Tag: viaggio apostolico

  • Papa Francesco in Romania: il messaggio del Sommo Pontefice prima del viaggio apostolico

    Papa Francesco in Romania: il messaggio del Sommo Pontefice prima del viaggio apostolico

    “Vengo in Romania, Paese bello e accogliente, come pellegrino e fratello”. Così Papa Francesco, nel messaggio rivolto ai romeni prima del viaggio apostolico che compirà nel nostro Paese dal 31 maggio al 2 giugno. Il Sommo Pontefice ha ringraziato il capo dello stato e le autorità per averlo invitato e per la piena collaborazione.



    Il Sommo Pontefice arriverà a Bucarest il 31 maggio, alle 11.30, e la prima tappa sarà la visita di cortesia al Presidente romeno, Klaus Iohannis, al Palazzo Cotroceni, dove incontrerà anche il primo ministro, le autorità, la società civile e il corpo diplomatico. Successivamente, il Santo Padre si recherà al Palazzo del Patriarcato, per un incontro privato con Sua Beatitudine, Daniel, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, e con il Sinodo permanente. Seguirà, alle 17.00, la Preghiera del Padre Nostro nella nuova Cattedrale Ortodossa, dopo di che, alle 18:10, Papa Francesco celebrerà la Santa Messa nella Cattedrale Cattolica di San Giuseppe.



    Il 1 giugno, il Santo Padre andrà al Santuario Mariano di Şumuleu-Ciuc, per celebrare la Santa Messa, mentre nel pomeriggio sarà a Iaşi, per visitare la Cattedrale di Santa Maria Regina e incontrare la gioventù e le famiglie nel piazzale antistante il Palazzo della Cultura. Il 2 giugno, il Sommo Pontefice celebrerà a Blaj, cuore dei cattolici di espressione bizantina di Romania, la beatificazione dei 7 Vescovi Greco-Cattolici Martiri durante il regime comunista.



  • Papa Francesco in Romania: il messaggio del Sommo Pontefice prima del viaggio apostolico

    Papa Francesco in Romania: il messaggio del Sommo Pontefice prima del viaggio apostolico

    “Vengo in Romania, Paese bello e accogliente, come pellegrino e fratello”. Così Papa Francesco, nel messaggio rivolto ai romeni prima del viaggio apostolico che compirà nel nostro Paese dal 31 maggio al 2 giugno. “Vengo tra voi per camminare insieme”, ha detto il Sommo Pontefice, ringraziando il capo dello stato e le autorità per averlo invitato e per la piena collaborazione.



    Il Sommo Pontefice arriverà a Bucarest il 31 maggio, alle 11.30, e la prima tappa sarà la visita di cortesia al Presidente romeno, Klaus Iohannis, al Palazzo Cotroceni, dove incontrerà anche il primo ministro, le autorità, la società civile e il corpo diplomatico. Successivamente, il Santo Padre si recherà al Palazzo del Patriarcato, per un incontro privato con Sua Beatitudine, Daniel, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, e con il Sinodo permanente. Seguirà, alle 17.00, la Preghiera del Padre Nostro nella nuova Cattedrale Ortodossa, dopo di che, alle 18:10, Papa Francesco celebrerà la Santa Messa nella Cattedrale Cattolica di San Giuseppe.



    Il 1 giugno, il Santo Padre andrà al Santuario Mariano di Şumuleu-Ciuc, per celebrare la Santa Messa, mentre nel pomeriggio sarà a Iaşi, per visitare la Cattedrale di Santa Maria Regina e incontrare la gioventù e le famiglie nel piazzale antistante il Palazzo della Cultura. Il 2 giugno, il Sommo Pontefice celebrerà a Blaj, cuore dei cattolici di espressione bizantina di Romania, la beatificazione dei 7 Vescovi Greco-Cattolici Martiri durante il regime comunista.


  • Papa Francesco in Romania: tutto pronto per accogliere il Sommo Pontefice

    Papa Francesco in Romania: tutto pronto per accogliere il Sommo Pontefice

    Tutto pronto a Bucarest per accogliere Papa Francesco, che il 31 maggio comincia il suo viaggio apostolico in Romania, con il motto Camminiamo insieme!, scelto dal Sommo Pontefice. Gli ultimi dettagli organizzativi sino stati presentati oggi alla sede dell’Arcidiocesi latina di Bucarest, da S.E. Mons. Cornel Damian, vescovo ausiliare di Bucarest e responsabile della Commissione incaricata alla preparazione della visita del Sommo Pontefice nella capitale, don Francisc Doboş, il portavoce dell’Arcidiocesi Romano-Cattolica di Bucarest, Adriana Răcăşan, produttrice delegata dell’evento Papa Francesco a Bucarest, e il vicesindaco della capitale, Aurelian Bădulescu.



    Il Sommo Pontefice arriverà a Bucarest il 31 maggio, alle 11.30, e la prima tappa sarà la visita di cortesia al Presidente romeno, Klaus Iohannis, al Palazzo Cotroceni, dove incontrerà anche il primo ministro, le autorità, la società civile e il corpo diplomatico. Successivamente, il Santo Padre si recherà al Palazzo del Patriarcato, per un incontro privato con Sua Beatitudine, Daniel, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, e con il Sinodo permanente. Seguirà, alle 17.00, la Preghiera del Padre Nostro nella nuova Cattedrale Ortodossa, dopo di che, alle 18:10, Papa Francesco celebrerà la Santa Messa nella Cattedrale Cattolica di San Giuseppe.



    Il 1 giugno, il Santo Padre andrà al Santuario Mariano di Şumuleu-Ciuc, per celebrare la Santa Messa, mentre nel pomeriggio sarà a Iaşi, per visitare la Cattedrale di Santa Maria Regina e incontrare la gioventù e le famiglie nel piazzale antistante il Palazzo della Cultura. Il 2 giugno, il Sommo Pontefice celebrerà a Blaj, cuore dei cattolici di espressione bizantina di Romania, la beatificazione dei 7 Vescovi Greco-Cattolici Martiri durante il regime comunista.



    Ci auguriamo che la visita non si limiti ad una comunicazione, ma che porti una comunione tra cittadini, ha detto a Radio Romania Internazionale don Francisc Doboş, al termine della conferenza stampa. Oltre 25.000 persone si sono iscritte online sul sito speciale creato dall’Arcidiocesi Cattolica di Bucarest www.papalabucuresti.ro, per assistere alla Santa Messa che verrà celebrata da Papa Francesco alla Cattedrale San Giuseppe e che sarà proiettata su 15 maxi schermi nell’area centrale della capitale, ma gli organizzatori stimano numeri superiori, ha spiegato don Francisc Doboş.



  • Papa Francesco in Romania: emozionante attesa nella comunità italiana

    Papa Francesco in Romania: emozionante attesa nella comunità italiana

    Per gli italiani di Romania, la visita di Papa Francesco è unoccasione unica. Così don Valeriano Giacomelli, il parroco della comunità italiana di Bucarest, in unintervista rilasciata a Radio Romania Internazionale prima del viaggio apostolico che il Sommo Pontefice compirà nel nostro Paese dal 31 maggio al 2 giugno.



    Incontrare il Papa al di fuori dellItalia è un qualcosa di diverso, che tocca particolarmente laspetto emotivo”, spiega don Valeriano, giunto oltre 20 anni fa come missionario in Romania, dove porta avanti con dedizione e passione la sua attività a sostegno della gente in difficoltà. Ha diretto per parecchi anni lAssociazione Don Orione di Voluntari, che ha celebrato di recente il 25/o anniversario di presenza nellArcidiocesi Cattolica della capitale romena con un convegno dedicato alla sua opera di curare gli anziani e le persone con disabilità.



    Don Valeriano celebra le messe alla Chiesa Italiana Santissimo Redentore di Bucarest, costruita negli anni 1915 – 1916 secondo i piani degli architetti Mario Stoppa e Giuseppe Tiraboschi. Preghiere speciali per la buona riuscita della visita del Santo Padre precedono il suo arrivo a Bucarest, aggiunge don Valeriano, il quale guiderà il gruppo di connazionali che si sono iscritti online sul sito speciale creato dallArcidiocesi Cattolica di Bucarest, per assistere alla Santa Messa che verrà celebrata da Papa Francesco alla Cattedrale San Giuseppe.




  • L’emissione filatelica Romania-Vaticano, presentata a Papa Francesco

    L’emissione filatelica Romania-Vaticano, presentata a Papa Francesco

    L’emissione filatelica congiunta Romania-Vaticano, dedicata al viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno, è stata presentata ieri al Sommo Pontefice, durante l’Udienza Generale, da esponenti della compagnia Romfilatelia e dell’Ufficio Filatelico e Numismatico Vaticano, su invito dell’Ambasciata di Romania presso la Santa Sede.

    La Romfilatelia precisa in un comunicato che erano presenti la segretaria generale del Ministero degli Esteri e vicepresidente della Croce Rossa romena, Laura Elena Chiorean, la direttrice generale di Romfilatelia e alti esponenti della compagnia, accanto ai membri del Quartetto Transilvano, accompagnati dall’ambasciatore di Romania presso la Santa Sede, Liviu-Petru Zăpîrţan, e da altri colleghi dell’Ambasciata.

    Al termine dell’Udienza Generale, il Sommo Pontefice è passato a salutare la delegazione romena, un momento che ha offerto l’occasione di un breve dialogo con la direttrice generale di Romfilatelia. Cristina Popescu ha regalato al Sommo Pontefice l’emissione filatelica congiunta Romania-Vaticano, esprimendo la gratitudine per l’accoglienza, nonchè la gioia e l’emozione con cui il Santo Padre è atteso in Romania, precisa ancora la fonte.

    Papa Francesco ha salutato il Quartetto Transilvano e ha dato la Sua benedizione al violino del grande compositore romeno George Enescu. Ieri sera, il Quartetto ha tenuto alla Chiesa della Trinità dei Monti un concerto in onore del viaggio apostolico del Papa in Romania, davanti ai rappresentanti della Santa Sede e del corpo diplomatico accreditato in Vaticano, precisa ancora la fonte.

  • Papa Francesco in Romania: emissione filatelica congiunta Romania – Vaticano

    Papa Francesco in Romania: emissione filatelica congiunta Romania – Vaticano

    Dal 31 maggio, quando Papa Francesco comincia il suo viaggio apostolico in Romania, un francobollo da 11,50 lei/ 2,40 euro sarà lanciato dalla compagnia Romfilatelia, in partenariato con le Poste Vaticane. L’emissione congiunta Romania – Vaticano 2019. Il Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Romania raffigura l’immagine del Sommo Pontefice, il motto della visita – Camminiamo insieme!, con i colori che richiamano il rosso, il giallo e il blue della bandiera nazionale romena, nonchè le cattedrali di Bucarest, Iasi e Blaj, e la chiesa del Santuario mariano di Sumuleu Ciuc, che saranno visitate dal Santo Padre.

    Camminiamo insieme! è un’esortazione alla comunione e alla cooperazione fra tutti, a prescindere dalla fede o dall’etnia, per il bene comune, la pace e la comprensione, rileva la Romfilatelia nel suo comunicato.

    L’emissione congiunta sarà disponibile dal 31 maggio prossimo nei negozi Romfilatelia di Bucarest, Bacău, Brașov, Cluj-Napoca, Iași, Timișoara, nonchè online.

  • Papa Francesco in Romania: Liturgia alla Cattedrale San Giuseppe per buona riuscita della visita

    Papa Francesco in Romania: Liturgia alla Cattedrale San Giuseppe per buona riuscita della visita

    Il 15 maggio, alla Cattedrala Cattolica San Giuseppe di Bucarest è stata celebrata una Liturgia Solenne per la buona riuscita del viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno. La Liturgia è stata concelebrata dal Nunzio Apostolico in Romania, Mons. Miguel Maury Buendía, insieme a Mons. Guido Marini – Maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, Mons. Vincenzo Peroni – cerimoniere pontificio, alla presenza del vescovo greco-cattolico di Bucarest, Mihai Frățilă, del vescovo romano-cattolico di Bucarest, Cornel Damian, ed esponenti della Chiesa Cattolica impegnati nell’organizzazione della visita del Sommo Pontefice.

    Con il suo viaggio in Romania, 20 anni dopo la storica visita di Giovanni Paolo II (7-9 maggio 1999), Papa Francesco risponde all’invito rivolto per la prima volta a Sua Santità dal presidente Klaus Iohannis a maggio 2015, nel 25/o anniversario della ripresa dei rapporti diplomatici tra la Romania e la Santa Sede, e rinnovato a marzo 2017, come precisa la Presidenza in un comunicato. Un invito completato da quello rivolto al Sommo Pontefice dalla Conferenza dei Vescovi Cattolici di Romania, nonchè dal messaggio personale di Sua Beatitudine Daniel, il Patricarca della Chiesa Ortodossa Romena.

    Sotto il motto Camminiamo Insieme, il Sommo Pontefice visiterà, oltre alla capitale Bucarest, dove, il 31 maggio, presiederà la Santa Messa alla Cattedrale San Giuseppe, la città di Iaşi, la più grande dell’est, dove vive una cospicua comunità cattolica, il Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc, nella Romania centrale, regione abitata da popolazione a maggioranza ungherese, nonché la città di Blaj, il cuore dei cattolici di espressione bizantina, dove celebrerà la beatificazione di sette vescovi greco – cattolici, martiri nelle carceri comuniste. Nel 1999, con il viaggio di Papa Giovanni Paolo II, la Romania diventava il primo Paese a maggioranza ortodossa visitato da un Sommo Pontefice.

  • Papa Francesco in Romania: emozione per comunità di lingua spagnola, a Iaşi benedizione del Cammino

    Papa Francesco in Romania: emozione per comunità di lingua spagnola, a Iaşi benedizione del Cammino

    Tanti fedeli cattolici di Bucarest sono argentini di Buenos Aires, e attendono con emozione l’incontro con il loro vescovo in Romania. Lo ha spiegato don Javier Quesada, il parroco della comunità di lingua spagnola della capitale romena, ospite a Radio Romania Internazionale prima del viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno. Oltre alla capitale Bucarest, il Sommo Pontefice visiterà anche le città di Iaşi e Blaj, nonchè il Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc.



    Preghiamo tanto per il Santo Padre, dice don Javier, che vive da 10 anni nel nostro Paese. I fedeli del Sudamerica – Argentina, Colombia, Venezuela, Perù, Ecuador, Messico o Brasile – si riuniscono ogni domenica per le messe in spagnolo e portoghese celebrate alla Cattedrale Cattolica San Giuseppe di Bucarest. Camminiamo insieme, aspettando il Santo Padre, che benedirà a Iaşi anche la prima pietra miliare del Cammino di Romania, che si ricongiungerà al Cammino di Santiago, aggiunge don Javier.



    Insieme a un gruppo di fedeli romeni, ungheresi e spagnoli del Paese, il parroco ha fondato l’Associazione degli amici del Cammino di Santiago, di cui è anche vicepresidente. Un progetto che promuove il dialogo interculturale anche in Romania, dal cui territorio si partiva in pellegrinaggio per Santiago de Compostela addirittura dal Medioevo, spiega don Javier Quesada.




  • Papa Francesco in Romania: fervore ed emozione, intervista al Rev. Prof. Wilhelm Dancă

    Papa Francesco in Romania: fervore ed emozione, intervista al Rev. Prof. Wilhelm Dancă

    Il Santo Padre verrà in Romania per promuovere la comunione tra tutti i cristiani. Lo sottolinea, in un’intervista a Radio Romania Internazionale, Rev. Prof. Wilhelm Dancă, Preside della Facoltà di Teologia Cattolica di Bucarest e responsabile nazionale per i mass-media nella Commissione incaricata all’organizzazione del viaggio apostolico che Papa Francesco compirà in Romania dal 31 maggio al 2 giugno. Camminiamo insieme! è il messaggio che il Sommo Pontefice rivolgerà al Paese in cui c’è tutt’una diversità di riti e di lingue: ortodossi (maggioritari), cattolici, greco-cattolici, protestanti.



    Fervono i preparativi per la visita del Santo Padre, atteso con tanta emozione, spiega don Wilhelm Dancă, precisando che tutto è in orario affinchè il viaggio si svolga in ottime condizioni. Un viaggio che avviene nel ventennale di quello storico compiuto da Papa Giovanni Paolo II a Bucarest, dal 7 al 9 maggio 1999, la prima visita di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa.



    Il viaggio di Francesco nel Paese chiamato da Papa Wojtyla Ponte tra Oriente e Occidente e Giardino della Madre di Dio comincia proprio in un giorno mariano: il 31 maggio, quando la Chiesa Cattolica celebra la Visitazione della Beata Vergine Maria. Questo primo giorno sarà particolarmente intenso: Papa Francesco vedrà le massime cariche istituzionali, il corpo diplomatico, il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena e il Santo Sinodo Permanente, dopo di che incontrerà i suoi fratelli e le sue sorelle di fede cattolica alla Cattedrale San Giuseppe di Bucarest, ha spiegato don Wilhelm Dancă a Radio Romania Internazionale.



    Da Bucarest, il Sommo Pontefice si recherà a Iaşi, la più grande città dell’est, dove vive una cospicua comunità cattolica, e al Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc, nella Romania centrale, regione abitata da popolazione a maggioranza ungherese. Il viaggio apostolico si concluderà il 2 giugno nella città di Blaj, il cuore dei cattolici di espressione bizantina, dove Papa Francesco celebrerà la beatificazione di sette vescovi greco-cattolici, martiri nelle carceri comuniste.



    (foto Soundcloud: don Wilhelm Dancă, Preside della Facoltà di Teologia Cattolica di Bucarest e responsabile nazionale mass-media per la visita di Papa Francesco in Romania, fonte www.wilhelmdanca.ro).


  • Il Nunzio Apostolico in Romania, Mons. Miguel Maury Buendía, a Radio Romania Internazionale

    Il Nunzio Apostolico in Romania, Mons. Miguel Maury Buendía, a Radio Romania Internazionale

    Grande attesa per la visita di Papa Francesco in Romania, che si svolgerà dal 31 maggio al 2 giugno, 20 anni dopo quella storica di Giovanni Paolo II a Bucarest, dal 7 al 9 maggio 1999, il primo viaggio di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa.



    Il viaggio di Francesco nel Paese chiamato da Papa Wojtyla Ponte tra Oriente e Occidente e Giardino della Madre di Dio comincia proprio in un giorno mariano: il 31 maggio, quando la Chiesa Cattolica celebra la Visitazione della Beata Vergine Maria. Anche Papa Francesco mette sotto la protezione della Madonna il suo viaggio in Romania, ha spiegato a Radio Romania Internazionale Sua Eccellenza, Mons. Miguel Maury Buendía, Nunzio Apostolico in Romania.



    Sua Eccellenza ha spiegato l’essenza del motto del viaggio – Camminiamo insieme! e ha fatto riferimento al significato delle tappe della visita: la capitale Bucarest, le città di Iaşi e Blaj, quest’ultima cuore dei cattolici di rito bizantino, nonchè il Santuario Mariano di Şumuleu Ciuc.



    Un messaggio di unità per il popolo romeno, ha spiegato il Nunzio Apostolico, nell’intervista rilasciata a Radio Romania Internazionale nel Giovedì Santo del mondo cattolico. Sua Eccellenza, Mons. Miguel Maury Buendía, ha fatto riferimento al significato di questo giorno nell’insegnamento della Chiesa, e ha rivolto un messaggio di Pasqua ai nostri amici e ascoltatori dell’intero mondo.




  • Papa Francesco, viaggio apostolico in Romania

    Papa Francesco, viaggio apostolico in Romania

    Dal 31 maggio al 2 giugno 2019, Sua Santità Papa Francesco compirà un viaggio apostolico in Romania. Lo ha annunciato l’Amministrazione Presidenziale in un comunicato, precisando che il Sommo Pontefice ha accolto l’invito del Presidente romeno, delle Autorità dello Stato e della Chiesa Cattolica di Romania. Per l’occasione, oltre alla capitale Bucarest, Sua Santità visiterà anche le citta di Iași e Blaj, nonchè il Santuario Mariano di Șumuleu Ciuc, precisa ancora la Presidenza romena. La visita si svolge nel ventennio della storica visita di Papa Giovanni Paolo II in Romania, dal 7 al 9 maggio 1999, il primo viaggio di un Sommo Pontefice in un Paese a maggioranza ortodossa.