Ascolta RRI in diretta!

Ascolta Radio Romania Internazionale dal vivo

Schengen, Austria non è più contraria

L'Austria ha annunciato di rinunciare alla sua opposizione alla piena adesione di Romania e Bulgaria a Schengen, l’ultimo ostacolo per i due paesi dell'est europeo dopo una lunga attesa.

foto: pixabay.com
foto: pixabay.com

, 10.12.2024, 11:59

Il ministro degli Interni austriaco, Gerhard Karner, annuncia che il suo Paese non si opporrà più all’ingresso di Romania e Bulgaria in Schengen anche con le frontiere terrestri. Una decisione verrà presa questa settimana a Bruxelles, durante la riunione dei ministri dell’Interno e della Giustizia comunitari. La sua adozione richiede il voto unanime degli stati membri dell’Unione.

L’Austria è stata contraria all’allargamento di Schengen due anni fa, nonostante la raccomandazione della Commissione Europea, perché riteneva che il confine esterno dell’UE non fosse ben protetto in Romania e Bulgaria contro l’immigrazione clandestina. Gerhard Karner ha spiegato che le richieste dell’Austria riguardo alla lotta contro l’immigrazione clandestina hanno portato ad una diminuzione del numero di migranti intercettati vicino al confine con l’Ungheria, la via d’ingresso più frequente per i rifugiati nel suo Paese.

Questa massiccia riduzione degli attraversamenti illegali delle frontiere non sarebbe avvenuta se non ci fossimo opposti fino ad ora, ha insistito il ministro austriaco. Lo scorso anno, abbiamo avuto 70.000 intercettazioni fino a ottobre e solo 4.000 nello stesso periodo di quest’anno, ha aggiunto Karner, ma non è affatto sicuro che dei migranti clandestini arrivassero in Austria attraverso la Romania.

A dicembre 2023, il Consiglio dell’UE ha deciso di ammettere nell’area di libera circolazione la Bulgaria e la Romania, membri dell’UE dal 2007. A marzo 2024 i due paesi hanno aderito parzialmente a Schengen, con le frontiere aeree e marittime. I ministri degli Interni di Austria, Romania e Bulgaria, e la Presidenza ungherese del Consiglio dell’UE, hanno recentemente concordato un nuovo pacchetto di misure di sicurezza delle frontiere.

Secondo il documento firmato a Budapest, anche dopo l’adesione terrestre, ci sarà un periodo di transizione di sei mesi di controlli alla frontiera della Romania con l’Ungheria e la Bulgaria, condizione imposta dall’Austria. Al confine greco-bulgaro, invece, saranno aboliti. La Romania è stato oggetto di parecchi rapporti di valutazione Schengen antecedenti il 2011, la prima scadenza assunta per entrare nell’area di libera circolazione.

Successivamente, nel corso degli anni, paesi come Francia, Germania, Belgio, Svezia, Finlandia, Paesi Bassi e Austria si sono opposti all’adesione della Romania, invocando problemi legati alla corruzione, alla criminalità organizzata, alle riforme giudiziarie e all’immigrazione. A maggio 2022, la Commissione Europea ha ripreso la raccomandazione relativa all’ingresso di Bulgaria, Romania e Croazia in Schengen. Membro dell’UE dal 2013, la Croazia ha aderito il 1° gennaio 2023 sia all’area di libera circolazione che all’eurozona, mentre la Romania e la Bulgaria hanno aspettato.

A ottobre 2024, il Parlamento Europeo ha adottato una nuova risoluzione – la quarta del genere dal 2011 – chiedendo l’immediata ammissione di Bulgaria e Romania. Schengen è lo spazio di libera circolazione più grande del mondo. Attualmente copre oltre 4 milioni di chilometri quadrati, con una popolazione di quasi 420 milioni di persone, e include 27 paesi.

foto: jhenning / pixabay.com
In primo piano venerdì, 14 Marzo 2025

Pensioni basse, sostegno dal Governo

Il Governo di Bucarest ha approvato un’ordinanza d’urgenza relativa alla concessione di un sostegno finanziario ai pensionati...

Pensioni basse, sostegno dal Governo
Lo stabilimento siderurgico di Galați / Foto: Agerpres
In primo piano giovedì, 13 Marzo 2025

Guerra commerciale USA-UE?

Non priva di altri punti di forza economici – il più grande porto fluviale della Romania, situato molto vicino ai confini con la Repubblica di...

Guerra commerciale USA-UE?
foto: Facebook / Curtea Constituțională a României
In primo piano mercoledì, 12 Marzo 2025

La Corte Costituzionale di Romania e le elezioni presidenziali

Dalla sera del 24 novembre scorso, quando uno sconosciuto vinceva a sorpresa il primo turno delle presidenziali, eliminando dal gioco elettorale...

La Corte Costituzionale di Romania e le elezioni presidenziali
Ilie Bolojan (foto: presidency.ro)
In primo piano martedì, 11 Marzo 2025

NATO, scenari pronti

Secondo una famosa barzelletta, la NATO fu creata qualche anno dopo la sconfitta del nazismo, per tenere gli americani dentro, i sovietici fuori e i...

NATO, scenari pronti
In primo piano lunedì, 10 Marzo 2025

Il pericolo degli incendi boschivi

I forti incendi boschivi degli ultimi giorni, che interessano una vasta zona della Romania, hanno provocato la morte e il ferimento di alcune...

Il pericolo degli incendi boschivi
In primo piano venerdì, 07 Marzo 2025

Vertice per l’Europa

Dato che gli Stati Uniti hanno ritirato il sostegno all’Ucraina, alla luce di una campagna europea volta ad appoggiare questo paese e per far...

Vertice per l’Europa
In primo piano giovedì, 06 Marzo 2025

Romania, benefici dell’appartenenza all’UE

A gennaio sono ricorsi 17 anni dall’adesione della Romania all’Unione Europea. Nello stesso mese, un sondaggio condotto da INSCOP ha...

Romania, benefici dell’appartenenza all’UE
In primo piano mercoledì, 05 Marzo 2025

Piano di riarmo europeo

Con una Russia sempre più aggressiva a est e un’America sempre più distante Oltreoceano, l’Europa sta attraversando un periodo di...

Piano di riarmo europeo

Partenariati

Muzeul Național al Țăranului Român Muzeul Național al Țăranului Român
Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS Liga Studentilor Romani din Strainatate - LSRS
Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online Modernism | The Leading Romanian Art Magazine Online
Institului European din România Institului European din România
Institutul Francez din România – Bucureşti Institutul Francez din România – Bucureşti
Muzeul Național de Artă al României Muzeul Național de Artă al României
Le petit Journal Le petit Journal
Radio Prague International Radio Prague International
Muzeul Național de Istorie a României Muzeul Național de Istorie a României
ARCUB ARCUB
Radio Canada International Radio Canada International
Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti” Muzeul Național al Satului „Dimitrie Gusti”
SWI swissinfo.ch SWI swissinfo.ch
UBB Radio ONLINE UBB Radio ONLINE
Strona główna - English Section - polskieradio.pl Strona główna - English Section - polskieradio.pl
creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti creart - Centrul de Creație Artă și Tradiție al Municipiului Bucuresti
italradio italradio
Institutul Confucius Institutul Confucius
BUCPRESS - știri din Cernăuți BUCPRESS - știri din Cernăuți

Affiliazioni

Euranet Plus Euranet Plus
AIB | the trade association for international broadcasters AIB | the trade association for international broadcasters
Digital Radio Mondiale Digital Radio Mondiale
News and current affairs from Germany and around the world News and current affairs from Germany and around the world
Comunità radiotelevisiva italofona Comunità radiotelevisiva italofona

Provider

RADIOCOM RADIOCOM
Zeno Media - The Everything Audio Company Zeno Media - The Everything Audio Company