Tag: Italia

  • Rediviva Edizioni a Salone Libro Torino

    Rediviva Edizioni a Salone Libro Torino

    Anche quest’anno il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano e Rediviva Edizioni, l’unica editrice romena in Italia, saranno presenti al prestigioso Salone Internazionale del Libro di Torino.



    La XXVII edizione ha come tema “Il Bene” e come Paese Ospite – la Santa Sede. Anche questa sesta partecipazione della Romania è organizzata dall’Istituto Culturale Romeno di Bucarest, tramite il Centro Nazionale del Libro e l’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia. Lo stand nazionale ospiterà una rosa di eventi all’insegna dei “Segnali positivi”.



    Il Centro Culturale Italo-Romeno di Milano, diretto dalla prof.ssa Violeta Popescu, precisa che la Rediviva, guidata dalla scrittrice Ingrid Beatrice Coman, presenterà al pubblico sei volumi appena pubblicati: “Le catacombe della Romania. Testimonianze dalle carceri comuniste” 1945-1964”, libro che apre la collana “Memorie”; “Tra oblio e memoria” di Micaela Ghitescu”, con la traduzione di Ingrid Beatrice Coman; “I principi della Corte antica” di Mateiu I. Caragiale, con la traduzione di Mauro Barindi, “La mattina di un miracolo” di Bujor Nedelcovici, con la traduzione di Ingrid Beatrice Coman; l’antologia “Io scelgo”, a cura di Irina Turcanu, e “Impronte culturali romene in Italia”, un nuovo annuario delle relazioni tra i due Paesi.



    Tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.culturaromena.it. Violeta Popescu ha spiegato tutto in un collegamento con Radio Romania Internazionale.



  • Buona Pasqua da Radio Romania!

    Buona Pasqua da Radio Romania!

    L’intero mondo cristiano celebra il 20 aprile la sua più grande festa: la Risurrezione di Cristo. Radio Romania Internazionale vi invita in Bucovina, una della regioni in cui le usanze pasquali e i costumi si conservano perfettamente e vengono tramandati da una generazione all’altra. Questa bella contrada del nord della Romania è nota per i monasteri patrimonio dell’Unesco.



    Spiccano quello di Voronet, chiamato anche la Sistina dell’Oriente, per il suo affresco raffigurante il Giudizio Universale, ma anche Patrauti, Humor, Arbore o Sucevita.



    A settembre 2013, nell’ambito delle celebrazioni dedicate al suo 85esimo anniversario, Radio Romania, su modello dei RadioPellegrinaggi di RadioRai, condotti dal ViceDirettore Sergio Valzania, ai quali anche Radio Romania partecipa, ha realizzato insieme al servizio pubblico italiano il progetto editoriale “La Via dei Faggi — a piedi, nella Bucovina dei monasteri”.



    Siamo andati a trovare, per via delle onde, padre Gabriel Herea, il parroco della Chiesa di Patrauti, in provincia di Suceava, costruita nel 1487 dal principe moldavo Stefano il Grande, che regnò dal 1457 al 1504.



    In un collegamento telefonico con Radio Romania Internazionale, Padre Gabriel Herea ha parlato del significato delle feste pasquali e ha spiegato come si preparano gli abitanti della Bucovina ad accoglierle.



    In occasione della Festa di Pasqua, anche l’ambasciatore d’Italia a Bucarest, Diego Brasioli, rivolge il suo messaggio agli ascoltatori di Radio Romania.



  • Eventi culturali a Venezia

    Eventi culturali a Venezia

    Il 15 aprile, la Nuova Galleria dell’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia ospita l’inaugurazione della mostra di arazzi e pittura contemporanea dell’artista Maria Mihalache Blendea. Molti dei suoi lavori sono custoditi in collezioni pubbliche e private in Italia, Francia, Stati Uniti, Germania, Sud Africa, Olanda e Canada.



    La mostra, organizzata dall’Istituto Romeno di Cultura e Ricerca Umanistica di Venezia, in collaborazione con il Complesso Museale di Oradea (capoluogo della provincia di Bihor, nord-ovest della Romania), invita il pubblico a scoprire gli arazzi dell’artista, tesaurizzati nei più importanti musei della Romania, come il Museo Nazionale d’Arte o il Complesso Museale di Oradea, ma anche in collezioni private romene o straniere.



    All’inaugurazione interverrà il docente Aurel Chiriac, direttore generale del Complesso Museale di Oradea, ricercatore e autore di vari volumi e saggi di storia dell’arte relativi alla pittura ecclesiastica e all’architettura del nord-ovest della Romania, agli oggetti di culto, all’artigianato popolare della provincia di Bihor. L’evento ha il sostegno finanziario dell’Istituto Culturale Romeno e del Complesso Museale di Oradea. L’ingresso è libero.



    Sempre l’Istituto Romeno di Ricerca e Cultura Umanistica di Venezia inaugura il 16 aprile, presso la Piccola Galleria, la mostra “Mirror, mirror who am I?” di Gabriela Stoica. Il responsabile progetti arti visive dell’Istituto, Alexandru Damian, ha offerto tutti i dettagli in un collegamento con Radio Romania Internazionale.



  • Premier Ponta incontra Presidente Tenaris

    Premier Ponta incontra Presidente Tenaris

    Incontro a Bucarest tra il premier romeno Victor Ponta e una delegazione del Gruppo Tenaris, diretta dal Presidente e CEO Paolo Rocca. Erano presenti il ministro dell’Economia, Constantin Nita, e l’Ambasciatore d’Italia a Bucarest, Diego Brasioli.



    Un comunicato del Governo di Bucarest precisa che Paolo Rocca ha presentato i progetti di sviluppo del Gruppo negli stabilimenti di Zalau (nord-ovest) e Calarasi (sud della Romania), ed ha espresso apprezzamenti per il potenziale di mercato in Romania, soprattutto nell’industria petrolifera.



    Discusse anche le possibilità di migliorare l’infrastruttura di Calarasi, di modo che possa contribuire allo svilupppo durevole della provincia e alla valorizzazione delle opportunità economiche nella regione danubiana.



    Concordati anche la promozione e il finanziamento Tenaris per un programma di sviluppo locale dell’insegnamento tecnico destinato ai giovani delle province romene in cui la compagnia è presente.



    Discussi, inoltre, temi relativi alla politica industriale promossa dal Governo romeno, alla luce del futuro quadro delle politiche europee nel campo delle industrie energy intensive, conclude il comunicato.

  • FAO: il viceministro Andrea Olivero a Conferenza Regionale a Bucarest

    FAO: il viceministro Andrea Olivero a Conferenza Regionale a Bucarest

    Dal 2 al 4 aprile, la capitale romena Bucarest ospita la 29esima Conferenza Regionale Europea della FAO e la 38esima sessione della Commissione Europea per l’Agricoltura.



    La tavola rotonda ministeriale ha riunito delegazioni provenienti da 46 paesi, che hanno affrontato principalmente le cause che provocano ingenti perdite alimentari in Europa e in Asia Centrale.



    I dati della FAO indicano che ogni anno nell’intero mondo vengono sprecate oltre 1,3 miliardi di tonnellate di alimenti, cioè un terzo della produzione mondiale, con costi di 750 miliardi di dollari.



    Alla Conferenza di Bucarest l’Italia è stata rappresentata dal viceministro delle politiche agricole, alimentari e forestali, Andrea Olivero, il quale, in un’intervista a Radio Romania, ha presentato le conclusioni dell’incontro e ha fatto riferimento alle relazioni bilaterali in questo settore.



    Notevole la presenza imprenditoriale italiana in Romania nel campo dell’agricoltura, dal momento che il 25% dei terreni di proprietà di stranieri, cioè oltre 200.000 ettari, appartiene a investitori della Penisola. Sono quasi 1.300 le imprese italiane in Romania operanti nel campo dell’agricoltura, della silvicoltura e della pesca.



  • La Rai racconta l’Italia

    La Rai racconta l’Italia

    Dal 29 aprile al 15 giugno la Triennale di Milano ospita “1924-2014. La Rai racconta l’Italia”, una mostra che celebra una delle più importanti istituzioni culturali del Paese attraverso i sessanta anni della sua televisione e i novanta anni della sua radio. Dal 31 gennaio al 30 marzo, la mostra è stata ospitata anche dal Complesso del Vittoriano a Roma. Maggiori dettagli sul sito www.comunitaitalofona.org


  • Prospettive economiche per il 2014

    Prospettive economiche per il 2014

    Nel 2013, quando la Romania ha registrato una crescita economica del 3,5%, l’interscambio commerciale con l’Italia ha sfiorato gli 11 miliardi di euro.



    Con Luca Gentile, il nuovo direttore dell’Ufficio di Bucarest dell’Agenzia per la promozione all’estero e dell’internazionalizzazione delle imprese italiane, Radio Romania Internazionale ha fatto un bilancio dello scorso anno, che ha segnato di nuovo l’eccellenza dei rapporti tra i due Paesi, anticipando anche le prospettive del 2014, che si delineano sempre positive.



  • Romania – le orme del tempo

    Romania – le orme del tempo

    “La Romania è l’ultimo avamposto della latinità nell’estrema Europa sudorientale, e chi la percorre frettolosamente, pressato dai propri affari o dall’urgenza di chi fa il turista “per caso”, raramente riesce a cogliere il senso profondo della vita che scorre lentamente”.



    Sono le parole che aprono l’album fotografico “Romania — le orme del tempo”, lanciato a Bucarest dall’avvocato Marco Sitran. Un veneziano appassionato di viaggi e fotografia, innamorato dell’effervescenza e della vita culturale, ma anche mondana di Bucarest, delle chiese e dei villaggi della Transilvania o della Bucovina, che hanno conservato perfettamente le tradizioni, ma anche del Delta del Danubio, che chiama laguna veneziana dell’Oriente.



    Bran e Peles, i monasteri di Voronet e Sucevita, la Fortezza di Colt, presunta fonte di ispirazione per lo scrittore Jules Verne, quando ha scritto il romanzo “Il Castello dei Carpazi”, il Memoriale delle vittime del comunismo di Sighet, l’albergo e la chiesa di ghiaccio del Lago Balea, ma anche immagini della vita quotidiana della capitale sono solo alcuni dei riferimenti proposti dall’album “Romania — le orme del tempo”.



    Marco Sitran, impressionato in modo particolare dalla Bucovina, regione storica del nord della Romania, ha spiegato tutto a Radio Romania.



  • Il Presidente della Camera, Valeriu Zgonea, a Roma

    Il Presidente della Camera, Valeriu Zgonea, a Roma

    Il Presidente della Camera dei deputati di Bucarest, Valeriu Zgonea, accompagnato da una delegazione parlamentare, ha cominciato una visita ufficiale di tre giorni a Roma. Il programma include incontri con la Presidente della Camera, Laura Boldrini, con il presidente della Commissione Affari Esteri e Comunitari, Fabrizio Cicchitto, e con il Presidente del Senato, Pietro Grasso.



    Valeriu Zgonea incontrerà anche il Vescovo Siluan della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia e rappresentanti dei connazionali nella Penisola. La delegazione romena parteciperà anche alla Conferenza internazionale dal titolo Il valore dell’Europa”.

  • Romania – le orme del tempo

    Romania – le orme del tempo

    “La Romania è l’ultimo avamposto della latinità nell’estrema Europa sudorientale, e chi la percorre frettolosamente, pressato dai propri affari o dall’urgenza di chi fa il turista “per caso”, raramente riesce a cogliere il senso profondo della vita che scorre lentamente”.



    Sono le parole che aprono l’album fotografico “Romania — le orme del tempo”, lanciato a Bucarest dall’avvocato Marco Sitran. Un veneziano appassionato di viaggi e fotografia, innamorato dell’effervescenza e della vita culturale, ma anche mondana di Bucarest, delle chiese e dei villaggi della Transilvania o della Bucovina, che hanno conservato perfettamente le tradizioni, ma anche del Delta del Danubio, che chiama laguna veneziana dell’Oriente.



    Bran e Peles, i monasteri di Voronet e Sucevita, la Fortezza di Colt, presunta fonte di ispirazione per lo scrittore Jules Verne, quando ha scritto il romanzo “Il Castello dei Carpazi”, il Memoriale delle vittime del comunismo di Sighet, l’albergo e la chiesa di ghiaccio del Lago Balea, ma anche immagini della vita quotidiana della capitale sono solo alcuni dei riferimenti proposti dall’album “Romania — le orme del tempo”.



    Marco Sitran, impressionato in modo particolare dalla Bucovina, regione storica del nord della Romania, ha spiegato tutto a Radio Romania.



  • O vizită la Roma

    La sfarşitul săptămănii trecute, şeful guvernului de la Bucureşti, Victor Ponta, a făcut o vizită în Italia, unde s-a întâlnit cu omologul său italian, Matteo Renzi, recent instalat în funcţie. Ei au discutat relaţiile dintre cele două ţări, legăturile comerciale şi economice, dar şi politica europeană în contextul în care în semestrul al doilea al anului Italia va deţine preşedinţia UE. În plan economic, cei doi au analizat perspectivele de diversificare a investiţiilor şi de colaborare în proiecte de modernizare a infrastructurii şi a industriei din România.



    Până acum, investiţiile directe în România realizate de companii italiene se ridică la 1,6 miliarde de euro. În ceea ce priveşte politica europeană, premierul Ponta a subliniat că România şi Italia au opinii comune: ”Suntem două ţări care întotdeauna ne coordonăm şi avem opinii comune în ceea ce priveşte dezvoltarea europeană, dar şi politica pe care UE o desfăşoară în vecinătatea noastră. În semestrul II al acestui an Italia va deţine preşedinţia UE şi, evident, obiectivele europene ale României vor fi gestionate de o ţară cu care avem relaţii atât de bune.“



    Sprijinul pentru integrarea comunităţii româneşti şi pentru cursurile de limbă română în şcolile italiene au fost, de asemenea, apreciate de şeful executivului de la Bucureşti. El a mulţumit autorităţilor de la Roma pentru acestă susţinere: “Am reiterat importanţa pentru România a modului în care cei peste un milion de români care trăiesc în Italia îşi desfăşoară viaţa de zi cu zi, dar şi mulţumirea noastră pentru faptul că în sistemul de educaţie din Italia, există acele lecţii de limba română pe care profesori români, sprijiniţi de Guvernul României, le desfăşoară de două ori pe săptămână. Evident apreciem sprijinul pentru integrarea românilor care trăiesc aici şi pentru garantarea drepturilor acestora, drepturi egale cu ale tuturor celorlalţi cetăţeni europeni.”



    Premierul român a fost primit şi la Vatican, într-o audienţa privată de Papa Francisc. În cadrul întâlnirii au fost discutate proiecte bilaterale în domeniul culturii, care vizează, între altele, susţinerea comunittăţilor româneşti din diaspora. În calitate de lider al PSD, Victor Ponta a participat, la Roma, la Congresul Partidului Socialiştilor Europeni, care l-a desemnat pe germanul Martin Schulz, actualul preşedinte al Parlamentului European, drept candidat comun pentru funcţia de preşedinte al Comisiei Europene. În prezent, această familie politică are 12 prim-miniştri în Europa. Reamintim că alegerile pentru Parlamentul European vor avea loc în luna mai, iar României îi revin 32 de eurodeputaţi din totalul de 751.

  • Incontro Victor Ponta – Matteo Renzi

    Incontro Victor Ponta – Matteo Renzi

    In visita in Italia, il premier romeno Victor Ponta ha discusso con il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, aspetti riguardanti il dialogo politico ed economico tra i due Paesi, legati da un Partenariato Strategico Consolidato.



    E’ stato il primo incontro di Matteo Renzi con un capo di governo europeo, dopo aver ricevuto la fiducia del Parlamento di Roma nei giorni scorsi.



    Victor Ponta ha espresso la gratitudine per l’appoggio concesso dalle autorità italiane alla comunità romena, auspicando che i suoi buoni rapporti con il collega italiano si rispecchino sulla vita dei connazionali nella Penisola e sulle relazioni tra i due Paesi.



    “Ho ringraziato il collega italiano e ho ribadito quanto sia importante per la Romania il modo in cui gli oltre un milione di connazionali che vivono in Italia svolgono la vita quotidiana. Ho espresso anche la nostra gratitudine per il fatto che nel sistema educativo italiano insegnanti romeni, sostenuti dal Governo della Romania, tengono corsi di lingua romena due volte alla settimana. E, ovviamente, per il sostegno all’integrazione dei romeni che vivono qui e per le garanzie ai loro diritti, uguali a quelli di tutti gli altri cittadini europei”, ha detto il premier al termine dell’incontro con Matteo Renzi.



    Nell’ultimo giorno della sua visita in Italia, il premier romeno sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco e avrà un incontro con il segretario di stato vaticano, Mons. Pietro Parolin. Inoltre, il premier Ponta partecipa, in veste di leader socialdemocratico, al Congresso dei Socialisti Europei, che nomineranno il proprio candidato per l’incarico di Presidente della Commissione Europea.



    I temi di interesse comune Romania — Italia, alla luce del Partenariato Strategico Consolidato e del semestre italiano di Presidenza UE, sono stati discussi anche dal ministro degli Esteri, Federica Mogherini, con il collega romeno Titus Corlatean, che accompagna il premier a Roma.



    Un comunicato del Ministero degli Esteri romeno precisa che è stato ribadito l’appoggio dell’Italia all’ingresso della Romania nell’Area Schengen. I due ministri hanno parlato anche del Vicinato est e sud dell’UE, puntando sulla situazione in Ucraina, ma anche in Moldova, i cui cittadini potranno viaggiare a breve senza visti nell’UE, secondo quando ha deciso nei giorni scorsi il Parlamento Europeo.


  • Romania – Italia: incontro Victor Ponta – Matteo Renzi

    Romania – Italia: incontro Victor Ponta – Matteo Renzi

    In visita in Italia, il premier romeno Victor Ponta ha discusso con il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, aspetti riguardanti il dialogo politico ed economico tra i due Paesi, legati da un Partenariato Strategico Consolidato.



    E’ stato il primo incontro di Matteo Renzi con un capo di governo europeo, dopo aver ricevuto la fiducia del Parlamento di Roma nei giorni scorsi.



    Victor Ponta ha espresso la gratitudine per l’appoggio concesso dalle autorità italiane alla comunità romena, auspicando che i suoi buoni rapporti con il collega italiano si rispecchino sulla vita dei connazionali nella Penisola e sulle relazioni tra i due Paesi.



    “Ho ringraziato il collega italiano e ho ribadito quanto sia importante per la Romania il modo in cui gli oltre un milione di connazionali che vivono in Italia svolgono la vita quotidiana. Ho espresso anche la nostra gratitudine per il fatto che nel sistema educativo italiano insegnanti romeni, sostenuti dal Governo della Romania, tengono corsi di lingua romena due volte alla settimana. E, ovviamente, per il sostegno all’integrazione dei romeni che vivono qui e per le garanzie ai loro diritti, uguali a quelli di tutti gli altri cittadini europei”, ha detto il premier al termine dell’incontro con Matteo Renzi.



    Nell’ultimo giorno della sua visita in Italia, il premier romeno sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco e avrà un incontro con il segretario di stato vaticano, Mons. Pietro Parolin. Inoltre, il premier Ponta partecipa, in veste di leader socialdemocratico, al Congresso dei Socialisti Europei, che nomineranno il proprio candidato per l’incarico di Presidente della Commissione Europea.



    I temi di interesse comune Romania — Italia, alla luce del Partenariato Strategico Consolidato e del semestre italiano di Presidenza UE, sono stati discussi anche dal ministro degli Esteri, Federica Mogherini, con il collega romeno Titus Corlatean, che accompagna il premier a Roma.



    Un comunicato del Ministero degli Esteri romeno precisa che è stato ribadito l’appoggio dell’Italia all’ingresso della Romania nell’Area Schengen. I due ministri hanno parlato anche del Vicinato est e sud dell’UE, puntando sulla situazione in Ucraina, ma anche in Moldova, i cui cittadini potranno viaggiare a breve senza visti nell’UE, secondo quando ha deciso nei giorni scorsi il Parlamento Europeo.


  • Il premier Victor Ponta incontra Matteo Renzi e Papa Francesco

    Il premier Victor Ponta incontra Matteo Renzi e Papa Francesco

    Dal 27 febbraio al 1 marzo, il premier romeno Victor Ponta sarà in visita a Roma, dove incontrerà il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e sarà ricevuto in udienza privata da Sua Santità, Papa Francesco. Il premier sarà accompagnato anche dal ministro degli Esteri, Titus Corlatean.



    Un comunicato del Governo di Bucarest precisa che all’incontro con Matteo Renzi, in programma il 28 febbraio, saranno discussi temi riguardanti la cooperazione politica ed economica romeno-italiana nell’ambito del Partenariato Strategico Consolidato, nonchè temi di attualità europea, alla luce del semestre italiano di Presidenza comunitaria, che comincia dal 1 luglio prossimo, e gli obiettivi sostenuti dalla Romania.



    Il 1 marzo, il primo ministro romeno sarà ricevuto in udienza privata da Papa Francesco e avrà un incontro con il segretario di stato vaticano, Mons. Pietro Parolin. Saranno discussi temi riguardanti le relazioni e la collaborazione tra la Romania e la Santa Sede a sostegno dei diritti dell’uomo, della libertà religiosa e della lotta alla discriminazione dei cristiani nel mondo, nonchè una serie di progetti bilaterali nel campo dell’istruzione e della cultura, la promozione della cooperazione ecumenica tramite il dialogo tra le Chiese e il sostegno alle comunità romene all’estero, precisa il comunicato del Governo.

  • Românii rezidenţi în Italia se pot înscrie până la 28 februarie pe liste electorale suplimentare

    Românii rezidenţi în Italia se pot înscrie până la 28 februarie pe liste electorale suplimentare

    Cei peste un milion de români rezidenţi Italia, în calitate de cetăţeni comunitari, ar putea avea sute de reprezentanţi în primăriile din Peninsulă, dacă s-ar prezenta la urne, transmite corespondentul Radio România la Roma, Elena Postelnicu.



    Totuşi, dreptul de vot la alegerile administrative şi europene este îngrădit de anumite prevederi legislative. Spre deosebire de italieni, cetăţenii comunitari sunt constrânşi să se înscrie pe liste electorale suplimentare pentru a-şi exercita dreptul de vot, cel târziu cu trei luni inainte de ziua votării. Data limită este 28 februarie 2014.