23.02.2021 (aggiornamento)

Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica di Bucarest ha riferito 3.382 nuovi contagi da SARS-CoV-2 nelle ultime 24 ore, a fronte di oltre 32.000 tamponi effettuati. Dallinizio della pandemia, in Romania sono stati accertati quasi 785.000 contagiati dal nuovo coronavirus, di cui il 90% guariti. Nelle ultime 24 ore, 119 persone hanno perso la vita, portando a oltre 20.000 il bilancio complessivo delle vittime. Nelle stutture specializzate sono ricoverate 7.500 persone, di cui 978 nelle terapie intensive. Intanto, prosegue la campagna vaccinale. Il Comitato nazionale incaricato del suo coordinamento ha annunciato che, dal 27 dicembre scorso, quando è iniziata la campagna di immunizzazione in Romania, sono state somministrate 1,4 milioni dosi di vaccino anti-Covid-19 a oltre 820.000 persone. La maggior parte delle persone è stata immunizzata con il siero prodotto dalla Pfizer e una parte con i vaccini Moderna e AstraZeneca. Il coordinatore della campagna di imunizzazione, Valeriu Gheorghiţă, ha dichiarato che, in Romania, il tasso di copertura vaccinale del 50% nella popolazione dovrebbe essere raggiunto tra giugno e luglio di questanno.



Finanziaria — I disegni di legge di bilancio e della previdenza sociale 2021 sono stati inoltrati al Parlamento, dopo le ultime correzioni della coalizione governativa alle due proposte di legge. Il calendario dei dibattiti dovrebbe essere accelerato, in quanto i partiti della coalizione governativa vogliono adottare il bilancio entro linizio della prossima settimana. Secondo alcune fonti politiche, i leader del Partito Nazional-Liberale, dell’Alleanza USR/Plus e dell’UDMR hanno convenuto che i loro parlamentari non inoltrino alcun emendamento. Daltra parte, lOpposizione socialdemocratica accusa il Potere che, nel contesto della crisi economica generata dalla pandemia, proporrebbe un bilancio di austerità e ha annunciato che sta preparando “migliaia di emendamenti”. Le due Camere del Parlamento si riuniranno lunedì prossimo in seduta congiunta per discutere il bilancio, mentre la votazione finale è prevista per il giorno successivo.



Quadro fiscale – La Camera dei Deputati di Bucarest discuterà e voterà nella riunione di domani il disegno di legge per lapprovazione dei massimali di alcuni indicatori specificati nel quadro fiscale e di bilancio per il 2021. Il ddl è stato approvato dal Senato ieri e prevede che il tetto massimo del saldo del bilancio generale consolidato, espresso come percentuale del Prodotto Interno Lordo, è nel 2021, del 7,16%, e nel 2022 del 5,84%. Il tetto di spesa per il personale è del 9,8% nel 2021 e del 9,1% nel 2022. Il tetto del debito pubblico, secondo la metodologia dellUnione Europea per la fine del 2021, è del 52% del Prodotto Interno Lordo. Il tetto per lemissione di garanzie da parte del Governo tramite il Ministero delle Finanze e dalle unità amministrative territoriali per il 2021 è di 30 miliardi di lei. La Camera dei Deputati ha ruolo decisionale in questo caso.




Proteste minatori – Cessate le proteste dei minatori della Valle del Jiu (centro-ovest della Romania), dopo che le autorità hanno trovato soluzioni per il pagamento degli arretrati salariali dovuti dal Complesso Energetico Hunedoara. Ieri sera, i 70 minatori asseragliati nella miniera per quasi una settimana hanno deciso di tornare in superficie. La decisione è stata presa dopo i colloqui tra i leader sindacali e la ministra del lavoro, Raluca Turcan. Sempre ieri è stata adottata una decisione che consente il pagamento degli stipendi arretrati anche per le società insolventi, come il Complesso Energetico Hunedoara, in una situazione critica da oltre un anno. I minatori riceveranno gli stipendi e i benefici dovuti in tre rate, i primi pagamenti essendo previsti per giovedi’ e venerdi’. La soluzione garantisce gli stipendi dei minatori per i prossimi tre mesi, durante i quali il Complesso Energetico deve riorganizzarsi e proporre un piano per assicurarsi il funzionamento a lungo termine. Nonostante laccordo raggiunto, i minatori annunciano che continueranno la mobilitazione in superficie. I dipendenti sono preoccupati perché non sanno cosa accadrà con i loro posti di lavoro dopo i tre mesi in cui verranno assicurati gli stipendi.



Finaziamenti europei ospedali – Tre ospedali romeni hanno firmato contratti con il Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei per il miglioramento della sicurezza dei pazienti e del personale sanitario nella lotta contro il Covid-19. Si tratta dellOspedale Clinico d’Emergenza “Sf. Ioan” di Bucarest (sud), dellOspedale Clinico d’Emergenza di Costanza “Sf. Apostol Andrei” e dellOspedale Municipale dEmergenza di Roman (est). I progetti, che beneficiano di finanziamenti europei, hanno un valore complessivo di circa 9 milioni di euro e aumenteranno la capacità di diagnosi, cura e trattamento tramite lacquisto di apparecchiature specifiche per le emergenze e le terapie intensive. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Vlad Voiculescu. I progetti sono stati avviati in seguito a due incendi scoppiati in ospedali in cui erano ricoverati pazienti con Covid-19, con un bilancio di decine di morti e feriti.