Nuovi investimenti italiani in Romania

Ad aprile 2013, l’interscambio commerciale tra l’Italia e la Romania aveva leggermente superato un miliardo di euro. Lo rilevano i dati dell’Istituto Nazionale di Statistica di Bucarest, indicando che, complessivamente, nei primi quattro mesi del 2013, l’interscambio bilaterale ha raggiunto circa 3,8 miliardi di euro, in aumento del 2,67% rispetto al corrispondente periodo del 2012.



Inoltre, sempre nei primi quattro mesi del corrente anno, l’Italia si è riconfermata il secondo partner commerciale della Romania, dopo la Germania, con una quota sul totale interscambio pari al 11,65%.



Buone notizie arrivano anche dagli investimenti italiani nel nostro Paese. Il produttore di macchine agricole Maschio Gaspardo, investirà 3,5 milioni di Euro per estendere la fabbrica di Chisineu-Cris, in provincia di Arad, di ulteriori 2.000 mq dagli 8.000 mq attuali.



L’investimento sarà ultimato entro un mese, e rappresenta circa un terzo dei 10 milioni di Euro che l’azienda italiana prevede di investire nei prossimi quattro anni, come annuncia l’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.



Ottime prospettive si delineano anche nei settori dell’energia rinnovabile e dell’edilizia. Borgo Italiano ha cominciato la costruzione di un complesso residenziale di lusso a Timisoara (ovest), per un investimento di 25 milioni di Euro.



Radio Romania Internazionale ne ha parlato con Mario Iaccarino, direttore dell’Ufficio di Bucarest dell’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.