Sarà il film "Vermiglio" di Maura Delpero, Gran Premio della Giuria alla Mostra del Cinema di Venezia e candidato italiano agli Oscar 2025, ad aprile il 3 marzo al Museo Cinema Muzeul Țăranului Român (Il Museo del Contadino Romeno) di Bucarest la quarta edizione del Festival Visuali Italiane – Nuovo Cinema Italiano in Romania.
Torna dal 3 al 9 marzo a Bucarest il Festival Visuali Italiane – Nuovo Cinema Italiano in Romania. Giunta alla quarta edizione, la rassegna organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura della Capitale romena, in collaborazione il Cinema Muzeul Țăranului Român (Cinema Museo del Contadino Romeno), invita il pubblico a scoprire registi affermati ed emergenti, voci al femminile sempre più presenti e innovative, con un’incursione nel documentario e nel variegato mondo del cortometraggio.
Dopo il successo riscosso a Bucarest, il festival dedicato alle più recenti produzioni del cinema italiano arriva anche a Cluj-Napoca.
La pellicola “Palazzina LAF” di Michele Riondino sarà proiettata il 10 marzo al Cinema del Museo Nazionale del Contadino Romeno di Bucarest, nell’ultimo giorno del Festival Visuali Italiane, assieme a “Misericordia” di Emma Dante e “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino.
Il film "Gli oceani sono i veri continenti" di Tommaso Santambrogio, una coproduzione Italia-Cuba del 2023, sarà proiettato il 7 marzo, dalle ore 19.00, al Cinema del Museo del Contadino Romeno di Bucarest, nell'ambito della terza edizione del festival dedicato alle più recenti produzioni cinematografiche italiane.
La terza edizione del Festival Visuali Italiane - Nuovo Cinema italiano in Romania vuole essere il segnale della fortissima amicizia, vicinanza, partenariato tra Italia e Romania. Così l'ambasciatore d'Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, parlando a Radio Romania Internazionale all'inaugurazione della rassegna aperta il 4 marzo al Cinema del Museo del Contadino Romeno della Capitale dalla pellicola "Io capitano" di Matteo Garrone, in gara per gli Oscar 2024.
Cerco di raccontare la vita di una famiglia intera e di come questa famiglia è legata e di come questi lacci sono qualcosa di drammaticamente oscuro e allo stesso tempo di luminoso.
Cerco di raccontare la vita di una famiglia intera e di come questa famiglia è legata e di come questi lacci sono qualcosa di drammaticamente oscuro e allo stesso tempo di luminoso.
Larte e il cinema come sostegno ai valori che plasmano le nostre società, e la cultura che unisce i popoli. E con questo spirito che a Bucarest ha preso il via il Festival “Nuovo Cinema Italiano in Romania.
Un assaggio del meglio del cinema italiano degli ultimi tre anni. Così riassume l'ambasciatore d'Italia a Bucarest, Alfredo Durante Mangoni, la prima edizione del Festival Nuovo cinema italiano in Romania, che si terrà dal 9 al 13 marzo.