Tag: Paolo Fresu

  • Paolo Fresu in concerto a Timișoara 2023, “Labirinto Calvino” a Bucarest

    Paolo Fresu in concerto a Timișoara 2023, “Labirinto Calvino” a Bucarest

    Questo fine settimana porta di nuovo in Romania presenze italiane di altissimo livello. Il jazzista di fama internazionale Paolo Fresu è tornato nel nostro paese assieme al suo Devil Quartet, per un concerto tenuto il 5 ottobre alla XIII edizione del Timișoara Jazz Festival. La rassegna, in programma dal 5 all’8 ottobre presso il Centro Riformato Il Nuovo Millennio, è organizzata dalla Fondazione Culturale Jazz Banat e fa parte delle manifestazioni inserite nel programma Timișoara, Capitale Europea della Cultura 2023. Per la stessa occasione, dall’Italia arriva anche Ruggero Robin Trio, per un concerto in programma 7 ottobre. Il jazz italiano mi sembra non solo che goda di ottima salute, ma anche di grande successo e di grande apprezzamento qui in Romania, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Laura Napolitano, la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, che ha sostenuto l’organizzazione dei due concerti al Timișoara Jazz Festival.



    Sempre il 7 ottobre, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest invita il pubblico allo spettacolo Labirinto Calvino. Un gioco di tarocchi nel centenario dello scrittore (in italiano, con sovratitoli in romeno), che vede come protagonisti Malcolm Angelucci e Giovanni Guidi, già venuti in Romania lo scorso anno per un evento dedicato al centenario Pasolini. L’evento chiude la mostra Calvino Immaginario inaugurata il 20 settembre presso la sede dell’Istituto, nel centenario della nascita del grande scrittore. Uno spettacolo che mette insieme la straordinaria musica del pianista Giovanni Guidi e il talento narrativo di Malcolm Angelucci, ricercatore e artista, che vuole raccontare Calvino senza fare una lezione o una biografia divulgativa, ma provare a creare un racconto un po’ alla maniera di Calvino, prendendo ispirazione da Il castello dei destini incrociati, aggiunge Laura Napolitano. In effetti, si tratta di un incontro interattivo, poichè agli spettatori verrà chiesto di pescare a caso delle carte dal mazzo di Tarocchi di Marsiglia e il loro ordine determinerà il significato dello scritto, la trama, ma anche la musica che dialoga con la lettura.


    Lo stesso Istituto Italiano di Cultura invita il pubblico a seguire la Musica della Notte, in un recital di pianoforte che l’11 ottobre avrà come protagonista Emanuele Torquati all’Ateneo Romeno di Bucarest. L’evento, organizzato assieme alla Filarmonica George Enescu, propone musiche di C. Debussy, G. Faurè, S. Corti, C. Debussy, F. Busoni e F. Liszt.



  • “Heroes – Omaggio a David Bowie”, Paolo Fresu in concerto a Bucarest

    “Heroes – Omaggio a David Bowie”, Paolo Fresu in concerto a Bucarest

    “Life on Mars”, “This is Not America”, “Warszawa”, “When I Live My Dreams” sono solo alcuni dei brani che il pubblico di Bucarest si godrà stasera nel concerto straordinario “Heroes – Omaggio a David Bowie”, tenuto da Paolo Fresu e una band del tutto particolare alla Sala Auditorium del Museo Nazionale dArte di Romania.



    Accanto al jazzista di fama internazionale, sul palcoscenico saliranno Petra Magoni alla voce, Filippo Vignato al trombone, Francesco Diodati alla chitarra, Francesco Ponticelli al contrabbasso e al basso elettrico, Christian Meyer alla batteria. Un supergruppo unico, creato appositamente da per questo progetto, come ha spiegato Paolo Fresu stesso a Radio Romania Internazionale, nel corso di un dialogo con tutti i protagonisti del concerto.



    Il concerto “Heroes – Omaggio a David Bowie” è promosso dallIstituto Italiano di Cultura di Bucarest, in partenariato con il Museo Nazionale dArte di Romania.




  • Italia commemora Grande Guerra anche a Bucarest

    Italia commemora Grande Guerra anche a Bucarest

    Alla vigilia del centenario esatto dello scoppio della prima Guerra Mondiale, l’Ambasciata d’Italia in Romania ha organizzato una cerimonia al Cimitero Militare Ghencea di Bucarest. Erano presenti autorità civili e militari, accanto a membri del corpo diplomatico accreditato a Bucarest.



    Sono state deposte corone di fiori da parte delle istituzioni romene, di alcune ambasciate e della comunità italiana del nostro Paese. Simili cerimonie sono state coordinate dall’Italia in tutti i Paesi belligeranti, tra cui Gran Bretagna, Stati Uniti, Grecia, Romania o Bulgaria.



    Al Cimitero Militare Ghencea di Bucarest sono sepolti oltre 1.700 militari italiani caduti durante le due guerre mondiali.



    Alla cerimonia svoltasi ai mausolei romeno e italiano del Cimitero, l’Ambasciatore d’Italia, Diego Brasioli, ha ricordato che esattamente 100 anni fa, il 27 luglio del 1914, l’Europa e il mondo intero si trovavano alla vigilia di un evento che avrebbe cambiato radicalmente il corso della storia: lo scoppio della prima Guerra Mondiale.



    E’ proprio per commemorare questa ricorrenza e ricordarla in tutta la sua tragicità che l’Italia ha deciso, durante il semestre di Presidenza di turno dell’Unione Europea, di organizzare un evento corale: la melodia del Silenzio, la musica con la quale si vogliono ricordare tutte le vittime di quel conflitto.



    L’Ambasciatore ha ricordato che la cerimonia italiana si è svolta sull’Altopiano di Folgaria, con la partecipazione del celebre trombettista Paolo Fresu.



    A Bucarest, con il sostegno del Ministero della Difesa romeno, la melodia del Silenzio è stata intonata dalla Musica Militare del Reggimento 30 Guardie Mihai Viteazul, che, per la stessa occasione ha tenuto anche un concerto.



    Un’edizione speciale su Rai Storia, il 3 agosto p.v., racconterà le cerimonie tenute in tutto il mondo, la Romania compresa.



  • Il Silenzio – lo squillo della Grande Guerra anche a Bucarest

    Il Silenzio – lo squillo della Grande Guerra anche a Bucarest

    Per commemorare il centenario della prima Guerra Mondiale, la Presidenza del Consiglio dei Ministeri dell’Italia coordinerà le cerimonie che si svolgeranno il 27 luglio in tutti i Paesi belligeranti, la Romania compresa.



    L’Ambasciata d’Italia a Bucarest precisa in un comunicato che la cerimonia italiana che si svolgerà sull’altopiano di Folgaria, con la partecipazione del trombettista Paolo Fresu e del giornalista Paolo Rumiz.



    Durante la cerimonia di Bucarest, che si terrà presso i mausolei italiano e romeno del Cimitero militare di Ghencea, sarà intonato il “Silenzio” per ricordare i caduti sul campo.



    Alla cerimonia del “silenzio” hanno già aderito Inghilterra, Stati Uniti, Grecia, Portogallo, Bulgaria, Ungheria, Romania, Costa Rica, Montenegro, Slovenia, Russia, Cuba, Polonia e Serbia, precisa lAmbasciata.



    Maggiori dettagli sono disponibili sul sito http://www.centenario1914-1918.it/



    Un’edizione speciale su Rai Storia, il 3 agosto p.v., racconterà le cerimonie tenute in tutto il mondo, la Romania compresa.