Category: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Due importanti premi per la coproduzione CRI “Radio Miniature” al Grand Prix International Radio dell’URTI

    Due importanti premi per la coproduzione CRI “Radio Miniature” al Grand Prix International Radio dell’URTI

    Si tratta di due importanti premi che rappresentano un riconoscimento dell’impegno della CRI a rinnovarsi e ad essere motore di iniziative volte a diffondere creativamente la lingua e la cultura italiana nel mondo, com’è nella missione dell’associazione fondata nel 1985.

    Radio Miniature è frutto del seminario “Podcast. Dall’audio lineare all’audio on demand” realizzato dalla Comunità in collaborazione con Rai Play Sound e Rai Radio3. Si tratta di un viaggio affascinante che celebra il potere della radio di unire persone e culture, parole e suoni. Una serie in 13 episodi frutto di un convinto lavoro di squadra e di condivisione creativa che si è avvalso dell’organizzazione della CRI (Maria du Bessé), con il coordinamento editoriale di Andrea Borgnino (RAI-Canali Specializzati e Podcast) e Daniel Bilenko (RSI). La sigla è stata curata da Radio Vaticana su musica originale di Mara Miceli.

    Hanno raccontato “La mia Radio in miniatura”: RAI (Italia) Rai Radio3, Paolo Di Paolo / Rai Sardegna, Vito Biolchini / Rai Alto Adige, Alessandra Tortosa / RSI (Svizzera), Francesca Rodesino / Radio Romania (Romania), Iuliana Sima-Anghel / RTV SLO – Radio Capodistria (Slovenia), Barbara Urizzi / Radio Vaticana (Stato della Città del Vaticano), Rosario Tronnolone / RTV San Marino (Repubblica di San Marino), Lia Fiorio / WDR – Cosmo Italiano (Germania),Tommaso Pedicini / RAE (Argentina), Marcelo Ayala / Radio Atene (Grecia), Tassos Mavris / RTSH – Radio Tirana (Albania), Genti Mumajesi / ICN NY (USA), Cesare Deserto.

    La coproduzione “Radio Miniature” è disponibile sulla piattaforma RaiPlay Sound.

     

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Le emittenti italofone protagoniste al Prix Italia 2024 con la coproduzione “Radio Miniature”

    Il 1° ottobre la CRI è stata protagonista di due eventi di approfondimento sul presente e sul futuro della lingua italiana attraverso i diversi media, dal libro al podcast. Nella tavola rotonda “Con l’ali librate”, organizzata dalla CRI e moderata da Cristina Faloci, autrice e curatrice del programma di Rai Radio 3 “La lingua batte”, la riflessione è stata incentrata sull’italiano e il libro, tema dell’edizione 2024 della “Settimana della lingua italiana nel mondo – SLIM” (14-20 ottobre) organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Un confronto sul libro come mezzo di divulgazione culturale, con un’incursione nelle biblioteche dei grandi della cultura italiana e tra le letture che hanno segnato il percorso dei diversi relatori intervenuti: Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di linguistica italiana, che ha presentato in anteprima il volume della SLIM 2024 da lui curato e realizzato ogni anno dall’Accademia della Crusca sul tema della “Settimana della lingua italiana nel mondo”; Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore; Francesco Guglieri, responsabile della Saggistica generale di Einaudi, editor e scrittore, e Laura Pugno, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il MAECI, poetessa, saggista e scrittrice.

     

    Nella stessa giornata, nel corso dell’evento “Il futuro parla italiano” organizzato dall’Ufficio Studi Rai in collaborazione con la CRI, è stato presentato il volume a cura dell’Ufficio Studi Rai dal titolo “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, reso disponibile dal 2 ottobre sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Nella prima sessione di lavori, moderati dalla Vicedirettrice dell’Ufficio Studi Rai, Alessandra Paradisi, è intervenuto, tra gli altri, il Presidente della CRI e Direttore della Radiotelevisione Svizzera di Lingua Italiana (RSI), Mario Timbal, che ha sottolineato il ruolo vitale che riveste “l’arcipelago delle emittenti italofone” per la promozione della lingua e della cultura italofona nel mondo. La seconda parte dell’evento è stata introdotta e moderata dalla Segreteria generale della CRI, Maria du Bessé, insieme al Segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi, che hanno discusso con i rappresentanti delle emittenti italofone dell’ultima coproduzione promossa della Comunità Radiotelevisiva Italofona, “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”.  Si tratta della prima serie podcast realizzata dalla CRI: un viaggio emozionante che racconta le storie delle emittenti della Comunità, celebrando il potere della radio e dei suoni che uniscono le persone e le culture.

     

    L’obiettivo di questa serie di “miniature” è anche il recupero e la valorizzazione degli archivi storici delle diverse radio, un patrimonio troppo spesso trascurato. Sono intervenuti a Torino: Iuliana Sima Anghel di Radio Romania, Rosario Tronnolone di Radio Vaticana, Alessia Bodei di Radio ICN New York, Cristina Faloci di Rai Radio 3, Genti Mumajesi di Radio Tirana, Barbara Urizzi di Radio Capodistria, Marzia Puleo di Rai Sicilia, Vito Biolchini di Rai Sardegna, Mario Mirasola di Rai Friuli Venezia Giulia e Tommaso Zamboni di Rai Alto Adige. Hanno partecipato in collegamento da Buenos Aires, Marcelo Ayala della Radiodifusión Argentina al Exterior (RAE), da Colonia, Tommaso Pedicini della WDR-COSMO italiano, da Lugano, Francesca Rodesino della RSI e da Atene, Tassos Mavris di Radio Atene.

     

    La coproduzione, disponibile su RaiPlay Sound, si è arricchita il 1 ottobre di due nuove “miniature” che raccontano le storie di RAI Friuli Venezia Giulia e di RAI Sicilia.

     

    Fonte: Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

     

  • La Comunità Radiotelevisiva Italofona al Prix Italia 2024 

    La Comunità Radiotelevisiva Italofona al Prix Italia 2024 

    Tra le iniziative realizzate dalla CRI nell’ambito del Prix Italia, martedì 1° ottobre, dalle ore 11 alle 13, si terrà l’evento dal titolo “Con l’ali librate”. Al centro della tavola rotonda, ospitata al Palazzo della Radio, il ruolo, il valore e il potere del libro nel mondo contemporaneo. A introdurre i lavori saranno la Segretaria generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Maria du Bessé e il Presidente della CRI, Mario Timbal.

     

    Tra i relatori, interverranno Rosario Coluccia, accademico della Crusca e professore emerito di Linguistica italiana, Maurizio Ferraris, professore ordinario di Filosofia Teoretica presso l’Università degli Studi di Torino e scrittore, Francesco Guglieri, editor e scrittore, responsabile della Saggistica generale di Einaudi e Laura Pugno, poeta, saggista e scrittrice, dirigente ed esperta per la promozione culturale presso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.

     

    Modera il dibattito Cristina Faloci, autrice e curatrice di Rai Radio3 – La lingua batte.
    L’incontro fa parte delle iniziative messe in campo per la “Settimana della lingua italiana nel mondo” (14-20 ottobre 2024), organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dedicata quest’anno al tema “L’italiano e il libro. Il mondo fra le righe”.

     

    Nella stessa giornata, in occasione della pubblicazione del volume a cura dell’Ufficio Studi RAI “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, dalle ore 16 alle 18, si terrà un confronto sul ruolo della lingua e della cultura italiana nel mondo con alcuni esponenti della scienza e della cultura. All’evento “Il futuro parla italiano”, organizzato dall’Ufficio Studi RAI in collaborazione con la Comunità Radiotelevisiva Italofona, interverranno

     

    Alessandra Paradisi, Vicedirettrice dell’Ufficio Studi RAI, il critico cinematografico Steve Della Casa, il Direttore della Radiotelevisione Svizzera Italiana (RSI) e Presidente della CRI, Mario Timbal, la fisica Nadia Pastrone e l’attrice e autrice Elena Ruzza, protagonista dello spettacolo teatrale di divulgazione scientifica “La forza nascosta. Scienziate nella Fisica e nella Storia.” In chiusura del convegno sarà presentata l’ultima coproduzione radiofonica della CRI, “Radio Miniature. Storie di altre frequenze in lingua italiana”, con un incontro con gli autori della prima serie podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona dedicata alla storia delle radio della CRI, tra racconti e testimonianze di ieri, di oggi e di domani. Un archivio storico unico dell’italofonia nel settore radiotelevisivo, disponibile integralmente sulla piattaformaRaiPlay Sound. Moderano l’incontro Maria du Bessé, Segretaria Generale della CRI e Luigi Cobisi, Segretario Generale Italradio.

     

    In questa occasione, verrà presentato il volume a cura dell’Ufficio Studi RAI “L’italiano. Lingua internazionale della cultura”, che sarà disponibile online sul sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona a partire dal 2 ottobre.

     

    Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming su RaiPlay

    https://www.raiplay.it/dirette/raiplay3

    Fonte: comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

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  • “La mia radio in miniatura”, prima coproduzione podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “La mia radio in miniatura”, prima coproduzione podcast della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “La mia radio in miniatura”, la prima coproduzione podcast promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona, è stata lanciata il 25 aprile 2024, nel 150/o anniversario della nascita di Guglielmo Marconi.

    Radio RAI, RSI – Radiotelevisione Svizzera Italiana, Radio Vaticana, San Marino RTV, RTV Koper-Capodistria, Radio Romania, Cosmo Italiano (WDR – Germania), Radio Atene, Radio ICN New York, RAE Argentina o Radio Tirana, invitano il pubblico a scoprire le loro storie, in un emozionante viaggio che mette in valore la forza della radio di unire persone e culture.

    Il contributo di Radio Romania Internazionale è stato realizzato da Iuliana Anghel, responsabile dei programmi in lingua italiana, in collaborazione con i colleghi Monica Stoica e Marian Stere, giornalisti della Sezione Romena.

    La serie “La mia radio in miniatura”, con il coordinamento editoriale di Andrea Borgnino (RAI) e Daniel Bilenko (RSI) è ora disponibile sulla piattaforma RaiPlay Sound.

    Buon ascolto!

  • PODCAST – Dall’audio lineare all’audio on demand

    PODCAST – Dall’audio lineare all’audio on demand

    Ospitato da RAI dal 9 all’11 maggio, il settimo seminario organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona è stato realizzato in collaborazione con RaiPlay Sound e Rai Radio 3 dal titolo: Podcast – Dall’audio lineare all’audio on demand.

    Gli interventi introduttivi del presidente della Comunità Radiotelevisiva Italofona, Mario Timbal, e della direttrice di RAI Play e Digital, Elena Capparelli, hanno avviato i lavori moderati dalla Segretaria Generale, Maria du Bessé. Condivisione di competenze, partecipazione attiva, concretezza si confermano gli elementi distintivi dei seminari CRI: l’incontro rappresenta infatti il primo passo per la realizzazione della prima coproduzione podcast della Comunità. Durante le tre giornate si sono alternati interventi di autori che hanno presentato diverse case history e professionisti del settore che hanno identificato e approfondito alcuni passaggi per la realizzazione dei podcast.

    Gli autori: Mauro Pescio con Io ero il Milanese, Francesca Borghetti con Iran Verticale, Lorenzo Pavolini con Nelle tracce del lupo e Daniel Bilenko con Le città invisibili hanno condiviso con un folto gruppo di rappresentanti delle emittenti delle radio italofone della Comunità il loro lavoro. La storia, la ricerca, gli incontri, i dubbi, il linguaggio… in qualche modo i segreti del loro percorso creativo. La parte dedicata al medium podcast e alle sue potenzialità ha dato vita a uno scambio vivace tra i professionisti del settore: Andrea Borgnino, Daria Corrias, Fabiana Carobolante, Tommaso Pedicini, Antonio Damasco, Luca Franco, Paola Manduca, Alexandra Genzini e gli stessi partecipanti al seminario. Particolare interesse ha suscitato il ruolo degli archivi e dell’archivio Rai in particolare. Luogo dove la memoria travalica il tempo per creare un nuovo futuro.

    Il seminario ha avuto una grande adesione. Hanno partecipato: Cosmo Italiano, HRT Croazia, Radio Atene, ICN NY, Radio Romania, Radio Vaticana, RAE Argentina, RAI Radio3, RAI Alto Adige, RAI Friuli Venezia Giulia, RAI Sardegna, Rai Sicilia, RSI Svizzera Italiana, RTV SLO Radio Capodistria, San Marino RTV.

    Comunicato stampa – Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • “La Puglia ascoltata”, nuova coproduzione CRI

    “La Puglia ascoltata”, nuova coproduzione CRI

    In Puglia cultura, bellezza e storia si fanno sentire e diventano protagoniste della nuova coproduzione radiofonica promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona. L’incontro con questa terra sorprendente e straordinaria nel racconto dei giornalisti e delle giornaliste delle emittenti CRI e di tanti ospiti del mondo della cultura e delle istituzioni che insieme hanno condiviso a ottobre il Cammino lungo gli itinerari messi a punto dalla CRI con la collaborazione di PromozionePuglia tra Bari, Polignano a Mare e Castellana Grotte.E il racconto si amplia con la cultura greca in Salento e con il cicloturismo sulla Via dei Sassi.

    La coproduzione sarà diffusa su tutte le emittenti che hanno aderito all’iniziativa.Parte subito Radio Romania che trasmetterà le puntate della serie dal 26 dicembre al 12 gennaio, nelle trasmissioni di lunedì, giovedì e venerdì alle 16.00, alle 18.00 e alle 20.00. Prossimamente aggiorneremo il calendario delle altre messe in onda.

    Hanno partecipato:
    Radio Romania Internazionale – Bari: città ponte tra l’Oriente e l’Occidente
    L’identità meticcia di Bari aperta verso l’Oriente ortodosso e il Mediterraneo in un dialogo con l’archeologo Angelo Fabio Attolico del Dipartimento Turismo – Cultura della Regione Puglia.

    Radio Vaticana – Il mare non bagna Bari
    Con lo scrittore Francesco Carofiglio sulla sua personalissima percezione della città.

    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana – Da Bari Antica al quartiere Madonnella, le vie della trasformazione femminile in Puglia
    Con Anna Maria Ferretti, giornalista, tra le fondatrici della Casa delle Donne del Mediterraneo, direttrice dell’Edicola del Sud, del direttivo dell’associazione Gi.U.L.i.A.

    Radio Capodistria – L’inferno grottesco

    Le grotte di Castellana, dalle leggende popolari prima della scoperta alla rilevanza attuale, sia economica che culturale.

    ICN New York – Castellana: non solo grotte – Con il Presidente del sito naturale Francesco Manghisi e l’assessore al turismo di Castellana Fabio Caputo.

    RTSH Albania – Grotte di Castellana, memorie dal sottosuolo
    Con la guida speleologica Antonietta Carrieri ed Enrico Romita, regista di Hell in the cave, spettacolo teatrale sull’inferno dantesco ambientato nelle Grotte di Castellana

    RTV San Marino – Grotte comunicanti
    Le strategie di promozione del sito nelle parole del Presidente del CDA di Castellana Grotte Francesco Menghisi e un intervento dello speleologo sanmarinese Fabio Bollini.

    RAE Argentina – Felice di stare lassù a Polignano
    Il controverso rapporto tra Polignano e Domenico Modugno raccontato dal regista Gianni Torres e da Hermann Mejer, l’artista che ha realizzato la statua che testimonia la riconciliazione tra il cantante e la città.

    RAI SICILIA – La libertà di Pino
    La visita alla Fondazione Pino Pascali, artista geniale e poliedrico, scomparso prematuramente a 33 anni, tra i protagonisti della scena contemporanea, uno dei più importanti esponenti dell’arte povera.

    RAI RADIO3 – Sassi e rocce: la Puglia dalla bici
    Intervista a Roberto Guido autore del libro In bici sulla via dei Sassi e dei Trulli. Bari, Matera, Valle d’Itria e il mare di Puglia. Ed Ediciclo 2022.

    Radio Atene – La lingua greca nel Salento – Un breve excursus sulla storia delle comunità ellenofone salentine

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • “Il titolo a seguire” a Prix Italia con la Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Il titolo a seguire” a Prix Italia con la Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Il titolo a seguire”: questo il tema dellincontro organizzato il 4 ottobre a Bari dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona nella prestigiosa cornice del Prix Italia 2022. Un tema collegato a “Litaliano e i giovani. Come scusa? Non ti followo”, il filo conduttore della XXII Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, promossa dal 17 al 23 ottobre dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, attraverso la rete diplomatico-consolare e gli Istituti Italiani di Cultura, con il sostegno del Ministero della Cultura, del Ministero dellUniversità e della Ricerca, del Governo svizzero e dei principali partner della promozione linguistica.



    Allincontro, ospitato il 4 ottobre dallo Spazio Murat e moderato da Gaetano Prisciantelli di Rai TGR Puglia, sono intervenuti Annalisa Nesi, accademica emerita della Crusca, già docente di Linguistica italiana allUniversità degli Studi di Siena e coordinatrice del volume “Litaliano e i giovani”, Giona Tuccini dellUniversità di Bari “Aldo Moro” e dellUniversity of Cape Town, e il critico letterario Valerio Capasa, insegnante del Liceo Scientifico Scacchi di Bari, accanto alla direttrice Relazioni Internazionali e Affari Europei della RAI, Simona Martorelli, e al presidente di Confindustria Radio Televisioni, Franco Siddi. Unoccasione per parlare di linguaggi giovanili e nuove forme espressive, ma anche di evocare la figura di Pier Paolo Pasolini nel centenario della sua nascita.



    “Litaliano va dove luso lo porta”, ha spiegato a Radio Romania Internazionale la prof.ssa Annalisa Nesi, aggiungendo che le lingue mutano nel contesto sociale e nelle generazioni.



    Lincontro svoltosi nellambito del Prix Italia è stato seguito il 5 ottobre dai Cammini della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Accompagnati da ospiti del mondo della cultura e dellarte, i giornalisti delle radio italofone associate hanno scoperto la storia e le ricchezze artistiche di Bari, Polignano a Mare e Castellana Grotte.



    Liniziativa, realizzata con il patrocinio di Pugliapromozione, darà frutto ad una nuova serie radiofonica che sarà resa disponibile alle radio partecipanti: ICN NY, RAE Argentina, RAI Sicilia, Radio Capodistria, Radio Romania, Radio Vaticana, RSI-Radiotelevisione Svizzera italiana, RTSH Albania, San Marino Rtv.




  • “Amore senza…(con)fine”, la nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    “Amore senza…(con)fine”, la nuova coproduzione della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Presto in onda la nuova coproduzione promossa dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona tutta dedicata all’Amore.

    Amore senza … (con) fine ci regala storie che parlano in maniera originale di un tema che da sempre ha accompagnato la storia dell’umanità: l’amore.

    La coproduzione, coordinata dal punto di vista editoriale da Rosario Tronnolone di Radio Vaticana, racconta l’amore declinandolo da diversi punti di vista che esprimono la vastità dell’argomento anche in virtù della loro connotazione geografica. Oggi più che mai l’amore è la bussola a cui affidarsi.

    All’iniziativa hanno aderito : Cosmo Italiano, HRT Radio Fiume, ICN NEW YORK, RAE Argentina, Radio Atene, Radio Capodistria, Radio Romania, Radio Vaticana, RAI Radio 3, RAI per il Sociale, RAI Alto Adige, RAI Friuli Venezia Giulia, RAI Sardegna, RAI Sicilia, RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana, RTV San Marino.

    Cosmo Italiano – Amore e emigrazione: la storia della ragazza di Riga e del marinaio di Latina
    HRT – Radio Fiume – Pablo Picasso e Dora Maar
    ICN New York – I love New York
    RAE Argentina – Una storia d’amore, Italo e Chichita
    Radio Atene – Maria Callas. Vissi d’arte, vissi d’amore
    Radio Capodistria – Lo specchio delle parole
    Radio Romania Internazionale – Affetto e rispetto per la Regina Elena di Romania a Firenze
    Radio Vaticana – Ingrid Bergman e Roberto Rossellini
    RAI Radio 3 – L’amore è una cosa seria. Monica Vitti: la vita privata, il lavoro, il pubblico
    RAI per il sociale – Amor di patria
    RAI Alto Adige – Il coraggio e la tenacia: Anna e l’Arciduca Giovanni
    RAI Friuli Venezia Giulia – Pier Paolo Pasolini e la madre Susanna Colussi
    RAI Sardegna – L’amore di Carola per il mare
    RAI Sicilia – La libertà di Irina
    RSI – Radiotelevisione svizzera italiana – Una storia d’amore per l’infanzia e l’umanità
    RTV San Marino – San Marino, una cultura di libertà

    Comunicato Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • La Festa della Comunità

    La Festa della Comunità

    La Festa della Comunità è la coproduzione frutto della tre giorni di iniziative organizzate dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona sul finire dell’ottobre 2021. Eventi che hanno unito le celebrazioni per il settimo centenario della morte di Dante Alighieri a percorsi storici e artistici dedicati ai giornalisti e agli operatori delle emittenti che aderiscono alla Comunità. Una visita nello splendore delle sale del Quirinale e alla caserma del Reggimento Corazzieri, la partecipazione alla Serata ProGrammatica, un incontro su Dante e un Poetry Slam per cogliere la modernità degli stimoli del Sommo Poeta. Tutto questo ha portato alla promozione di una coproduzione radiofonica che ha ricevuto tantissime adesioni e una varietà di contributi diffusi dalle radio dell’associazione:

    HRT Croazia Radio Fiume – Tradizione, orgoglio e passione: i cavalieri che affascinano l’Italia
    Radio Atene – Il Reggimento Corazzieri e Moto Guzzi. Settant’anni di sinergia
    Radio ICN New York – Dante Rap e Trap
    Radio Romania Internazionale – Il Quirinale, la Casa degli Italiani aperta al mondo
    Radio Vaticana – Il cuore in alto
    Rai Radio3 – Dante. Un’epopea pop
    Rai Alto Adige – La traduzione: ponte tra culture
    Rai Friuli Venezia Giulia – Il Reggimento Corazzieri e il Friuli Venezia Giulia
    Rai Sardegna – Due guide speciali: gli Angeli del Quirinale
    Rai Sicilia – Le calzature della Regina
    RSI Radiotelevisione Svizzera Italiana – Poeti di frontiera a singolar tenzone per celebrare la Vita Nova…e la nuova vita
    San Marino RTV – La virtù del servizio: le guardie d’onore della Repubblica da Roma a San Marino

    Visitate il sito della Comunità Radiotelevisiva Italofona per tutti i dettagli.

    Fonte: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • La tre giorni di iniziative organizzate a Roma dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona

    La tre giorni di iniziative organizzate a Roma dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Dopo la lontananza obbligata per l’emergenza sanitaria e gli incontri a distanza, i membri della Comunità Radiotelevisiva Italofona di nuovo insieme a Roma per un ricco programma di iniziative.

    La tre giorni romana ha preso il via il 20 ottobre con la partecipazione dei rappresentanti delle radio italofone dell’associazione alla Serata ProGrammatica di Rai Radio 3 – La Lingua Batte, organizzata in collaborazione con la Comunità, il Ministero dell’Istruzione, l’Accademia della Crusca e Skuola.net. Una serata in diretta dalla Sala A di via Asiago, condotta da Paolo Di Paolo, ricca di testimonianze, performance e musica dal vivo. Un’occasione per il presidente della CRI, Maurizio Canetta, per illustrare il programma delle iniziative della Comunità.

    La mattina del 21 ottobre la CRI nei luoghi simbolo: il Palazzo del Quirinale – la Casa degli italiani, e la Caserma del Reggimento dei Corazzieri, guardia d’onore del Presidente della Repubblica Italiana. Due i percorsi individuati e dedicati ai giornalisti e agli operatori delle radio italofone della Comunità, Un appuntamento che porterà alla realizzazione di un programma coprodotto tra le radio della Comunità. Sono già al lavoro per condividere con gli ascoltatori la bellezza, il valore e la storia di questi luoghi: HRT Croazia, Radio Atene, Radio ICN NY, RAI con RAI Radio3, Rai Alto Adige, Rai FVG, Rai Sardegna, Rai Sicilia, Radio Romania, Radio Vaticana, RSI, RTSH Albania, San Marino RTV.

    La sera del 21 ottobre al Teatro Monk è andata in scena La vita nuova, AnDante con moto, seconda edizione del poetry slam italo-svizzero, organizzato con l’Ambasciata di Svizzera in Italia. Un momento per cogliere la modernità degli stimoli della Divina Commedia e della Vita Nuova attraverso la voce di poeti contemporanei. Otto poeti – quattro dall’Italia e quattro dalla Svizzera – si sono sfidati in versi secondo le regole del Poetry Slam: due interventi poetici, una giuria scelta tra il pubblico, due maestri di cerimonia, la direzione artistica di Lello Voce.

    Una serata ricchissima che si è aperta con le performance poetico-musicali di Marthia Carrozzo con Frank Nemola, e di Meloe Gennai, e che ha avuto come ospite d’onore Giuliano Logos, campione mondiale di Poetry Slam 2021. I poeti in gara: Franco Barbato, Rodolfo Ceré, Anna Maria Di Brina, Sergio Garau, Francesca Genti, Paolo Gentiluomo, Marco Jäggli e Julian Zhara. Vincitrice della seconda edizione – la poetessa Anna Maria Di Brina.

    Venerdì 22 ottobre si è tenuto alla Casa delle Letterature Infinito Dante, in collaborazione con Biblioteche di Roma, un incontro per raccontare il viaggio dei traduttori di Dante e dei diffusori della poetica dantesca, con incursioni nel mondo della beat generation, Pasolini e Borges. Sono intervenuti Damiano Abeni, Corina Anton, Ernesto Assante, Maria Grazia Calandrone, Karina Laterza, Gašper Malej, Alejandro Patat, Eric Salerno, Umberto Todini, Zosi Zografidou. Ha chiuso l’appuntamento Versi in LIS, con l’intensa l’interpretazione di Daniele Latagliata del sonetto Tanto gentile e tanto onesta pare. Rai Pubblica Utilità ha garantito l’interpretariato dell’evento.

    Ringraziamo l’Accademia di Romania con la Professoressa Oana Boșca-Mălin, e la dottoressa Francesca di Meo dell’ISSR per il loro prezioso aiuto.

    Vi segnaliamo è che possibile rivedere Infinito Dante sulla pagina Facebook della Comunità Radiotelevisiva Italofona all’indirizzo: https://bit.ly/2ZdcBrX, su Rai Accessibilità all’indirizzo https://rb.gy/qc4csm. Sul canale YouTube di Biblioteche di Roma potrete vedere la prima parte dell’incontro all’indirizzo https://rb.gy/lsfvv7 e la seconda parte all’indirizzo https://rb.gy/ugrumu.

    La Vita nuova, AnDante con moto e Infinito Dante rientrano nelle iniziative della Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri, e godono del patrocinio della Rai. Il Poetry Slam ha ricevuto il patrocinio anche da RSI, dalla LIPS – Lega italiana Poetry Slam e da WOW! Incendi spontanei e il sostegno del Dipartimento Federale degli Affari Esteri svizzero.

    Un grande successo, conseguito grazie all’entusiasmo, alla professionalità, alla creatività e alla sapienza di tutti i soggetti coinvolti a diverso titolo nell’intenso programma messo a punto dalla nostra Segretaria Generale Maria du Bessé.

    Comunicato Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità

    “Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità” è la coproduzione nata dal V Seminario di lavoro “Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive”, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona in collaborazione con Radio RAI e RAI per il Sociale il 12 e il 13 maggio 2021. Il valore dello sport e nello sport, al centro di un lavoro collettivo che ha coinvolto le radio della Comunità in un racconto che ci parla di inclusione, integrazione, ambiente, formazione, sostenibilità.



    RAE Argentina – Las Martas e il calcio

    Radio Atene – Olimpiadi: competizione sportiva e non solo

    Radio ICN New York – Lo sport nel sistema scolastico americano

    Radio Colonia – Calcio italiano in Germania: la Lupo Martini di Wolfsburg

    Radio Romania Internazionale – Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi

    Radio Vaticana – Siamo a cavallo! I benefici dellippoterapia

    Rai Radio3 – Pineto United: fare goal nellagenda 2030

    Rai Alto Adige – Cercando lequilibrio vicino al cielo

    Rai Friuli Venezia Giulia – Spingere la vita più in là

    Rai Sardegna – Sardegna-Benin, una storia di solidarietà nel nome di Gigi Riva

    Rai Sardegna – Baskin

    Rai Sicilia – Una vela per tutti

    RSI Radiotelevisione svizzera italiana – FC Lugano, o stadio o morte

    RTCG Montenegro – Lo sport femminile in Montenegro

    RTSH Albania – Che il calcio in Albania sia proprio per tutti

    RTV Slovenia Radio Capodistria – Sport e Formazione dei giovani

    San Marino RTV – Sport e inclusione sociale a San Marino: una sfida sostenibile



    Radio Romania Internazionale manderà in onda la coproduzione dal 19 luglio al 27 agosto, ogni lunedì, giovedì e venerdì. Vi proponiamo una parte dei contributi, che saranno seguiti dagli aggiornamenti man mano che andranno in onda.



    A pochi giorni dallinizio dei Giochi Olimpici, Radio Atene ci racconta il loro spirito con la professoressa Zosi Zografidou dellUniversità di Salonicco. Il valore dello sport nella formazione dei giovani al centro del contributo di Radio Capodistria che ha intervistato Fredi Radojkovič, insegnante di educazione fisica, allenatore di pallamano e membro della comunità nazionale italiana in Slovenia.



    Storie di integrazione e inclusione con Radio Colonia e la Lupo Martini, la squadra di calcio fondata nel 1962 da operai italiani che lavoravano alla Volkswagen che oggi milita nella serie A tedesca. RAI Radio3, ci porta nella periferia di Roma per conoscere la Pineto United, mentre San Marino RTV pone laccento sulla funzione aggregativa della nazionale di calcio sanmarinese e sulle buone pratiche promosse dalla Federazione Sanmarinese Sport Speciali.



    Radio Vaticana ci propone i benefici della riabilitazione equestre, mentre la RSI – Radiotelevisione Svizzera Italiana ci porta a Lugano, per parlarci del progetto della costruzione del nuovo polo sportivo del capoluogo ticinese.



    Radio Romania Internazionale vi presenta “Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi”: un progetto sportivo e ugualmente educativo, di recupero e reintegrazione attraverso lo sport, con un messaggio di amicizia e solidarietà. La squadra Invictus Romania raggruppa militari feriti in missioni allestero, che hanno ritrovato la forza di andare avanti. La loro storia è nata nel 2014, quando i Giochi Invictus vennero lanciati dal principe Harry dInghilterra. Nello stesso anno, un gruppo di volontari militari e civili ha dato vita allAssociazione Invictus Romania, che, insieme a enti governativi e non governativi, appoggia la partecipazione dei militari feriti a gare nazionali e internazionali. Siamo andati a trovarli durante gli allenamenti per i prossimi Giochi Invictus, previsti per questanno allAja, in Olanda, ma rinviati al 2022 per lemergenza pandemica. I migliori auguri al caporale Eugen Pătru, uno dei nostri interlocutori per la coproduzione, che rappresenterà la Romania ai Tokyo 2020 Paralympic Games nella prova del tiro con larco!




  • Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità, nuova coproduzione CRI

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità, nuova coproduzione CRI

    Lo sport che fa bene. Integrazione. Comunità. Sostenibilità è la coproduzione nata dal V Seminario di lavoro Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive, organizzato dalla Comunità Radiotelevisiva Italofona in collaborazione con Radio RAI e RAI per il Sociale il 12 e il 13 maggio 2021.

    Il valore dello sport e nello sport, al centro di un lavoro collettivo che ha coinvolto le radio della Comunità in un racconto radiofonico che ci parla di inclusione, integrazione, ambiente, formazione, sostenibilità:

    RAE Argentina – Las Martas e il calcio
    Radio Atene – Olimpiadi: competizione sportiva e non solo
    Radio ICN New York – Lo sport nel sistema scolastico americano
    Radio Colonia – Calcio italiano in Germania: la Lupo Martini di Wolfsburg
    Radio Romania Internazionale – Invictus Romania, la forza di ricominciare e superare sé stessi
    Radio Vaticana – Siamo a cavallo! I benefici dell’ippoterapia
    Rai Radio3 – Pineto United: fare goal nell’agenda 2030
    Rai Alto Adige – Cercando l’equilibrio vicino al cielo
    Rai Friuli Venezia Giulia – Spingere la vita più in là
    Rai Sardegna – Sardegna-Benin, una storia di solidarietà nel nome di Gigi Riva
    Rai Sardegna – Baskin
    Rai Sicilia – Una vela per tutti
    RSI Radiotelevisione svizzera italiana – FC Lugano, o stadio o morte
    RTCG Montenegro – Lo sport femminile in Montenegro
    RTSH Albania – Che il calcio in Albania sia proprio per tutti
    RTV Slovenia Radio Capodistria – Sport e Formazione dei giovani
    San Marino RTV – Sport e inclusione sociale a San Marino: una sfida sostenibile

    A pochi giorni dall’inizio dei XXXII Giochi Olimpici è Radio Atene con la professoressa Zosi Zografidou dell’università di Salonicco a raccontarci lo spirito olimpico, i valori che ha espresso in passato e che continua ad esprimere socialmente e politicamente.

    Il valore dello Sport nella formazione dei giovani al centro del contributo di Radio Capodistria che ha intervistato Fredi Radojkovič, insegnante di educazione fisica, allenatore di pallamano e membro della comunità nazionale italiana in Slovenia. Andiamo negli USA dove Radio ICN NY ha raccontato, attraverso l’esperienza di Cecilia Castelli, tennista italiana che studia alla Temple University, il rilievo che viene dato alla pratica sportiva nel sistema scolastico americano.

    Storie di integrazione e inclusione con Radio Colonia e la Lupo Martini, la squadra di calcio fondata nel 1962 da operai italiani che lavoravano alla Volkswagen che oggi milita nella serie A tedesca. RAI Radio3, ci porta nella periferia di Roma per conoscere la Pineto United, squadra di calcio multietnica della Capitale e Rai Sardegna in Africa alla scoperta di una storia di solidarietà nel nome di un grande campione: Gigi Riva.

    San Marino RTV, pone l’accento sulla funzione aggregativa della nazionale di calcio sanmarinese e sulle buone pratiche promosse dalla Federazione Sanmarinese Sport Speciali. I benefici della riabilitazione equestre è il tema trattato da Radio Vaticana. Radio Romania Internazionale ci parla degli atleti della Invictus Romania, squadra composta da militari romeni feriti in missione all’estero impegnati nella preparazione dei prossimi Giochi Invictus. RAI Friuli Venezia Giulia, racconta la gioia di Vincenzo Placida nel partecipare alle maratone insieme alla figlia affetta da una malattia molto rara, e RAI Sardegna presenta con le parole di Fausto Capellini, uno degli ideatori, il Baskin, disciplina sportiva ideata per dare la possibilità a normodotati e disabili di giocare insieme. Rai Sicilia, propone l’esperienza di Carmelo Forastieri, atleta paralimpico che parteciperà al mondiale di vela che si terrà dal 2 al 9 ottobre.

    Le tematiche di genere sono l’oggetto dei contributi di RTSH Albania con il progetto Playmakers dedicato alle ragazze che vogliono giocare a calcio, un’idea che ha come obiettivo il superamento dei pregiudizi nei confronti delle donne che vogliono praticare questo sport. Anche il lavoro di RTCG Montenegro, si occupa di pregiudizi e del loro superamento, con il racconto della nazionale di pallamano femminile in Montenegro, squadra che è diventata orgoglio nazionale. Dall’Argentina RAE intervista alcune componenti de Las Martas, squadra di calcio femminile, collettivo LGTBIG+, per il quale il calcio è uno strumento politico per contestare e debellare gli stereotipi.

    RSI ci porta a Lugano dove il progetto della costruzione del nuovo polo sportivo del capoluogo ticinese è diventato tema referendario visto il notevole impatto ambientale.

    RAI Alto Adige propone l’intervista a una studentessa tedesca che ha deciso di rimanere a Bolzano grazie all’ambiente positivo trovato intorno allo slackline, sport che richiede grandi abilità di concentrazione e controllo.

    fonte: Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive, seminario CRI online – Roma 12-13 maggio 2021

    Il racconto dello sport alla radio. Nuove prospettive, seminario CRI online – Roma 12-13 maggio 2021

    La narrazione dello sport alla radio al centro del V seminario di lavoro organizzato dalla Comunità radiotelevisiva italofona in collaborazione con Radio Rai e Rai per il Sociale.

    L’incontro, rivolto ai giornalisti e operatori radiofonici delle emittenti della Comunità, si terrà il 12 e il 13 maggio, in collegamento online dalla Sala degli Arazzi della sede Rai di Roma e dal Circolo sportivo della RAI.

    Una riflessione comune sulle nuove prospettive della narrazione sportiva, l’evoluzione nel linguaggio e i collegamenti tra sport e obiettivi dell’agenda 2030 ONU.

    Il mondo dello sport e quello dei media condividono importanti responsabilità: vettori privilegiati per sensibilizzare e diffondere quel cambiamento culturale indispensabile per la realizzazione degli obiettivi di sviluppo sostenibile.

    Nella prima giornata si alterneranno gli interventi di personalità di rilievo del mondo del giornalismo, dello sport, dell’arte, dal cinema al teatro, dalla scrittura alla pittura. Un’attenzione particolare sarà data all’evoluzione del linguaggio sportivo e al linguaggio di genere, al tema dei diritti, dell’integrazione e al rapporto tra sport e ambiente.

    Grazie a Radio Techeté sarà possibile riascoltare le voci indimenticabili di tanti protagonisti della storia dello sport conservate nei preziosi archivi della RAI.

    Nella seconda giornata, di carattere più operativo, si lavorerà alla definizione di un format per la realizzazione di una coproduzione che andrà in onda sulle radio partecipanti.

    Ampia adesione delle radio italofone della Comunità, al seminario parteciperanno: -HRT Croazia
    -Radio Atene
    -Radio Colonia
    -Radio ICN NY
    -Radio Romania
    -Radio Vaticana
    -RAE Argentina
    -RAI Radio3
    -RAI Alto Adige
    -RAI Friuli Venezia Giulia
    -RAI Sardegna
    -Rai Sicilia
    -RSI Svizzera Italiana
    -RTCG Montenegro
    -RTSH Albania
    -RTV SLO Radio Capodistria
    -San Marino RTV

    E in qualità di ospiti esterni:

    -RTCI Radio Tunis Chaîne Internationale
    -Radio INBLU

    Comunicato stampa Comunità Radiotelevisiva Italofona

  • 25/o anniversario di Italradio

    25/o anniversario di Italradio

    Il 26 aprile 2021, l’Osservatorio sulla radiofonia internazionale in lingua italiana – Italradio taglia il traguardo dei 25 anni di attività. In questo periodo, attraverso il Portale Italradio, la Rivista Italradio, le sue pagine social e il suo podast Qui Italradio, ha costantemente promosso e diffuso le trasmissioni internazionali in lingua italiana via radio quale strumento di scambio culturale e informativo. Sempre in quest’ottica, nel tempo si è occupata anche degli altri mezzi di comunicazione elettronici, quali la televisione, il satellite Internet, e del rapporto della radio con i nuovi media,pronta ad accettare le sfide del nostro tempo.

    Il bilancio di questi venticinque anni è positivo, ha dichiarato il segretario generale di Italradio, Luigi Cobisi. Abbiamo creato una solida rete di contatti fra i giornalisti e gli operatori di stazioni radiofoniche in italiano che si trovano in tutto il mondo, ma sono unite dalla lingua comune. Non si tratta solo di relazioni istituzionali, ma anche di duraturi rapporti umani di autentica amicizia, cementati nel corso dei molti Forum internazionali che abbiamo svolto e che proseguono ora attraverso Internet, almeno fino a quando lasituazione sanitaria non sarà più favorevole.

    Abbiamo avuto il privilegio di osservare e raccontare cambiamenti epocali, ha aggiunto il coordinatore scientifico di Italradio, Paolo Morandotti, grazie alle collaborazioni con i numerosi amici che ci hanno accompagnato. Dai primi programmi per la Radio Vaticana alle più recenti collaborazioni con Radio Capodistria, siamo stati contemporaneamente testimoni e parte attiva di questi cambiamenti. Ma la nostra natura è quella di viverli come ascoltatori, dei quali rappresentiamo il punto di vista nei confronti dei cambiamenti imposti a un mezzo che spesso è dato per morto ma che, al contrario, è più vivo e vivace che mai.

    Il Forum previsto per celebrare il 25° anniversario di Italradio si terrà quando le condizioni sanitarie ne permetteranno la realizzazione in piena sicurezza. Intanto, per riunire virtualmente tutti gli amici che hanno aiutato Italradio in questi 25 anni, a partire dal 26 aprile sarà usato l’hashtag #noisiamoitalradio negli articoli che celebreranno questo anniversario.

    Italradio – Dal 1996 l’Osservatorio della radiofonia internazionale in lingua italiana – Comitato Italradio promuove e studia l’uso della lingua italiana nelle radio di tutto il mondo, dalle emittenti internazionali a quelle locali destinate a comunità italiane o italofone all’estero.

    Dal 1998 assegna annualmente il Premio Italradio a una personalità del mondo della radio e della cultura che ha aiutato il Comitato a perseguire i propri obiettivi o ha operato per le medesime finalità; organizza periodicamente il Forum Italradio, durante il quale i maggiori esperti si confrontano sulle prospettive della radio e dell’italofonia. Tutta la produzione podcast di Italradio è offerta gratuitamente, sotto licenza CC3 per opere non commerciali, non derivate e con attribuzione, a chiunque sia interessato a diffonderla.

    Fonte: Italradio – Firenze, 23 aprile 2021

  • XXXVI Assemblea Generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    XXXVI Assemblea Generale della Comunità Radiotelevisiva Italofona

    Si è tenuta a Roma, ospitata dalla RAI, la 36/a Assemblea della Comunità Radiotelevisiva Italofona. Per le limitazioni dovute al covid, presenti nella prestigiosa Sala degli Arazzi di Viale Mazzini, il Presidente Maurizio Canetta e la Segretaria generale Maria du Bessé, in collegamento da remoto con Membri e Amici.

    I lavori sono stati aperti con i saluti del Presidente RAI, Marcello Foa, che ha sottolineato come in questo periodo di iper connessione forzata e anche di riflessione forzata, è sempre più importante agire per la promozione della lingua italiana e sviluppare ulteriormente le attività e l’influenza della Comunità Radiotelevisiva Italofona. La Rai ci sarà sempre – ha assicurato il Presidente Foa – è un impegno che rientra nel nostro mandato di servizio pubblico. E saremo sempre disponibili e pronti a dialogare con tutte le comunità italofone all’estero e a portare il nostro sostegno e il desiderio di condividere esperienze.

    Nella sua relazione, il Presidente Canetta ha sottolineato: Non c’è attività umana che non sia condizionata da quanto stiamo vivendo ma l’impianto costruito nel tempo dalla CRI ha mostrato di avere la forza per svolgere il proprio mandato. Solidità e flessibilità – ha aggiunto il Presidente – seguendo linee direttrici focalizzate su proposte che fanno fortemente leva sulla specificità della nostra associazione , ma che legano anche l’attività di organismi di media a iniziative della società culturale e civile, che contemplano la lingua italiana come valore essenziale. Il 2021 si presenta dunque ricco di stimoli e impegni.Tradurre progettualmente la specificità della Comunità con perseveranza e creatività, puntando sulla ricchezza che scaturisce dalla diversità di tutti noi e dalla nostra lingua comune. Modalità – ha ricordato la Segretaria Generale du Bessé – che ha già dato i suoi frutti nella recente coproduzione Con Dante.

    Durante l’Assemblea è stato lanciato il prossimo seminario dedicato al racconto dello sport alla radio. L’incontro, organizzato in collaborazione con Radio Rai e Rai per il Sociale, vedrà la partecipazione di studiosi ed esperti e intende offrire spunti su nuove prospettive, evoluzione del linguaggio, collegamenti tra Sport e obiettivi dell’agenda 2030 ONU.

    Nel quadro dell’Assemblea Generale si è tenuta un’anticipazione dei risultati della ricerca Le comunità italiane nei Balcani: storia recente e nuove traiettorie, condotta da Osservatorio Balcani Caucaso Transeuropa, Istituto sui Diritti delle Minoranze-Eurac Research e Fondazione Museo storico del Trentino con il contributo del MAECI. I temi dell’autonomia, le evoluzioni più recenti e l’attuale situazione socio-giuridica, culturale ed economica delle comunità italiane in Slovenia, Croazia e Bosnia Erzegovina sono stati al centro della tavola rotonda introdotta da Donatella Pohar Vicepresidente CRI e moderata dal giornalista Walter Skerk, coordinatore della rubrica della TGR EstOvest . Hanno partecipato il Consigliere Andrea Cascone, Capo Unità Balcani e Adriatico del Maeci e i ricercatori Marco Abram (OBCT), Elisa Bertò, (FMST), Alexandra Tomaselli di Eurac Research.

    Comunità Radiotelevisiva Italofona