Category: Italiani in Romania

  • Paesaggio italiano, in mostra a Bucarest

    Paesaggio italiano, in mostra a Bucarest


    Dal 15 marzo al 10 aprile, il Museo del Municipio di Bucarest ospita la mostra collettiva Paesaggio italiano. Artisti italiani e mondo circostante”, organizzata dall’Associazione Artisolide e dal Museo, con il patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura.




    La mostra riunisce 116 opere di pittura e incisione di altrettanti artisti contemporanei italiani che, partendo dal tema classico del paesaggio, lo interpretano in una maniera nuova e originale.




    Dopo la tappa a Bucarest, i lavori degli artisti italiani saranno ospitati da musei e gallerie di sei città: il Museo d’Arte di Ploieşti, il Museo del Basso Danubio di Călăraşi, il Museo d’Arte di Costanza, il Museo delle Arti Visive di Galati, tutti in Romania, per poi arrivare alla Galleria d’Arte di Silistra, nella confinante Bulgaria.




    Il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro, e il presidente dell’Associazione Artisolide, Massimo Romani, presente all’inaugurazione della mostra insieme a Fabrizio Molinario, un altro membro fondatore dell’Associazione Artisolide, hanno spiegato a Radio Romania Internazionale com’è nato il progetto.


  • Usanze primaverili viste dalle italiane di Romania

    Usanze primaverili viste dalle italiane di Romania


    E’ ormai nota la bella tradizione romena del Martisor”, l’amuleto portafortuna legato da un filo bianco intrecciato a uno rosso, offerto alle donne all’inizio della primavera. Il nome deriva dal diminutivo del mese di marzo, che in romeno si chiama martie”.




    Al solito gli amuleti sono sempre simboli della fortuna, come il trifoglio a quattro foglie, il ferro di cavallo, lo spazzacamino o il cuore.




    A quanto pare, sul territorio della Romania l’usanza risale addirittura ai tempi dei daci che li confezionavano d’inverno per regalarli e metterli solo dopo l’inizio della primavera.




    Anche le italiane di Romania hanno adottato questa usanza. Radio Romania Internazionale ne ha parlato con la prof.ssa Tina Savoi, Preside della Scuola Italiana Aldo Moro” di Bucarest.


  • Prospettive del rinnovabile in Romania

    Prospettive del rinnovabile in Romania


    “Il 2013 — l’Anno della Green Economy in Romania” è stato il titolo della conferenza dedicata al rinnovabile, organizzata a Bucarest da Confindustria Romania e dalla Camera di Commercio Italiana nel nostro Paese. Infatti, è in crescita il numero degli imprenditori italiani in Romania interessati al settore dell’energia da fonti rinnovabili.




    A salutare gli imprenditori, il nuovo ambasciatore italiano a Bucarest, Diego Brasioli, e Georgian Ghervasie, consigliere personale del premier romeno Victor Ponta per la promozione dell’ambiente d’affari. Il consigliere ha portato agli imprenditori il messaggio del primo ministro e ha assicurato che, pari all’agricoltura e l’infrastruttura, il rinnovabile si annoverà tra le priorità del Governo di Bucarest. Da parte sua, il presidente di Confindustria Romania, Mauro Maria Angelini, è fiducioso nelle prospettive del settore nel Paese.


  • Successo del Carnevale italiano a Bucarest

    Successo del Carnevale italiano a Bucarest


    Un pezzo del Carnevale portato dalla Penisola a Bucarest, su iniziativa dell’Istituto Italiano dei Cultura della nostra capitale, che ha invitato il pubblico anche alla mostra “Maschere a Venezia”, in collaborazione con l’Associazione degli Italiani di Romania, Ro.As.It.




    Un’atmosfera rinascimentale e barocca, grazie alle maschere e ai costumi che hanno fatto il delizio della serata ospitata dal Museo del Contadino Romeno di Bucarest, che ha riunito centinaia di bucarestini, curiosi di scoprire questa bella tradizione italiana, e ascoltare musiche di Vivaldi, Albinoni e altri musicisti veneziani.




    Tutto condito da dolci di carnevale, tra castagnole, frittelle e tante chiacchere…Contento il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro.


  • Festa di Carnevale a Bucarest

    Festa di Carnevale a Bucarest


    Dal 18 al 28 febbraio, l’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in collaborazione con l’Associazione degli Italiani di Romania, Ro.As.It, invita il pubblico alla mostra fotografica “Maschere a Venezia”, ospitata dal Museo del Contadino della capitale.




    La mostra, che riunisce una sessantina di fotografie di vari autori, vuole presentare ai romeni la ricchezza e la vivacità del favoloso mondo del Carnevale di Venezia.




    Inoltre, il 21 febbraio, l’Istituto Italiano di Cultura invita il pubblico anche a una grande festa di carnevale, per riprodurre l’atmosfera delle piazze della Penisola, per ascoltare musiche di Vivaldi, Albinoni e altri musicisti veneziani, ma anche per assaggiare i dolci tipici di carnevale, come ha spiegato a Radio Romania, partner media dell’evento, il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Ezio Peraro.




  • Gli italiani in Romania – una storia in immagini

    Gli italiani in Romania – una storia in immagini


    La 19esima edizione della Fiera internazionale del libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania a novembre 2012, e che ha avuto come Paese partner privilegiato l’Italia, ha ospitato, tra i numerosissimi eventi, anche la presentazione del volume “Gli italiani in Romania. Una storia in immagini”.


    Firmato dalla vicepresidente dell’Asocciazione degli italiani di Romania Ro.As.It, Ioana Grosaru, e da Gabriela Tarabega, caporedattrice della rivista “Siamo di nuovo insieme”, pubblicata sempre dalla Ro.As.It, il volume racconta la storia della comunità italiana in Romania dalle sue origini, con l’emigrazione dei primi italiani verso la seconda metà dell’Ottocento e i primi del Novecento, fino alla seconda Guerra mondiale.


    Tutto accompagnato da foto documentarie raccolte da archivi privati e testimonianze dei discendenti dei primi italiani giunti nel nostro Paese.


    In un collegamento telefonico con Radio Romania Internazionale, la dott.ssa Gabriela Tarabega ha offerto tutti i dettagli.


  • Gli investimenti Pirelli in Romania

    Gli investimenti Pirelli in Romania


    Dal 2013 al 2017, Pirelli investirà nei suoi stabilimenti di Slatina, capoluogo della provincia di Olt (sud della Romania) circa 105 milioni di euro, di cui 35 milioni provenienti dal budget nazionale, per aumento della capacità di produzione che arriverà a 10 milioni di pneumatici alla fine del 2013 ai 13 milioni di pneumatici nel 2017.


    Entro il 2017 saranno creati 500 nuovi posti di lavoro, arrivando a 3.500 dipendenti, e la superficie della fabbrica aumenterà da 180.000 mq a circa 200.000 mq.


    Il nuovo piano di investimento è stato presentato a novembre alla presenza del premier romeno Victor Ponta e dell’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Mario Cospito.


    Il Presidente di Pirelli Romania, Giuseppe Cangelosi, ha offerto dei dettagli in un collegamento a Radio Romania Internazionale.