Tag: Italia

  • La Romania all’Expo Milano 2015

    La Romania all’Expo Milano 2015

    La serie delle celebrazioni dedicate alla Festa Nazionale della Romania si è conclusa il 6 dicembre con la cerimonia della firma del contratto di partecipazione del nostro Paese all’Expo Milano 2015, che avrà come tema “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”, in programma dal 1 maggio al 31 ottobre 2015.



    Il contratto di partecipazione è stato firmato dal Commissario Generale del Padiglione della Romania, Georgian Ghervasie, e dal Direttore Generale della Divisione Participants Expo 2015, Stefano Gatti, alla presenza di autorità locali, esponenti del corpo diplomatico e consolare, e di un numeroso pubblico romeno e italiano.



    Il Ministero degli Esteri romeno precisa che, finora, all’Expo Milano 2015 hanno annunciato la partecipazone 139 stati, di cui 119 hanno già nominato i commissari generali e 80 hanno anche firmato i contratti di partecipazione. Gli organizzatori stimano che la manifestazione riunirà oltre 170 Paesi e il numero di visitatori supererà i 30 milioni.



    La partecipazione della Romania all’Expo Milano 2015 contribuirà anche al consolidamento delle relazioni già eccellenti con l’Italia, ha spiegato a Radio Romania Internazionale il Commissario Generale del Padiglione del nostro Paese, Georgian Ghervasie.



  • Omaggio alla Colonna Traiana

    Omaggio alla Colonna Traiana

    Nel 2013 sono ricorsi 1900 anni dall’inaugurazione del Foro di Traiano, dove si trova anche la famosa Colonna alta circa 40 metri. Con le sue scene raffiguranti le guerre tra i daci e i romani, il monumento ricorda la nascita del popolo romeno, in seguito alla conquista della Dacia da parte dell’Imperatore Traiano, dopo la guerra del 105-106 d.C.



    Il 7 dicembre, il complesso monumentale dei Mercati di Traiano — Museo dei Fori Imperiali ha invitato il pubblico di Roma all’inaugurazione della mostra “Columna Arte Tracciati Transmedia. Omaggio alla Colonna Traiana”, che rimarrà aperta fino al 16 febbraio 2014, alla quale partecipa anche l’artista romena Luminita Taranu, con il progetto “Columna mutatio — Itineraria picta”. L’artista ha spiegato tutto in un collegamento con Radio Romania Internazionale.



  • Italia a Winter Bazaar 2013

    Italia a Winter Bazaar 2013

    Tradizioni, danze, enogastronomia e abbigliamento sono stati i principali ingredienti di Winter Bazaar 2013, l’evento di beneficenza organizzato ogni anno dalla filiale di Bucarest dell’Associazione Internazionale delle Donne di Bucarest – International Women’s Association (IWA).



    All’iniziativa dell’ong che si impegna ogni anno nella raccolta di fondi destinati a organizzazioni e progetti di beneficenza hanno risposto quest’anno una quarantina di missioni diplomatiche nel nostro Paese.



    International Women’s Association è un’ong non-profit, fondata nel 1978, che annovera donne del mondo diplomatico, ma anche della comunità civile, culturale o imprenditoriale, in rappresentanza di oltre 50 Paesi. Oltre alla raccolta di fondi, il Bazar costituisce anche un’eccellente opportunità di consolidare il dialogo interculturale.



    Lo stand dell’Italia, coordinato da Polly Nomikou Peraro, è stato una destinazione prediletta del pubblico, soprattutto per le prelibatezze enogastronomiche, come ci hanno detto le signore dello stand italiano. Contentissimo anche l’Ambasciatore Diego Brasioli. (foto Polly Nomikou Peraro)



  • Giornata Italia, Romania ed Europa centro-orientale a Perugia

    Giornata Italia, Romania ed Europa centro-orientale a Perugia

    Il 22 novembre, la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Perugia ha ospitato una giornata di studi intitolata “Italia, Romania ed Europa centro-orientale. Diplomazia culturale e imperativi geopolitici da Versailles ai giorni nostri”.



    Levento è stato organizzato dallIstituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, dallIstituto di Scienze Politiche e Relazioni Internazionali (ISPRI) dell’Accademia Romena, dal Dipartimento di Scienze Storiche e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dellUniversità degli Studi di Perugia, con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest.



    Presente all’evento, il direttore dell’Istituto di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, lo storico Rudolf Dinu, ha offerto tutti i dettagli in un collegamento con Radio Romania Internazionale.



  • Festa Nazionale Romania: celebrazioni a Verona, Torino e Venezia

    Festa Nazionale Romania: celebrazioni a Verona, Torino e Venezia

    Il 1 dicembre, la Romania celebra la sua Festa Nazionale, che ricorda la Grande Unione del 1918, il momento più rappresentativo della sua storia: l’unità di tutti i connazionali in un unico stato.



    Portavoce della romanità orientale, i romeni hanno conservato inalterata la loro lingua e il proprio nome, un rimando all’eterna Roma, come ricorda l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia che celebra la Festa Nazionale con la tournée “SoNoRo Bucharest Festival On Tour”, che si svolge dal 29 novembre al 1 Dicembre 2013 a Verona, Torino e Venezia.



    Gli eventi sono organizzati con il sostegno finanziario dell’Istituto Culturale Romeno di Bucarest e in collaborazione con il Consolato Generale della Romania a Trieste, l’Associazione Open Onlus di Verona, il Comune di Torino e il Consolato Generale della Romania a Torino, sotto il patrocinio dell’Ambasciata di Romania in Italia, delle Regioni Veneto e Piemonte, delle Provincie e di Verona, Torino e Venezia, nonchè dei Comuni di queste tre città.



    Il responsabile del progetto, Mihai Stan dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, ha offerto tutti i dettagli in un collegamento con Radio Romania Internazionale.



  • Premio Gaudeamus a traduttrice italiana

    Premio Gaudeamus a traduttrice italiana

    Alla Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania dal 20 al 24 novembre, uno dei due Premi per la traduzione “Antoaneta Ralian” è andato a Clara Mitola.



    La giovane traduttrice che vive in Romania, dopo essersi laureata in lettere e filosofia all’Università di Bari, ha tradotto in italiano i poemi di Mariana Marin nell’edizione bilingue “Zestrea de aur/La dote doro” della Collana Pavesiana, pubblicata dall’Associazione culturale “Gli Amici di Pavese”.



    L’altro premio è andato a Vasile V. Poenaru che ha tradotto dal tedesco il romanzo “La Torre” di Uwe Tellkamp, pubblicato in Romania dall’editrice Curtea Veche.



    Oltre alle poesie di Mariana Marin, Clara Mitola ha tradotto in italiano anche il volume “Tra Oriente e Occidente” del famoso storico romeno Neagu Djuvara, e ha collaborato con l’Istituto Culturale Romeno, di cui è stata anche borsista nel 2010.



    Ospite a Radio Romania Internazionale, Clara Mitola ha parlato in primo luogo del premio ottenuto a Gaudeamus.




  • Italia a Gaudeamus 2013

    Italia a Gaudeamus 2013

    Alla luce del successo riscosso nel 2011 come Paese ospite e nel 2012 come Partner privilegiato, l’Italia è tornata anche quest’anno alla Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. Un momento speciale del 2013, quando Radio Romania celebra il suo 85esimo anniversario e Gaudeamus il 20esimo.



    L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest hanno invitato il pubblico a un incontro con lo scrittore Andrea Bajani, il cui libro Se consideri le colpe” è uscito anche in Romania.



    Ospiti nello studio di Radio Romania a Gaudeamus sono stati l’ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, il ViceDirettore di Radio Rai, Sergio Valzania, presente per la terza volta alla Fiera per una trasmissione su Fahrenheit di Radio 3, e lo scrittore Andrea Bajani.



  • Italia a Gaudeamus 2013

    Italia a Gaudeamus 2013

    Alla luce del successo riscosso nel 2011 come Paese ospite e nel 2012 come Partner privilegiato, l’Italia è tornata anche quest’anno alla Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. Un momento speciale del 2013, quando Radio Romania celebra il suo 85esimo anniversario e Gaudeamus il 20esimo.



    L’Ambasciata d’Italia e l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest hanno invitato il pubblico a un incontro con lo scrittore Andrea Bajani, il cui libro Se consideri le colpe” è uscito anche in Romania.



    Ospiti nello studio di Radio Romania a Gaudeamus sono stati l’ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, il ViceDirettore di Radio Rai, Sergio Valzania, presente per la terza volta alla Fiera per una trasmissione su Fahrenheit di Radio 3, e lo scrittore Andrea Bajani.



  • Riconferma per la più numerosa comunità

    Riconferma per la più numerosa comunità

    Il Dossier Statistico Immigrazione 2013 – dalle discriminazioni ai diritti, pubblicato il 13 novembre dal Centro Studi e Ricerche IDOS, riconferma i romeni come la più numerosa comunità straniera in Italia, con circa un milione di persone. Seguono i marcocchini (513.000), gli albanesi (498.000) e i cinesi (305.000).



    Il rapporto rileva che gli immigranti rappresentano circa il 10% dei 60 milioni di abitanti della Penisola. Il 50,3% proviene dall’Europa, il 22,2% dall’Africa e il 19,4% dall’Asia. Complessivamente, sono 5.186.000 gli stranieri che vivono in Italia, di cui 4.387.721 residenti.



    Il Presidente del Centro Studi e Ricerche IDOS, Fraco Pittau, ha presentato le conclusioni del rapporto a Radio Romania Internazionale.



  • “Più romeni dei romeni stessi?”

    “Più romeni dei romeni stessi?”

    Dopo studi in Italia, Germania e Gran Bretagna, con una laurea in economia, Roberto Musneci, oggi vicepresidente della Camera di Commercio Italiana per la Romania e vicepresidente fondatore di Aspen Institute nel nostro Paese, vanta una bella carriera corporate.



    Dal 1995 ad oggi, la sua mappa geo-professionale ha come punti di riferimento la Gran Bretagna, l’Europa Centrale, l’Asia Centrale e il Caucaso, fino alla Romania, dove è arrivato nel 2002 come manager generale della compagnia GlaxoSmithKline, di cui è poi diventato direttore regionale nel 2003.



    E’ stato anche presidente della AmCham — la Camera di Commercio Americana in Romania. Dal 2007, ha lasciato l’incarico alla GlaxoSmithKline per fondare, insieme ad altri partner, una società di consulenza corporate.



    Ha raccontato ai romeni le sue impressioni sul loro Paese nel volume intitolato “Più romeni dei romeni stessi? Perchè gli stranieri s’innamorano della Romania”, coordinato dall’autrice e politologa Sandra Pralong, uscito quest’anno, in cui 45 stranieri spiegano perchè hanno scelto di vivere nel nostro Paese.



    Roberto Musneci ha parlato della sua esperienza a Radio Romania Internazionale.



  • Radio Romania 85: auguri dall’Ambasciatore Diego Brasioli

    Radio Romania 85: auguri dall’Ambasciatore Diego Brasioli

    Incontri istituzionali, appuntamenti con l’eccellenza del Made in Italy per rafforzare le relazioni Roma — Bucarest e per avvicinare il pubblico romeno alla cultura del Bel Paese, e numerosi altri eventi hanno segnato i primi nove mesi del mandato dell’ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli.



    In un’intervista a Radio Romania, dedicata all’85esimo anniversario del servizio pubblico di Bucarest, il diplomatico ha fatto riferimento anche al semestre italiano di Presidenza dell’UE, dal 1 luglio al 31 dicembre 2014, e ci ha rivolto i migliori auguri.



  • Autunno culturale italiano in Romania

    Autunno culturale italiano in Romania

    Il meglio del recente cinema italiano, con film come “Amici miei” di Mario Monicelli, “Pane e tulipani” di Silvio Soldini o “Tutti giù” di Niccolò Castelli, quest’ultimo insieme all’Ambasciata svizzera a Bucarest, una serata felliniana, dedicata al 20esimo della scomparsa del grande regista, la partecipazione alla XX edizione della Fiera Internazionale del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, sono alcuni dei prossimi riferimenti nell’agenda dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest.



    Il suo direttore, Ezio Peraro, ha spiegato tutto a Radio Romania Internazionale, rivolgendo anche i migliori auguri a Radio Romania, in occasione del suo 85esimo anniversario.


  • Italia: 18 octombrie, grevă  generală în transporturi

    Italia: 18 octombrie, grevă generală în transporturi

    Ministerul Afacerilor Externe atenţionează cetăţenii români care doresc să călătorească în Italia sau se află pe teritoriul acestui stat, asupra faptului că în data de 18 octombrie 2013, va fi organizată o grevă generală la nivel naţional, care va afecta toate tipurile de transport, inclusiv cel maritim.



    Tot în data de 18 octombrie 2013, între orele 10.00 — 23.00, la Roma este planificat un marş, la care se estimează că ar putea participa 30.000 de persoane.



    Manifestanţii se vor deplasa pe următorul traseu: Viale Luigi Einaudi, Piazza dei Cinquiecento, Via Cavour, Piazza dell’Esquilino, Via Liberiana, Piazza di Santa Maria Maggiore, Via Merulana, Viale Manzoni, Via Emanuele Filiberto.



    În data de 19 octombrie 2013, între orele 14.00 — 20.00 la Roma va avea loc un marş, la care se estimează că ar putea participa 5000 de persoane.



    Manifestanţii se vor deplasa pe următorul traseu: Via Merulana, Via di Terme di Santa Maria Maggiore, Via Liberiana, Via Cavour, Via Giovanni Amendola, Via delle Terme di Diocleziano, Piazza della Repubblica, Via Cernaia, Via Pastrengo, Via Venti Settembre, Via Goito, Piazza dell’Indipendenza, Via San Martino della Battaglia, Viale Castro Pretorio, Via della Croce Rossa, Viale del Policlinico, Piazzale di Porta Pia.



    Pentru a evita situaţiile neplăcute, cetăţenii români sunt sfătuiţi să urmărească permanent recomandările autorităţilor locale.



    Sursa: www.mae.ro


  • “Dice il vero chi parla di ombre”, a Venezia

    “Dice il vero chi parla di ombre”, a Venezia

    Venerdì, 18 ottobre 2013, alle ore 18,30, presso la Piccola Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, sarà inaugurata la mostra fotografica “Dice il vero chi parla di ombre” di Maria Grazia Galatà e Traven Milovich, con la collaborazione di Pinina Podestà.



    Un comunicato dell’Istituto precisa che la mostra, dedicata a Paul Celan, uno dei più noti poeti romeni all’estero, dove le sue poesie sono state considerate “l’unica estensione lirica dell’opera kafkiana” prende il titolo da una delle più emblematiche asserzioni di Celan: “dice il vero chi parla di ombre”.



    Questa è anche la chiave di lettura che Maria Grazia Galatà e Traven Milovich, collaborando con Pinina Podestà, hanno dato alla ricerca e alla documentazione fotografica dell’ex ospedale psichiatrico di Rovereto, visto nell’ambito della mostra quale elemento di ricostruzione degli ultimi anni di vita del poeta romeno. Spesso, questi luoghi abbandonati diventano elementi d’ispirazione a causa dell’impatto estetico che hanno sul visitatore. Per tanto, l’attuale mostra è, nella visione degli autori, la connessione tra i pensieri di Celan e le vite di coloro che sono vissuti in quei posti.



    Maria Grazia Galatà è poetessa e, allo stesso tempo, si occupa di fotografia. Ha partecipato alla “Notte dei poeti” del 2005 nell’ambito della 51esima Biennale di Venezia insieme alla poetessa romena Ana Blandiana, organizzata all’Istituto Romeno di Venezia. Nello stesso anno, ha partecipato con un’opera foto-poetica alla mostra del Padiglione Italia, curatore Philippe Daverio. Nel 2009, nell’ambito di “Notte di Luce”, alla 53esima Biennale di Venezia, organizzata da Marco Rotelli, ha partecipato con altre opere fotografiche. Nel 2011 ha collaborato insieme agli artisti Pinina Podestà e Robert Quelven alla mostra dedicata a Emil Cioran organizzata al Centro Culturale “Candiani” di Mestre, in collaborazione con l’Istituto di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Inoltre, è autrice di varie altre mostre personali e collettive.



    Traven Milovich (n. 1976) è un giovane artista fotografo, nelle cui opere compare una costante ricerca del surrealismo, del superamento della realtà obiettiva redatta dalla camera fotografica.



    La mostra, organizzata con il sostegno dell’Istituto Culturale Romeno e con il patrocinio della Città di Venezia, potrà essere visitata presso la Piccola Galleria dell’Istituto, sita in Cannaregio 2211, fino al 1° novembre 2013, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 17. L’ingresso è libero. Il responsabile del progetto, Alexandru Damian dellIRCCU Venezia, ha offerto tutti i dettagli in un collegamento con Radio Romania Internazionale.


  • Schengen: amb. Brasioli, Romania doveva già esserne membro

    Schengen: amb. Brasioli, Romania doveva già esserne membro

    Cluj — Napoca — La Romania ha riunito tutti i requisiti per entrare nell’Area Schengen, di cui doveva esserne già membro. Lo ha dichiarato l’Ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, citato dall’agenzia Agerpres, incontrando a Cluj — Napoca il sindaco Emil Boc. Auspicando un rapido ingresso della Romania a Schengen, il diplomatico ha ricordato che dal 1 luglio 2014 l’Italia assumerà la presidenza di turno dell’UE e farà il possibile affinchè Bucarest raggiunga questo obiettivo. Diego Brasioli ha fatto anche riferimento alla numerosa comunità di oltre un milione di romeni che si sono integrati con successo nella società italiana. L’ambasciatore Brasioli e il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro, hanno partecipato all’Università Babes-Bolyai di Cluj al conferimento del Premio Marian Papahagi, istituito alla memoria del grande studioso e filologo italianista, ex direttore dell’Accademia di Romania in Roma, scomparso in età prematura nel 1998.