Tag: Parlamento.

  • 01.09.2024

    01.09.2024

    Giornata della Diplomazia Romena – La diplomazia svolge un ruolo determinante nel garantire la pace e un quadro favorevole al progresso della Romania, ha affermato oggi il presidente Klaus Iohannis in occasione della Giornata della Diplomazia Romena, celebrata il 1° settembre. In un contesto internazionale segnato da conflitti, crisi e dalla contestazione da parte di una serie di attori dell’ordine globale basato su regole, la Romania beneficia di sicurezza e stabilità e contribuisce a garantire la sicurezza europea, grazie ad una politica estera coerente, coraggiosa, guidata da principi e valori chiari e ben attuati, ha sottolineato il presidente. Da parte sua, il premier Marcel Ciolacu ha dichiarato che la diplomazia ha il compito di recare il contributo della Romania alla stabilità e alla sicurezza regionale e globale, ma anche di assicurare la protezione e la difesa dell’interesse nazionale e dei cittadini della Romania in questo mondo torbido. Il Ministero degli Affari Esteri continuerà ad essere un’istituzione che difende gli interessi della Romania, uno Stato democratico e libero, un membro responsabile dell’Unione Europea e un alleato affidabile all’interno della NATO, ha dichiarato oggi la ministra Luminiţa Odobescu nel suo messaggio in occasione della Giornata della Diplomazia Romena.

     

    Pensioni – A Bucarest, il Ministero del Lavoro e della Solidarietà Sociale ha completato in tempo il ricalcolo delle pensioni del sistema pubblico e oltre l’82% dei pensionati beneficerà di incrementi a partire da settembre. Lo rileva l’istituzione in un post su Facebook. A partire da questo mese, oltre 3,8 milioni di pensionati riceveranno pensioni più alte, con un incremento medio del 26,65%. Anche se alcune decisioni di ricalcolo recentemente ricevute indicano una somma inferiore alla pensione incassata ad agosto 2024, viene mantenuto l’importo più favorevole, ovvero la pensione in pagamento, sottolinea il Ministero. Intanto, il Parlamento di Bucarest riprende da domani l’attività dopo le vacanze e ha nell’agenda un ddl riguardante l’estensione della no tax area per le pensioni a 3.000 lei (circa 600 euro), in modo che le persone che beneficiano di incrementi in seguito al ricalcolo non perdano nulla dopo il superamento dell’attuale soglia di 2.000 lei (quasi 400 euro). La coalizione governativa PSD-PNL ha convenuto che il ddl vada in procedura parlamentare d’urgenza, per entrare in vigore da ottobre.

     

    Inondazioni – I fiumi della Dobrugea (sud-est) sono fino a domattina sotto codice giallo di ondate di piena, con possibili aumenti delle portate e livelli superiori allo stato di attenzione, hanno riferito oggi gli idrologi romeni. Località delle province di Costanza e Tulcea sono state anche oggi interessate da codici giallo e arancione per pioggia torrenziale e vento. I rovesci degli ultimi giorni hanno causato distruzioni nel sud-est della Romania. La zona più colpita è stata la costa del Mar Nero, dove la quantità di acqua ha superato i 200 litri per metro quadrato. Agigea, Tuzla, Venus, Saturn, Mangalia e Vama Veche sono state tra le località più colpite. Nella città di Mangalia, l’acqua ha raggiunto i finestrini delle auto in alcune strade, mentre a Vama Veche ha rotto in due la spiaggia, ribaltato auto e distrutto terrazze.

     

    Assicurazioni – In Romania, quattro case su cinque sono vulnerabili a disastri naturali, incendi o esplosioni. Secondo i dati dell’Unione Nazionale delle Compagnie Assicurative, solo il 17% delle abitazioni ha protezione contro rischi e situazioni difficili attraverso un’assicurazione facoltativa. Solo tre regioni di sviluppo superano la media nazionale: Bucarest-Ilfov (29%), la zona occidentale, con un grado di inclusione nell’assicurazione facoltativa del 20% e il centro, con il 18%.

     

    Scuole – In Romania, il numero di scuole che utilizzeranno il registro elettronico nell’anno che inizierà il 9 settembre, è aumentato del 63% rispetto al precedente. Il Ministero dell’Istruzione indica che quasi 1.900 scuole utilizzeranno il registro elettronico, 733 in più rispetto al 2023. L’elenco pubblicato dall’istituzione rileva che 167 si trovano a Bucarest. Secondo le norme vigenti, le scuole utilizzano applicazioni o programmi privati, ed è vietato richiedere il pagamento di questi servizi agli studenti o ai loro rappresentanti legali. Tutti i registri elettronici avranno l’autenticazione per insegnanti, genitori e studenti.

     

    Meteo – Tempo caldo, localmente canicolare nel sud-ovest, nell’ovest e nel nord-ovest della Romania, dove il disagio termico sarà in aumento. Il cielo sarà variabile durante la giornata, quando solo isolatamente, in montagna e nell’est del Paese, vi saranno leggere piogge passeggere, e di notte sereno. Le temperature massime saranno generalmente comprese tra 29 e 35 gradi, mentre le minime tra 12 e 23 gradi.

     

     

  • Leggi più severe al dibattito in Parlamento

    Leggi più severe al dibattito in Parlamento

    In Romania, il progetto di monitoraggio elettronico per gli ordini di protezione dovrebbe essere esteso a livello nazionale a partire dal 1° ottobre, tre mesi prima del previsto. Il Ministero dell’Interno intende dalla stessa data applicare il sistema di sorveglianza anche alle persone poste sotto controllo giudiziario o agli arresti domiciliari, con due anni di anticipo rispetto a quanto previsto.

    D’altro canto, il Parlamento di Bucarest sta lavorando per inasprire le pene in caso di reati molto gravi. Dopo aver eliminato la possibilità che i conducenti sotto l’effetto di alcol o droga che hanno causato incidenti stradali mortali possano cavarsela solo con la sospensione della pena detentiva, neanche le condanne per tratta di esseri umani, schiavitù o pornografia minorile potranno essere pronunciate con la sospensione. Si tratta di una delle modifiche alla normativa in materia, che attende il voto decisionale della Camera dei Deputati.

    Le nuove regolamentazioni prevedono anche un inasprimento delle pene per tali reati. Pertanto, per schiavitù, pornografia infantile e traffico di esseri umani, la pena detentiva può arrivare fino a 12 anni, e, se sono coinvolti minorenni, fino a 20 anni. I deputati dibattono anche il disegno di legge che introduce nuovi elementi di sicurezza nel Registro Nazionale Automatizzato delle persone che hanno commesso reati sessuali. Pertanto, è obbligatorio per gli iscritti nel registro degli autori di reati sessuali informare periodicamente le autorità in merito al posto di lavoro.

    Allo stesso tempo, le strutture specializzate della polizia devono avvisare immediatamente i datori di lavoro del sistema educativo, sanitario o di protezione sociale, nonché qualsiasi istituzione la cui attività comporta il contatto diretto con bambini o anziani. Un’altra disposizione prevede che i rapporti di lavoro o di volontariato cessino immediatamente al momento dell’iscrizione nel registro, se la persona in questione svolge l’attività in settori che comportano contatti con minori o persone vulnerabili.

    Il Governo ha lanciato la Strategia nazionale contro il traffico di persone, un documento che stabilisce meccanismi coordinati, a livello nazionale e internazionale, volti a ridurre la portata del fenomeno. La Romania ha acquisito una triste notorietà, essendo riconosciuta da quasi due decenni come uno dei paesi fonte di vittime sfruttate in Europa.

    Ogni anno, vengono identificati come vittime 500 romeni, ma la cifra reale potrebbe essere più elevata, poichè la tratta di esseri umani è un reato difficile da identificare direttamente. Lo scorso anno, abbiamo convinto 451 vittime della tratta di esseri umani a chiedere il nostro aiuto, ma serve di più, perché i grandi alleati dei trafficanti sono la paura e il silenzio, ha dichiarato la vicedirettrice dell’Agenzia nazionale contro la tratta di esseri umani, Maria Cristina Stepanescu.