest-Otopeni,
Cluj-Napoca e Timişoara. La campagna di immunizzazione è iniziata nel Paese il
27 dicembre, e finora sono stati vaccinati oltre 41.000 medici e operatori
sanitari. La seconda fase, che dovrebbe partire alla fine della prossima settimana,
darà la precedenza alle persone anziane e affette da malattie croniche, nonchè
ai dipendenti statali. Le autorità stimano per aprile l’avvio della terza fase,
destinata alla popolazione generale. Dall’inizio della pandemia, in Romania
sono stati accertati più di 654.000 contagi, con circa 16.300 decessi.
Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi più di 3.100 nuovi contagi dal COVID-19, con quasi 10.000 tamponi, e 1.100 degenze nelle terapie intensive. Dall’inizio dell’epidemia a fine febbraio 2020, in Romania sono stati accertati quasi 644.000 il casi di infezione, di cui 577.000 guariti. I 78 decessi nelle ultime 24 ore fanno salire a 16.057 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus. Le autorità anticipano una salita della curva epidemiologica dopo le feste di Natale e Capodanno. Anche se la campagna di immunizzazione è iniziata, resta l’obbligo della mascherina, delle mani igienizzate e del distanziamento fisico, ha spiegato a Radio Romania Attualità il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat. La campagna di vaccinazione di estende da oggi in Romania, con l’attivazione di oltre il 90% dei centri per l’immunizzazione del personale medico-sanitario e dei dipendenti dei centri medico-sociali. Dopo i circa 13.500 medici e operatori sanitari vaccinati nella prima settimana di campagna, le autorità intendono accelerare i tempi, per superare i 20.000 al giorno nel successivo periodo. Lo stima il medico militare Valeriu Gheorghiţă, responsabile nazionale della campagna di immunizzazione, ipotizzando il passaggio alla seconda fase da metà gennaio, quando avranno la precedenza le circa 40.000 persone ricoverate nei centri residenziali.
5.991 nuovi contagi
dal COVID-19 su 28.191 tamponi sono stati accertati in Romania nelle ultime 24
ore, con un tasso di positività superiore al 21%. Il bollettino diffuso oggi
dal Gruppo di Comunicazione Strategica indica 571.749 di infezioni dall’inizio
dell’epidemia. I 164 decessi riferiti oggi portano a 13.862 il bilancio delle vittime, mentre nelle terapie intensive sono
ricoverati 1.267 pazienti. All’estero sono 7.031
connazionali rilevati finora positivi, con 127 decessi. Il Ministero della
Difesa mette a disposizione delle Direzioni di Pubblica Sanità circa 600 militari,
che sosterranno gli sforzi generali di combattere gli effetti della pandemia,
assumendo compiti di operatori call-center, conduzione di indagini epidemiologiche,
e operatori informatici per l’elaborazione di basi di dati necessarie nelle
azioni volte a contrastare la pandemia. Le autorità romene raccomandano alla
popolazione di limitare gli spostamenti durante il periodo delle feste, per
contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. Le prime quasi 10.000 dosi di
vaccino arriveranno in Romania il più probabilmente tra Natale e Capodanno. A
gennaio, la Romania riceverà circa 600.000 dosi, e le forniture aumenteranno
successivamente da un mese all’altro.
5.991 nuovi contagi
dal COVID-19 su 28.191 tamponi sono stati accertati in Romania nelle ultime 24
ore, con un tasso di positività superiore al 21%. Il bollettino diffuso oggi
dal Gruppo di Comunicazione Strategica indica 571.749 di infezioni dall’inizio
dell’epidemia. I 164 decessi riferiti oggi portano a 13.862 il bilancio delle vittime, mentre nelle terapie intensive sono
ricoverati 1.267 pazienti. All’estero sono 7.031
connazionali rilevati finora positivi, con 127 decessi. Il Ministero della
Difesa mette a disposizione delle Direzioni di Pubblica Sanità circa 600 militari,
che sosterranno gli sforzi generali di combattere gli effetti della pandemia,
assumendo compiti di operatori call-center, conduzione di indagini epidemiologiche,
e operatori informatici per l’elaborazione di basi di dati necessarie nelle
azioni volte a contrastare la pandemia. Le autorità romene raccomandano alla
popolazione di limitare gli spostamenti durante il periodo delle feste, per
contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. Le prime quasi 10.000 dosi di
vaccino arriveranno in Romania il più probabilmente tra Natale e Capodanno. A
gennaio, la Romania riceverà circa 600.000 dosi, e le forniture aumenteranno
successivamente da un mese all’altro.
Nuovo incontro oggi a Bucarest
tra il presidente Klaus Iohannis, il premier Ludovic Orban, il ministro della
Salute, Nelu Tătaru, e il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza,
Raed Arafat, per valutare le misure relative alla gestione dell’epidemia di COVID-19.
Il ministro delle Finanze, Florin Cîţu, ha annunciato oggi di aver sottoscritto
il pagamento dell’anticipo di oltre 12 milioni di euro alla Commissione
Europea, per il vaccino anti-Covid. In questo modo, la Romania assicura il suo
accesso al vaccino, tra i primi Paesi, nel successivo periodo, ha detto il
ministro. Intanto, la Croce Rossa
Romania sta avviando una campagna di informazione volta a combattere il COVID-19.
Per quattro mesi, oltre 23.000 alunni delle 40 province e di quattro rioni
della capitale Bucarest parteciperanno a scuola e online a sessioni educative
per salute e supporto emotivo, tenute da volontari addestrati della Croce Rossa.
Inoltre, quasi 190.000 adulti, provenienti prevalentemente dagli ambienti
rurali o da comunità a rischio contagio, riceveranno informazioni sulla prevenzione
dell’infezione dal SARS-CoV-2 e consigli sugli effetti psicologici della
pandemia. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 9.739 nuovi
contagi dal COVID-19, 168 decessi e 1.205 degenze nelle terapie intensive.