Tag: Radio Romania Internazionale

  • Greta Thunberg, Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Greta Thunberg, Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Radio Romania Internazionale ha continuato il tradizionale sondaggio rivolto ai suoi ascoltatori e utenti Internet, ma anche ai suoi amici sulle reti sociali, invitandovi a valutare quali delle personalità del presente hanno segnato di più, in senso positivo, l’andamento dell’umanità nel 2019.

    Tra i leader politici da voi indicati si sono annoverati Papa Francesco, il presidente romeno Klaus Iohannis, il presidente ucraino Volodimir Zelensky, il presidente cinese Xi Jinping, il primo ministro romeno Ludovic Orban, i premier dell’India e del Pakistan, Narendra Modi e Imran Khan, l’ex vicepremier italiano Matteo Salvini, la cancelliera tedesca Angela Merkel, la senatrice italiana Liliana Segre, superstite della Shoah.

    Non sono mancate le nomination dallo sport: la tennista romena Simona Halep, ex numero 1 mondiale femminile, la tennista canadese di origini romene, Bianca Andreescu, e l’ex grande calciatore romeno Gheorghe Hagi. L’ex presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, l’imprenditore Elon Musk o il cantante tedesco di origini romene, Peter Maffay, sono state altrettante proposte indicate.

    Però, in base alla maggioranza delle nomination inviate dai rispondenti al nostro sondaggio, la Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale è la giovane attivista svedese che lotta per il clima, Greta Thunberg.

    Quest’anno, nessun’altra persona è riuscita a polarizzare come lo ha fatto Greta Thunberg. Di lei si è parlato da una birra in compagnia fino ai più elevati ambienti politici, tra alunni e ricercatori, in famiglia, al lavoro e in particolare sulle reti sociali. Complessivamente, Greta Thunberg è stata presente nelle vite di molti di noi più di ogni altra persona. A mio avviso, riesce a mobilitare e a polarizzare la gente, generando tante discussioni. Vedo, però, in maniera negativa, il modo in cui si è lasciata sfruttare proprio da coloro che sono responsabili del fallimento di quasi tutte le promesse riguardanti la tutela ambientale, argomenta dalla Germania l’ascoltatore Ralf Urbanczyk.

  • Greta Thunberg, Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Greta Thunberg, Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Radio Romania Internazionale ha continuato il tradizionale sondaggio rivolto ai suoi ascoltatori e utenti Internet, ma anche ai suoi amici sulle reti sociali, invitandovi a valutare quali delle personalità del presente hanno segnato di più, in senso positivo, l’andamento dell’umanità nel 2019.

    Tra i leader politici da voi indicati si sono annoverati Papa Francesco, il presidente romeno Klaus Iohannis, il presidente ucraino Volodimir Zelensky, il presidente cinese Xi Jinping, il primo ministro romeno Ludovic Orban, i premier dell’India e del Pakistan, Narendra Modi e Imran Khan, l’ex vicepremier italiano Matteo Salvini, la cancelliera tedesca Angela Merkel, la senatrice italiana Liliana Segre, superstite della Shoah.

    Non sono mancate le nomination dallo sport: la tennista romena Simona Halep, ex numero 1 mondiale femminile, la tennista canadese di origini romene, Bianca Andreescu, e l’ex grande calciatore romeno Gheorghe Hagi. L’ex presidente della Banca Centrale Europea, Mario Draghi, l’imprenditore Elon Musk o il cantante tedesco di origini romene, Peter Maffay, sono state altrettante proposte indicate.

    Però, in base alla maggioranza delle nomination inviate dai rispondenti al nostro sondaggio, la Personalità del 2019 a Radio Romania Internazionale è la giovane attivista svedese che lotta per il clima, Greta Thunberg.

    Quest’anno, nessun’altra persona è riuscita a polarizzare come lo ha fatto Greta Thunberg. Di lei si è parlato da una birra in compagnia fino ai più elevati ambienti politici, tra alunni e ricercatori, in famiglia, al lavoro e in particolare sulle reti sociali. Complessivamente, Greta Thunberg è stata presente nelle vite di molti di noi più di ogni altra persona. A mio avviso, riesce a mobilitare e a polarizzare la gente, generando tante discussioni. Vedo, però, in maniera negativa, il modo in cui si è lasciata sfruttare proprio da coloro che sono responsabili del fallimento di quasi tutte le promesse riguardanti la tutela ambientale, argomenta dalla Germania l’ascoltatore Ralf Urbanczyk.

  • Simona Halep, l’atleta del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Simona Halep, l’atleta del 2019 a Radio Romania Internazionale

    Il torneo di Wimbledon viene considerato il più raffinato concorso del tennis professionale mondiale. In ugual misura, è il più vecchio torneo al mondo e si gioca sull’erba. Lungo gli oltre 140 anni trascorsi dalla prima edizione, il torneo è cambiato radicalmente, mantenendo, però, parecchi elementi del regolamento originale. Oggi, il montepremi ammonta a decine di milioni di euro, ma viene ancora applicato un dress code particolarmente stretto, che richiede ai tennisti di vestire quasi interamente di bianco.

    Il 2019 ha portato al tennis romeno la prima vittoria al torneo di Wimbledon nel singolare. Simona Halep ha superato in finale l’americana Serena Williams, ritenuta la più grande tennista di tutti i tempi, sconfitta per 6-2, 6-2 in un match durato meno di un’ora. Sono in tanti gli amanti dello sport romeno che ritengono questo clamoroso successo sull’erba londinese come la maggiore performance dell’anno, per cui l’Atleta del 2019 a Radio Romania Internazionale non può essere che Simona Halep.

    Tra i romeni, solo Ilie Nastase era arrivato così vicino alla vittoria a Wimbledon: nel 1972, quando era stato sconfitto da Stan Smith dopo cinque set, e nel 1976, superato da Björn Borg. Da allora, fino a Simona, solo Virginia Ruzici si era avvicinata alle fasi superiori della gara, arrivando nei quarti di finale nel 1978 e 1981.

    Attualmente, Simona Halep si piazza al quarto posto nella graduatoria mondiale. Nata il 27 settembre 1991 a Costanza, ha debuttato nel grande tennis nel 2006, con le sue prime sei partite ITF. Nel 2010 entrava nella Graduatoria 100. Ha raggiunto dei progressi impressionanti nel 2013, quando ha vinto sei tornei WTA. Ad agosto 2014 è salita per la prima volta al secondo posto nella classifica mondiale, in quel momento la massima posizione mai raggiunta da una tennista romena.

    Da ottobre 2017, è salita al primo posto della graduatoria mondiale, fino a gennaio 2018, per riprendere il mese successivo la stessa prima posizione e riconfermarsi leader fino all’inizio del 2019, dopo gli Australian Open. Complessivamente, è stata la numero 1 nella graduatoria WTA per 64 settimane. Lungo la sua carriera, ha vinto 19 tornei WTA, di cui due Grande Slam.

  • Il romenista Bruno Mazzoni e la poesia di Ana Blandiana

    Il romenista Bruno Mazzoni e la poesia di Ana Blandiana

    Nel 2019, la Comunità Radiotelevisiva Italofona promuove la coproduzione Poesia ultim’ora, con puntate che le radio aderenti hanno dedicato a questo tema. Vi partecipano Rai Radio 3, Rai Sicilia, Rai Sardegna, Rai Alto Adige, Rai Friuli Venezia Giulia, Radio Vaticana Italia, Radio Svizzera Italiana, Radio Romania Internazionale, Radio Capodistria, Radio Atene.

    Radio Romania Internazionale ha scelto un argomento che prende lo spunto dal 30/o anniversario del crollo della Cortina di ferro, celebrato nel 2019 in Romania, e negli altri Paesi dell’Europa centro-orientale. Siamo stati accompagnati dalla poetessa Ana Blandiana, grande oppositrice del comunismo in Romania, l’unico Paese dell’ex blocco sovietico in cui il regime fu rimosso col prezzo del sangue: quasi 1.100 morti e 3.300 feriti. Per quasi mezzo secolo, il comunismo ha voluto annientare qualsiasi forma di resistenza, compresa quella artistica e letteraria.

    Nata il 25 marzo 1942 proprio a Timisoara, dove scoppiò la Rivoluzione del 1989, la poetessa Ana Blandiana, pseudonimo letterario di Otilia Valeria Coman-Rusan, fu perseguitata dal regime sin da giovane, in quanto suo padre – prete ortodosso – venne buttato nelle carceri comuniste.

    Per il nostro contributo alla coproduzione, mandato in onda il 9 settembre, abbiamo selezionato il componimento I testimoni, scritto prima del 1989, ma vietato e pubblicato solo dopo la caduta del regime, nel volume L’architettura delle onde. Un atto d’accusa verso coloro che osservano e non prendono posizione, spiega a Radio Romania Internazionale il professore Bruno Mazzoni, noto romenista, che gentilmente ha tradotto anche questa poesia in italiano.

    Dopo la caduta del comunismo, Ana Blandiana – Premio speciale per la poesia Giuseppe Acerbi nel 2005 per il volume Un tempo gli alberi avevano occhi, uscito in Italia, presso la Donzelli nel 2004, a cura di Biancamaria Frabotta e Bruno Mazzoni – fece accompagnare la fama letteraria, accanto al marito Romulus Rusan, anche lui scrittore, ad un forte impegno civile. A loro si deve la trasformazione del carcere di Sighet, nel nord della Romania, dove fu sterminata buona parte dell’élite, nel Memoriale delle Vittime del Comunismo e della Resistenza. I sette vescovi greco-cattolici martiri beatificati quest’anno da Papa Francesco in occasione della sua visita in Romania furono tutti imprigionati lì, e tre di loro si sono anche spenti in seguito alle orrende torture e al duro regime carcerario.



  • Concorso Govora – turismo balneare di livello europeo, ecco i vincitori!

    Concorso Govora – turismo balneare di livello europeo, ecco i vincitori!

    Fino al 28 febbraio, Radio Romania Internazionale vi ha lanciato l’invito a partecipare al concorso a premi Govora – turismo balneare di livello europeo, dedicato alle Terme di Govora, ma anche alle riunioni internazionali ospitate da questa città balneare durante il semestre romeno di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. Il concorso ha destato il vostro interesse: abbiamo ricevuto 225 risposte corrette e complete. Vi ringraziamo tanto e vi invitiamo a rispondere alle nostre future iniziative del genere.

    I grandi premi consisteranno in due vacanze di 9 giorni per una persona ciascuno (8 notti, vitto e alloggio compreso), nel periodo 15 – 30 giugno 2019, sponsorizzati da Hotel Palace di Baile Govora, provincia di Valcea. I partner del concorso sono il Consiglio Provinciale Valcea, il Comune di Govora, l’Unione degli Artisti Figurativi – Filiale Valcea, l’Arcivescovado di Ramnic, l’Ente Nazionale del Sale SALROM – Succursale Valcea.

    Prima di presentare i vincitori, ecco anche le risposte esatte alle domande del concorso.
    Dove si trova il più grande parco balneare di Romania? Risposta corretta: Baile Govora (Le Terme di Govora)
    Quale evento internazionale sarà ospitato a maggio 2019 da Govora? Risposta corretta: la riunione Turismo balneare – strategia UE di sviluppo transnazionale
    In quale provincia della Romania si trovano Baile Govora? Risposta corretta: provincia di Valcea

    Passiamo alla presentazione dei vincitori:

    10 menzioni andranno ai seguenti ascoltatori o utenti Internet: Biswanath Bhatta, Prithwiraj Purkayastha, Samir Mukhopadhyay, Mitul Kansal e Shatrudhan Sharma, tutti e cinque dell’India, Ralph Sorrentino e Carrie Hopper, entrambi degli Stati Uniti, Ziyad Salem Aqil (Giordania), José Luis Corcuera (Spagna) e Michel Frémy (Belgio).

    Il terzo premio è stato conferito a 10 ascoltatori o utenti Internet: Wade Martyn e Richard Contone (USA), Obaid Alam (Pakistan), Chaitaly Sarkar (India), Zoran Vrucinici (Bosnia-Erzegovina), Dilmi Tahar (Algeria), Anatolii Klepov (Russia), Miguel Ramón Bauset (Spagna), Joaquín Bustos Baptista (Venezuela), Maguy Roy (Francia).

    Il secondo premio andrà ai seguenti 10 ascoltatori o utenti internet: Dylan O’Dwyer (Irlanda), Emin Omerspahici (Bosnia-Erzegovina), Olexandr Kuziominskiy (Ucraina), Liu Fajian (Cina), Anna Mahjar-Barducci (Italia), Abdelilah Izou (Marocco), Georg Pleschberger (Austria), Nikolai Larin (Russia), Javier Núñez Mon (Spagna) e Mériem Sabine Amrane (Algeria), la quale ha scritto alla sezione Francese.

    Ascolto da anni Radio Romania Internazionale e ho partecipato varie volte ai vostri concorsi. Mi diverte partecipare ai vostri concorsi, perchè è un modo per interagire con la Radio e per imparare a conoscere le bellissime e affascinanti località della Romania. Grazie per la bella compagnia che offrite attraverso il vostro canale radio, ci ha scritto, dall’Italia, la nostra amica Anna Mahjar-Barducci.

    I vincitori del primo premio sono Grant Skinner (Gran Bretagna), Angelina Olaru (Moldova), Serhii Badik (Ucraina), Chen Wei (USA), che ha scritto alla Sezione Cinese, Francesco Paroli (Italia), Boudoukha Mohamed (Algeria), Carsten Fenske (Germania), Iurii Gavrilov (Tagikistan), il quale ha scritto alla Sezione Russa, Álvaro Muñoz Yáñez (Cile) e Amady Faye (Senegal).

    I motivi che mi hanno spinto a partecipare al concorso sono il desiderio di approfondire le conoscenze storiche e geografiche sulla Romania ed anche l’amicizia che si crea tra gli ascoltatori e la redazione. Seguo da molti anni i programmi di RRI quasi sempre on air, perché li trovo sempre vari ed interessanti soprattutto le rubriche culturali, turistiche e storiche, ascolto inoltre il notiziario, ora, nel semestre di Presidenza del Consiglio UE più che mai. Un altro motivo per cui ascolto Radio Romania Internazionale è anche la simpatia e la professionalità della redazione italiana che fa amare particolarmente questa emittente: è il messaggio che accompagna la partecipazione del nostro amico italiano Francesco Paroli.

    6 Premi speciali andranno a Christer Brunstrom (Svezia), Ali Benchohra (Algeria), Dieter Langguth (Germania), Andrei Bondarenk (Russia), Christian Ghibaudo (Francia) e Antonio Avelino da Silva (Brasile), il quale ha scritto alla Sezione Spagnola.

    E siamo arrivati anche al momento più atteso: ha partecipato al concorso, ha risposto correttamente e ha vinto il soggiorno a Hotel Palace di Baile Govora, nel priodo 15-30 giugno, l’ascoltatore danese Hans Verner Lollike, che verrà in Romania insieme alla moglie Inge-Lise Lollike. Ci congratuliamo con i vincitori che aspettiamo in Romania!

    La cultura delle terme è sconosciuta in Scandinavia. Mi è sempre sembrato un po’ strano che la gente passasse una settimana o di più badando al proprio corpo. Ma ora, dopo aver compiuto i 70 anni, vado in bici ogni giorno e capisco quanto fa bene alla salute. Mi piacerebbe passare una settimana alle terme, soprattutto se anche la natura circostante mi consentisse delle passeggiate. Tutto ciò mi ha dato una ragione in più per partecipare a questo concorso. Comunque, bastava come motivazione il semplice fatto di poter visitare la Romania. In Danimarca, quasi tutti i programmi e i notiziari danno spazio a vari problemi. Radio Romania Internazionale – onair e online – mi offre un’immagine complessiva sulla Romania. Anzi, vi impegnate per coinvolgere il pubblico in certi programmi, come quelli dedicati alla Giornata della Radio, al sondaggio sulla Personalità dell’anno o i concorsi. Un caro saluto a tutti, ci trasmette il vincitore del Gran Premio, Hans Verner Lollike.

    Ringraziamo tutti i partecipanti al concorso dedicato alle terme di Govora! Le menzioni e i premi saranno spediti per posta nei prossimi mesi, a seconda del bilancio stanziato a Radio Romania Internazionale. Vi preghiamo gentilmente di confermarci di aver ricevuto il pacco e il contenuto.

    Vi ringraziamo nuovamente per aver risposto alle domande di questo concorso e vi invitiamo a partecipare alle successive simili iniziative promosse da Radio Romania Internazionale! (di Alecu Marciuc, Răzvan Emilescu, Eugen Cojocariu)

  • Concorso Govora – turismo balneare di livello europeo, ecco i vincitori!

    Concorso Govora – turismo balneare di livello europeo, ecco i vincitori!

    Fino al 28 febbraio, Radio Romania Internazionale vi ha lanciato l’invito a partecipare al concorso a premi Govora – turismo balneare di livello europeo, dedicato alle Terme di Govora, ma anche alle riunioni internazionali ospitate da questa città balneare durante il semestre romeno di presidenza del Consiglio dell’Unione Europea. Il concorso ha destato il vostro interesse: abbiamo ricevuto 225 risposte corrette e complete. Vi ringraziamo tanto e vi invitiamo a rispondere alle nostre future iniziative del genere.

    I grandi premi consisteranno in due vacanze di 9 giorni per una persona ciascuno (8 notti, vitto e alloggio compreso), nel periodo 15 – 30 giugno 2019, sponsorizzati da Hotel Palace di Baile Govora, provincia di Valcea. I partner del concorso sono il Consiglio Provinciale Valcea, il Comune di Govora, l’Unione degli Artisti Figurativi – Filiale Valcea, l’Arcivescovado di Ramnic, l’Ente Nazionale del Sale SALROM – Succursale Valcea.

    Prima di presentare i vincitori, ecco anche le risposte esatte alle domande del concorso.
    Dove si trova il più grande parco balneare di Romania? Risposta corretta: Baile Govora (Le Terme di Govora)
    Quale evento internazionale sarà ospitato a maggio 2019 da Govora? Risposta corretta: la riunione Turismo balneare – strategia UE di sviluppo transnazionale
    In quale provincia della Romania si trovano Baile Govora? Risposta corretta: provincia di Valcea

    Passiamo alla presentazione dei vincitori:

    10 menzioni andranno ai seguenti ascoltatori o utenti Internet: Biswanath Bhatta, Prithwiraj Purkayastha, Samir Mukhopadhyay, Mitul Kansal e Shatrudhan Sharma, tutti e cinque dell’India, Ralph Sorrentino e Carrie Hopper, entrambi degli Stati Uniti, Ziyad Salem Aqil (Giordania), José Luis Corcuera (Spagna) e Michel Frémy (Belgio).

    Il terzo premio è stato conferito a 10 ascoltatori o utenti Internet: Wade Martyn e Richard Contone (USA), Obaid Alam (Pakistan), Chaitaly Sarkar (India), Zoran Vrucinici (Bosnia-Erzegovina), Dilmi Tahar (Algeria), Anatolii Klepov (Russia), Miguel Ramón Bauset (Spagna), Joaquín Bustos Baptista (Venezuela), Maguy Roy (Francia).

    Il secondo premio andrà ai seguenti 10 ascoltatori o utenti internet: Dylan O’Dwyer (Irlanda), Emin Omerspahici (Bosnia-Erzegovina), Olexandr Kuziominskiy (Ucraina), Liu Fajian (Cina), Anna Mahjar-Barducci (Italia), Abdelilah Izou (Marocco), Georg Pleschberger (Austria), Nikolai Larin (Russia), Javier Núñez Mon (Spagna) e Mériem Sabine Amrane (Algeria), la quale ha scritto alla sezione Francese.

    Ascolto da anni Radio Romania Internazionale e ho partecipato varie volte ai vostri concorsi. Mi diverte partecipare ai vostri concorsi, perchè è un modo per interagire con la Radio e per imparare a conoscere le bellissime e affascinanti località della Romania. Grazie per la bella compagnia che offrite attraverso il vostro canale radio, ci ha scritto, dall’Italia, la nostra amica Anna Mahjar-Barducci.

    I vincitori del primo premio sono Grant Skinner (Gran Bretagna), Angelina Olaru (Moldova), Serhii Badik (Ucraina), Chen Wei (USA), che ha scritto alla Sezione Cinese, Francesco Paroli (Italia), Boudoukha Mohamed (Algeria), Carsten Fenske (Germania), Iurii Gavrilov (Tagikistan), il quale ha scritto alla Sezione Russa, Álvaro Muñoz Yáñez (Cile) e Amady Faye (Senegal).

    I motivi che mi hanno spinto a partecipare al concorso sono il desiderio di approfondire le conoscenze storiche e geografiche sulla Romania ed anche l’amicizia che si crea tra gli ascoltatori e la redazione. Seguo da molti anni i programmi di RRI quasi sempre on air, perché li trovo sempre vari ed interessanti soprattutto le rubriche culturali, turistiche e storiche, ascolto inoltre il notiziario, ora, nel semestre di Presidenza del Consiglio UE più che mai. Un altro motivo per cui ascolto Radio Romania Internazionale è anche la simpatia e la professionalità della redazione italiana che fa amare particolarmente questa emittente: è il messaggio che accompagna la partecipazione del nostro amico italiano Francesco Paroli.

    6 Premi speciali andranno a Christer Brunstrom (Svezia), Ali Benchohra (Algeria), Dieter Langguth (Germania), Andrei Bondarenk (Russia), Christian Ghibaudo (Francia) e Antonio Avelino da Silva (Brasile), il quale ha scritto alla Sezione Spagnola.

    E siamo arrivati anche al momento più atteso: ha partecipato al concorso, ha risposto correttamente e ha vinto il soggiorno a Hotel Palace di Baile Govora, nel priodo 15-30 giugno, l’ascoltatore danese Hans Verner Lollike, che verrà in Romania insieme alla moglie Inge-Lise Lollike. Ci congratuliamo con i vincitori che aspettiamo in Romania!

    La cultura delle terme è sconosciuta in Scandinavia. Mi è sempre sembrato un po’ strano che la gente passasse una settimana o di più badando al proprio corpo. Ma ora, dopo aver compiuto i 70 anni, vado in bici ogni giorno e capisco quanto fa bene alla salute. Mi piacerebbe passare una settimana alle terme, soprattutto se anche la natura circostante mi consentisse delle passeggiate. Tutto ciò mi ha dato una ragione in più per partecipare a questo concorso. Comunque, bastava come motivazione il semplice fatto di poter visitare la Romania. In Danimarca, quasi tutti i programmi e i notiziari danno spazio a vari problemi. Radio Romania Internazionale – onair e online – mi offre un’immagine complessiva sulla Romania. Anzi, vi impegnate per coinvolgere il pubblico in certi programmi, come quelli dedicati alla Giornata della Radio, al sondaggio sulla Personalità dell’anno o i concorsi. Un caro saluto a tutti, ci trasmette il vincitore del Gran Premio, Hans Verner Lollike.

    Ringraziamo tutti i partecipanti al concorso dedicato alle terme di Govora! Le menzioni e i premi saranno spediti per posta nei prossimi mesi, a seconda del bilancio stanziato a Radio Romania Internazionale. Vi preghiamo gentilmente di confermarci di aver ricevuto il pacco e il contenuto.

    Vi ringraziamo nuovamente per aver risposto alle domande di questo concorso e vi invitiamo a partecipare alle successive simili iniziative promosse da Radio Romania Internazionale! (di Alecu Marciuc, Răzvan Emilescu, Eugen Cojocariu)

  • Relax e terapie alle Terme di Govora

    Relax e terapie alle Terme di Govora

    Vi invitiamo a meglio conoscere le Terme di Govora, la destinazione del vincitore del gran premio al nuovo concorso indetto da Radio Romania Internazionale. La vacanza di otto giorni in Romania include vitto, alloggio e trattamento a Govora. Cristina Petrescu, primario di balneologia presso le Terme di Govora, dice che l’offerta di trattamento nel centro in cui lavora si rivolge in primo luogo ai genitori con bambini afflitti da malattie respiratorie.



    “Menzionerei le bronchiti, le bronchioliti, le riniti, le otiti, l’asma bronchiale, malattie di cui soffrono ultimamente moltissimi bambini. Negli ultimi anni abbiamo notato il calo dell’età dei bambini per i quali i genitori si rivolgono a noi medici. Il malato più giovane che ho curato negli ultimi anni aveva cinque mesi. La nostra offerta non è limitata solo alle malattie respiratorie, ma riguarda anche quelle osteoarticolari, cardiologiche, circolatorie e digestive. Tra le malattie reumatiche, possiamo curare artrosi a livello delle articolazioni grandi, medie e piccole fino alle malattie acute. Per quelle gastrointestinali offriamo crenoterapia grazie alle tre sorgenti di acque minerali. Possono beneficiare di trattamento le persone con disturbi digestivi, del colon o con malattie renali”, spiega la nostra ospite.



    Cristina Petrescu lavora da quasi 30 anni presso le Terme di Govora. In tutto questo periodo ha curato persone di Nuova Zelanda, Australia, Asia, di quasi tutti i Paesi europei e del Nord America. Nelle terme di Govora arrivano soprattutto bambini dei Paesi nordici, dice Cristina Petrescu. “1.000 di loro li ho curati solo io. Hanno beneficiato di trattamento con aerosol nella nostra stazione e l’evoluzione è stata positiva. La distanza fra la Nuova Zelanda e le Terme di Govora è significativa, ci sono differenze di clima, di emisfera, di cultura. Alcuni malati sono venuti qua con la maschera dell’ossigeno e sono andati via dopo due anni senza aver più bisogno di farmaci. L’evoluzione dei bambini è stata sorprendente sia per i genitori che per i medici dei Paesi d’origine. Il più recente caso di cui vi posso raccontare e che ho seguito negli ultimi cinque anni è quello di un ragazzino degli USA, dipendente dall’ossigeno, per il quale il viaggio in aereo è stato difficilissimo. Dopo i primi due anni ha rinunciato alla bombola di ossigeno che si portava addosso nello zaino e quest’anno ha rinunciato persino alla terapia inalatoria, perché non ne ha più bisogno”, aggiunge Cristina Petrescu.



    La terapia non è invasiva, non è dolorosa e neanche stressante per i piccoli. Ai bimbi non viene applicata la terapia iniettabile e in più durante il trattamento possono anche giocare. Viene incoraggiato il movimento. Oltre alla terapia inalatoria, la raccomandazione di Cristina Petrescu, primario di balneologia presso le Terme di Govora, è di allenarsi molto.



    Aurelian Cebanu è specialista cardiologo presso la clinica CardioMetabolica delle Terme di Govora. La clinica si trova nell’Hotel Palace, un monumento storico eretto negli anni 1911-1914. Molti dei turisti che vengono da lui sono stati operati al cuore. Dopo un attento esame cardiologico, loro iniziano un programma di fisio-kinetoterapia. “Li aiutiamo a imparare che movimenti fare e quando farli. Si fa’ ginnastica respiratoria e abbiamo anche un programma coordinato da un nutrizionista. Insegnamo ai malati cosa mangiare, le quantità giuste e soprattutto quando mangiare. Vogliamo educarli e informarli in merito al loro fabbisogno giornaliero di calorie, insegnare loro a evitare i grassi e le pietanze ipercaloriche, gli eccessi di caffeina e di dolci. Poi li informiamo in merito ai fattori di rischio nel caso delle malattie cardiovascolari. Il microclima delle Terme di Govora vanta un rapporto di uno a uno per quanto riguarda i cationi e gli ioni, molto benefico per la salute dell’organismo. Offriamo anche cure inalatorie con anioni di iodio e bromo. Abbiamo curato malati di Israele, Ucraina e Russia. E’ molto più facile prevenire che trattare per cui vanno evitati gli abusi e si devono fare esecizi fisici almeno 30 minuti al giorno per avere una vita quanto più lunga e sana”, spiega il medico.



    Mihai Handolescu, il manager dell’Hotel Palace, delle Terme di Govora, ci ha parlato della storia del monumento storico. L’albergo fu eretto in mezzo al parco della stazione, allestito dall’architetto paesaggista francese Emile Pinard. “E’ un abbinamento molto riuscito fra tre stili architettonici: eclettico, art nouveau ed elementi di architettura neo-romena. Fu concepito come albergo di lusso e la sua costruzione durò quattro anni: dal 1911 al 1914. Era il primo albergo in Romania che disponeva di una base di cura e utilizzava con successo le acque minerali, con effetti speciali nel trattamento delle malattie respiratorie, reumatiche, digestive e renali. La sua storia fu una travagliata, dovette far fronte a due guerre. Durante la seconda guerra mondiale, la stazione fu scelta dal governo polacco, in esilio, per ospitare una parte delle autorità e custodire il tesoro del Paese. Durante il comunismo vennero fatti pochi investimenti, ma con l’adesione di Romania nell’UE furono concessi fondi non-rimborsabili. La riabilitazione dell’albergo recò il nome simbolico di Palace-Govora-SPA. Dall’apertura nel 2013 finora, ci hanno visitati circa 7.000 turisti di tutto il mondo. In futuro, ci auguriamo di attirare turisti del Medio Oriente. In collaborazione con le agenzie di turismo, cercheremo di essere presenti sui mercati degli Emirati Arabi”, dice Mihai Handolescu.



    A soli 22 chilometri dalle Terme di Govora, a 30 minuti in macchina, si trova il capoluogo provinciale di Vâlcea, la città di Râmnicu Vâlcea, dove potete visitare musei interessanti. Dalla stazione, potete fare gite per visitare monasteri dichiarati monumenti storici: il Monastero di Govora, eretto nel XV secolo, quello di Surpatele oppure il Monastero Dintr-un Lemn, cioè fatto da un legno. (traduzione di Gabriela Petre)

  • Libro sugli ascoltatori di Radio Romania Internazionale

    Libro sugli ascoltatori di Radio Romania Internazionale

    L’11 ottobre 2014, Radio Romania Internazionale, l’emittente per l’estero di Radio Romania, il servizio pubblico, ha lanciato al Centro Culturale di Brebu, in provincia di Prahova, il volume bilingue (romeno-inglese) “Le distanze non ci separeranno mai” (il primo libro sugli ascoltatori che hanno visitato il nostro Paese)/ (“Distance will never come between us” (The first book about the RRI listeners who visited Romania).



    Il volume, pubblicato con il sostegno finanziario del Consiglio Provinciale Prahova, è uscito presso l’editrice Libertas di Ploiesti e raggruppa le interviste e le foto degli ascoltatori di Radio Romania Internazionale di 20 Paesi, vincitori dei Grandi Premi ai concorsi indetti dalla nostra emittente a partire dal 1995. I Grandi Premi sono consistiti in soggiorni in varie zone della Romania, rilevanti dal punto di vista storico, culturale, turistico, etnografico o economico.



    Il volume include anche articoli dedicati a queste iniziative, usciti su carta stampata o in edizione elettronica. Cinque artisti di Romania – Maxim Dumitraş, Ion Aurel Gârjoabă, Marcel Lupşe, Ştefan Orth e Aurel Tar – hanno offerto lavori originali (xilografie, incisioni su metallo, acquaforte/acquatinta, linografia, stencil), per un numero di 15 copie.



    Il volume sarà offerto in omaggio ad alte cariche dello Stato romeno, alle ambasciate e agli istituti culturali romeni all’estero, e, ovviamente, agli ascoltatori di Radio Romania Internazionale vincitori di soggiorni in Romania e ad amici di tutti gli angoli del mondo.



    Autori: coordinatore principale: Eugen Cojocariu; coordinatore: Alecu Marciuc; redattore: docente universitario Constantin Manolache (Centro Culturale Provinciale Prahova); visione e progetto grafico: Mircia Dumitrescu, membro corrispondente dell’Accademia Romena; tecnoredattore, immagini e copertina: docente universitario Ovidiu Croitoru dell’Università Nazionale di Belle Arti di Bucarest. Traduzione in inglese: Cristina Mateescu, Ana-Maria Popescu, Mihaela Ignătescu e Vlad Palcu, redattori della Sezione Inglese di Radio Romania Internazionale.



    All’evento ospitato dal Centro Culturale di Brebu, erano presenti il sindaco della località, Adrian Ungureanu, altri esponenti del Comune, il docente universitario Constantin Manolache (Centro Culturale Provinciale di Prahova), Eugen Cojocariu, capo di Radio Romania Internazionale, Alecu Marciuc, coordinatore del volume, accanto a un folto pubblico, accanto alla direzione, agli insegnanti e agli alunni della Scuola ginnasiale Matei Basarab.

  • Papa Francesco – Personalità dell’Anno a RRI

    Papa Francesco – Personalità dell’Anno a RRI

    Continuando il tradizionale sondaggio rivolto ai suoi ascoltatori e utenti Internet, ma anche ai suoi amici sui social media, Radio Romania Internazionale vi ha invitati, anche quest’anno, a valutare quali delle personalità del presente hanno segnato di più, in senso positivo, landamento dellumanità nel 2013.



    Tra le nomination — il grande politico Nelson Mandela, spentosi di recente, Edward Snowden, l’informatico americano che ha rivelato informazioni su diversi programmi di sorveglianza di massa dell’Intelligence americana, la giovane militante pachistana per i diritti umani Malala Yousafzai, ma anche i manifestanti ucraini europeisti scesi in Piazza dell’Indipendenza a Kiev.



    Nominati anche l’ex Pontefice Benedetto XVIesimo, il presidente russo Vladimir Putin, la cancelliera tedesca Angela Merkel, il giornalista e attivista politico radicale russo Boris Stomakhin, il Principino George (figlio del Principe William di Gran Bretagna e della Duchessa di Cambridge), Laura Marie, cantautrice di San Antonio, Texas, nominata per il messaggio delle sue canzoni oppure gli alpinisti polacchi che, a marzo 2013, compirono la prima storica salita invernale sulla cima himalayana Broad Peak (8.051 metri), che costò, putroppo, la vita a due di loro.



    Sono state inoltre nominate la radio, come mezzo di comunicazione di massa, ma anche la gente normale, anonima, che non cerca lodi e non chiede ricompense, come si legge nella motivazione dell’ascoltatrice americana Roberta Selesky.



    “La Personalità dell’Anno a Radio Romania Internazionale” è però una persona che ha segnato profondamente, in un tempo molto breve, l’andamento dell’umanità. Si tratta di Papa Francesco, l’ex cardinale argentino Jorge Mario Bergoglio. “Papa Francesco dimostra modestia, tolleranza e comportamento democratico, offrendo un buon esempio ad almeno un miliardo di fedeli, ma anche a tutti i cristiani (e non solo)”, si legge nella motivazione dell’ascoltatore ucraino Ihor Kanevski per la designazione di Papa Francesco come “Personalità dell’Anno a RRI”.

  • Dalla “Via dei Vini” alla “Via dei Principi”

    Dalla “Via dei Vini” alla “Via dei Principi”

    Radio Romania Internazionale vi invita a partecipare al concorso a premi intitolato “Dalla Via dei Vini alla Via dei Principi”, dedicato alla provincia di Prahova, sita nel sud della Romania, ispirato ai programmi di promozione turistica “La Via della Frutta”, “La Via dei Vini” e “La Via dei Principi”, svolti dal Consiglio Provinciale di Prahova.



    Prahova è una delle più ricche e sviluppate province della Romania e le sue maggiori risorse sono gli idrocarburi e i minerali non metalliferi. Le principali ricchezze naturali sono il greggio, il gas naturale, la lignite, il gesso, il calcare, le ghiaie e i conglomerati, l’argilla, le acque minerali.



    Nella provincia di Prahova, la “Via dei Vini” ripropone un tratto antico di una strada percorsa dai romani, che attraversava l’Europa, passando per famosi vitigni, con soste a tenute, corti principesche o monasteri. I vitigni di Dealul Mare, noti come “la contrada dei vini rossi”, rappresentano la più compatta area viticola romena. Le condizioni pedoclimatiche sono molto simili a quelle della regione Bordeaux, trovandosi sulla stessa latitudine.



    La Via della Frutta va verso l’est, attraverso varie località, per facilitare lo sviluppo del nord della provincia, famoso per queste ricchezze. Lungo questa via, che collega 18 località di Prahova, si contano 28 osterie. La Via dei Principi percorre le più importanti zone in cui sono stati rinvenuti dei reperti archeologici e che vantano monumenti architettonici di interesse nazionale.



    Per annoverarvi tra i vincitori, seguite i programmi di Radio Romania Internazionale, visitateci sul sito www.rri.ro, su Facebook, Twitter, Pinterest e Flickr, e rispondete correttamente per iscritto alle domande del concorso entro il 15 marzo 2014.



    Il Gran Premio consiste in una vacanza di nove giorni per due persone, vitto e alloggio compresi, dall’1 al 9 settembre 2014, nella provincia di Prahova, per percorrere gli itinerari turistici che hanno ispirato questo concorso, ma anche per visitare tante altre attrattive culturali, storiche e turistiche della zona.



    Il concorso è sposorizzato da Hotel Cautis di Azuga e dall’azienda Elena Cabana Vârful Ciucaş. I partner del concorso sono il Consiglio Provinciale di Prahova e il Centro Provinciale per la Conservazione e la Promozione della Cultura.



    Come al solito, le spese di trasporto fino a Bucarest sono a carico dei vincitori. Ci saranno ovviamente anche premi e menzioni offerti dai nostri partner, che consistono i oggetti tipici per la provincia di Prahova.



    Eccovi le domande:



    Quali sono i programmi di promozione turistica svolti nella provincia di Prahova?



    Qual’è il suo capoluogo?



    A quale celebre regione vinicola dell’Europa rassomigliano i vitigni di Dealul Mare?



    Quali sono le principali risorse naturali della provincia di Prahova?



    Scriveteci che cosa vi ha spinti a partecipare al nostro concorso e, sopratutto, perchè seguite i programmi di Radio Romania Internazionale o la sua presenza online.



    Restiamo in attesa delle vostre risposte per posta, fax, e-mail, su Facebook o direttamente sul sito www.rri.ro, entro il 15 marzo, agli indirizzi:


    Radio Romania Internazionale

    Via Generale Berthelot nr. 60-64, rione 1, Bucarest, Romania

    Casella Postale 111, CAP 010171

    fax 00.40.21.319.05.62, e-mail ital@rri.ro.



    Dopo il 1 aprile, sapremo chi sono i vincitori. La redazione italiana vi augura in bocca al lupo!