Tag: Italia

  • Incontro tra il ministro degli Esteri romeno e l’ambasciatore nominato dell’Italia a Bucarest

    Incontro tra il ministro degli Esteri romeno e l’ambasciatore nominato dell’Italia a Bucarest


    Il ministro degli Esteri romeno, Titus Corlatean, ha ricevuto in udienza l’Ambasciatore nominato d’Italia a Bucarest, Diego Brasioli, per la consegna delle Lettere figurate di accreditamento.




    Un comunicato del Ministero degli Esteri romeno precisa che il ministro Titus Corlatean si è congratulato con il nuovo ambasciatore, esprimendo la convinzione che il suo mandato si svolgerà sotto il segno della continuità delle eccellenti relazioni tra i due Paesi, legati da un Partenriato strategico.




    Auspicata anche una visita del capo della diplomazia italiana a Bucarest nel corso del 2013, e confermato anche l’interesse particolare per una partecipazione di spicco della Romania all’Expo Milano 2015, alla luce del profilo dei rapporti economici bilaterali.




    L’Ambasciatore Diego Brasioli ha sottolineato il suo impegno a favorire l’intensificazione dei contatti bilaterali, dei dialogo politico e degli scambi economici, e ribadito il sostegno fermo e costante dell’Italia all’ingresso della Romania nell’Area Schengen, come precisa anche un comunicato dell’Ambasciata d’Italia a Bucarest.




    Il Ministro Titus Corlatean ha augurato successo all’Ambasciatore Diego Brasioli nello svolgimento della sua missione a Bucarest ed ha espresso la fiducia che i rapporti bilaterali continueranno a prosperare durante il suo mandato, conclude la fonte.

  • Italia Terra Promessa? L’approdo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica

    Italia Terra Promessa? L’approdo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica


    La pellicola Mar Nero del noto regista italiano Federico Bondi ha inaugurato al Museo del Contadino Romeno di Bucarest la rassegna cinematografica intitolata “Italia Terra Promessa? L’approdo dei romeni nel Bel Paese nella narrazione cinematografica”.




    L’evento, promosso dall’Ambasciata d’Italia e dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con il Comitato delle associazioni e delle ong italiane di Romania CIAO, col contributo dell’Istituto Francese di Cultura e del Museo del Contandino Romeno, si svolgerà fino al 16 febbraio.




    L’iniziativa riflette, tramite il cinema, l’importante flusso migratorio dalla Romania verso l’Italia, Paese che, a sua volta, nel passato, ha vissuto una simile esperienza, soprattutto verso le Americhe. I film, tra cui “Cover Boy” di Carmine Amoroso, “Hai paura del buio” di Massimo Coppola o “Le italiane” di Napoleon Hemis, raccontano i sentimenti dei romeni che lasciano il proprio Paese, alla ricerca di un posto di lavoro nella Penisola.




    Coproduzione Italia-Francia-Romania del 2008, “Mar Nero” racconta la grande amicizia tra unanziana italiana divenuta scorbutica dopo la morte del marito, Gemma, incarnata da Ilaria Occhini, e la badante romena, Angela, interpretata dallattrice romena Dorotheea Petre.




    Nel 2008 al Festival di Locarno, il film ha vinto il Premio migliore attrice con Ilaria Occhini e quelli della Giuria ecumenica e della Giuria giovani. Il film ha preso lo spunto da unesperienza personale del regista, che ha visto la trasformazione della propria nonna, grazie alla calma della badante romena.




    L’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura, Ezio Peraro, e il presidente di CIAO, Franco Aloisio, hanno parlato della rassegna cinematografica a Radio Romania Internazionale.




    Il programma della rassegna è disponibile sul sito dell’Istituto Italiano di Cultura www.iicbucarest.esteri.it.



  • Onorificenza all’ambasciatore Mario Cospito, a fine mandato

    Onorificenza all’ambasciatore Mario Cospito, a fine mandato


    Il presidente romeno Traian Basescu ha conferito all’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, in visita di saluto alla scadenza del mandato, l’Ordine Nazionale al Merito al grado di Gran Croce, per il modo in cui ha adempiuto alla sua missione in Romania. Definendolo il diplomatico un brillante rappresentante dell’Italia e ottimo amico del nostro Paese, Traian Basescu ha sottolineato che l’alta onorificenza gli è stata conferita non solo in segno di rispetto per lo Stato che ha rappresentato a Bucarest, ma anche, con il cuore, per tutto quanto ha fatto per la Romania. L’ambasciatore ha parlato a Radio Romania Internazionale del significato dell’onorificenza.


  • L’ambasciatore Mario Cospito, a fine mandato in Romania

    L’ambasciatore Mario Cospito, a fine mandato in Romania


    Sono alcuni dei principali punti che hanno segnato l’incarico di Sua Eccellenza, Mario Cospito, come ambasciatore d’Italia a Bucarest. Alla scadenza del mandato iniziato ad agosto del 2008, l’ambasciatore ha gentilmente rilasciato un’intervista a Radio Romania Internazionale.


  • Speciale Gaudeamus 2012: grande soddisfazione Italia

    Speciale Gaudeamus 2012: grande soddisfazione Italia


    Anche nel 2012 ha riscosso successo la presenza dell’Italia alla Fiera Internazionale del libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, questa volta come partner privilegiato. Lo stand dell’Ambasciata d’Italia ha ospitato numerosi incontri e dibattiti — dalle prospettive dell’editoria italiana all’estero a presentazioni di vari libri.


    A Gaudeamus sono giunti Marcello Fois col suo “Nel tempo di mezzo”, il Vicedirettore di Radio Rai, Sergio Valzania, a fare trasmissioni e presentare il suo più recente libro “La bolla d’oro”, la Segretaria Generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Loredana Cornero, con la sua “Tigre e il violino”, ma anche l’enologo Luca Maroni che ha lanciato al guida ai migliori vini italiani o Mariano Deidda, che ha sostenuto anche il concerto “Deidda canta Pavese” al Teatro Odeon di Bucarest. Presentata anche la versione italiana della “Breve storia dei romeni raccontata ai giovani” e “Tra Oriente e Occidente” di Neagu Djuvara.


    Quindi, un bilancio ricco di cui l’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, è molto contento, come ci ha detto nell’intervista rilasciata alla nostra emittente il 25 novembre, in chiusura della Fiera, nello studio Radio Romania a Gaudeamus.


    Nella foto nello stand dellAmbasciata dItalia: dalla destra – lambasciatore Mario Cospito, il Presidente -Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, il direttore dellAssociazione Editori Italiani, Alfieri Lorenzon, il direttore dellIstituto Italiano di Cultura, Ezio Peraro, lambasciatore della Moldova in Romania, Iurie Renita, il Presidente onorario della Fiera, Arcadie Suceveanu, Presidente dellUnione degli Scrittori della Moldova

  • Protocollo di collaborazione Gorj – Basilicata

    Protocollo di collaborazione Gorj – Basilicata


    Un nuovo tassello al consolidamento delle relazioni Romania — Italia è stato aggiunto dal Protocollo di cooperazione istituzionale tra la provincia di Gorj (sud-ovest della Romania) e la Regione Basilicata, firmato dal Presidente del Consiglio provinciale di Gorj, Ion Calinoiu, e dal Vicepresidente della Regione Basilicata, Maurizio Marcello Pitella, alla presenza del premier romeno Victor Ponta, dell’ambasciatore italiano a Bucarest, di autorità locali e di una delegazione della regione italiana.


    L’accordo prevede la collaborazione nei campi economico, sociale e culturale. Scambiare esperienza nell’impiego dei fondi europei, incoraggiare gli imprenditori della Basilicata a venire in provincia di Gorj, organizzare nel 2013 celebrazioni congiunte per il 100esimo anniversario della nascita del grande archeologo romeno Dinu Adamesteanu, ex dirigente della Sovrintendenza della Basilicata, il cui Museo archeologico nazionale è intitolato all’illustre personalità culturale vissuta a Policoro.


    Inoltre, a Matera è prevista una mostra dedicata alla memoria del celebre artista romeno Constantin Brancusi, padre della scultura moderna, al quale la provincia di Gorj ha dato i natali. Le autorità di Basilicata e Gorj vogliono anche consolidare l’integrazione della comunità romena della Basilicata.


    Sono molto felice di partecipare a questo evento, in primo luogo perchè amo l’Italia, che è la sorella maggiore della Romania”, ha dichiarato il premier Victor Ponta, citato dall’agenzia Agerpres, spiegando che la provincia di Gorj deve avvalersi della collaborazione con la Basilicata per sviluppare tecnologie modernissime e imparare a meglio impiegare i fondi europei.


    L’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, ha offerto dei dettagli a Radio Romania Internazionale.


  • Prospettive per le relazioni economiche

    Prospettive per le relazioni economiche


    Nel 2011 l’interscambio commerciale Romania — Italia ha toccato i 12 miliardi di euro e, nonostante la crisi, la tendenza sembra confermarsi anche per il 2012. I dati aggiornati fino ad agosto indicano un interscambio di 7,61 miliardi di euro, per cui le previsioni anticipano un livello complessivo simile a quello del 2011.


    Anche nel 2012 si è mantenuta alta la presenza imprenditoriale italiana nei settori manufatturiero, tessile o calzaturiero, ma si è verificato anche un riorientamento verso la meccanica o l’energia, come ha spiegato a Radio Romania Internazionale Mario Iaccarino, il responsabile dell’Ufficio di Bucarest dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.


    Buone notizie anche da grandi marchi: i romeni, gli italiani, ma anche altri cittadini europei mangieranno Pandoro Made in Romania, perchè Battistero ha deciso di sbarcare nel nostro Paese, così come anche il Gruppo De’ Longhi vuole venire a Jucu, in provincia di Cluj (centro-ovest), al posto degli stabilimenti che Nokia ha deciso di chiudere. Intanto, Pirelli ha annunciato un nuovo piano di investimenti per l’azienda di Slatina (sud), che ammonterà a circa 105 milioni di euro nei prossimi cinque anni.

  • Speciale Gaudeamus 2012: Italia, partner privilegiato

    Speciale Gaudeamus 2012: Italia, partner privilegiato


    La Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, reca il proprio tasello al consolidamento dei rapporti Romania — Italia. La Fiera, la più grande nel Paese e tra le prime dieci in Europa, è l’unico evento del genere organizzato da una radio pubblica. Lo ha ricordato il Presidente — Direttore Generale di Radio Romania, Ovidiu Miculescu, inaugurando la 19esima edizione del prestigioso evento, che ha quest’anno come Paese ospite la confinante Moldova e come partner privilegiato l’Italia.


    Gaudeamus è non solo un evento, ma anche un luogo comune di incontro di coloro che creano, che scrivono, che editano, che pensano, e chi consuma questi prodotti. Credo che sia un posto di eccellenza, e la radio pubblica è estremamente orgogliosa di questo successo. Rispettando ed essendo particolarmente fedele alla sua missione pubblica, sostenendola permanentemente, la radio pubblica funziona al di là dei programmi che milioni di persone ascoltano ogni giorno per via delle nostre onde e in quest’area culturale. Siamo un servizio pubblico ed è il nostro compito servire questo interesse pubblico decentemente, estremamente impegnati e allo stesso tempo estremamente performanti. La Fiera Gaudeamus conclude una serie di eventi culturali estremamente importanti – generati, promossi e sostenuti da Radio Romania quest’anno. Vi assicuro che farò del mio meglio affinchè simili eventi vadano avanti, si sviluppino e arrivino a un livello di qualità sempre più alto, nell’interesse pubblico, perchè è questa la nostra missione pubblica che rispettiamo. Siamo al servizio del pubblico e ciò ci obbliga tanto”, ha dichiarato il Presidente — Direttore Generale di Radio Romania nel discorso inaugurale.


    Da parte sua, in un dialogo con Radio Romania Internazionale, l’ambasciatore italiano a Bucarest, Mario Cospito, ha ribadito l’eccellenza dei rapporti tra i due Paesi a tutti i livelli.