Tag: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Due importanti premi per la coproduzione CRI “Radio Miniature” al Grand Prix International Radio dell’URTI

    Due importanti premi per la coproduzione CRI “Radio Miniature” al Grand Prix International Radio dell’URTI

    Si tratta di due importanti premi che rappresentano un riconoscimento dell’impegno della CRI a rinnovarsi e ad essere motore di iniziative volte a diffondere creativamente la lingua e la cultura italiana nel mondo, com’è nella missione dell’associazione fondata nel 1985.

    Radio Miniature è frutto del seminario “Podcast. Dall’audio lineare all’audio on demand” realizzato dalla Comunità in collaborazione con Rai Play Sound e Rai Radio3. Si tratta di un viaggio affascinante che celebra il potere della radio di unire persone e culture, parole e suoni. Una serie in 13 episodi frutto di un convinto lavoro di squadra e di condivisione creativa che si è avvalso dell’organizzazione della CRI (Maria du Bessé), con il coordinamento editoriale di Andrea Borgnino (RAI-Canali Specializzati e Podcast) e Daniel Bilenko (RSI). La sigla è stata curata da Radio Vaticana su musica originale di Mara Miceli.

    Hanno raccontato “La mia Radio in miniatura”: RAI (Italia) Rai Radio3, Paolo Di Paolo / Rai Sardegna, Vito Biolchini / Rai Alto Adige, Alessandra Tortosa / RSI (Svizzera), Francesca Rodesino / Radio Romania (Romania), Iuliana Sima-Anghel / RTV SLO – Radio Capodistria (Slovenia), Barbara Urizzi / Radio Vaticana (Stato della Città del Vaticano), Rosario Tronnolone / RTV San Marino (Repubblica di San Marino), Lia Fiorio / WDR – Cosmo Italiano (Germania),Tommaso Pedicini / RAE (Argentina), Marcelo Ayala / Radio Atene (Grecia), Tassos Mavris / RTSH – Radio Tirana (Albania), Genti Mumajesi / ICN NY (USA), Cesare Deserto.

    La coproduzione “Radio Miniature” è disponibile sulla piattaforma RaiPlay Sound.

     

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Radio Romania 96: auguri da RAI e Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Radio Romania 96: auguri da RAI e Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Sempre nel 1928 veniva fondata anche l’Orchestra della Radio, su iniziativa del compositore Mihail Jora. I primi programmi trasmessi dalla Romania all’estero erano musicali. Negli anni successivi, cominciavano i notiziari in francese e tedesco e, dal 6 luglio 1939, quelli in italiano. Nello stesso 1939, veniva inaugurato anche un programma dedicato agli Stati Uniti, prima della partecipazione romena all’Esposizione Universale di New York.

    Quindi, quasi 100 anni di informazione, educazione, cultura e intrattenimento, accompagnando i romeni nel bene e nel male, nella loro storia a volte talmente complicata e tormentata. Un percorso segnato anche dalla collaborazione con altre radio e associazioni, e la RAI e la Comunità Radiotelevisiva Italofona sono ottimi esempi in tal senso.

    “Anche noi, quest’anno, come RAI, celebriamo i nostri 100 anni di radio e 70 anni di televisione. Questo vuol dire che, per tantissimi anni, abbiamo collaborato con grande successo per le nostre due broadcasting companies”, sottolinea Simona Martorelli, direttore Relazioni Internazionali e Affari Europei della RAI nel suo messaggio di auguri a Radio Romania, auspicando la continuazione della collaborazione per un lungo futuro, “cercando sempre di rinnovarci – come stiamo facendo – con bellissimi progetti insieme”. Radio Romania ricambia di cuore gli auguri ai colleghi della RAI!


    L’ottima collaborazione con la Comunità Radiotelevisiva Italofona (CRI) è stata sottolineata dalla sua segretaria generale, Maria du Bessé. Dal 2020, Radio Romania Internazionale è anche membro del Comitato Direttivo dell’associazione. “Oggi festeggiamo i 96 anni di Radio Romania, un grande augurio a una grande Radio! Una storia di successo: cultura, informazione, intrattenimento. Ma Radio Romania, citando il podcast della serie Radio Miniature, promossa dalla nostra associazione, è anche la radio in cui la lingua di Dante si parla da ben 85 anni”, puntualizza la segretaria generale della CRI.

    A questo doppio anniversario del 2024 ha fatto riferimento anche il presidente della CRI, Mario Timbal, il direttore della Radiotelevisione Svizzera Italiana.

     

  • Prix Italia 2024: le iniziative della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Prix Italia 2024: le iniziative della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    La serie di iniziative messe in campo dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona nella cornice del prestigioso concorso internazionale organizzato dalla RAI sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, è stata aperta dalla tavola rotonda “Con l’ali librate”. Il ruolo, il valore e il potere del libro nel mondo contemporaneo sono state le parole d’ordine dell’incontro ospitato il 1° ottobre dal Palazzo della Radio e aperto dagli interventi della segretaria generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Maria du Bessé, e dal presidente dell’associazione, Mario Timbal, direttore della Radiotelevisione Svizzera Italiana (RSI). Un’iniziativa inserita nella rosa di eventi dedicati alla “Settimana della Lingua Italiana nel Mondo”, organizzata dal 14 al 20 ottobre dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e incentrata nel 2024 sul tema “L’italiano e il libro. Il mondo fra le righe”.

    Moderato da Cristina Faloci, autrice e curatrice di Rai Radio3 – La lingua batte, il dibattito ha visto tra i relatori Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di Linguistica italiana, Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore, Francesco Guglieri, editor e scrittore, responsabile della Saggistica generale di Einaudi, e Laura Pugno, poeta, saggista e scrittrice, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

    Il convegno “Il futuro parla italiano”, svoltosi nella stessa giornata, ha dato spazio alla presentazione del volume “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, a cura dell’Ufficio Studi RAI, disponibile online sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Sono intervenuti la vicedirettrice dell’Ufficio Studi RAI, Alessandra Paradisi, il critico cinematografico Steve Della Casa, il direttore della RSI e presidente della CRI, Mario Timbal, la fisica Nadia Pastrone e l’attrice e autrice Elena Ruzza, protagonista dello spettacolo teatrale di divulgazione scientifica “La forza nascosta. Scienziate nella Fisica e nella Storia”.

    L’evento si è concluso con la presentazione delle “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”, la prima seria podcast della CRI, disponibile integralmente sulla piattaforma RaiPlay Sound. L’incontro, nel corso del quale sono intervenuti gli autori delle Radio Miniature, è stato moderato dalla segretaria generale della CRI, Maria du Bessé, e dal segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi, il quale ha parlato, a sua volta, a Radio Romania Internazionale delle potenzialità della lingua italiana.

     

  • Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, eventi in Romania

    Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, eventi in Romania

    Lo riferisce sul suo sito la Comunità Radiotelevisiva Italofona, in un articolo dedicato all’evento di presentazione svoltosi l’8 ottobre alla Farnesina. L’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest invita il pubblico ad una rosa di eventi che riflettono il nesso tra lingua e letteratura nel mondo contemporaneo.

    Nell’ambito della SLIM, il 18 ottobre, nell’Aula Magna dell’Università Babeș-Bolyai di Cluj-Napoca, sarà conferito il Premio Marian Papahagi, istituito alla memoria del noto italianista e professore. L’evento è organizzato in collaborazione con il prestigioso ateneo.

    Inoltre, la poetessa e scrittrice Franca Mancinelli sarà ospite dell’Istituto Italiano di Cultura e dei curatori di Jazz Roots Poetry Series per una residenza artistica dedicata alla riscoperta della città di Bucarest. Franca Mancinelli sarà la protagonista di un evento speciale che si svolgerà il 28 ottobre presso l’Istituto Italiano di Cultura.

    Parecchi eventi vengono ad arricchire questa settimana: il concerto di Elena Paparusso Trio (Elena Paparusso – voce e composizioni, Paolo Profeti – sassofono e composizioni, Albert Tajti – pianoforte e composizioni), ospitato il 14 ottobre dall’Istituto Italiano di Cultura, come anche la mostra “Fashion Panorama – The Italian New Wave”, aperta dal 16 al 27 ottobre presso la Galleria 2/3, nell’ambito della Bucharest Fashion Week.

    Inoltre, il 16 ottobre, la compagnia Berardi Casolari presenta presso ARCUB – Hanul Gabroveni, lo spettacolo “Io promo a volare! Omaggio a Domenico Modugno”, con Gianfranco Berardi e Davide Berardi (voce e chitarra) e Giulia Bertasi (fisarmonica). Radio Romania Internazionale ha anticipato tutti questi eventi con la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano.

     

  • Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Il 1° ottobre la CRI è stata protagonista di due eventi di approfondimento sul presente e sul futuro della lingua italiana attraverso i diversi media, dal libro al podcast. Nella tavola rotonda “Con l’ali librate”, organizzata dalla CRI e moderata da Cristina Faloci, autrice e curatrice del programma di Rai Radio 3 “La lingua batte”, la riflessione è stata incentrata sull’italiano e il libro, tema dell’edizione 2024 della “Settimana della lingua italiana nel mondo – SLIM” (14-20 ottobre) organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un confronto sul libro come mezzo di divulgazione culturale, con un’incursione nelle biblioteche dei grandi della cultura italiana e tra le letture che hanno segnato il percorso dei diversi relatori intervenuti: Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di linguistica italiana, che ha presentato in anteprima il volume della SLIM 2024 da lui curato e realizzato ogni anno dall’Accademia della Crusca sul tema della “Settimana della lingua italiana nel mondo”; Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore; Francesco Guglieri, responsabile della Saggistica generale di Einaudi, editor e scrittore, e Laura Pugno, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il MAECI, poetessa, saggista e scrittrice.

     

    Nella stessa giornata, nel corso dell’evento “Il futuro parla italiano” organizzato dall’Ufficio Studi Rai in collaborazione con la CRI, è stato presentato il volume a cura dell’Ufficio Studi Rai dal titolo “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, reso disponibile dal 2 ottobre sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Nella prima sessione di lavori, moderati dalla Vicedirettrice dell’Ufficio Studi Rai, Alessandra Paradisi, è intervenuto, tra gli altri, il Presidente della CRI e Direttore della Radiotelevisione Svizzera di Lingua Italiana (RSI), Mario Timbal, che ha sottolineato il ruolo vitale che riveste “l’arcipelago delle emittenti italofone” per la promozione della lingua e della cultura italofona nel mondo. La seconda parte dell’evento è stata introdotta e moderata dalla Segreteria generale della CRI, Maria du Bessé, insieme al Segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi, che hanno discusso con i rappresentanti delle emittenti italofone dell’ultima coproduzione promossa della Comunità Radiotelevisiva Italofona, “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”.  Si tratta della prima serie podcast realizzata dalla CRI: un viaggio emozionante che racconta le storie delle emittenti della Comunità, celebrando il potere della radio e dei suoni che uniscono le persone e le culture.

     

    L’obiettivo di questa serie di “miniature” è anche il recupero e la valorizzazione degli archivi storici delle diverse radio, un patrimonio troppo spesso trascurato. Sono intervenuti a Torino: Iuliana Sima Anghel di Radio Romania, Rosario Tronnolone di Radio Vaticana, Alessia Bodei di Radio ICN New York, Cristina Faloci di Rai Radio 3, Genti Mumajesi di Radio Tirana, Barbara Urizzi di Radio Capodistria, Marzia Puleo di Rai Sicilia, Vito Biolchini di Rai Sardegna, Mario Mirasola di Rai Friuli Venezia Giulia e Tommaso Zamboni di Rai Alto Adige. Hanno partecipato in collegamento da Buenos Aires, Marcelo Ayala della Radiodifusión Argentina al Exterior (RAE), da Colonia, Tommaso Pedicini della WDR-COSMO italiano, da Lugano, Francesca Rodesino della RSI e da Atene, Tassos Mavris di Radio Atene.

     

    La coproduzione, disponibile su RaiPlay Sound, si è arricchita il 1 ottobre di due nuove “miniature” che raccontano le storie di RAI Friuli Venezia Giulia e di RAI Sicilia.

     

    Fonte: Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

     

  • La Comunità Radiotelevisiva Italofona al Prix Italia 2024 

    La Comunità Radiotelevisiva Italofona al Prix Italia 2024 

    Tra le iniziative realizzate dalla CRI nell’ambito del Prix Italia, martedì 1° ottobre, dalle ore 11 alle 13, si terrà l’evento dal titolo “Con l’ali librate”. Al centro della tavola rotonda, ospitata al Palazzo della Radio, il ruolo, il valore e il potere del libro nel mondo contemporaneo. A introdurre i lavori saranno la Segretaria generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Maria du Bessé e il Presidente della CRI, Mario Timbal.

     

    Tra i relatori, interverranno Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di Linguistica italiana, Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore, Francesco Guglieri, editor e scrittore, responsabile della Saggistica generale di Einaudi e Laura Pugno, poeta, saggista e scrittrice, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

     

    Modera il dibattito Cristina Faloci, autrice e curatrice di Rai Radio3 – La lingua batte.
    L’incontro fa parte delle iniziative messe in campo per la “Settimana della lingua italiana nel mondo” (14-20 ottobre 2024), organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dedicata quest’anno al tema “L’italiano e il libro. Il mondo fra le righe”.

     

    Nella stessa giornata, in occasione della pubblicazione del volume a cura dell’Ufficio Studi RAI “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, dalle ore 16 alle 18, si terrà un confronto sul ruolo della lingua e della cultura italiana nel mondo con alcuni esponenti della scienza e della cultura. All’evento “Il futuro parla italiano”, organizzato dall’Ufficio Studi RAI in collaborazione con la Comunità Radiotelevisiva Italofona, interverranno

     

    Alessandra Paradisi, Vicedirettrice dell’Ufficio Studi RAI, il critico cinematografico Steve Della Casa, il Direttore della Radiotelevisione Svizzera Italiana (RSI) e Presidente della CRI, Mario Timbal, la fisica Nadia Pastrone e l’attrice e autrice Elena Ruzza, protagonista dello spettacolo teatrale di divulgazione scientifica “La forza nascosta. Scienziate nella Fisica e nella Storia.” In chiusura del convegno sarà presentata l’ultima coproduzione radiofonica della CRI, “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”, con un incontro con gli autori della prima serie podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona dedicata alla storia delle radio della CRI, tra racconti e testimonianze di ieri, di oggi e di domani. Un archivio storico unico dell’italofonia nel settore radiotelevisivo, disponibile integralmente sulla piattaformaRaiPlay Sound. Moderano l’incontro Maria du Bessé, Segretaria Generale della CRI e Luigi Cobisi, Segretario Generale Italradio.

     

    In questa occasione, verrà presentato il volume a cura dell’Ufficio Studi RAI “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, che sarà disponibile online sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona a partire dal 2 ottobre.

     

    Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming su RaiPlay

    https://www.raiplay.it/dirette/raiplay3

    Fonte: comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

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  • “La mia radio in miniatura”, prima coproduzione podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “La mia radio in miniatura”, prima coproduzione podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “La mia radio in miniatura”, la prima coproduzione podcast promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, è stata lanciata il 25 aprile 2024, nel 150/o anniversario della nascita di Guglielmo Marconi.

    Radio RAI, RSI – Radiotelevisione Svizzera Italiana, Radio Vaticana, San Marino RTV, RTV Koper-Capodistria, Radio Romania, Cosmo Italiano (WDR – Germania), Radio Atene, Radio ICN New York, RAE Argentina o Radio Tirana, invitano il pubblico a scoprire le loro storie, in un emozionante viaggio che mette in valore la forza della radio di unire persone e culture.

    Il contributo di Radio Romania Internazionale è stato realizzato da Iuliana Anghel, responsabile dei programmi in lingua italiana, in collaborazione con i colleghi Monica Stoica e Marian Stere, giornalisti della Sezione Romena.

    La serie “La mia radio in miniatura”, con il coordinamento editoriale di Andrea Borgnino (RAI) e Daniel Bilenko (RSI) è ora disponibile sulla piattaforma RaiPlay Sound.

    Buon ascolto!

  • PODCAST – Dall’audio lineare all’audio on demand

    PODCAST – Dall’audio lineare all’audio on demand

    Ospitato da RAI dal 9 all’11 maggio, il settimo seminario organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona è stato realizzato in collaborazione con RaiPlay Sound e Rai Radio 3 dal titolo: Podcast – Dall’audio lineare all’audio on demand.

    Gli interventi introduttivi del presidente della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Mario Timbal, e della direttrice di RAI Play e Digital, Elena Capparelli, hanno avviato i lavori moderati dalla Segretaria Generale, Maria du Bessé. Condivisione di competenze, partecipazione attiva, concretezza si confermano gli elementi distintivi dei seminari CRI: l’incontro rappresenta infatti il primo passo per la realizzazione della prima coproduzione podcast della Comunità. Durante le tre giornate si sono alternati interventi di autori che hanno presentato diverse case history e professionisti del settore che hanno identificato e approfondito alcuni passaggi per la realizzazione dei podcast.

    Gli autori: Mauro Pescio con Io ero il Milanese, Francesca Borghetti con Iran Verticale, Lorenzo Pavolini con Nelle tracce del lupo e Daniel Bilenko con Le città invisibili hanno condiviso con un folto gruppo di rappresentanti delle emittenti delle radio italofone della Comunità il loro lavoro. La storia, la ricerca, gli incontri, i dubbi, il linguaggio… in qualche modo i segreti del loro percorso creativo. La parte dedicata al medium podcast e alle sue potenzialità ha dato vita a uno scambio vivace tra i professionisti del settore: Andrea Borgnino, Daria Corrias, Fabiana Carobolante, Tommaso Pedicini, Antonio Damasco, Luca Franco, Paola Manduca, Alexandra Genzini e gli stessi partecipanti al seminario. Particolare interesse ha suscitato il ruolo degli archivi e dell’archivio Rai in particolare. Luogo dove la memoria travalica il tempo per creare un nuovo futuro.

    Il seminario ha avuto una grande adesione. Hanno partecipato: Cosmo Italiano, HRT Croazia, Radio Atene, ICN NY, Radio Romania, Radio Vaticana, RAE Argentina, RAI Radio3, RAI Alto Adige, RAI Friuli Venezia Giulia, RAI Sardegna, Rai Sicilia, RSI Svizzera Italiana, RTV SLO Radio Capodistria, San Marino RTV.

    Comunicato stampa – Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • “Lo Spirito degli Alberi” con l’Accademia Mondiale della Poesia

    “Lo Spirito degli Alberi” con l’Accademia Mondiale della Poesia

    Si intitola “Lo Spirito degli Alberi” il concorso promosso dallAccademia Mondiale della Poesia. La prima edizione della gara prevede una sezione nazionale, col patrocinio della Comunità Radiotelevisiva Italofona, e unaltra per le scuole italiane attive in Italia e allestero, in collaborazione con il Ministero dellIstruzione e del Merito, Comitato nazionale per lapprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e la Comunità Radiotelevisiva Italofona.



    In unintervista a Radio Romania Internazionale, la segretaria generale dellAccademia Mondiale della Poesia, Laura Troisi ha ricordato come è nata questa iniziativa e in che modo si propone di avvicinare i giovani alla produzione culturale, incoraggiando allo stesso tempo la salvaguardia della natura e la sostenibilità ambientale. Laura Troisi ha anche fatto riferimento a tutti i dettagli sul concorso. Le opere potranno essere presentate entro il 15 marzo 2023. La giuria è composta da poeti e critici letterari, fra i quali Davide Rondoni, Paolo Lagazzi, Paolo Ruffilli, Claudio Damiani, Isabella Leardini e Dome Bulfaro, e annovera anche rappresentanti degli enti e delle istituzioni che patrocinano e collaborano al concorso. La cerimonia di premiazione si terrà a Roma nel mese di maggio.



    Dal canto suo, il consigliere Marco Cerbo, capo dellUfficio V – Sistema della formazione italiana nel mondo della Direzione Generale per la diplomazia pubblica e culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha spiegato come si colloca questa iniziativa nella strategia di diplomazia pubblica e culturale della Farnesina. Il diplomatico ha inoltre fatto riferimento allattenzione concessa dal MAECI alla relazione tra giovani e cultura.



    Il Regolamento del concorso “Lo Spirito degli Alberi” è disponibile sul sito dellAccademia Mondiale della Poesia.




  • “La Puglia ascoltata”, nuova coproduzione CRI

    “La Puglia ascoltata”, nuova coproduzione CRI

    In Puglia cultura, bellezza e storia si fanno sentire e diventano protagoniste della nuova coproduzione radiofonica promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona. L’incontro con questa terra sorprendente e straordinaria nel racconto dei giornalisti e delle giornaliste delle emittenti CRI e di tanti ospiti del mondo della cultura e delle istituzioni che insieme hanno condiviso a ottobre il Cammino lungo gli itinerari messi a punto dalla CRI con la collaborazione di PromozionePuglia tra Bari, Polignano a Mare e Castellana Grotte.E il racconto si amplia con la cultura greca in Salento e con il cicloturismo sulla Via dei Sassi.

    La coproduzione sarà diffusa su tutte le emittenti che hanno aderito all’iniziativa.Parte subito Radio Romania che trasmetterà le puntate della serie dal 26 dicembre al 12 gennaio, nelle trasmissioni di lunedì, giovedì e venerdì alle 16.00, alle 18.00 e alle 20.00. Prossimamente aggiorneremo il calendario delle altre messe in onda.

    Hanno partecipato:
    Radio Romania Internazionale – Bari: città ponte tra l’Oriente e l’Occidente
    L’identità meticcia di Bari aperta verso l’Oriente ortodosso e il Mediterraneo in un dialogo con l’archeologo Angelo Fabio Attolico del Dipartimento Turismo – Cultura della Regione Puglia.

    Radio Vaticana – Il mare non bagna Bari
    Con lo scrittore Francesco Carofiglio sulla sua personalissima percezione della città.

    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana – Da Bari Antica al quartiere Madonnella, le vie della trasformazione femminile in Puglia
    Con Anna Maria Ferretti, giornalista, tra le fondatrici della Casa delle Donne del Mediterraneo, direttrice dell’Edicola del Sud, del direttivo dell’associazione Gi.U.L.i.A.

    Radio Capodistria – L’inferno grottesco

    Le grotte di Castellana, dalle leggende popolari prima della scoperta alla rilevanza attuale, sia economica che culturale.

    ICN New York – Castellana: non solo grotte – Con il Presidente del sito naturale Francesco Manghisi e l’assessore al turismo di Castellana Fabio Caputo.

    RTSH Albania – Grotte di Castellana, memorie dal sottosuolo
    Con la guida speleologica Antonietta Carrieri ed Enrico Romita, regista di Hell in the cave, spettacolo teatrale sull’inferno dantesco ambientato nelle Grotte di Castellana

    RTV San Marino – Grotte comunicanti
    Le strategie di promozione del sito nelle parole del Presidente del CDA di Castellana Grotte Francesco Menghisi e un intervento dello speleologo sanmarinese Fabio Bollini.

    RAE Argentina – Felice di stare lassù a Polignano
    Il controverso rapporto tra Polignano e Domenico Modugno raccontato dal regista Gianni Torres e da Hermann Mejer, l’artista che ha realizzato la statua che testimonia la riconciliazione tra il cantante e la città.

    RAI SICILIA – La libertà di Pino
    La visita alla Fondazione Pino Pascali, artista geniale e poliedrico, scomparso prematuramente a 33 anni, tra i protagonisti della scena contemporanea, uno dei più importanti esponenti dell’arte povera.

    RAI RADIO3 – Sassi e rocce: la Puglia dalla bici
    Intervista a Roberto Guido autore del libro In bici sulla via dei Sassi e dei Trulli. Bari, Matera, Valle d’Itria e il mare di Puglia. Ed Ediciclo 2022.

    Radio Atene – La lingua greca nel Salento – Un breve excursus sulla storia delle comunità ellenofone salentine

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • “Il titolo a seguire” a Prix Italia con la Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Il titolo a seguire” a Prix Italia con la Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Il titolo a seguire”: questo il tema dellincontro organizzato il 4 ottobre a Bari dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona nella prestigiosa cornice del Prix Italia 2022. Un tema collegato a “Litaliano e i giovani. Come scusa? Non ti followo”, il filo conduttore della XXII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, promossa dal 17 al 23 ottobre dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura, con il sostegno del Ministero della Cultura, del Ministero dellUniversità e della Ricerca, del Governo svizzero e dei principali partner della promozione linguistica.



    Allincontro, ospitato il 4 ottobre dallo Spazio Murat e moderato da Gaetano Prisciantelli di Rai TGR Puglia, sono intervenuti Annalisa Nesi, accademica emerita della Crusca, già docente di Linguistica italiana allUniversità degli Studi di Siena e coordinatrice del volume “Litaliano e i giovani”, Giona Tuccini dellUniversità di Bari “Aldo Moro” e dellUniversity of Cape Town, e il critico letterario Valerio Capasa, insegnante del Liceo Scientifico Scacchi di Bari, accanto alla direttrice Relazioni Internazionali e Affari Europei della RAI, Simona Martorelli, e al presidente di Confindustria Radio Televisioni, Franco Siddi. Unoccasione per parlare di linguaggi giovanili e nuove forme espressive, ma anche di evocare la figura di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita.



    “Litaliano va dove luso lo porta”, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la prof.ssa Annalisa Nesi, aggiungendo che le lingue mutano nel contesto sociale e nelle generazioni.



    Lincontro svoltosi nellambito del Prix Italia è stato seguito il 5 ottobre dai Cammini della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Accompagnati da ospiti del mondo della cultura e dellarte, i giornalisti delle radio italofone associate hanno scoperto la storia e le ricchezze artistiche di Bari, Polignano a Mare e Castellana Grotte.



    Liniziativa, realizzata con il patrocinio di Pugliapromozione, darà frutto ad una nuova serie radiofonica che sarà resa disponibile alle radio partecipanti: ICN NY, RAE Argentina, RAI Sicilia, Radio Capodistria, Radio Romania, Radio Vaticana, RSI-Radiotelevisione Svizzera italiana, RTSH Albania, San Marino Rtv.




  • “Amore senza…(con)fine”, la nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Amore senza…(con)fine”, la nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Presto in onda la nuova coproduzione promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona tutta dedicata all’Amore.

    Amore senza … (con) fine ci regala storie che parlano in maniera originale di un tema che da sempre ha accompagnato la storia dell’umanità: l’amore.

    La coproduzione, coordinata dal punto di vista editoriale da Rosario Tronnolone di Radio Vaticana, racconta l’amore declinandolo da diversi punti di vista che esprimono la vastità dell’argomento anche in virtù della loro connotazione geografica. Oggi più che mai l’amore è la bussola a cui affidarsi.

    All’iniziativa hanno aderito : Cosmo Italiano, HRT Radio Fiume, ICN NEW YORK, RAE Argentina, Radio Atene, Radio Capodistria, Radio Romania, Radio Vaticana, RAI Radio 3, RAI per il Sociale, RAI Alto Adige, RAI Friuli Venezia Giulia, RAI Sardegna, RAI Sicilia, RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana, RTV San Marino.

    Cosmo Italiano – Amore e emigrazione: la storia della ragazza di Riga e del marinaio di Latina
    HRT – Radio Fiume – Pablo Picasso e Dora Maar
    ICN New York – I love New York
    RAE Argentina – Una storia d’amore, Italo e Chichita
    Radio Atene – Maria Callas. Vissi d’arte, vissi d’amore
    Radio Capodistria – Lo specchio delle parole
    Radio Romania Internazionale – Affetto e rispetto per la Regina Elena di Romania a Firenze
    Radio Vaticana – Ingrid Bergman e Roberto Rossellini
    RAI Radio 3 – L’amore è una cosa seria. Monica Vitti: la vita privata, il lavoro, il pubblico
    RAI per il sociale – Amor di patria
    RAI Alto Adige – Il coraggio e la tenacia: Anna e l’Arciduca Giovanni
    RAI Friuli Venezia Giulia – Pier Paolo Pasolini e la madre Susanna Colussi
    RAI Sardegna – L’amore di Carola per il mare
    RAI Sicilia – La libertà di Irina
    RSI – Radiotelevisione svizzera italiana – Una storia d’amore per l’infanzia e l’umanità
    RTV San Marino – San Marino, una cultura di libertà

    Comunicato Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • La Festa della Comunità

    La Festa della Comunità

    La Festa della Comunità è la coproduzione frutto della tre giorni di iniziative organizzate dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona sul finire dell’ottobre 2021. Eventi che hanno unito le celebrazioni per il settimo centenario della morte di Dante Alighieri a percorsi storici e artistici dedicati ai giornalisti e agli operatori delle emittenti che aderiscono alla Comunità. Una visita nello splendore delle sale del Quirinale e alla caserma del Reggimento Corazzieri, la partecipazione alla Serata ProGrammatica, un incontro su Dante e un Poetry Slam per cogliere la modernità degli stimoli del Sommo Poeta. Tutto questo ha portato alla promozione di una coproduzione radiofonica che ha ricevuto tantissime adesioni e una varietà di contributi diffusi dalle radio dell’associazione:

    HRT Croazia Radio Fiume – Tradizione, orgoglio e passione: i cavalieri che affascinano l’Italia
    Radio Atene – Il Reggimento Corazzieri e Moto Guzzi. Settant’anni di sinergia
    Radio ICN New York – Dante Rap e Trap
    Radio Romania Internazionale – Il Quirinale, la Casa degli Italiani aperta al mondo
    Radio Vaticana – Il cuore in alto
    Rai Radio3 – Dante. Un’epopea pop
    Rai Alto Adige – La traduzione: ponte tra culture
    Rai Friuli Venezia Giulia – Il Reggimento Corazzieri e il Friuli Venezia Giulia
    Rai Sardegna – Due guide speciali: gli Angeli del Quirinale
    Rai Sicilia – Le calzature della Regina
    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana – Poeti di frontiera a singolar tenzone per celebrare la Vita Nova…e la nuova vita
    San Marino RTV – La virtù del servizio: le guardie d’onore della Repubblica da Roma a San Marino

    Visitate il sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona per tutti i dettagli.

    Fonte: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Programma Radio Romania Internazionale 01.11.2021

    Programma Radio Romania Internazionale 01.11.2021

    Sommario; Giornale radio; 1 novembre – Festa di Radio Romania; Cultura: La “Divina Commedia raccontata ai bambini” di Corina Anton, presentata alla Casa delle Letterature di Roma, nellambito del seminario “Infinito Dante”, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona nella Settimana della Lingua Italiana nel Mondo; Pagine di storia




  • Divina Commedia raccontata ai bambini, alla Casa delle Letterature di Roma

    Divina Commedia raccontata ai bambini, alla Casa delle Letterature di Roma

    La “Divina Commedia raccontata ai bambini” di Corina Anton è stata presentata il 22 ottobre dallautrice stessa alla Casa delle Letterature di Roma, nellambito dellincontro “Infinito Dante”, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, in collaborazione con Biblioteche di Roma. Levento ha concluso la serie dei primi incontri in presenza organizzati dalla CRI dallinizio della crisi sanitaria, che dal 20 al 22 ottobre hanno riunito a Roma i rappresentanti delle radio aderenti.



    Questa presentazione del volume “Divina Commedia raccontata ai bambini”, pubblicato nel 2021 presso la casa editrice romena Humanitas, è frutto della collaborazione tra la Comunità Radiotelevisiva Italofona e lAccademia di Romania in Roma, rappresentata allincontro ospitato dalla Casa delle Letterature dalla sua vicedirettrice responsabile per i programmi di promozione culturale, prof.ssa Oana Boșca-Mălin.



    “Infinito Dante”, moderato dal presidente della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Maurizio Canetta, ha invitato il pubblico a conoscere traduttori di Dante e diffusori della sua poetica, con incursioni nel mondo della beat generation, Pasolini e Borges. Sono intervenuti Damiano Abeni, Corina Anton, Ernesto Assante, Maria Grazia Calandrone, Karina Laterza, Gašper Malej, Alejandro Patat, Eric Salerno, Umberto Todini, Zosi Zografidou. A chiudere lappuntamento “Versi in LIS”, con Daniele Latagliata interpretando il sonetto “Tanto gentile e tanto onesta pare”.



    Ricercatrice presso il Dipartimento di Lingue e Letterature Romanze, Studi Classici e Greco Moderno della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere dellUniversità di Bucarest, Corina Anton si occupa di letteratura italiana medievale e rinascimentale, traduttologia e storia dellitalianistica in Romania. Ha tradotto in romeno e ha curato edizioni di classici italiani quali Leon Battista Alberti, Francesco Guicciardini, Francesco Petrarca, Torquato Tasso e selezioni di novelle rinascimentali e barocche. È autrice dei volumi “Spaţiul imaginar în poemele cavalereşti italiene. Analiză de caz: Orlando furioso”/ “Lo spazio immaginario nei poemi cavallereschi italiani. Caso studio: Orlando furioso” (2009) e “Grandissima e smisurata paura”. Una proposta di lettura di novelle del Cinquecento (2021).



    Sempre questanno ha pubblicato presso la Humanitas il libro “Divina Comedie povestită pentru copii”/ La “Divina Commedia” raccontata ai bambini. “Una prima in Romania, che ha una tradizione degli studi danteschi e delle traduzioni – ben cinque integrali della “Commedia”. Però un Dante raccontato ai bambini non si era fatto mai”, spiega la prof.ssa Corina Anton a Radio Romania Internazionale, parlando di questa esperienza del tutto particolare, grazie alla quale sta riscuotendo un grande successo di pubblico e che le ha portato ottime recensioni in Romania.



    Unesperienza nata dallidea della direttrice della Humanitas, Lidia Bodea, che ha proposto il progetto alla prof.ssa Smaranda Elian, distinta italianista dellUniversità di Bucarest e responsabile della Collana Italiana della stessa editrice, precisa Corina Anton, che ha riscosso applausi anche alla presentazione ospitata dalla Casa delle Letterature di Roma.



    “Infinito Dante” è stato incluso nelle iniziative della Settimana della Lingua italiana nel Mondo, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale dal 18 al 24 ottobre, e ha goduto del patrocinio della RAI.