Sarà “Io capitano” di Matteo Garrone, nella corsa per gli Oscar 2024, ad aprire la terza edizione del Festival Visuali Italiane, che si svolgerà a Bucarest dal 4 al 10 marzo. Organizzata dall’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, in partenariato con il Museo Nazionale del Contadino Romeno e con il Cinema Muzeul Țăranului, la rassegna curata da Eddie Bertozzi invita il pubblico a seguire le più recenti produzioni cinematografiche italiane.
Quest’anno il festival arriva anche a Cluj-Napoca (14 – 17 marzo), Iași (23 – 24 marzo), Timișoara (28 – 31 marzo) e Sibiu (30 maggio – 1 giugno), ha spiegato a Radio Romania Internazionale la direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Bucarest, Laura Napolitano, presentando anche le altre novità dell’edizione 2024: dai grandi autori già consacrati come Matteo Garrone con “Io capitano” e Alice Rohrwacher con “La chimera” ad esordi quali “Patagonia” di Simone Bozzelli e “Gli oceani sono i veri continenti” di Tommaso Santambrogio.
Altri film in programma sono “Adagio” di Stefano Sollima, “Comandante” di Edoardo De Angelis, “Palazzina LAF” di Michele Riondino o “Stranizza d’amuri” di Giuseppe Fiorello. Non mancano il cinema femminile – “Te l’avevo detto” di Ginevra Elkann, “Misericordia” di Emma Dante, oltre alla già citata Alice Rohrwacher e la potenza del documentario, illustrato da “Sconosciuti puri” di Valentina Cicogna e Mattia Colombo. La rassegna si chiuderà con “Le conseguenze dell’amore” di Paolo Sorrentino.